CHE VITA FANNO LE ESCORT?

ilcontedicagliostro

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(noncuranza) ha scritto:
Danton, dove ti sono sembrato troppo geometrico?
E dire che ho sempre pensato di essere una persona pragmatica, potrei offendermi per l'accusa di esser stato troppo "teorico" :biggrin:


Ma no, l'amico Danton ha adoperato il termine geometrico come puro termine esimplificativo, per indicare i termini con cui hai pubblicato il tuo thread, secondo lui appunto geometrici,dal punto di vista dell'impianto del thread stesso. E comunque devo aggiungere che un thread ha valore quando riesce ad aprire una vasta discussione e vede confrontarsi numerosi punti di vista,e questo il vero successo,come nel tuo caso.
 
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ilcontedicagliostro

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SCHIANTATOPA ha scritto:
mikbs ha scritto:
Mah...io rimango sempre un po' basito da certe affermazioni che sento dire, come quella di schiantatopa per cui al 95% sono troie e troie resteranno....
Sarà per la mia situazione personale che mi porta a capire un po' meglio determinate cose ma ciò che fanno queste ragazze lo fanno per scelta loro e nel 99 % dei casi non gli piace farlo, lo fanno perché è il mezzo più semplice per loro per fare soldi. Gli uomini che vanno da loro li considerano poco più di nullità che devono pagare per avere un rapporto o per fare due chiacchiere fuori dalla routine. Loro sono troie in quell' ora di incontro che fanno, o venti minuti o mezz'ora, poi, finita quella parentesi sono donne normalissime, con una famiglia e con i problemi di tutti....Il loro lato nascosto si limita ad essere racchiuso nei 2/3 incontri che fanno in una giornata; il loro essere troia, termine ad uso e consumo del cliente, è delimitato a quello spazio e non vedo perché bisognerebbe allargarlo a tutta la loro vita o estenderlo a tutte le cose che fanno....

Nella frase:"...lo fanno perchè è il mezzo piu'semplice per fare soldi..." che hai scritto c'è la risposta al fatto che io ho scritto che secondo me quelle che fanno questo mestiere sono troie al 95%.Quando una donna rinuncia alla sua dignita' per fare soldi con questo lavoro ,io la chiamo solo in un modo.Poi puo' e ,sicuramente ha ,una vita normalissima,con figli da mantenere e mandare a scuola,bollette e affitto da pagare,ma alla fine le sue scelte di vita saranno sempre in funzione dei soldi,e quando si ritireranno lo faranno sicuramente piuttosto con uno ricco anche se non ne sono innamorate,piuttosto che il contrario...naturalmente salvo rarissime eccezzoni.
Questo è solo il mio pensiero e non la legge,ma sono arrivato a pensarla così sentendo in giro varie storie di vita e conoscendo bene le ragazze del settore.Diciamo che quel 5% che ho lasciato di eccezzioni fa si che questa non possa essere considerata una legge matematica...

Però e bizzarro che tu usa un termine tanto dispregiativo nei confronti di una poverina,quella poverina che poi frequenti ed è proprio questa la bizzarìa.Quanto a quel 5% sicuramente hai voluto farlo rimarcare utilizzando forse qualche z in piu' nel termine eccezioni.
 
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ilcontedicagliostro

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virtualgirl ha scritto:
ti dico la un ragazzo mi è piaciuto veramente!!!ci penso anche qualche volta!!! ma... non parlo del piacere nel senso della prestazione.. parlo propio di lui

E' raro che adoperiate il cuore, ma qualche volta questo succede,in fin dei conti siete pur sempre degli essseri umani che altro se no? E so anche di qualcuna,particolarmente calda, che riesce a raggiungere l'orgasmo,anche questo è raro ma si verifica.Che poi il pensiero ultimo e predominante sìa quello del danaro,rientra nell'ordine naturale delle cose e questo non è raro,ma la norma.
 
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ilcontedicagliostro

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GattoSexo ha scritto:
lucignolo35f ha scritto:
SCHIANTATOPA ha scritto:
(...)
Quando una donna rinuncia alla sua dignita' per fare soldi con questo lavoro ,io la chiamo solo in un modo.

