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Beata - Russian Girls For Me
L'incontro è avvenuto Nell'ultimo mese
PROVINCIA dove è avvenuto l'incontro: Padova
Conformità foto pubblicate nell'annuncio: 75% - Non aggiornate, photoshop
Nome della girl/escort: Beata
Nazionalità: Russa
Età: 18
Altezza: 170
Descrizione fisica: Skinny (molto molto magra)
Reperibilità: Facile con messaggeria
Compenso concordato: 150
Durata dell'incontro: fino a 30 minuti
Attitudine: Simpatica e accondiscendente
Fumatrice No
Servizi usufruiti: FK (french kiss, bacio alla francese con lingua), BBJ (rapporto orale scoperto), CIF (venire sul viso), Straight Sex (rapporto sessuale in diverse posizioni)
Privacy: Sufficiente, presenza di condomini e/o telecamere di sorveglianza
Facilità di parcheggio: Discreta con parchimetro o a pagamento
Luogo dell'incontro: igiene, pulizia, ordine Pulito e ordinato
Presenza di barriere architettoniche: Si
La mia recensione:
Beata è una di quelle escort che, indipendentemente dai gusti e dal vissuto personale, non si può non provare.
Accendo un cero per tutti i colleghi che, pur vivendo in città hub come ad es Roma, non fanno parte dell'itinerario ormai consolidato della di lei agenzia e quindi non hanno ancora avuto occasione di provarla.
Da quanto si capisce è stata, è e sarà una presenza fissa nel nord Italia quindi, prima che il tempo causi l'inesorabile ed ineffabile crollo di questa opera d'arte della natura, approfittatene tutti perché secondo me passerà davvero mooolto tempo prima che, fra le escort che passano dal bel paese, ne capiti un'altra che sia stata così fortunata con la lotteria della genetica.
Padovani gran dottori
Recita cosi il detto sui popoli del Veneto. Sarà per la presenza di così tanti uomini eruditi che Beata ha scelto di visitare solo questa città durante il suo ultimo tour nel nord Italia.
Una trasferta di 4 ore DTD oltre confine per chi ha certe abitudini può essere come un'avventura ma data l'irreprensibilità dell'agenzia RGFM, che ancora non mi è chiaro se via Whatsapp sia gestita da una lady di ferro o un bot, e l'unicità del corpo di Beata (più la facilità di accesso al postribolo padovano) mi sono buttato (e, spoiler, sono atterrato sul morbido).
Un corpo da reato
Sul seno di Beata credo si sia scritto ormai tutto ma provo comunque a dire la mia.
In vita non ricordo di aver mai incontrato (intendo anche per strada o in piscina ecc) una combinazione di fisico skinny e seno così importante come con lei. Attenzione, le skinny con le tettone già esistevano (grazie al cielo) prima di Beata ma lei non è una anoressica con due meloni grandi ma un po cadenti (come normale per colpa di Newton) o di gomma, morbido o duro che sia, come le numerose skinny rifattone di cui siamo pieni. No il seno di Beata le sta a pennello, è naturalissimo, sodissimo, perfetto da sembrare disegnato ma non nel senso di artefatto ma semplicemente troppo bello per essere vero.
La prova del nove di quanto sia il miglior paio di tettone che abbia mai potuto vedere e toccare lo ho avuta a fine incontro quando era davanti allo specchio del bagno a porta aperta e guardandola da fuori ho messo a fuoco le side boobs, cioè il seno visto da 3/4 da dietro, un punto di vista che non lascia scampo e nel 99% dei casi fa notare eventuali difetti altrimenti celati (troppo cadente, troppo a punta, troppo largo e piatto, troppo fake ecc.): quello di Beata è la perfezione fatta mammella, una linea che dall'avambraccio (si stava sistemando i capelli) scendeva passando per l'ascella e avvolgeva un seno grande, pieno, giovane e maledettamente alto nonostante la gravità imponesse altro.
