Come affrontare l'argomento con amici ?

[paperoga981]

Ti racconto brevemente la mia esperienza, forse un po' estrema ma spero utile.

Io ho sempre avuto una paura tremenda che si scoprisse il mio "hobby", e quindi ho sempre, sempre, sempre tenuto la bocca strachiusa con tutti.
L'unica persona che, inevitabilmente, ne era a conoscenza è il mio (ex) migliore amico, da sempre, nonché coinquilino... colui che mi iniziò a questa pratica
Quindi con lui era inevitabile parlarne e scambiarci esperienze e/o consigli.
Entrambi eravamo fidanzatissimi all'epoca, quindi la complicità era ancora maggiore.
Ebbene... dopo qualche annetto, una volta la sua ragazza scoprì nella cronologia del PC del mio amico i residui di una visita ad un annuncio di una signorina. Lui, per pararsi il deretano, pensò bene di dire che ero stato io a dirgli di guardare quella ragazza, perché ero un puttaniere di lunga data e mi ero innamorato della girl in questione, e volevo sapere cosa ne pensava. La sua fidanzata ci ha creduto (ma si può??) e io ovviamente ci ho fatto una figura barbina, perché lei lo è andato a spifferare a molte (tutte?) delle sue amiche.
Fortunatamente poi, con il passare del tempo, le acque si sono calmate, e in questo frattempo sono riuscito a tenere la mia fidanzata all'oscuro di tutta questa situazione.

Conclusione: l'unica persona di cui ti puoi veramente fidare, la vedi tutte le mattine davanti allo specchio.

 

[andreafire]

Io me ne sbatto le palle... mi piace essere provocatorio... sono stato l'unico nel mio condominio che ha votato per la non introduzione nel regolamento condominiale di una clausola che vieta ai proprietari di locare gli appartamenti a chi esercita' attivita' di meretricio. Ho infatti detto che in casa propria uno puo' fare quello che vuole e che allora voglio che sia vietato anche cucinare il minestrone perche' a me fa schifo l'odore o ascoltare l'heavy metal ad alto volume... e se una persona vuole fare in casa propria o in affitto questo mestiere, purche' lo faccia in completa discrezione, io non sono contrario per principio.

 

[vespero]

Io me ne sbatto le palle... mi piace essere provocatorio... sono stato l'unico nel mio condominio che ha votato per la non introduzione nel regolamento condominiale di una clausola che vieta ai proprietari di locare gli appartamenti a chi esercita' attivita' di meretricio. Ho infatti detto che in casa propria uno puo' fare quello che vuole e che allora voglio che sia vietato anche cucinare il minestrone perche' a me fa schifo l'odore o ascoltare l'heavy metal ad alto volume... e se una persona vuole fare in casa propria o in affitto questo mestiere, purche' lo faccia in completa discrezione, io non sono contrario per principio.

 

[invernizzi]

Io me ne sbatto le palle... mi piace essere provocatorio... sono stato l'unico nel mio condominio che ha votato per la non introduzione nel regolamento condominiale di una clausola che vieta ai proprietari di locare gli appartamenti a chi esercita' attivita' di meretricio. Ho infatti detto che in casa propria uno puo' fare quello che vuole e che allora voglio che sia vietato anche cucinare il minestrone perche' a me fa schifo l'odore o ascoltare l'heavy metal ad alto volume... e se una persona vuole fare in casa propria o in affitto questo mestiere, purche' lo faccia in completa discrezione, io non sono contrario per principio.

Sei un grande, questa si chiama coerenza. Certo è che nelle menti bigotte della gente (del condominio poi!)si generano domande del tipo "Perchè è contrario? Sarà mica puttaniere?".
Abito in una città, un quartiere ed un palazzo dove molto difficilmente potrebbe insediarsi una girl, ma avrei sicuramente fatto la tua stessa cosa. Quello che più mi dà noia sono i condomini che ti impediscono di tenere la motocicletta nelle parti comuni dei garages e che poi aprono porte senza permesso sul vano scala (sul mio pianerottolo). E poi si parla di decoro dello stabile... L'arroganza dà noia, non chi lavora. Scusate se sono andato un po' OT.