(...)

Caro Schiantatopa, ci sono due grandi categorie di punter (con all'interno vari sottogeneri, ovviamente):
- quelli come te che pensano che una puttana non abbia dignità o non la possa più avere, se non in rare eccezioni
- quelli come me che ritengono che la dignità, l'onore, il rispetto, la reputazione siano indipendenti dal tipo di lavoro che uno fa.

Sono d'accordo che ci sono lavori che ti segnano nel profondo, e fare la prostituta è sicuramente uno di questi.

Ti quoto e aggiungo.

Ha più dignità una ragazza che per cento euro ti fa stare bene per mezz'ora o un direttore di banca che vende bond argentini ad un pensionato ?

meditate gente, meditate.

ciao

Ma come fai a paragonare una ragazza ch fà un lavoro discutibile finchè si vuole ma che non ruba nulla ad una persona priva di qualsiasi scrupolo? (il direttore di banca)
 
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ilcontedicagliostro

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(noncuranza) ha scritto:
VirtualGirl chi sa qual'à la tua vera professione ? Fai solo la prostituta o fai anche altri lavori? Hai detto di avere un fidanzato, lui non sa nulla immagino, o sbaglio? I tuoi amici lo sanno?
Ti faccio queste domande perchè ultimamente sto attraversando un periodo in cui spesso sono un po' a disagio quando devo dire che sono uno studente, per motivi "temporali" diciamo, e quindi quando capito in situazioni sono molto attento alle dinamiche che si vengono a creare e alle discussioni che nascono. Probabilmente questa curiosità si è fatta più viva in questo periodo perchè anche io mi sono trovato a disagio quando dovevo dire "cosa faccio", ed appunto mi sono immaginato che una ragazza che fa la prostituta abbia questo problema elevato alla ennesima potenza e se lo debba trascinare per tutto il periodo in cui svolge quel lavoro.
Quindi se ho ben capito tu hai scelto questa strada perchè avevi bisogno di molti soldi in poco tempo, quindi diciamo che avevi alcuni problemi e questo "lavoro" ti ha permesso di affrontarli, o sbaglio?