Dopo tutta questa pantomima verrebbe da pensare di avere davanti la Vergine Maria con le tettone ma non è proprio così, Beata ha anche i suoi difetti.
Innanzitutto il viso, storicamente secondo argomento di discussione più in auge, può non piacere perché il naso è a sua volta importante, ma non osceno, non è grosso, storto o schiacciato semplicemente non è alla Charlize Theron.
Poi i capelli. Chiariamo subito che sono ramati, mossi e belli lunghi (quindi di base a me piacerebbero tantissimo) ma hanno qualcosa di imperfetto sembrando come trasandati. Non credo sia perché non li aveva lavati dato che ho letto la stessa impressione da parte di un altro collega, credo siano tipo un po rovinati forse perché li ha colorati molto in passato o forse perché così come la lotteria della genetica da può anche togliere. Ad ogni modo salvo non sia un fetish irrinunciabile nulla di compromettente anche qui.
In calce allego immagine da archivio francese (sperando non violi alcuna regola) che rende molto bene l'idea tanto del seno quanto del naso.
BT GFE (Big Tits Girl Friend Experience)
L'attitudine diventa un altro punto di forza di Beata per chi cerca una GFE ma si ritorce contro e diventa un enorme punto negativo per chi è alla ricerca della PSE.
Beata mi ha ricevuto vestita abbastanza casual ma non troppo, un po come mi aspetterei che mi accogliesse la mia ragazza in abiti da casa ma comunque sexy: top smanicato scuro senza reggiseno che nascondeva perfettamente le tettone (effetto sorpresa, anche se già sapevo, riuscitissimo) e mutandine con pantofoline.
Non ricordo se ha chiesto l'obolo o l'ho offerto subito io, fatto sta che il passaggio al bagno è stato fulmineo perché non ce la facevo più dalla voglia di testare tutta quell'abbondanza che sapevo nascondeva sotto il top.
Come già anticipato dai colleghi si fa fare qualsiasi cosa alle tettone, senza batter ciglio, tutto il contrario di certe colleghe (stronze) che conscie del loro punto di forza invece non te le fanno manco sfiorare.
Palpate/strizzate/massaggiate in ogni dove, è stato fantastico "scoprirle" un po alla volta cominciando da sopra il top e poi uscendole di lato dallo stesso e passando ad un vero e proprio allattamento al seno con lei in piedi e io seduto sul letto che tenevo con entrambe le mani un seno alla volta (impossibile due insieme) poppando in totale estasi.
Cè così tanta roba che non si sa esattamente dove mettere le mani (e il resto) per paura di perdersi qualcosa.
Due cose carine che mi porterò dietro: averle fatto leccare a lei stessa una tettona porgendogliela con le mani e averle ciucciato con le labbra a ventosa l'altra senza mollare la presa finche mi alzavo dal letto alzandogliela a sua volta sullo sterno. Stupendo.
Purtroppo non è tutto oro quello che luccica e Beata non riesce particolarmente in nessuno degli altri servizi, basici, presenti nella sua lista disseminata anche di vari paletti.
Quindi è sì una GFE ma come lo sarebbe fare sesso con quella fidanzata che ha certi limiti invalicabili e che sai che, ad es, non ti darà mai il culo e non ti farà mai un ingoio neanche il giorno del tuo compleanno.
Il FK che appare fiero nella sua scheda, è non pervenuto: Beata si fa baciare ma non usa minimamente la lingua né ti permette la benché minima penetrazione della tua nella sua bocca. Una roba oscena che neanche alle medie. E lo dico da non estimatore del FK quindi immagino quanto potrebbe dare fastidio a chi lo adora.
Il BBJ (che insieme al FK "identifica" la GFE) è insufficiente, a tratti gravemente insufficiente. Beata infatti si limita a succhiare la cappella, e nemmeno tutta, con movimenti monotoni e lenti. I più magnanimi direbbero "pompino delicato da fidanzatina" io dico roba che neanche una 15enne alla prima fellatio.
