BIRRA: LA FORMA È TUTTO
(liberamente ispirato da http://www.mondobirra.org/glass.htm)
Ogni birra vuole il suo bicchiere. Non è un capriccio ma una richiesta ragionevole da parte di chi - la birra - vuole concerdersi alla degustazione dando il meglio di sè: aroma, gusto, schiuma e temperatura.
L’altglass, il bicchiere cilindrico, lungo e in vetro sottile, esalta le qualità delle altbier, le birre ad alta fermentazione ramate, leggere e dal gusto fruttato.
Il ballon è il calice sferico e con imboccatura più stretta per mantenere la schiuma delle birre importanti e robuste.
Il boccale è dedicato alle ale e alle stout. È di vetro spesso e liscio per conservare la temperatura e lo scarso perlage.
Nel calice a chiudere l’imboccatura stretta impedisce alla schiuma di traboccare e il vetro liscio e sottile aiuta la formazione di condensa: il bicchiere per lager e pils.
L’imboccatura svasata del calice a tulipano, viceversa, abbassa la schiuma e consente all’aroma delle birre aromatiche, prima fra tutte le gueuze, di raggiungere meglio il naso.
Mass, in arte il boccale tedesco, è di vetro spesso e lavorato, per esaltare il perlage delle birre lager.
Il bicchiere a colonna biconica, quello con imboccatura a chiudere e panciuto al centro, è dedicato alle pils belghe (che non vogliono troppa schiuma).
Le birre danesi, profumate e vivaci, hanno nel bicchiere a colonna conica il loro migliore alleato. Perché l’imboccatura larga impedisce alla schiuma di alzarsi troppo.
La coppa è così bella panciuta da sembrare inoffensiva. Invece è spietata con la schiuma: la annienta per liberare le note delle birre più profumate.
Il flûte forma essenziale per le birre secche, di schiuma abbondante e da servire fredde come le pils.
Il Weizenebeker, lo dice il nome, è per le birre weizen, la cui abbondante schiuma viene controllata grazie alla sommità “a palloncino”.
E ora vediamo se conosci la birra che ti vado a proporre...
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(liberamente ispirato da http://www.mondobirra.org/glass.htm)
Ogni birra vuole il suo bicchiere. Non è un capriccio ma una richiesta ragionevole da parte di chi - la birra - vuole concerdersi alla degustazione dando il meglio di sè: aroma, gusto, schiuma e temperatura.
L’altglass, il bicchiere cilindrico, lungo e in vetro sottile, esalta le qualità delle altbier, le birre ad alta fermentazione ramate, leggere e dal gusto fruttato.
Il ballon è il calice sferico e con imboccatura più stretta per mantenere la schiuma delle birre importanti e robuste.
Il boccale è dedicato alle ale e alle stout. È di vetro spesso e liscio per conservare la temperatura e lo scarso perlage.
Nel calice a chiudere l’imboccatura stretta impedisce alla schiuma di traboccare e il vetro liscio e sottile aiuta la formazione di condensa: il bicchiere per lager e pils.
L’imboccatura svasata del calice a tulipano, viceversa, abbassa la schiuma e consente all’aroma delle birre aromatiche, prima fra tutte le gueuze, di raggiungere meglio il naso.
Mass, in arte il boccale tedesco, è di vetro spesso e lavorato, per esaltare il perlage delle birre lager.
Il bicchiere a colonna biconica, quello con imboccatura a chiudere e panciuto al centro, è dedicato alle pils belghe (che non vogliono troppa schiuma).
Le birre danesi, profumate e vivaci, hanno nel bicchiere a colonna conica il loro migliore alleato. Perché l’imboccatura larga impedisce alla schiuma di alzarsi troppo.
La coppa è così bella panciuta da sembrare inoffensiva. Invece è spietata con la schiuma: la annienta per liberare le note delle birre più profumate.
Il flûte forma essenziale per le birre secche, di schiuma abbondante e da servire fredde come le pils.
Il Weizenebeker, lo dice il nome, è per le birre weizen, la cui abbondante schiuma viene controllata grazie alla sommità “a palloncino”.
E ora vediamo se conosci la birra che ti vado a proporre...
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