Che brutto!!!

[cococo]

ragazzi a anche a me e' capitatta la stessa storia analoga uguale a quella dell'amico ,durata un anno , posso dire che si esce alla fine con le ossa rotte sono delle situazioni che non portano a nulla solo ad avvilirsi e morire di gelosia. Posso concludere dicendo che anche loro si innamorano e sono delle donne normali anche loro, ma con grossi problemi da risolvere e frustrazioni varie che scaricano alla fine su di te. Il tutto nasce all'inizio come una storia di sesso e basta o con l'intento di scoparci gratis ma non e' cosi' alla fine ci si innamora l'uno dell'altro solo che si tratta sempre di donne che hanno situazioni particolari e non tutte sono disposte a lasciare il lavoro e caro amico devi anche sopportarti i loro momenti di frustazione e' come quando sei fidanzato e sposato la tua donna si sfoga con te prendendosela con te, lei non puo' prendersela con il cliente con cui deve ridere quindi devi sopportarti anche gli sfoghi e questo fa male.
Altra considerazione i casi sono due : sei troppo coivolto per frequentarla normalmente e godertela quindi dovresti fare uno sforzo grande per dimenticarla o se vuoi costruire qualcosa con lei e sei in codizioni di farlo devi farla uscire dal mondo in cui si trova , io personalmente ho optato per la prima soffrendo enormemente.Non si possono intrattenere storie di amore con delle donne pay io la penso cosi'.

 

[cococo]

fox955 IO PENSO SIA INNAMORATA ANCHE SE LE VIENE DIFFICILE DIRTELO E' INNAMORATA FACENDO QUESTO LAVORO NEGANO QUALSIASI COINVOGLIMENTO ANCHE SE C'E', ANCHE QUELLA DELLA MIA STORIA NEGAVA DI ESSERLO MA UNA AMICA SUA MI CONFESSO CHE IN UNA DISCUSSIONE CHE HANNO AVUTO AMMETTEVA DI ESSERLO PIANGENDO E QUANDO E' FINITA L'HO VISTA PIANGERE.
Io ti consiglio di lasciarla e trovarti altre donne altre distrazioni , o comunque se ci tieni troppo e se lei si decide e riesci a convincerla aiutala a uscire fuori dalla sua situazione magari trovandole un lavoro o portarla a vivere con te e costruire qualcosa insieme perche' vivere una situazione cosi' e' davvero brutto ne esci distrutto.

 

[17barrabis]

e' successo anche a me di innamorarmi di una ragazza. purtroppo il cervello va a farsi benedire. quando il lume della ragione si riaccende ti accorgi che sei stato usato. ed e' la cosa piu' triste.

 

[fox955]

Sono già due mesi che non scrivo!!!

Vabbè… ecco gli aggiornamenti.

Dall’ultima volta che ho scritto devo dire che non sono successe molte cose ma quelle poche sono piuttosto significative. Comunque, per chi volesse farsi del male ecco la nuova puntata:

Verso metà giugno, un Sabato, rientra dal Paese natale e mi chiama subito per salutarmi e avvisarmi che era tornata e per chiedermi quando ci saremmo potuti vedere. Io gli dico che sono a Milano e che probabilmente sarei tornato in terra Emiliana il Lunedì o il Martedì. Gli dico che fine avesse fatto visto che l’avevo cercata più volte e lei mi dice che non poteva parlare ma che, sapendo di rientrare il giorno dopo, aveva preferito aspettare, appunto, un giorno in più per potermi chiamare con più calma.

Il Lunedì pomeriggio ci sentiamo e gli dico che sarei rientrato solo il giorno dopo e che ci saremmo visti la sera. Così è: il martedì sera passo a prenderla e, dopo aver fatto un giro in macchina andiamo da Lei. Stiamo un po’ in cucina a parlare con una sua amica e poi ci chiudiamo in camera. Mi fermo da lei fino quasi alla mattina e poi torno a casa.

