MI trovo in una situazione così strana che anche un orso come me sente il bisogno di chiedere aiuto a qualcuno, e chi meglio di voi, le persone più serie e affidabili che conosco? ( :sarcastic_hand: )
Un po' di tempo fa mi raggiunge tramite Facebook, maledetto!, una mia ex.
Parlo di una ragazza frequentata ai tempi dell'università per qualche anno (quindi più o meno venti anni fa).
Con lei abbiamo avuto una storia intensa, sono stato il suo primo uomo a letto, ci siamo divertiti e amati.
Onestamente, pur essendo stata una classica storia da ventenni, non l'ho mai dimenticata: era una bellissima ragazza, molto intelligente, affascinante.
Ora lei è una meravigliosa donna e un chirurgo affermato.
Non si è mai sposata, ma sta da qualche anno con un uomo che non ama.
I messaggi sono diventati sempre più frequenti, ora ci sentiamo telefonicamente ogni volta che lei può.
E anche i rispettivi sentimenti sono diventati importanti.
Essendo una persona molto diversa da quelle che siamo abituati a frequentare noi colleghi, sta male, si sente in colpa non sa cosa fare.
E anche io non so cosa fare e questa situazione si ripercuote sul mio carattere e sul mio quotidiano (anche qui i peggiori post, commenti e risposte li ho tutti dati in questo periodo).
Io sono libero, e per ora non ho neanche storie di una certa rilevanza.
Sono appena uscito da una complicata convivenza con una splendida sudamericana che mi svegliava con un pompino ma che oltre quello non poteva darmi nulla, sono separato dalla mia consorte, ho un figlio.
Anche superando i problemi di cuore, ci sono poi quelli logistici.
Abitiamo a circa 1000 km. di distanza, lei non può spostarsi (intendo stabilmente), io potrei ma non so se voglio.
E' una donna con la quale la vita sarebbe interessante, di quelle che non si incontrano facilmente.
E' una delle poche volte nella mia vita che non riesco a vedere una soluzione.
Magari altri punti di vista potrebbero aiutarmi a vedere le cose nel giusto modo.
Vi ringrazio, con imbarazzo e confusione, ma vi ringrazio.
Un po' di tempo fa mi raggiunge tramite Facebook, maledetto!, una mia ex.
Parlo di una ragazza frequentata ai tempi dell'università per qualche anno (quindi più o meno venti anni fa).
Con lei abbiamo avuto una storia intensa, sono stato il suo primo uomo a letto, ci siamo divertiti e amati.
Onestamente, pur essendo stata una classica storia da ventenni, non l'ho mai dimenticata: era una bellissima ragazza, molto intelligente, affascinante.
Ora lei è una meravigliosa donna e un chirurgo affermato.
Non si è mai sposata, ma sta da qualche anno con un uomo che non ama.
I messaggi sono diventati sempre più frequenti, ora ci sentiamo telefonicamente ogni volta che lei può.
E anche i rispettivi sentimenti sono diventati importanti.
Essendo una persona molto diversa da quelle che siamo abituati a frequentare noi colleghi, sta male, si sente in colpa non sa cosa fare.
E anche io non so cosa fare e questa situazione si ripercuote sul mio carattere e sul mio quotidiano (anche qui i peggiori post, commenti e risposte li ho tutti dati in questo periodo).
Io sono libero, e per ora non ho neanche storie di una certa rilevanza.
Sono appena uscito da una complicata convivenza con una splendida sudamericana che mi svegliava con un pompino ma che oltre quello non poteva darmi nulla, sono separato dalla mia consorte, ho un figlio.
Anche superando i problemi di cuore, ci sono poi quelli logistici.
Abitiamo a circa 1000 km. di distanza, lei non può spostarsi (intendo stabilmente), io potrei ma non so se voglio.
E' una donna con la quale la vita sarebbe interessante, di quelle che non si incontrano facilmente.
E' una delle poche volte nella mia vita che non riesco a vedere una soluzione.
Magari altri punti di vista potrebbero aiutarmi a vedere le cose nel giusto modo.
Vi ringrazio, con imbarazzo e confusione, ma vi ringrazio.