Come vi accorgete che state invecchiando?

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Terza stella a destra poi dritti sino al mattino
Premesso che mi ci ritrovo con tutti voi oramai, ero uno di quelli che si credevano invincibili nel tempo,
fatto sport in età giovanile, sciavo ed a buon livello, sino a che la naja ( è si quella roba strana che si faceva tanti tanti anni fà ) non mi portò a farlo quasi per professione, lasciandomi però la possibilità di vedere e divertirmi con la mia allora ragazza ben raramente, in pratica o restavo astemio e non mi andava o continuavo, perciò trascorso l'anno fatidico infilai la porta della caserma senza voltarmi indietro.
Averlo saputo a che andavo in contro allora ....
Ho ritrovato si la patata ad aspettarmi, ma volle un anello al dito in cambio, c'era da lavorare e guadagnare, girare per l'europa, muoversi per quattro soldi, e nel tempo libero i suoceri rompevano le scatole con loro cazzi ... alzare 150 kg in tronchi di legna era la norma, muscoli e schiena allora rispondevano bene, ero giovane allora, poi un bel giorno faccio uno dei miei soliti viaggi e nella prima parte è in effetti un po' più pesante del solito, arriva la sera ed ho un gran mal di testa, bho nulla di che, due capsule ed andiamo a cena con i colleghi, ma non riesco a cenare, vabbè domattina starò a posto, ed invece notte insonne a girare e rigirarmi nel letto sempre con quel mal di testa pesante ... La mattina mi rendo conto che qualcosa non va e decido di rientrare facendomi 600 km per tornare a casa, vabbè non sto a narrarvi i dettagli ma mi ritrovo attaccato ad un mucchio di tubi e tubetti in un letto d'ospedale, 26 giorni di terapia e, a casa altri 8 mesi a riprendere confidenza con il mio equilibrio e a cercare di rimettermi in carreggiata e tornare a guidare una macchina, cosa per me impossibile da fare al momento.
Tuttavia prova e riprova mi riabituo e riparto, avevo 40 anni.... perciò nel pieno delle mie attività, vabbè credo di aver speso i 10 anni successivi a tornare quello di prima, e lo ho fatto, non più come prima però, giravo a d un 10imo della velocità di prima e credo li di essermi sentito vecchio, oggi e di anni ne sono passati molti altri non ho più la stessa moglie che ha preferito altro, vivo altrove, faccio correre dei dipendenti al posto mio ed ho una nuova compagna che divide le mie gioie ed i miei dolori.. mi ha ingegnato cosa significa essere una coppia swinger e divertirsi in modo diverso ... Si mi sento sempre vecchio ho superato il mezzo secolo da un bel po' , Geromualdo ai piani bassi funziona sempre, magari con qualche aiutino chimico nei casi particolari, ma funziona sempre, non ho ancora trovato una che non ne fosse soddisfatta e tornano regolarmente, segno che sto vecchietto proprio finito ancora non è,

Ite missa est !

l' ho fatta lunga, come tutte le volte che mi riaffaccio qui.
Un saluto a tutti e tutte.

Opitecno (il vecchietto)
 
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...me ne sono accorto perchè nell'ordine:
mi tira meno l'anatra
qualcuno si alza e mi cede il poto a sedere
qualcuno mi chiama "nonno" ( ad uno di questi, fidanzato di una ragazza no prof gliela ho trombata e fatta orgasmare mentre lei mi confessava che lui a letto era scadente).....
 
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la distanza SIDERALE di pensiero, interessi, forma mentis, visione del mondo rispetto alle generazioni di 20/30 anni meno di me.
e la sensazione sempre presente che quanto sopra, nelle nuove generazioni stia degenerando in qualcosa di peggiore rispetto al passato.
Naturalmente la mia è la classica e più o meno istintiva presunzione di chi comincia ad invecchiare, ed è bene riconoscerla e tenerla a bada.
Ecco, questo è ciò che più mi fa sentire che sto invecchiando.

Ma, quando osservo i più giovani, provo una certa compassione per loro, e ringrazio il cielo che mi ha concesso una giovinezza priva della appiccicosa, subdola ragnatela digitale in cui sono finiti.

Ave atque vale
 
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Stockazzen

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Spesso comoda, talvolta utile ma sempre appiccicosa e subdola! Sono d'accordo. Neuroni e sinapsi occupati in uno schermo di vita virtuale invece che nei motori e soprattutto nella figa. Non tutti, ma troppi troppi. Ave Atque vale.
 