Inizialmente ho provato a darle un ritmo meno da valium (si fa mettere le mani in testa almeno) ma appena mollata torna alla sua lentezza. Ho provato a indirizzarla a prenderlo un po di più spingendola delicatamente per la testolina e ha lasciato fare 2 o 3 volte ma inevitabilmente tipo macchina da scrivere tornava alla sola punta col ritmo da mi è morto il gatto. Ho provato 1 sola volta ad accompagnarglielo in gola, lei subito ha anche lasciato fare capendo fosse un mini affondo come i precedenti, ma appena ho affondato (cioè neanche metà arnese) ha strabuzzato gli occhi e si è tolta di scatto tossendo e, almeno pacatamente, dicendo che così non ci riesce (direi che non è capace di succhiarlo e basta).
Il trombo rialza un po la media ma per meriti non suoi. Lei infatti fa molta scena, fin dall'inizio, e se può piacere a qualcuno a me ha dato fastidio. Anche perché se fino a 2 secondi prima facevi la suora neanche buona a succhiarlo cosa ti reinventi pornostar subito dopo perché lo prendi e basta (lavoro passivo anziché attivo)?
Ad ogni modo ho fatto due posizioni entrambe soddisfacenti grazie al corpo che mi ritrovavo fra le mani: missionaria (quella in cui mi ha dato più fastidio vederla fare la scena perché potevo fissarla negli occhi) dove le ho afferrato una tettona per tutto il tempo mentre la stantufavo a ritmo e ovviamente, per non perdere la patente da punter, una splendida doggy style io in ginocchio lei a quattro zampe entrambi sul letto dove le ho ravanato il poppame in ogni maniera possibile immaginabile ed ho finito con lo strizzarle entrambe le tette insieme agganciandola con mano e avambraccio destri mentre le piegavo la schiena più indietro a 45° prendendola per i capelli con la mano sinistra.
Il finale non poteva che esser sul viso. Un po perché è un mio fetish ma sopratutto per farmi ripagare dell'illusione data da quel corpo finita con una prestazione per niente all'altezza.
Quindi nuovamente BBJ impalpabile lei seduta al margine del letto io in piedi. Mi ha aiutato molto vedere che ad ogni miniciucciata della cappella, i due tettoni stupendi visti dall'alto si scuoteva tutti, ha così tanta abbondanza che bastava un minimo movimento per far vibrare tutta la placca tettonica. Che spettacolo.
La avverto per tempo, lei si scosta e io proseguo di mano schizzandole tranquillamente tutto in viso, prendendo fronte, occhi (chiusi) e naso importante con i primi fiotti e finendo poi tutto il resto su collo e tettone (non potevo esimermi dal battezzarle).
Non fa una piega, la aiuto come di consueto con le prime pulizie e poi va in bagno a sistemarsi davanti allo specchio e non posso fare a meno di rimirarla in tutta la sua disarmante silhouette da sogno.
Conclusioni
Ripuliti e rivestiti dopo i soliti tristissimi bacetti di comiatto sulle guance, prendo e le afferro la tettona sinistra dandole un bacio a stampo sopra salutandola e girandomi per prendere l'uscio. La sento dirmi "Ehi!?', mi volto e sta indicando la tettona destra dicendo tipo "E lei?". Vuole un altro bacio a stampo sull'altra e glielo dedico tutto prima di andarmene veramente.
Ecco vedete, come si fa a volerla criticare una escort così? Ha le mie simpatie ma è troppo GFE, nel senso negativo del termine, per volerla rivedere sapendo che non ha nulla di più da offrire. Però quelle tette signori... E quel saluto finale... Come si suol dire valgono il prezzo del biglietto. Compreso quello del treno a/r per la trasferta nella terra dei gran dottori.
TL; DR: GFE skinny con le tettone più belle del creato fa FK e BBJ da divorzio, trombo sufficiente, ma le tette sono le tette.