Quanto a mikbs
mikbs ha scritto:
Mah...io rimango sempre un po' basito da certe affermazioni che sento dire, come quella di schiantatopa per cui al 95% sono troie e troie resteranno....
Sarà per la mia situazione personale che mi porta a capire un po' meglio determinate cose ma ciò che fanno queste ragazze lo fanno per scelta loro e nel 99 % dei casi non gli piace farlo, lo fanno perché è il mezzo più semplice per loro per fare soldi. Gli uomini che vanno da loro li considerano poco più di nullità che devono pagare per avere un rapporto o per fare due chiacchiere fuori dalla routine. Loro sono troie in quell' ora di incontro che fanno, o venti minuti o mezz'ora, poi, finita quella parentesi sono donne normalissime, con una famiglia e con i problemi di tutti....Il loro lato nascosto si limita ad essere racchiuso nei 2/3 incontri che fanno in una giornata; il loro essere troia, termine ad uso e consumo del cliente, è delimitato a quello spazio e non vedo perché bisognerebbe allargarlo a tutta la loro vita o estenderlo a tutte le cose che fanno....
Secondo me mikbs è abbastanza inutile e tendenzioso discutere di "come noi giudiciamo le puttane" e di "come le puttane giudicano noi". Nelle vesti di cliente io ho sempre giudicato le puttane in base a quel che io davo a loro, e a quel che loro davano a me, soldi vs figa diciamo. Se la puttana si comportava in modo tale da eccitarmi, ci tornavo, altrimenti no. Il resto sono cazzate secondo me, quale interesse ho io, in veste di cliente, a giudicar umanamente una puttana? Nessuno.
La puttana si presenta come persona disposta a scopare in cambio di denaro, io sono un cliente che accetta più che volentieri la sua proposta, affare fatto, non capisco cosa ci sia di tanto interessante nell istituire un "tribunale delle coscienze." . La discussione da me aperta non era affatto mirata ad attribuire un giudizio moralistico a ciò che fanno le puttane, anzi, io ero solo curioso di saper che tipo di vita conducono, e sopratutto come fanno a conciliare la loro vita al di fuori del lavoro, con l'enorme segreto che debbono custodire. Forse la discussione ha preso una certa piega perchè è emersa la figura del "fidanzato della prostituta" e forse, ti sei sentito toccato, il che è comprensibile ma ti posso assicurare che io non volevo offender nessuno. Ho solo detto, e lo ripeto, che io non mi fidanzerei mai con una prostituta ma dico questo semplicemente perchè i rapporti che io ho avuto con le prostitute nel tempo sono sempre stati rapporti "venditore di servizio-compratore di servizio", non c'era nessuno spazio, da entrambe le parti , per costruire rapporti umani. Anzi, mi sarebbe sembrato innaturale farlo, ma non per giudizi moralistici o che, semplicemente perchè dal momento che io ero lì per "pagare e scopare" e lei era lì per "esser pagata ed esser scopata", non c'era nessun interesse nè da parte mia, e probabilmente nè da parte sua, ad approfondire la conoscenza. Diciamo che il contesto in cui le nostre persone si incontravano rendeva possibile solo il rapporto "cliente-prostituta", nulla di più.
Detto questo secondo me converrebbe non insistere troppo sul "tasto umano" perchè cmq vuoi o non vuoi, in questo forum ci sono : clienti di prostitute, prostitute, fidanzati-amici di prostitute o ex prostitute, quindi direi che per il bene e il quieto vivere del forum, sarebbe l'ideale evitare di lanciare giudizi moralistici su questa o quella categoria. Se ho dato l'impressione di farlo mi spiace, però non era mia intenzione. Ribadisco che io ero , e rimango, incuriosito dalla vita di un escort nei rapporti che lei costruisce col prossimo, cioè come si può conciliare la "vita segreta" con la "vita normale" , non ho nessun interesse a stabilire se le prostitute sono moralmente degne o no. Non ho nessun interesse a farlo.

Anzi a dire il vero, viste dall'esterno, mi stanno pure simpatiche se la devo dire tutta, la loro vita ha un che di romanzesco, di selvatico, paragonabile alla vita di un pirata, o di un nomade, o di un mercenario. Sono vite estreme sicuramente, ma interessanti ed affascinanti.

Senti l'ho ribadito anche sopra,si tratta di un interessantissimo thread.punto.E non affatto d'accordo con chi pontifica,emette sentenze e sopratutto giudica.
 
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ilcontedicagliostro ha scritto:
lucignolo35f ha scritto:
virtualgirl ha scritto:
io parlo sono soggettivamente, se avrei dovuto scegliere questa vita per divertimento non lo avrei fatto, e se si solo con quelli che mi piacevano. non sto esagerando, sto raccontando la mia vicenda, ma ti assicuro che ce ne sono di peggiori, tutto sommato io la prendo con filisofia la cosa ma ci sono ragazze che non riescono neanche a parlarne e che lo nascondono.

Non per fare il rompiballe ma scrivere "se avrei..." colpisce dritto al cuore della grammatica, lasciandola agonizzante ad esalare l'ultimo respiro.... :suicide2:

ci credo che ti definisci ex-studentessa :biggrin:

vabbè, ennesimo OT in questo thread che peraltro ha toccato livelli altissimi

Caro Lucignolo la tua condanna senza appello e frettolosa, non ha tenuto conto di una cosa importantissima quel "se avrei" con ogni probbabilità esce dalla penna di ex studentessa sì...............ma non Italiana.



italiana a tutti gli effetti . gli ho anche risposto, cavolo mi sono solo sabgliata coniugar un verbo!! lo so che è avessi
 
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arturo1962

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virtualgirl ha scritto:
ti dico la un ragazzo mi è piaciuto veramente!!!ci penso anche qualche volta!!! ma... non parlo del piacere nel senso della prestazione.. parlo propio di lui