In questo periodo ci sentiamo spesso e ci vediamo poco, alle volte senza obolo (naturalmente senza sesso), a causa dei miei frequenti viaggi che sapientemente organizzo per stare lontano dalla terra Emiliana. A inizio Luglio vado in una capitale Europea assieme alla mia amica Inglese (in realtà Lituana ma che vive a Londra) e prima di partire vado da Lei e mi trattengo per tutta la sera, fino a notte inoltrata (con obolo). Esco da casa sua, sono già sulle scale e sento la porta riaprirsi e lei che si affaccia facendomi segno di tornare su. Io non capisco ma torno davanti alla porta del suo appartamento. Lei si scansa, mi fa entrare, e mi abbraccia. Ci baciamo e mi chiede di fare tante foto che poi le vuole vedere. Mi dice che sono un po’ stronzo perché vado via con un’altra e io, scherzosamente, la fanculizzo. Altro abbraccio e bacio e vado, non prima di avergli promesso di chiamarla.

Con la mia amica Inglese passo quattro giorni fantastici (“ma perché non mi innamoro di questa” penso spesso. Non ha niente da invidiare a questa stronzetta né dal punto di vista estetico nè, tantomeno da quello intellettivo – si sta laureando – e in quanto al sesso gli da anche dei gran dei punti!!! Mi do’ del coglione tutte le volte che ci penso!!! Anche adesso mentre lo sto’ scrivendo). La chiamo, come promesso, il giorno prima di rientrare in Italia. La sento realmente contenta di sentirmi e mi dice che ha tantissima voglia di vedermi. Rientro in Italia il Martedì e resto a Milano fino alla domenica. E qui inizia l’inesorabile “discesa”. Ci sentiamo nel pomeriggio e ci accordiamo per vederci il Lunedì perché io dovrei arrivare in Emilia piuttosto tardi a causa di una cena e post-cena con gli amici. Visto che il tempo è piuttosto brutto e sapendo che lei era sul posto di “lavoro” mi prende la sindrome da buon samaritano e passo per vedere se c’è e al limite portarla a casa. Appena mi vede mi manda un bacio e mi chiede cosa ci faccio li. La vedo diversa, quasi a disagio (poi mi dirà che non vuole che la veda sul posto di lavoro perché si intristisce!). Gli dico se vuole andare a casa e quanto gli serve per finire la serata. Mi spara una cifra esagerata e gli chiedo se stà scherzando. Lei mi risponde che è arrivata da poco e quindi deve lavorare fino a tardi. La saluto e gli dico che ci saremmo visti il giorno dopo perché mi sembrava un po’ troppo esosa. Piuttosto amareggiato vado a fare un giro prima di tornare a casa e dopo una mezz’ora mi chiama. Mi dice che ha voglia di vedermi e che per un regalino effettivamente molto basso possiamo andare da lei e fermarci a casa sua. Io da coglione giro la macchina e vado a recuperarla. Arriviamo a casa sua. Ci mettiamo sul letto e inizio a “manovrarla” un po’ (l’ormone mi era partito a mille) ma lei mi dice che se voglio lo facciamo ma che quella sera non ne ha proprio voglia e che vorrebbe solo andare a dormire. Tanto l’indomani saremmo stati assieme con molta più calma. Gli dico che non c’è problema e faccio per andarmene ma lei insiste perché rimanga ancora un po’ li con lei nel letto. Parliamo, scherziamo e dopo una mezz’oretta riceve una telefonata da una sua amica e inizia a vestirsi. Gli chiedo lumi e lei, quasi infastidita, mi dice che va a farsi un panino con le sue amiche (che tra l’altro conosco benissimo). Gli chiedo se mi posso unire a loro (non era la prima volta che accadeva) e lei, quasi seccata, mi dice che non se ne parla nemmeno. Io rimango di stucco. Sono talmente incazzato che preferisco non reagire. Gli dico solo che si stà comportando da stronza e che non ho più neanche voglia di litigare. La saluto e lei mi dice di aspettare un attimo che scendiamo assieme. Arriviamo in strada, mi abbraccia, mi