ANDARE A MIGNOTTE SCATENA SENSI DI COLPA ?

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se fossi impegnato sicuramente sì, probabilmente non riuscirei nemmeno ad andare con prostitute

comunque qualche piccolo senso di colpa mi rimane (educazione cattolica, opinione dei parenti, società moralista ecc. ecc.)
 
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ricuttaro ha scritto:
L'uomo è essere razionale e quindi è quasi scontato che gli scrupoli ci siano.

(...)

Caro ric, anch'io la pensavo così, una volta...

Ora, credo che non sia più così scontato. L'uomo ha la facoltà di essere razionale, ma IMHO tanti esemplari della nostra specie non la sfruttano. Esempi ne potrei citare innumerevoli, e non voglio tediare.
Inoltre mi sa che sto scivolando su una china pericolosa, siamo in periodo pre-elettorale, ci sono le nomine al CDA Rai e affrontare argomenti come la ragione e la razionalità nell'essere umano rischia di mandarmi out of policy... :wink:


Restando in tema, credo che in realtà ci siano molti che accenderebbero l'opzione 5), cioè basta trombare, fanculo alla coscienza. Possiamo chiamarli edonisti, disimpegnati, fatalisti, materialisti o più prosaicamente egoisti.

Concentrarsi solo ed unicamente su sè stesso e sulla soddisfazione dei propri bisogni, alla lunga tacita anche la coscienza più combattiva...

In un certo senso, potrei riassumere con le parole di uno dei sette Savi dell'antichità, tale Briante di Priene che affermò:
"la maggioranza degli uomini è cattiva" :sad:
 
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lucignolo35f ha scritto:
ricuttaro ha scritto:
L'uomo è essere razionale e quindi è quasi scontato che gli scrupoli ci siano.

(...)

Caro ric, anch'io la pensavo così, una volta...

Ora, credo che non sia più così scontato. L'uomo ha la facoltà di essere razionale, ma IMHO tanti esemplari della nostra specie non la sfruttano. Esempi ne potrei citare innumerevoli, e non voglio tediare.
Inoltre mi sa che sto scivolando su una china pericolosa, siamo in periodo pre-elettorale, ci sono le nomine al CDA Rai e affrontare argomenti come la ragione e la razionalità nell'essere umano rischia di mandarmi out of policy... :wink:


Restando in tema, credo che in realtà ci siano molti che accenderebbero l'opzione 5), cioè basta trombare, fanculo alla coscienza. Possiamo chiamarli edonisti, disimpegnati, fatalisti, materialisti o più prosaicamente egoisti.

Concentrarsi solo ed unicamente su sè stesso e sulla soddisfazione dei propri bisogni, alla lunga tacita anche la coscienza più combattiva...

In un certo senso, potrei riassumere con le parole di uno dei sette Savi dell'antichità, tale Briante di Priene che affermò:
"la maggioranza degli uomini è cattiva" :sad:

L'uomo è una bestia! (Bracardi dixit)
Ma "animale" pensante e quindi essere che si pone dei quesiti.....che potranno pure sopirsi nel tempo ma che almeno una volta sono stati oggetto di lavorio mentale.
Il filosofo Kierkegaard nel suo famoso "Aut-aut" (Enten-eller in lingua madre danese) aveva già messo l'accento sulle 2 anime umane, quella estetica e quella razionale. E proprio lo scontro tra questi 2 aspetti all'interno dell'uomo generano il "dramma" della scelta, del dover decidere e quindi il dover cercare la soluzione,la mediazione o il prevalere di uno dei 2 aspetti.
Poi come dici bene tu Luci ci sono persone che "basta che si trombi".....ma a livello inconscio un poco di "ragione" la mettono. Altro discorso sono i filtri mentali che fanno si che questo tipo di pensieri siano congelati e resi inefficaci e che portano a presupporre di non avere scrupoli (mentre questi sono solo bloccati).
Certo che più che un forum di estimatori del "pelo" sembriamo un circolo letterario.
Alla faccia di quelli che ci credono "bruti"! :biggrin:
 
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Quando torno a casa dopo un'incontro direi proprio di si.
Il problema nasce quando il giorno dopo torno a lavoro e consulto gli annunci e le recensioni non vedo l'ora di tornarci.
 