Molto interessane quello ch dici, ti sei creata un giro di affezionati? sono sempre gli stessi o cambiano continuamente, sai con il passare del tempo poi ci si conosce sempre meglio, una delle cose che apprezzo della mia amica è la puntualità, sai spesso telefono prima di andare il giorno prima, più di una volta poi ho dovuto rinunciare o ripiegare, con la mia amichetta fissa quando mando un sms poi vado sempre a colpo sicuro, un paio di volte mi ha ricontattato lei avvisandomi di contrattempi, la mia vita è scandita da appuntamenti di lavoro sono puntuale ai miei impegni ed odio chi non lo è con me, anche tu ha clienti che ti chiedono puntualità?
 
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virtualgirl ha scritto:
mmmmm....a volte bisogna anche fingere :biggrin: (quasi sempre)

il bello è che noi ci accontentiamo della vostra finzione :first_move: (sempre che non sia vergognosamente falsa )per forza non potete innamorarvi di tutti noi...... soprattutto dopo che me ne sono andato sai....che faccia fa la girl quando apre al mio successore :sarcastic_hand: :sarcastic_hand: .visto che sono modesto ma ho" la possanza di un titano ed il carisma di un dio " :umnik2: :umnik2: :vava:

purtroppo non è vero al massimo provo con la simpatia e la gentilezza .....dopèo i £££$$$£££$$$ :w00tmesalia: :w00tmesalia: :w00tmesalia:

un bacio ed una carezza
 
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ao' sara' l'aperitivo der matto che m'ha dato un par de litri de negroni ma de che ste a parla'? er tema nun era n'artro? un saluto daar mejo emijano der tufello
 
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Il fatto che le ragazze possano provare un orgasmo con noi clienti è soltanto una nostra pia illusione....come ha detto giustamente virtualgirl loro vogliono gli €, lo fanno per quello, sanno che a noi piace avere l' illusione di farle godere e questo ci forniscono, un servizio che comprende dolcezza, sesso e l' illusione di essere stati maschi fino in fondo.... :biggrin:
 
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Cari Amici e Colleghi voi non avete colto un particolare.......presi dalla voglia di fotta ...... davanti a un bel seno , culo e passerotta ........dimentichiamo che difronte a noi c'e anche un cervello che potrebbe benissimo essere splendido......ma però anche io come tutti voi spesso siamo annebbiati dal desiderio........Cara Virtual Girl io sò perfettamente che al di fuori di questo mondo che ti sei scelta tu potresti essere una Donna , Moglie , Fidanzata etc.....perfetta ma la scelta che hai fatto in un mondo come questo non lascia scampo.....egoismo,indifferenza,pregiudizi etc.....che te lo dico a fare ormai è la tua quotidianità........fai un esperimento una volta ...... il primo che entra guardandoti in modo diverso e che ti ispira fiducia .... digli che quel giorno hai bisogno di parlare (GRATIS)......vedrai che anche se alla fine di quella giornata l'incasso è minore....la tua anima e soppratutto il tuo cuore sarà molto più ricco !! :first_move: :ok:
 
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bip ha scritto:
Cari Amici e Colleghi voi non avete colto un particolare.......presi dalla voglia di fotta ...... davanti a un bel seno , culo e passerotta ........dimentichiamo che difronte a noi c'e anche un cervello che potrebbe benissimo essere splendido......ma però anche io come tutti voi spesso siamo annebbiati dal desiderio........Cara Virtual Girl io sò perfettamente che al di fuori di questo mondo che ti sei scelta tu potresti essere una Donna , Moglie , Fidanzata etc.....perfetta ma la scelta che hai fatto in un mondo come questo non lascia scampo.....egoismo,indifferenza,pregiudizi etc.....che te lo dico a fare ormai è la tua quotidianità........fai un esperimento una volta ...... il primo che entra guardandoti in modo diverso e che ti ispira fiducia .... digli che quel giorno hai bisogno di parlare (GRATIS)......vedrai che anche se alla fine di quella giornata l'incasso è minore....la tua anima e soppratutto il tuo cuore sarà molto più ricco !! :first_move: :ok:
non so se hai seguito le cose k ho detto.io con gli uominici parlo....(gratis) con chi voglio io però, non con il primo k entra!!e mi sento bene con me stessa
 