bacia e mi dice che ci vediamo il giorno dopo (ben sapendo che in quel momento ero incazzato come un toro). Dall’incazzatura praticamente non dormo tutta la notte!!! Il giorno dopo, anziché sedimentare, l’incazzatura si fa ancora più “importante” così nel pomeriggio spengo il telefono ed esco con un amico. Resto fuori fino alle 02,00 passate e quando rientro accendo entrambi i telefoni. Naturalmente ci sono diverse chiamate senza risposta fino a pochi minuti prima. Rispengo ancora i telefoni e me ne vado a letto pensando ai soldi che non avevo buttato nel cesso. Decido di non richiamare più. E con mia grande soddisfazione ce la faccio!!!! Nelle settimane successive ricevo qualche chiamata ad orari “sospetti” con numero oscurato. Un paio di volte rispondo ma sento che dall’altra parte appena rispondo mettono giù. E’ la mia vendetta. Ricomincio ad assaporare appieno le serate con gli amici in Riviera o a Milano. Insomma me la godo. Rivedo la mia amica Inglese. Ah…. come sto’ bene!!!!
Sono certo di esserne uscito: niente di più sbagliato. Dopo tre settimane dalla mia uscita di scena mi chiama con numero visibile. Non la richiamo…. Almeno non quella sera. Il giorno dopo, però, non ce la faccio…. Ho voglia di sentirla. La richiamo e non risponde. Non so perché ma mi sento quasi sollevato e non provo neanche a richiamare. Dopo un paio d’ore mi richiama lei e rispondo. Mi chiede che fine avessi fatto. Sento che è incazzata ma capisco che fa di tutto per non darlo a vedere. Io gli dico che sto’ bene. Gli racconto un po’ delle serate e dei viaggi che ho fatto e non accenno neanche lontanamente al fatto che mi è mancata e che avevo voglia di vederla. Anzi, gli dico la verità. Gli dico che è una stronza e che se si deve comportare come l’ultima volta per me possiamo anche non sentirci più, anche perché io un paio di settimane dopo me ne vado in vacanza e quindi non ho certo bisogno di incazzarmi ancora. Lei un po’ risponde a tono un po’ si scusa. Mi prega di farmi risentire quando torno in Emilia perché ha voglia di vedermi. E così è. La chiamo dopo un paio di giorni quando sono ancora in autostrada e mi dice che è al solito posto. Chiarisco subito che quella sera non gli darò un euro e lei mi dice di passare sul tardi, quando ha finito di lavorare, così non la metto in una brutta situazione. Apprezzo il gesto e dopo un’ora abbondante passo a prenderla. Però…. e si, c’è un però. La vedo distaccata, fredda quasi imbarazzata. Poi inizia a parlare e mi snocciola tutti i suoi problemi circa la vita di merda che fa. Io gli dico che non posso farmene carico e che alla fine è una sua scelta. Decidiamo di andare a mangiare un panino da qualche parte ma prima mi chiede se possiamo passare da delle sue amiche. Acconsento. Ci fermiamo e io l’aspetto in macchina. Lei si intrattiene con loro e dopo dieci minuti torna in macchina. Si scusa per avermi fatto attendere ma una di queste sue amiche non la vedeva da diverso tempo. Gli dico che non c’è problema e mentre parto gli chiedo dove volesse andare. Lei ci pensa un po’ e mi dice di tornare indietro così si ferma un po’ dalle sue amiche. A quel punto mi incazzo come una bestia e gli chiedo con chi cazzo pensa di avere a che fare. Volano parole grosse da parte di entrambi. Faccio inversione e la lascio dalle sue cazzo di amiche fanculandola pesantemente. Mi dice che sono il solito stronzo che vado da lei per farsi la scopata e a quella frase gli dico che forse era meglio se la trattavo fin da subito per quella che è. Gli dico di scendere e gli auguro buone ferie. Lei scende e mi dice che sono uno stronzo ad essere sparito così per tre settimane, senza neanche un colpo di telefono. Non le rispondo neanche e parto a razzo.