 

[Chichibio]

c'era un mio amico che abitava in un palazzone dalle parti di rifredi..gente perbene,morigerata,che parla sottovoce.lui nn aveva voglia di fare una cippa,grullo come un cavallo, ma la famiglia era alto-borghese..condominio col portierato..un bel giorno questo mi amico trova sulle scale la signora anziana dell'attichino,che gli confida le perplessita sul l'ultima inquilina..:"farà mica la prostituta in casa"?
e lui "si,la piglia anche poco se la va a trattare con 80 euri ci si sta mezz'ora"
scoppiò un casino,la vecchia andò dal su babbo a protestare,la su mamma svenne,lui iniziò a bociare "l'è l'unica bona in un condominio di bertuccie" insomma alla fine la cosa si ricompose
l'è rimasto solo un pò di imbarazzo alle riunioni condominiali

 

[lech]

Io me ne sbatto le palle... mi piace essere provocatorio...

Siamo in due.
Anch'io sul lavoro ne parlo tranquillamente.
Da quel certo punto di vista, tutti mi conoscono come esperto.
All'inizio fanno finta di niente, ma poi si abituano.

Qualche settimana fa, ad un corso di aggiornamento si parlava di una certa merce.
Io sono stato l'unico a chiedere i prezzi e, chi ci spiegava, ha fatto notare che sono stato l'unico a fare questa domanda.
Poi, a chi mi conosce ho spiegato: "se penso di andare con una mia "amica", chiedo subito il prezzo. Che mi frega se è bellissima ma spara un botto? Quel "prodotto", non mi interessa più".

Infatti, hanno capito il perché della mia domanda.

 

[fantomir]

Ormai sono giunto alla conclusione, come altri amici punter, che se ci tieni ad evitare situazioni imbarazzanti NON NE DEVI PARLARE CON NESSUNO, non c'è migliore amico che tenga, perché tanto prima o poi qualcosa succede. Se invece uno è tranquillo e sereno e non gli importa cosa pensino gli altri, allora il problema non si pone...

 

[Audere67]

mi ripeto..mai raccontare ad alcuno della passione a meno che non si voglia che lo sappiano tutti..

Sono pienamente d'accordo con Lexar. Gli amici hanno sempre il brutto vizio di aprir bocca nei momenti meno opportuni. Mai fidarsi!!!

Amenoché il tuo amico non sia un punter "discreto" come te, e quindi costretto al silenzio

 

[andreafire]

Io Credo che sia necessario sdoganare il fatto che andare a troie NON E' REATO... i nostri babbi e nonni andavano AL CASINO.... e sicuramente ognuno di noi ha nel proprio albero genealogico una troia

Io sono single non ho fidanzata , sono libero di gestire la mia sessualita' come meglio credo e dato che come la maggior parte di tutti gli uomini ha voglia di mettere il cazzo in fica con una certa regolarita', per me l'andare a troia e' una cosa normale, naturale e non ci trovo niente di male (purche' con donne maggiorenni e non costrette).

Certo , se avessi moglie e figli, probabilmente non lo farei, ma per un fatto mio personale, ma non ho nulla da obiettare su chi, in questa situazione, lo fa.

Tutti i miei amici vanno largamente a mignotte... come almeno l'80% degli uomini italiani

Si potrebbe facilmente creare il piu' grande partito d'Italia

 

[alligator]

Tutti i miei amici vanno largamente a mignotte... come almeno l'80% degli uomini italiani

Si potrebbe facilmente creare il piu' grande partito d'Italia

Non vorrei pero' che si ricreasse il bipolarismo elettorale con l'altro grande
eventuale partito : quello delle mignotte..

Per ritornare in tema io in genere provo a buttarla li' con battute leggere e da come vedo la reazione agisco.
Pero' in pratica il 95% delle volte cio' che faccio debbo tenerlo per me !!!
E questo per evitare situazioni sgradevoli/impreviste che altri punters hanno gia' ben raccontato.....

 

[Chichibio]

a me invece capita il contrario:cerco sempre di fare discorsi seri e il 99% delle volte la gente inizia a parlare di trans e prosetitute

 

[Zzap]

Ciao, ragazzi.
La discussione è interessante e equilibrata. Per come la vedo io, è una questione di stili di vita.

Ci sono persone dal carattere molto indipendente e anticonformista che riescono a vivere tranquillamente, disinteressandosi delle idee della gente o che riescono a vivere una vita in cui un qualsiasi giudizio morale o finto-morale non sembra avere molto peso nella loro quotidianità. Si tratta, secondo me, di persone rare.

