Il DATY, ovvero come stimolare oralmente il sesso della propria partner
Senza voler avere la presunzione di dettare verità estreme, vorrei spendere , in questa notte non più invernale ma non ancora primaverile, qualche parola per l’esecuzione di un buon rapporto DATY.
Premesso che ad una certa quantità di uomini non piace (perché magari non si fidano dell’igiene della partner, ne temono la potenziale trasmissione di malattie, o non gradiscono il sapore degli umori vaginali), è pur vero che per una donna è spesso – almeno – pari al piacere che un uomo può a sua volta provare nel ricevere una stimolazione orale da parte di una donna. Ma non sempre gli uomini, pur volenterosi, sanno affrontare questo splendido preliminare nel modo migliore; dunque qualche piccola osservazione potrebbe giovare.
1) La posizione: in linea di principio qualunque posizione che consenta alla donna di divaricare le gambe può andar bene, ma indubbiamente più si rilassa la muscolatura e meglio è, dunque se fate stendere una donna (ad esempio sul letto) la partenza è già buona; è chiaro che, specie in una coppia affiatata, anche un tavolo – la lavatrice – appesi al lampadario – può andar bene, ma prima di partire in salita, chiedetevi qual è il vostro livello di affiatamento.
2) La collaborazione della donna: deve aprire le gambe senza remore: le cosce aperte a metà, pronte a bloccare la testa, sono indice di una scarsa volontà di ricevere il daty.
3) Un aiutino: un cuscino poso sotto il sedere aiuta la donna ad alzare il bacino rendendo più semplice per l’uomo avvicinare la testa e la lingua alla zona in questione (ovviamente se si tratta di un formichiere, non ne ha bisogno).
4) Se (come sempre dovrebbe essere) la donna si è appena lavata, avrà la zona asciutta, e quindi particolarmente sensibile a graffi, attriti, etc: abbiatene cura…non pretendete di divaricare il tutto come se doveste dividere una coscia di pollo dal relativo petto….
5) Iniziate con una leccatina paziente, sulle grandi labbra prima, per poi passare alle piccole: però ricordatevi che avete una lingua, non una pennellessa e che non dovete imbiancare una parete!!!! Non fate delle leccate degne di un san bernardo….lasciando la donna in un mare di saliva…. Il più delle volte questa sensazione di caldo ed umidiccio non è per nulla piacevole…. Se vi rendete conto che vi state eccitando, che il sapore dell’umore femminile vi procura salivazione… ingoiate la saliva!!!! Fate in modo che la lingua non sia secca, perché potrebbe graffiare, ma neanche una cosa sbavosa!!! Siete uomini, non cani Sanbernardo!!!
6) Se il vostro leccare (leccare, non procedere ad un’esplorazione vaginale con la lingua) ha iniziato a sortire l’effetto sperato, le labbra aumenteranno di turgore, la qual cosa tenderà ad aprirle; potete allora aiutarvi con le dita nel divaricarle (sempre con delicatezza), allo scopo di esporre al meglio il clitoride: è questo il vostro punto di arrivo. In alcuni casi sarà grande, in altri meno pronunciato, ma è li che dovete leccare e picchiettare con la lingua. Però, vi ricordate come NON vi piace, quando una ragazza dopo pochi affondi con la bocca, inizia a lavorarvi con la mano? Bene, per noi è la stessa cosa! Non vi stancate subito, sostituendo la lingua con la mano ad effetto frullatore… noi abbiamo (mediamente) dei tempi più lunghi!!! Abbiate perciò la pazienza di leccare il clitoride a lungo, stimolandolo e spingendolo con la lingua. Se riuscite a padroneggiare bene le vostre labbra (ma non i denti, mi raccomando), potete anche stringere (delicatamente) il clitoride tra le labbra, e, se le dimensioni di quest’ultimo lo consentono, farlo entrare tra le labbra e succhiare, quel tanto da creare un effetto sotto vuoto che aumenta l’irrorazione sanguigna e può essere altamente eccitante: ma se non siete sicuri del fatto vostro, saltate quest’ultimo passaggio.
7) Se avrete pazienza, un poco alla volta gli umori femminili cominceranno a uscire…. Ma se una vagina vi appare umida e scivolosa prima ancora di iniziare, non crediate di essere dei Casanova… più semplicemente la vostra partner pay si è spalmata del lubrificante!!!!!
8) Se una donna raggiunge l’orgasmo (e, a meno di essere molto eccitata, non le basterà un solo minuto, e se siete il suo decimo cliente della giornata, dimenticatevi che possa essere eccitata), la gran parte delle volte subito dopo preferirà non continuare ad essere toccata nella zona in questione.
9) Può capitare che una donna sia multi orgasmica ( io riesco ad avere orgasmi anche a due minuti di distanza l’uno dall’altro), ma è una eventualità poco frequente. In questo caso, dovete lasciar passare qualche minuto dopo il primo orgasmo (né pochi, né troppi) e riprendere a leccare.
10) Se la donna è davvero ben eccitata, una penetrazione con qualche dito (ne basta uno o due: non dovete entrarci dentro con tutto il braccio…) sarà la ciliegina sulla torta.
11) Ma soprattutto, in caso di dubbio… chiedete, chiedete, chiedete. E se la ragazza invece di rispondervi vi invita solo a trombarla ed a finire presto… cambiate ragazza!!!!
P.s.: lo so che c’è quest’altro topic sul daty http://community.punterforum.com/daty-vt69172.html , ma lì si chiedeva solo ad altri utenti se avessero mai praticato il daty, mentre questo topic è un invito a praticarlo… ma soprattutto ad imparare a farlo bene!!! Ed inoltre, se sopra ho parlato di 'notte invernale', è perchè ho buttato giù questi pensieri in varie serate.