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Caro bip, dobbiamo smetterla di pensare che le nostre care girls abbiano solo quella vita....hanno una loro vita di donne/mogli/fidanzate/mamme autonoma, all' interno della quale sono compresi amici, amiche, parenti e tutto il cucuzzaro, quindi non credo che abbiano voglia di parlare dei fatti loro con il primo pistola che entra con uno scopo ben preciso. A che pro dovrebbero farlo? Non sono lì per quello :biggrin: Al contrario molti clienti oltre a cercare il sesso fine a se stesso cercano anche il dialogo e le chiacchiere, e questo è tutta un' altra cosa....pagano anche per un po' di social time con una sconosciuta oltre che per la scopata....
Credo che il cuore di una girl sia ricco o meno ricco già di per sè, non credo le arricchirebbe parlare coi clienti o sfogarsi...le arricchisce molto di più prendere i soldi. Per le cose profonde o importanti si rivolgeranno ai rispettivi fidanzati/mariti/amici. :biggrin:
 
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:shok: Non sono stato capito......pazienza.....allora proviamo così....io sono il puttaniere che senza tanti scrupoli paga x fare l'amore quando magari a casa può avere lo stesso a gratis ......quindi se esiste una logica questo comportamento è sbagliato.....ma sono anche sicuro che questo maledetto vizio può essere eliminato(anche perchè i sensi di colpa li proviamo anche noi!).......quindi quello che voglio dire è questo ......trova un alternativa a questo pseudo-lavoro perchè presto anche se ti troverai con molti euri in banca ......ti ritroverai vuota dentro......
 
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Molto spesso quando mettono da parte abbastanza soldi queste ragazze aprono un' attività e tornano a condurre una vita " normale ". Si sacrificano per due o tre anni ed accettano di vivere determinate situazioni per trarne beneficio in futuro ma hanno una grande forza d' animo e,nonostante alcuni momenti di sconforto come tutti abbiamo, vanno dritte al loro scopo, cioè quello di mettere da parte la somma che prima di iniziare hanno stabilito. :biggrin:
Certo che è un lavoro che segna, però non credo che svuoti o distrugga il proprio io interiore...
 
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mikbs ha scritto:
Caro bip, dobbiamo smetterla di pensare che le nostre care girls abbiano solo quella vita....hanno una loro vita di donne/mogli/fidanzate/mamme autonoma, all' interno della quale sono compresi amici, amiche, parenti e tutto il cucuzzaro, quindi non credo che abbiano voglia di parlare dei fatti loro con il primo pistola che entra con uno scopo ben preciso. A che pro dovrebbero farlo? Non sono lì per quello :biggrin: Al contrario molti clienti oltre a cercare il sesso fine a se stesso cercano anche il dialogo e le chiacchiere, e questo è tutta un' altra cosa....pagano anche per un po' di social time con una sconosciuta oltre che per la scopata....
Credo che il cuore di una girl sia ricco o meno ricco già di per sè, non credo le arricchirebbe parlare coi clienti o sfogarsi...le arricchisce molto di più prendere i soldi. Per le cose profonde o importanti si rivolgeranno ai rispettivi fidanzati/mariti/amici. :biggrin:

