Re: Dramma di un'amica
Caro Dylan, in linea di massima la penso anche io come te. Il mio raggionamento non era sulla media, ma sulle eccellenze. Concordo che in gran parte sono molto fragili emotivamente e che il lavoro può renderle psicolgicamente instabili, spesso lo sono: ma chi oggi non è psicologicamente instabile? E' anche vero, almeno questa è la mia opinione, che si assiste in alcuni casi a livelli di eccezionalità che è più difficle riscontrare nelle donne "ordinarie". Concordo con te comunque, e questo è il mio rischio, che tendo ad una idealizzazione eccessiva,forse anche a causa della mediocrità che ci gira intorno.
Certamente vivono una vita non ordinaria e questo su di me ha molto fascino. Poi, come tutti penso, ogni 10 che incontro 9 sono stronze superficiali ed egoiste, l'ho chiaro, ma questo non toglie ai miei occhi il fascino generale, e incontrare le 9 stronze giustifica il piacere di incontrare la decima, che è sempre una sorpresa rara.
per tornare alla domanda di lalla, io, se fossi donna, almeno per curiosità proverei...
Dylan ha scritto:francy ha scritto:sono grandi donne, con una incredibile conoscenza della vita e degli uomini, sono spesso fragili e tenere, ma hanno la forza di difendersi contro tutto e tutti. Sono temprate dalla vita. Sanno quello che volgiono, sanno amare ed odiare con forza, non sono spiriti tiepidi e mediocri. La vera ragione perchè le amo forse e' per questo, non perchè basta pagare per portarle a letto, ma perchè sono esseri umani fuori dalla mediocrità. Nella maggior parte dei casi, una casta straordinaria selezionate dalla vita, con un amor proprio che possibilmente una velina che la da a mezzo mondo per il successo in televisione non ha.
Esseri così non perodno mai il sorriso..., semmai lo nascondono per chi ha voglia di andare a cercarlo.
Caro francy,
rispetto la tua opinione, ma starei molto attento all' idealizzazione di queste donne; lo dico perchè l'ho fatto anche io in passato. C'e' stato un momento in cui anche io ho pensato che queste donne avessero "qualcosa in più"...E' normale: l'amore e' cieco - e tu dici di amarle.
Ma poi, può anche essere che quando scavi un poco più a fondo, ci si rende conto che l'apparente non mediocrità di queste persone e' magari solo instabilità emotiva e psicologica. Ciò che conoscono degli umoni e delle relazioni sono solo gli aspetti superficiali. E ciò che tu chiami amor proprio e' invece solo egoismo.
Per ricollegarmi a ciò che chiedeva Lalla:
No, non ne vale la pena.lalla ha scritto:ne varrebbe la pena?
Nessun moralismo; nessuna valutazione in merito alla “dignità” o “rispettabilità” di questo lavoro – sono aspetti superficiali.
La sostanza e' che , semplicemente, questo lavoro può rendere psicologicamente instabili – ne va della propria salute mentale, a mio avviso.
Se si possono percorrere altre strade, non credo valga la pena correre questo rischio.
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Caro Dylan, in linea di massima la penso anche io come te. Il mio raggionamento non era sulla media, ma sulle eccellenze. Concordo che in gran parte sono molto fragili emotivamente e che il lavoro può renderle psicolgicamente instabili, spesso lo sono: ma chi oggi non è psicologicamente instabile? E' anche vero, almeno questa è la mia opinione, che si assiste in alcuni casi a livelli di eccezionalità che è più difficle riscontrare nelle donne "ordinarie". Concordo con te comunque, e questo è il mio rischio, che tendo ad una idealizzazione eccessiva,forse anche a causa della mediocrità che ci gira intorno.
Certamente vivono una vita non ordinaria e questo su di me ha molto fascino. Poi, come tutti penso, ogni 10 che incontro 9 sono stronze superficiali ed egoiste, l'ho chiaro, ma questo non toglie ai miei occhi il fascino generale, e incontrare le 9 stronze giustifica il piacere di incontrare la decima, che è sempre una sorpresa rara.
per tornare alla domanda di lalla, io, se fossi donna, almeno per curiosità proverei...