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Terza stella a destra poi dritti sino al mattino
D'accordo con gli ultimi tre, faccio il quarto, salvo sulla comprensione per i giovani dell' amico Uskebasi, capisco tutto ma quando mi vedo i giovani di oggi stare sulle croste dei genitori o dei vecchi se vi va meglio il termine, mi girano a frullino impazzito. Grandi e grossi, nutriti a vitamine ma non sanno cosa è la vita, tutto gli è dovuto, non fanno un c***** ma pretendono non come eravamo noi che il mangiare era poco e da dividere per tutti, molli all' ennesima potenza, voglia di fare saltami addosso che io mi scanso, ma che razza di ragazzi è uscita fuori dal buco delle madri ? Un esempio... il mese scorso assumo un giovane, insomma 35 anni, laureato, con ottimi voti, poichè mi serve una mano come venditore, li per li tutto eccitato per fare quel lavoro, felice direi, Già uno che mi risponde ad un annuncio non avendo mai lavorato in vita sua mi lascia perplesso, poi ...vabbè proviamolo. Lo assumo, gli spiego che deve fare, me lo porto un po' in giro con me, spesato ovviamente, poi gli do un contributo spese, che dovrà restituirmi fornendomi una nota spese, il periodo è quello che è bisogna correre e deve darmi una mano. Pure io sono tornato a correre di questi tempi per andare avanti, gli do un elenco di clienti da contattare al telefono e vedere che gli si può fornire, se hanno bisogno di qualcosa, chiacchiere.. si piazza alla scrivania che gli avevo assegnato ed esco. Torno la sera e non c'è più vabbè non pretendo che stia fino a tardi ma tralasciamo, insomma è stato alla scrivania tutto il mese, telefonate effettuate 1, il pc, neanche toccato, arriva il 27 e lo chiamo da me per avere un breve resoconto di cosa avesse fatto, e come si trovasse a lavorare qui, risposta.... nulla, gli serve tempo per capire come funzionano i prodotti ( il che mi fa pensare che nella prima settimana passata con me o non ha capito un c***** oppure non lo so, vabbè gli comunico di avergli accreditato lo stipendio e mi dice grazie, ok ci vediamo domani, se hai bisogno di qualcosa chiedi a me o alla segretaria ok. il 1 marzo se ne arriva in ufficio, mi chiede di parlarmi, ma certo... dimmi .. gli serve un altro anticipo spese .. resto un po' basito, e gli chiedo ma scusa sei rimasto qui tutto il mese, non sei andato in nessun posto hai telefonato ad un cliente solo e dal mio telefono, che ne hai fatto dei soldi ? oltre allo stipendio appena incassato ? testa bassa e nessuna risposta, ok.. dopo 10 minuti se ne esce che li ha spesi con la ragazza e con gli amici ed ora non ha più una lira. morale della favola il 2 mi chiama la madre, il ragazzo non tornerà a lavorare qui e Lei provvederà a rendermi i 2500 euro avuti in conto 0spese oltre allo stipendio.
Vabbè io non me la sento di dire nulla ad una donna che sentivo disperata e le dico di lasciar stare, che non voglio nulla, va bene così La saluto e non ho più visto ne lei ne lui. Giovani bleeee ... il prossimo collaboratore se non ha almeno 60 anni non lo voglio nemmeno vedere.
 
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La generazione attuale è figlia della generazione precedente, le colpe non possono essere addossate tutte ai ragazzi, ma se a 13 anni hanno iphone da 1000euro, a 16 anni hanno vacanze pagate da 2000euro, cena fuori e discoteca tutti weekend, a 18 macchina nuova sotto il culo... Come si può pretendere che poi capiscano il sacrificio il dovere e la responsabilità? Ma la colpa di chi è? Della nuova generazione o di chi la sta educando?

Opitecno per 2500 di rimborso spese più lo stipendio, io ti faccio anche 22 telefonate..... Al mese, 1 al giorno senza esagerare, con il mio telefono addirittura ????.
 
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Terza stella a destra poi dritti sino al mattino
Amico mio se ti va la ricerca è aperta... è pressappoco, rivalutato quello che guadagnavo io una decina di anni fa per una azienda internazionale. Vero che oggi vado avanti per me e salvo il Covid, la merca è interessante, fa risparmiare parecchi soldi a chi la usa di più qui perdona ma non voglio specificare. ricorda punto 1 l'età, non mi interessa il C.V., ma la voglia di lavorare poi il problema non è certo il telefono. intendevo nel mio post solo dimostrarvi che i giovani di oggi son buoni solo a pretendere, ma di dare.... è una storia diversa, ai miei tempi ormai una 60 di anni fà era molto molto diverso, nessuno ti regalava nulla e dovevi darti da fare piacene o nolente che fosse, posso aggiungere che quando mi sposai era l'88 il venerdi feci notte a riparare un ecografo, sabato ok, domenica matrimonio, luned' mi stavo già rompendo il c*****, martedi me ne tornai a lavorare rinunciando alle ferie residue, oggi chi lo farebbe ? i giovani di oggi ? auguri... per il resto ai ragione la colpa è di chi li sta crescendo, io non ho figli, mai avuti, Ci sarà da ridere tra un po' conto di andarmene prima...
 