Secondo me mikbs stiamo continuando ad andare fuori tema, e poi mi sembra che ti senta colpito particolarmente da questa discussione, dato che (posso sbagliarmi) mi dai l'impressione di voler in qualche modo ridicolizzare la figura del punter a più riprese.
A me fa un po' ridere questa descrizione idilliaca della vita della prostituta, fatta di amici, parentado, findanzati, figli, come se nulla fosse... Virtualgirl ha detto che di amici qui non ne ha manco uno, le altre girls del forum non sono intervenute, a parer mio perchè in evidente imbarazzo..
Io tutta sta normalità nella vita di una puttana sinceramente non la vedo. E' evidente che è una vita "anomala", fatta di segreti, silenzi, sotterfugi, una vita che per certi versi è incompatibile alla "normale vita" della maggioranza di individui.
Non credo che sia molto normale una vita dove si deve nascondere praticamente a chiunque la propria professione. Diciamo le cose come stanno, è una vita che ti permette di guadagnare molto ma ovviamente il prezzo da pagare c'è, non nascondiamolo. E' un compromesso al quale alcune persone sono disposte a scendere, ma però non cadiamo nemmeno nell'estremizzazione secondo cui la puttana si fa beffe di tutto e di tutti dall'alto del suo trono. Come una sorta di "saggio della montagna" che ha raggiunto la verità. Non è così.
Non vorrei dire banalità, ma se in tutte le culture del mondo qualsiasi donna si offende se la chiami in un certo modo, un motivo c'è... E al contempo, se è rarissimo incontrare una puttana al di fuori del lavoro che ammetta di far quel lavoro, un motivo c'è. Questi motivi , assieme ad altri, rappresentano qual'è il prezzo da pagare per fare questa scelta.

Per quanto riguarda il discorso "le puttane godono o no" con i clienti, credo che il più delle volte fingano, ed alcune volte magari se trovano un ragazzo belloccio possono anche creare un minimo di feeling. Ma credo che la domanda sia mal posta, perchè è evidente che una donna "gode" nel vero senso della parola quando fa sesso con una persona da cui è attratta, come tutti noi del resto. Il punto è un altro secondo me, cioè secondo me il focus del discorso non è tanto se "godono o meno" , perchè è evidente che la puttana debba fingere, è il suo mestiere fingere, se non fingesse non farebbe quel mestiere, dato che è altamente improbabile che la puttana sia attratta da qulasiasi cliente si presenti alla sua porta.
Il punto è "se è portata a recitare o meno", quanto le riesce bene, esattamente come un attore. Non tutti sono bravi attori, bisogna esserci portati secondo me. A questo va aggiunto il particolare contesto in cui deve "recitare", appunto il sesso. Tralasciando chi lo fa per fame, credo appunto che per essere brave a recitare si debba essere un po' maiale e porcelline anche nella vita reale. Per qualsiasi lavoro ci deve essere una predisposizione secondo me, anche per chi si da all'illegale. Mica tutti potrebbero essere abili ladri per fare un esempio, ci vuole scaltrezza, furbizia, ect , altrimenti si finisce in galera alla svelta.
E non facciamoci troppe seghe mentali chiedendoci se "godono o meno", mica sono le nostre fidanzate! Chissenefrega se godono, l'importante è che siano brave e facciano godere noi. E se cerchiamo lo stimolo per eccitarci di più, si può pensare anche ad altro , ad esempio a me eccita molto l'idea che una "sia talmente troia da far quel che fa...." , che poi "goda in modo sincero" , francamente, mi interessa poco... Non vado a puttane per cercare la sincerità d'animo....
Ma forse sono strano io....
 
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(noncuranza) ha scritto:
Il punto è "se è portata a recitare o meno", quanto le riesce bene, esattamente come un attore. Non tutti sono bravi attori, bisogna esserci portati secondo me. A questo va aggiunto il particolare contesto in cui deve "recitare", appunto il sesso. Tralasciando chi lo fa per fame, credo appunto che per essere brave a recitare si debba essere un po' maiale e porcelline anche nella vita reale. Per qualsiasi lavoro ci deve essere una predisposizione.

Giusto, giusto: il poeta direbbe, a tal proposito: "una bimba canta la canzone antica della donnaccia / quello che ancor non sai tu lo imparerai solo qui tra le mie braccia. // E se alla sua età le difetterà la competenza / presto affinerà le capacità con l'esperienza. / Dove sono andati i tempi di una volta per Giunone / quando ci voleva per fare il mestiere anche un po' di vocazio-o-ne?"