Senza voler avere la presunzione di dettare verità estreme, vorrei spendere , in questa notte non più invernale ma non ancora primaverile, qualche parola per l’esecuzione di un buon rapporto DATY.
Premesso che ad una certa quantità di uomini non piace (perché magari non si fidano dell’igiene della partner, ne temono la potenziale trasmissione di malattie, o non gradiscono il sapore degli umori vaginali), è pur vero che per una donna è spesso – almeno – pari al piacere che un uomo può a sua volta provare nel ricevere una stimolazione orale da parte di una donna. Ma non sempre gli uomini, pur volenterosi, sanno affrontare questo splendido preliminare nel modo migliore; dunque qualche piccola osservazione potrebbe giovare.
1) La posizione: in linea di principio qualunque posizione che consenta alla donna di divaricare le gambe può andar bene, ma indubbiamente più si rilassa la muscolatura e meglio è, dunque se fate stendere una donna (ad esempio sul letto) la partenza è già buona; è chiaro che, specie in una coppia affiatata, anche un tavolo – la lavatrice – appesi al lampadario – può andar bene, ma prima di partire in salita, chiedetevi qual è il vostro livello di affiatamento.
2) La collaborazione della donna: deve aprire le gambe senza remore: le cosce aperte a metà, pronte a bloccare la testa, sono indice di una scarsa volontà di ricevere il daty.
3) Un aiutino: un cuscino poso sotto il sedere aiuta la donna ad alzare il bacino rendendo più semplice per l’uomo avvicinare la testa e la lingua alla zona in questione (ovviamente se si tratta di un formichiere, non ne ha bisogno).
4) Se (come sempre dovrebbe essere) la donna si è appena lavata, avrà la zona asciutta, e quindi particolarmente sensibile a graffi, attriti, etc: abbiatene cura…non pretendete di divaricare il tutto come se doveste dividere una coscia di pollo dal relativo petto….
5) Iniziate con una leccatina paziente, sulle grandi labbra prima, per poi passare alle piccole: però ricordatevi che avete una lingua, non una pennellessa e che non dovete imbiancare una parete!!!! Non fate delle leccate degne di un san bernardo….lasciando la donna in un mare di saliva…. Il più delle volte questa sensazione di caldo ed umidiccio non è per nulla piacevole…. Se vi rendete conto che vi state eccitando, che il sapore dell’umore femminile vi procura salivazione… ingoiate la saliva!!!! Fate in modo che la lingua non sia secca, perché potrebbe graffiare, ma neanche una cosa sbavosa!!! Siete uomini, non cani Sanbernardo!!!
6) Se il vostro leccare (leccare, non procedere ad un’esplorazione vaginale con la lingua) ha iniziato a sortire l’effetto sperato, le labbra aumenteranno di turgore, la qual cosa tenderà ad aprirle; potete allora aiutarvi con le dita nel divaricarle (sempre con delicatezza), allo scopo di esporre al meglio il clitoride: è questo il vostro punto di arrivo. In alcuni casi sarà grande, in altri meno pronunciato, ma è li che dovete leccare e picchiettare con la lingua. Però, vi ricordate come NON vi piace, quando una ragazza dopo pochi affondi con la bocca, inizia a lavorarvi con la mano? Bene, per noi è la stessa cosa! Non vi stancate subito, sostituendo la lingua con la mano ad effetto frullatore… noi abbiamo (mediamente) dei tempi più lunghi!!! Abbiate perciò la pazienza di leccare il clitoride a lungo, stimolandolo e spingendolo con la lingua. Se riuscite a padroneggiare bene le vostre labbra (ma non i denti, mi raccomando), potete anche stringere (delicatamente) il clitoride tra le labbra, e, se le dimensioni di quest’ultimo lo consentono, farlo entrare tra le labbra e succhiare, quel tanto da creare un effetto sotto vuoto che aumenta l’irrorazione sanguigna e può essere altamente eccitante: ma se non siete sicuri del fatto vostro, saltate quest’ultimo passaggio.
7) Se avrete pazienza, un poco alla volta gli umori femminili cominceranno a uscire…. Ma se una vagina vi appare umida e scivolosa prima ancora di iniziare, non crediate di essere dei Casanova… più semplicemente la vostra partner pay si è spalmata del lubrificante!!!!!
8) Se una donna raggiunge l’orgasmo (e, a meno di essere molto eccitata, non le basterà un solo minuto, e se siete il suo decimo cliente della giornata, dimenticatevi che possa essere eccitata), la gran parte delle volte subito dopo preferirà non continuare ad essere toccata nella zona in questione.
9) Può capitare che una donna sia multi orgasmica ( io riesco ad avere orgasmi anche a due minuti di distanza l’uno dall’altro), ma è una eventualità poco frequente. In questo caso, dovete lasciar passare qualche minuto dopo il primo orgasmo (né pochi, né troppi) e riprendere a leccare.
10) Se la donna è davvero ben eccitata, una penetrazione con qualche dito (ne basta uno o due: non dovete entrarci dentro con tutto il braccio…) sarà la ciliegina sulla torta.
11) Ma soprattutto, in caso di dubbio… chiedete, chiedete, chiedete. E se la ragazza invece di rispondervi vi invita solo a trombarla ed a finire presto… cambiate ragazza!!!!
P.s.: lo so che c’è quest’altro topic sul daty http://community.punterforum.com/daty-vt69172.html , ma lì si chiedeva solo ad altri utenti se avessero mai praticato il daty, mentre questo topic è un invito a praticarlo… ma soprattutto ad imparare a farlo bene!!! Ed inoltre, se sopra ho parlato di 'notte invernale', è perchè ho buttato giù questi pensieri in varie serate.