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Chiaro che quella del telefono era una battuta,
Scherzi apparte ti ringrazio per l offerta, ma tra lavoro, moglie, figli, pay e fidelizzata, non ho tempo materiale.
 
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mi sono reso conto di essere vecchio in modo un pò traumatico, mi si sono ingrigiti i capelli nel giro di pochi mesi causa situazione stressante, e preso come ero dai cazzi miei non me ne ero nemmeno accorto. Un bel giorno vado allo sportello dell'anagrafe per rinnovare la carta di identità, e ci trovo una impiegata 60enne acida e sciatta mi chiede i connotati in modo brusco:

-altezza?
-1,80
- occhi?
- verdi
- capelli?
- castani
- ha ha ha! castani!, seeee... come no! te piacerebbe! scrivo "brizzolati"


Davanti a tutti, che ridacchiano. Stronza!
Divento rosso per la rabbia ma incasso e sto zitto. cazzo, è vero, le basette sono bianche, i capelli grigi, ho risposto meccanicamente castani per abitudine, ho fatto la figura patetica del vecchio coglione che si crede ancora giovane.

Piccola vendetta meschina, un tizio che entra dopo di me mi chiede:
- scusi, per le carte di identità?
- lo sportello a sinistra, DOVE STA' QUELLA VECCHIA BEFANA


Ho perso la carta di identità, Il mio sub-conscio l'ha buttata da qualche parte. Non l'ho ancora rifatta.

Però devo ringraziare l'impiegata acida. Mi ha dato una svegliata. Mi sono reso conto che non ho più tempo per fare tutte quelle cose che pensi "questa cosa prima o poi devo farla..." e poi non le fai mai, le rimandi all'infinito, come se avessi tutto il tempo del mondo davanti.
 
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Tranquilli.
Invecchiare è verbo incoativo, di quelli che indicano un'azione durevole agli inizi.
Se ve ne accorgete siete ancora giovanotti.

Aspettate di non accorgervene più, brutti cagacazzi....?
 
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Salve. Io mi sono accorto che stavo crescendo ( perché non mi sento invecchiato) quando 4 o 5 anni fa, un collega di lavoro che usava portare capelli rasati alla Yul Brynner, messosi un lecca- lecca in bocca, si rivolse ad un collega più giovane facendo un'imitazione ( non ricordo ciò che disse ma era più che riconoscibile) di Kojak. Il ragazzo lo guardò stupito, e quando l'altro li disse: -chi sono? L'altro rispose prontamente: Mastrolindo!
In breve, non aveva mai visto in TV la serie.
Li ho compreso che cosa fosse il gap generazionale e che avevo una certa età
 
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Mi rendo conto di invecchiare quando mi ritrovo di fronte all'ennesima novità del mutevole mondo della tecnologia.
Un tempo ad ogni novità pensavo: che figata, ora posso fare questo e quello.... Adesso penso: che palle, un'altra stronzata difficile da imparare e inutile, che tanto prima era più semplice da fare.
 
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Mi sono accorto che stò invecchiando perchè intorno a me vedo sempre più colleghi che hanno più o meno l'età di mio figlio!
Mi sono accorto che stò invecchiando perchè ho tutti i capelli bianchi,
Mi sono accorto che stò invecchiando perchè ho dovuto fare la revisione alla zona idraulica!
Mi sono accorto che stò invecchiando perchè adesso mi tromberei tutte le donne dai 30-35 ai 50-55 senza problemi!
Mi sono accorto che stò invecchiando perchè ancora mi tira come 30 anni fa e le donne mi piacciono da morire
Mi sono accorto che stò invecchiando perchè penso che la migliore morte è quella mentre ti stai trombando una bella figliola o meglio due figliole e rimanerci lì senza avere ripensamenti...
E poi sti cazzi, sto invecchiando e chi se ne frega!!!!!!:LOL::LOL::LOL::LOL::LOL:
 
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Molto semplice. Iniziato a punteggiare 10 anni fa, nel mio terzo decennio di vita.
Facevo incontri da 1 ora e mezza, 2 ore. Riuscendo a venire 4 volte senza problemi.
Ora (nel mio quarto decennio su questo mondo) in un incontro della stessa durata, mi sento soddisfatto se vengo 2 volte.
Non faccio tanti incontri, percio sto considerando un cambio di strategia: fare incontri piu corti (mezz ora o un ora), ma farne di piu con tante ragazze diverse.
 
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