Comunque, per le giovinotte dotate di volontà ma di scarsa attitudine alla recitazione (quella che a scuola la professoressa avrebbe detto: "Si applica, porina! Ma non riesce mica, sa!") si apra un apposito Actor's Studio, o una più italiota Accademia d'Arte Drammatica. Chi si propone per tenere dei corsi?
Io sì, anche se non so se c'ho il curriculo sufficiente...
 
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sul fatto che godano o meno, noncuranza, non voglio soffermarmi perché condivido in tutto e per tutto ciò che hai detto. E sul resto beh, come potrei voler ridicolizzare una figura di cui faccio parte anche io a pieno titolo con i miei quasi 12 anni di attività??
Io sono semplicemente un punter consapevole, e sono stato consapevolizzato in modo molto significativo,ed hai ragione a dire che il discorso mi coinvolge molto, da quando ho avuto una storia travolgente con una ragazza del settore. Conoscerla, frequentarla ed innamorarmi di lei, e lei di me, mi ha fatto semplicemente vedere le cose anche dal suo punto di vista e mi ha fatto capire l' ottica dalla quale loro ci guardano,e tutto sommato il modo in cui giocano con noi :biggrin: Io non dico che la loro vita sia idilliaca, però non penso nemmeno che ci siano tutti quei problemi che tu hai elencato....la persona che frequento ha un figlio, una sua famiglia, ha me, degli amici...una vita perfettamente normale. Ok, nessuno tranne me sa quello che fa, però avendo un lavoro vero anche, nascondere questo è molto facile e non crea problemi. Per il resto la sua coscienza è a posto, io pure, quindi la sua vita è serena. Quando avrà messo da parte i suoi soldi smetterà ed aprirà la sua attività.
Purtroppo credo che lei sia una minoranza in questo mondo ma io porto questa esperienza ed è per questo che mi permetto di esprimere questo tipo di opinioni.
Tutto qui... :good:
 