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ANDARE A MIGNOTTE SCATENA SENSI DI COLPA ?
SI!
Ci vado troppo poco....ultimamente. :fool:
 
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No non ho sensi di colpa.
Dopotutto non tolgo ne soldi ne attenzioni alla famiglia quindi ...
Peggio se avessi un amante , in quel caso toglierei si tempo, denaro e attenzioni ..
 
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lucignolo35f ha scritto:
... ...
Io non credo di tradire mia moglie ma mio figlio lo capirebbe?

bel quesito!

di tutto il bellisimo post ho estrapolato solo quest'ultima frase,
forse perchè è la cosa che in questo momento più preoccupa anche me.

sensi di colpa ne ho continuamente,
per fortuna o purtroppo ....
dipende da un sacco di cose.

e non solo nei confronti dei miei famigliari,
anche nei confronti delle ragazze se mi viene il dubbio non stiano facendo una libera scelta.,
e di un sacco di altre cose ....

insomma sono pieno di dubbi e di sensi di colpa.

Ho imparato a conviverci
 
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.franco ha scritto:
sensi di colpa ne ho continuamente,
per fortuna o purtroppo ....
dipende da un sacco di cose.

e non solo nei confronti dei miei famigliari,
anche nei confronti delle ragazze se mi viene il dubbio non stiano facendo una libera scelta.,
e di un sacco di altre cose ....

insomma sono pieno di dubbi e di sensi di colpa.

Ho imparato a conviverci


Ci vuole molto più coraggio per ammettere i propri sensi di colpa, che per irritarsi per lesa maestà, come invece fa certa gente....
 
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Ma quali sensi di colpa.... mica voglio meno bene alla mia compagna.

E' solo che ho un amico esigente da portare a spasso ogni tanto che si distrae facilmente e.... sai com'e'... l'amicizia e' importante....! :big_boss:
 
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lucignolo35f ha scritto:
Ebbene sì, vostro onore, mi avvalgo della facoltà di non rispondere.
a mia moglie facevo stare bene me e questo mi "assolveva".

Ma poi e' sorto il problema dei figli: cosa dire a un figlio che ti scopre che sei andato a mignotte?
Per chi non e' padre, il problema potrà apparire secondario, ma vi assicuro che e' qualcosa che mi sta facendo riconsiderare tutto quanto.
Episodio personale: qualcuno mise in giro la voce che mio padre andava a puttane con un suo amico; purtroppo la voce giunse alle orecchie di mia madre e mie. Io avevo 15 anni. Allora non ci credetti, lo trovavo semplicemente inammissibile, incredibile, inconcepibile.... (tre anni dopo io stesso avrei consumato la mia prima esperienza di sesso pay con una loft). Mia madre ci soffrì parecchio, poi venni a sapere che voci analoghe erano girate su mia madre ed erano giunte a mio padre. La fine e' scontata, i miei divorziarono. Per anni non pensai piu' a questo episodio.
Ma ora il tempo che passa mi costringe a pormi la stessa domanda: mio figlio come reagirebbe sapendo quel che faccio?
Io non credo di tradire mia moglie ma mio figlio lo capirebbe?


Sai Lucignolo leggere l'ultima frase mi ha fatto venire la pelle d'oca..............
 
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Se uno è libero, assolutamente non ne deve scatenare.....Se è impegnato dipende:
A- se la donna lo trascura = nessun senso di colpa
B- se nei patti della coppia ciò è permesso = nessun senso di colpa
C- se questa attività ha comunque un riflesso positivo (diretto o indiretto) sul menage della coppia= nessun senso di colpa

Negli altri casi ovviamente è giusto aver sensi di colpa........
 