Sono molto contento per loro e per come hanno trovato un modo di sentirsi liberi. Tutti gli altri, però, devono rassegnarsi a vivere vite in cui la carriera, le amicizie e perfino le semplici conoscenze dipendono dall'immagine che si mostra in pubblico. Serve una vita intera per costruirsi questa immagine pubblica e basta poco per rovinarla. Io non faccio un lavoro importante, ma senza scomodare scandali da telegiornale come quelli del bunga-bunga o del caso del Governatore del Lazio, mi guardo intorno e vedo le reazioni della gente, le storielle vere o inventate che si raccontano sottovoce su questa o quella persona (su qualsiasi persona... Il postino, il vigile, ce n'è per tutti!) e questo mi fa riflettere.

Con la cattiveria o la ipocrisia non si scende a patti.

 

[minolix]

Salve colleghi,
complimenti per l'interessante thread e gli interventi arguti.

Come voi pratico questo hobby e sono consapevole che, se qualcuno lo venisse a sapere, mi sentirei in grandissimo disagio. Ciò che temo non sono tanto le conseguenze concrete (che fanno, mi licenziano perché sanno che vado a zoccole!?), ma il pensiero che l'immagine che gli altri avrebbero di me ne verrebbe completamente distorta. Da persona morigerata, tollerante, riservata, passerei inevitabilmente per poco di buono, sfigato, etc.
Poiché non sarei in grado di accettarlo, evito assolutamente di parlarne sia con amici che con conoscenti. Oltre a non far trapelare nulla delle mie esperienze dirette mi trattengo anche dal fornire qualunque informazione che possa dare adito a sospetti. Ad esempio, quando qualcuno salta fuori con domande insulse del tipo: "Ma quando prenderà una di quelle puttane lungo la statale? 100?" è forte la tentazione, dovuta all'abitudine di scambiare info qui nel forum, di rispondere, con un filo di saccenteria: "ma va' là: puoi trovare qualche fighetta rumena che ti fa per 30, anche se in alcune zone una spinta inflazionistica sta spingendo qualche spavalda a proporre 40...". Per la mia tranquillità, come detto, mi tocca star zitto.
Ho comunque forti sospetti che alcuni dei miei migliori amici ci vadano...non ho però mai avuto il coraggio di parlarne, se non per battute.
Una volta una ragazza, con la quale stavo flirtando, mi ha chiesto se fossi mai stato con una puttana, aggiungendo che se lei fosse un uomo, ci andrebbe: ho dovuto faticare nel mio intimo per dire che non ho mai avuto esperienze a pagamento, ma sono riuscito a mentire in maniera apparentemene sicura e convincente. Ora sto continuando a sentirmi con lei, ma penso che se avessi risposto diversamente non ci sarebbero state ulteriori chances.
In definitiva credo che alle persone come me, che stanno bene solo con la certezza matematica che nulla mai si saprà, conviene stare zitti e non confidarsi con nessuno, se non via web e in anonimato.

 

[frutto_79]

Salve colleghi,
complimenti per l'interessante thread e gli interventi arguti.

Come voi pratico questo hobby e sono consapevole che, se qualcuno lo venisse a sapere, mi sentirei in grandissimo disagio. Ciò che temo non sono tanto le conseguenze concrete (che fanno, mi licenziano perché sanno che vado a zoccole!?), ma il pensiero che l'immagine che gli altri avrebbero di me ne verrebbe completamente distorta. Da persona morigerata, tollerante, riservata, passerei inevitabilmente per poco di buono, sfigato, etc.
Poiché non sarei in grado di accettarlo, evito assolutamente di parlarne sia con amici che con conoscenti. Oltre a non far trapelare nulla delle mie esperienze dirette mi trattengo anche dal fornire qualunque informazione che possa dare adito a sospetti. Ad esempio, quando qualcuno salta fuori con domande insulse del tipo: "Ma quando prenderà una di quelle puttane lungo la statale? 100?" è forte la tentazione, dovuta all'abitudine di scambiare info qui nel forum, di rispondere, con un filo di saccenteria: "ma va' là: puoi trovare qualche fighetta rumena che ti fa per 30, anche se in alcune zone una spinta inflazionistica sta spingendo qualche spavalda a proporre 40...". Per la mia tranquillità, come detto, mi tocca star zitto.
Ho comunque forti sospetti che alcuni dei miei migliori amici ci vadano...non ho però mai avuto il coraggio di parlarne, se non per battute.
Una volta una ragazza, con la quale stavo flirtando, mi ha chiesto se fossi mai stato con una puttana, aggiungendo che se lei fosse un uomo, ci andrebbe: ho dovuto faticare nel mio intimo per dire che non ho mai avuto esperienze a pagamento, ma sono riuscito a mentire in maniera apparentemene sicura e convincente. Ora sto continuando a sentirmi con lei, ma penso che se avessi risposto diversamente non ci sarebbero state ulteriori chances.
In definitiva credo che alle persone come me, che stanno bene solo con la certezza matematica che nulla mai si saprà, conviene stare zitti e non confidarsi con nessuno, se non via web e in anonimato.