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mikbs ha scritto:
sul fatto che godano o meno, noncuranza, non voglio soffermarmi perché condivido in tutto e per tutto ciò che hai detto. E sul resto beh, come potrei voler ridicolizzare una figura di cui faccio parte anche io a pieno titolo con i miei quasi 12 anni di attività??
Io sono semplicemente un punter consapevole, e sono stato consapevolizzato in modo molto significativo,ed hai ragione a dire che il discorso mi coinvolge molto, da quando ho avuto una storia travolgente con una ragazza del settore. Conoscerla, frequentarla ed innamorarmi di lei, e lei di me, mi ha fatto semplicemente vedere le cose anche dal suo punto di vista e mi ha fatto capire l' ottica dalla quale loro ci guardano,e tutto sommato il modo in cui giocano con noi :biggrin: Io non dico che la loro vita sia idilliaca, però non penso nemmeno che ci siano tutti quei problemi che tu hai elencato....la persona che frequento ha un figlio, una sua famiglia, ha me, degli amici...una vita perfettamente normale. Ok, nessuno tranne me sa quello che fa, però avendo un lavoro vero anche, nascondere questo è molto facile e non crea problemi. Per il resto la sua coscienza è a posto, io pure, quindi la sua vita è serena. Quando avrà messo da parte i suoi soldi smetterà ed aprirà la sua attività.
Purtroppo credo che lei sia una minoranza in questo mondo ma io porto questa esperienza ed è per questo che mi permetto di esprimere questo tipo di opinioni.
Tutto qui... :good:
Allora a me invece è sembrato che tu a più riprese abbia voluto insistere a descrivere "come le puttane giudicano i clienti", basandoti unicamente sull'esperienza della tua attuale fidanzata. Dunque tralasciando che il tema del post non era questo, secondo me dietro il tuo accanimento c'è ben altro. Avrei preferito non discuterne ma dato che tu insisti, allora dico ciò che penso.
Premesso che di come mi giudica una puttana non mi interessa un accidente, mi è venuta voglia di risponderti perchè mi sembra che il tuo atteggiamento sia volto a "lanciare una sfida".
Sono pagine e pagine dove ti sforzi, a più riprese, di raccontarci nel dettaglio ciò che la tua fidanzata prostituta ti ha confidato, ossia che le prostitute nel complesso ci vedono come una sorta di "falliti da spennare".
Anche se fosse vero, che bisogno c'è di ripeterlo con fare ossessivo in un forum di puttanieri per l'appunto?
Mi sorge il dubbio che forse tu, voglia riabilitare la tua condizione delegittimando la condizione di "tutti gli altri", ossia di quel che anche tu eri fino a poco tempo fa, prima di incontrare chi ti ha "Illuminato".
Chi deve nascondere al mondo intero da dove deriva una buona parte della propria ricchezza, non fa una vita normale. E' normale raccontar al prossimo cosa si fa nella vita, se lo devi occultare, una parte consistente delle tue relazioni sociali sono cmq compromesse in qualche modo. Ok la tua ragazza ha un altro lavoretto part-time, ma se da quel che ho capito è precaria, sai meglio di me che chi la conosce e sa che lavoro "ufficiale" ha, può fare "2+2" se di punto in bianco iniziano a saltare fuori come magicamente beni di lusso.. Ma anche tralasciando questo, è evidente che non poter dire serenamente da dove deriva la propria ricchezza, è cmq un macigno che ci si trascina, quando tutti gli amici, famigliari, figli, chiederanno alla tua compagna "come hai fatto ad aprire l'attività?", lei cosa risponderà?
Certo si può inventare una balla, okkey, ma cmq non credo che per lei sia indifferente avere o non avere questo segreto da gestire.
Esattamente come tutti noi ci troviamo in difficoltà quando veniamo messi alle strette e ci vengono rivolte domande su aspetti della vita sui quali avremmo preferito tacere, le puttane hanno questo problema elevato all'ennesima potenza.
Capisco anche che le persone che conducono "vite estreme" abbiano cmq un proprio sistema di credenze "salva-vita" , come uno scudo psicologico che permette loro di salvaguardarsi.
Capisco anche, che pur di raggiungere l'obiettivo di accumulare ricchezza nel più breve tempo possibile, le puttane siano disposte a scendere a compromessi.
Ma cmq il compromesso c'è. Non facciamo finta che non ci sia.
Quindi comprendo che nell'affrontare quotidianamente (o quasi) l'onere di scopare con perfetti sconosciuti dietro compenso monetario, una puttana possa sentirsi in una sorta di "guerra" e possa anche arrivare a disprezzare coloro con i quali scende a compromessi.
Ma questi sono semplicemente problemi loro, dato che non stiamo parlando di chi lo fa per fame, se non vogliono accettar il compromesso sono libere di non farlo e magari ripiegare su altri lavori, meno retribuiti ma con meno compromessi da accettare.
Detto questo, a cosa serve insistere , come se fosse un mantra, a ripetere "le puttane disprezzano i clienti..le puttane disprezzano i clienti..." , forse serve ad alimentare una guerra senza senso ?
Perchè di questo passo potremmo anche cominciare a dire "come noi giudichiamo loro", e come puoi ben immaginare il risultato non sarebbe molto edificante.
Allora dato che il tema del thread è un altro, secondo me converrebbe attenersi a quello ed evitare di lanciare "campagne moralistiche" contro quella o quell'altra categoria...
 
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Scusate se m'intrometto, Noncuranza e Mikbs, ma ho l'impressione che il vostro scambio sia a rischio di degenerazione. Non mi sembra, a dirla tutta, che Mikbs ci stia proprio dando dei coglioni falliti che le puttane vogliono solo spennare. E del resto, l'ha detto, anche lui farebbe parte di questa bella truppa (che per ora non mi pare voglia lasciare). Rimane il fatto che entrambi avete un'opinione chiara e interessante, che entrambi la sapete argomentare bene, e che evidentemente non siete d'accordo (magari peccate entrambi, lievemente, di una qualche seriosità). Ora che a tutti noi è chiaro, però, vediamo di non cominciare a dare giudizi. Forse sono io che intravedo immotivatamente fosce derive della discussione, e avrei dovuto tacere. Nel qual caso, perdonatemi entrambi.
 
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