La frase, l’ultima che ha detto, però, mi brucia. La richiamo dopo qualche giorno. Mi dice che gli fa piacere che mi sia ricordato di chiamarla. Insomma... per farla breve prima di ripartire per le ferie ci vediamo ancora un paio di volte una volta con obolo standard (quindi veramente una cazzata) e l’altra senza obolo (ma senza trombata, ed è giusto così) in quanto sono passato solo per salutarla prima di partire per le ferie. Mi abbraccia e mi dice di fare buone ferie. Mi chiede se ogni tanto la chiamo che le farebbe molto piacere. E’ di una dolcezza unica e questo mi prende un po’ in contropiede. Ci salutiamo almeno cinque o sei volte e ogni volta torniamo ad abbracciarci. Alla fine prendo la porta e me ne vado.

Durante le ferie ci scambiamo qualche SMS e ci telefoniamo diverse volte. Cazzo: quando siamo lontani non litighiamo mai. Gli chiedo perché invece quando ci vediamo non riusciamo ad essere così rilassati. Non se lo spiega Lei e non me lo spiego io. Devo dire che faccio delle vacanze molto lunghe. L’ultima settimana sono via con la mia amica inglese. Lei lo sa e, il giorno prima di partire la chiamo. E’ contenta di sentirmi ma la sento molto giù. Stavolta sono io che taglio corto e la saluto. Dopo qualche giorno mi chiama lei. Io riesco a liberarmi qualche minuto per richiamarla e stiamo al telefono una decina di minuti. Gli dico che rientro in terra Emiliana una decina di giorni dopo. Le prometto che prima di rientrare la richiamo e così faccio. L’altra sera, dietro suo invito, passo a salutarla perché deve partire all’improvviso per la madre patria. Dieci minuti in cui ci salutiamo. La vedo molto scazzata e sciupata. Mi dice che mi chiama nei prossimi giorni. Io ormai non mi preoccupo più e so che richiamerà. Ma……. Ma non ci capisco più un cazzo. Dovremmo vederci solo quando uno dei due parte. Sono i momenti più romantici e teneri che passo con lei. E quando so che lei è lontana sono anche più tranquillo e rilassato.

Come vedete la storia continua….!!! …. Anche se alle volte spero che non torni più così almeno riesco a resettare tutto.

Devo ammettere che mi sono quasi violentato per cercare di non dargli molti soldi, leggendo i commenti di qualcuno di voi. E così è stato. Ma anche questo non è servito. Negli ultimi mesi, infatti, le volte che ho pagato sono state molto poche e anche quando è accaduto i rate sono stati molto lontani dalle cifre che corrispondevo fino a qualche mese fa. Al confronto in questi ultimi mesi sono diventato un pezzente rispetto a prima. Eppure non è cambiato molto. Lei chiama, io rispondo…. Io chiamo lei risponde… e tutto come prima. L’unico neo è che non riesco più a tombarla.

Non posso scrivere altro… anzi forse ho anche scritto troppo ma tanto ormai….!!!!!

Non finirò mai di ringrarvi per la condivisione e la valvola di sfogo che offre questo forum.

Ciao, Fox955.

PS non datemi del coglione perché per quello sto’ facendo da solo!!!!

 

[willard]

Beh potresti proporre di fare come i protagonisti del film The Girlfriend Experience di Steven Soderbergh, dove la call-girl in questione vive con il proprio fidanzato (ha un suo lavoro quindi non fa il pappone) e che accetta il lavoro della sua fidanzata. Il problema semmai è un altro Lei ricambia? Ma soprattutto mettiamoci per un attimo nella parte della girl: che sentimenti in genere prova? Dopo aver avuto centinaia di clienti è ancora in grado di amare?

 

[invernizzi]

...Il problema semmai e' un altro Lei ricambia? Ma soprattutto mettiamoci per un attimo nella parte della girl: che sentimenti in genere prova? Dopo aver avuto centinaia di clienti e' ancora in grado di amare?

Secondo me sì.
Anch'io sono stato con tantissime prostitute, sono andato anche tutte le sere per mesi e mesi, ma c'è sempre una donna che amo più di tutte e a cui non rinuncerei mai.

 

[fox955]

...Il problema semmai e' un altro Lei ricambia? Ma soprattutto mettiamoci per un attimo nella parte della girl: che sentimenti in genere prova? Dopo aver avuto centinaia di clienti e' ancora in grado di amare?

Secondo me sì.
Anch'io sono stato con tantissime prostitute, sono andato anche tutte le sere per mesi e mesi, ma c'è sempre una donna che amo più di tutte e a cui non rinuncerei mai.

E' quello che succede anche a me: ho una trombamica con cui faccio dell'ottimo sesso e mi ci trovo bene anche nel pre e post. Ho un'altra "amica" che frequento di tanto in tanto che mi ammazza di scopate tutte le volte che ci vediamo. Eppure, come dice Germanello, l'unica per cui batte il cuore è sempre lei!

Ciao, Fox