Non posso che condividere completamente quello che hai scritto. Perchè anche per me, sarebbe una rovina completa...

 

[Teorod]

io ora convivendo con una ragazza trovata sugli annunci non posso dirvi quante interviste e quante informazioni ci scambiamo senza nessun tabu ecc. e qualcuno che mi ha secondo lui scoperto in passato o scoperto chi fosse la mia lei ha avuto solo una risposta: E ALLORA??? CHE MALE CI SAREBBE??? Un saluto a tutti voi ragazzi!!!

 

[lucaluca86]

pochi giorni fa diversi mie amici hanno parlato di sesso pay con Otr. Credevo di essere un'po' esperto in materia (non avevo mai proferito parola sulle mie avventure pay) ma anche loro non ci scherzano. Ho scoperto di avere molti amici, che nonostante la mia stessa giovane età, possono già vantarsi un discreto numero di trombate pay.

Mi sono allarmato quando più di uno ha parlato di rapporti passivi con trans ... sono gusti
io preferisco la fica

 

[marino67]

CHE DIO LA BENEDICA

 

[punter85]

Penso che se anche un solo mio amico sapesse una cosa del genere, per quanto possa tenersela per se e possa essere fidato, mi vergognerei come un ladro solo a parlarci da quel momento in poi! Magari non si farebbe problemi, ma preferisco evitare a prescindere tanto non vedo perchè dovrei dirglielo..sicuramente non è che ci devo scambiare informazioni. Preferisco tenere questa cosa segreta solo per me, come fosse la mia personale trasgressione di cui tutti devono essere all'oscuro. Dopotutto noi non sappiamo tutto di una persona, e magari qualche altro mio amico fa lo stesso ma io non lo so, ed è meglio che le cose restino così sinceramente. Senza contare comunque l'eccessivo bigottismo che prende tutti in questi momenti, pronti subito a puntarti il dito contro e metterti alla gogna...infatti pure quando vado a vedere le otr, e in pochissimi casi ne ho caricate un paio, ho una paura bestia che mi riconoscano dalla macchina, e per questa ragione evito anche di fermarmi a chiedere info se c'è movimento di auto. Nonostante questo sono riuscito a caricarne un paio e non ci sono stati problemi.
Con le loft invece tutta un'altra storia, perchè alla luce dei fatti sto semplicemente entrando in un palazzo e potrebbe essere per le più svariate ragioni, per il resto nessuno immaginerebbe altro, infatti mi sento più tranquillo e l'unica cosa che cmq mi inquieta è essere visto dai vicini in atteggiamenti sospetti. Solo una volta ero in zona centrale di sera tarda, e stavo per imbattermi in una persona che conosco a passeggio col cane poco prima di telefonare! Fortunatamente non ci siamo incrociati
Ho tenuto nascosta questa cosa perfino a un mio amico che invece mi ha confessato di esserci andato una volta..mi sono limitato ad approvare senza aggiungere altro. Alla fine credo sia appunto questione di personalità, c'è chi se ne sbatte e c'è chi comunque vuole la sua riservatezza. Io sono uno di questi

 

[alexchess]

Meglio non dirlo a nessuno.
Se proprio non ne puoi fare a meno, che il confidente sia anch'egli un illustre puttaniere.

 

[AMICO64]

Meglio non dirlo a nessuno.
Se proprio non ne puoi fare a meno, che il confidente sia anch'egli un illustre puttaniere.