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lalla ha scritto:
lucignolo35f ha scritto:
Ebbene sì, vostro onore, mi avvalgo della facoltà di non rispondere.
a mia moglie facevo stare bene me e questo mi "assolveva".

Ma poi e' sorto il problema dei figli: cosa dire a un figlio che ti scopre che sei andato a mignotte?
Per chi non e' padre, il problema potrà apparire secondario, ma vi assicuro che e' qualcosa che mi sta facendo riconsiderare tutto quanto.
Episodio personale: qualcuno mise in giro la voce che mio padre andava a puttane con un suo amico; purtroppo la voce giunse alle orecchie di mia madre e mie. Io avevo 15 anni. Allora non ci credetti, lo trovavo semplicemente inammissibile, incredibile, inconcepibile.... (tre anni dopo io stesso avrei consumato la mia prima esperienza di sesso pay con una loft). Mia madre ci soffrì parecchio, poi venni a sapere che voci analoghe erano girate su mia madre ed erano giunte a mio padre. La fine e' scontata, i miei divorziarono. Per anni non pensai piu' a questo episodio.
Ma ora il tempo che passa mi costringe a pormi la stessa domanda: mio figlio come reagirebbe sapendo quel che faccio?
Io non credo di tradire mia moglie ma mio figlio lo capirebbe?


Sai Lucignolo leggere l'ultima frase mi ha fatto venire la pelle d'oca..............

Pelle d'oca? brividi? E' colpa del condizionatore troppo basso ... :biggrin:
Sì, perchè è giusto filosofeggiare ma è anche giusto buttarla sul ridere ogni tanto, no?

:bye:
 
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lucignolo35f ha scritto:
Sì, perchè e' giusto filosofeggiare ma e' anche giusto buttarla sul ridere ogni tanto, no?

Io, ma e' solo un'opinione, preferisco buttarla sul letto. :rofl:
 
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ho risposto 3

3) se fossi impegnato sentimentalmente, probabilmente SI

perchè se fossi impegnato sentimentalmente e veramente innamorato non avrei bisogno di cercaqre questo passatempo.
 
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Assolutamente ansia e paure di puffi o similari, e questo anche in appartamento...in ogni caso mi riesce difficile farlo con calma e rilassarmi......tanto che quasi sempre non è al massimo dell erezione e fatico a venire...Con la mia partner mai problemi sempre dritto e bello duro

va meglio se conosco di più la mignotta...allora faccio con più tranquillità....
 
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io ho votato la 1)

quando ero single non me ne fregava niente

ora che sono fidanzato ho il senso di colpa anche prima di andarci!
 
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Dopo anni di non frequentazioni a settembre 2008 ho ripreso, all'inizio 1 o 2 al mese per arrivare alla settimana di ferragosto 3 in una settimana, ieri 19/8 mentre in macchina ritornavo dall'uscita da punter ero pervaso da un senso di delusione e disagio, non perché l'incontro fosse andato male anzi per 100 fiorini un'oretta passata divinamente, nemmeno per il pensiero di mia moglie anche perché se lei facesse il suo dovere probabilmente non ci andrei, la cosa strana è che le rare volte che lo faccio con mia moglie vengo nell'arco di un minuto quando vado a paygirls dai 10 ai 15 minuti quindi dov’è il problema? Questa mattina tornato al lavoro ho cancellato tutti i numeri memorizzati nel trombocellulare e tutti i riferimenti internet dal computer penso seriamente di prendermi una pausa.
Nel settembre 2008 alla mia prima ripresa delle frequentazioni tornando verso casa ero euforico e impaziente di ripetere l’esperienza ma questa sensazione è andata scemando per culminare alle sensazioni di ieri sera sarà la noia l’abitudine, anche perché il birillo ancora mi tira alla grande.
 
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