Condotte disdicevoli, contrarie alla linea editoriale del Forum

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Credo di avere un problema nella mia sessualità.

In pratica nel 2005 ho iniziato ad avere incontri a pagamento.

Ho iniziato con le donne, prima le classiche otr che ti portano a casa, diurne e notturne, quindi sono passato a quelle che lavorano in camporella, nere e bianche, attirato dal minor costo e dalla situazione intrigante del luogo.

Devo dire che di donne loft pure ne ho frequentate poche.

Questo chiaramente per anni.

Poi ad un certo punto, quando gli incontri terminavano e mi allontanavo, nasceva la domanda “cosa mi ha lasciato?, che spiegherà molte decisioni da me prese in seguito.

Infatti cominciai ad andare solo con donne anziane, anche molto anziane, incontrate in bar, sale da ballo, anche nei bassi: sono stato con donne con anche più di ottanta anni.

Poi mi feci la domanda di cui sopra.

Alle donne aggiunsi i trans, sia loft che otr, la prima volta dovetti andare bello brillo, all’inizio anche passivamente, poi negli anni solo più attivo, quindi mi annoiai e passai a quelli squallidi di via Padova a Milano, dei bassi di Genova, i travestiti di Torino.

Diciamo che lo alternavo anche con donne.

Poi mi venne la fissa delle tossiche, la prima volta nel 2012 con una che manco si reggeva.

Nel 2017, agosto, il top, mi sono recato a Rogoredo e mi sono fatto agganciare da una di queste che si prostituiva, ci passai pure la notte in tenda e pure provai l’eroina (fumata ed in vena), poi mai più provata, ma questo per dirvi proprio che ormai è il contesto a dominare la mia sessualità.

Tipo anche a Genova mi esaltava l’esperienza dei vicoli, mi eccitano gli ambienti squallidi e via dicendo, anche in via Padova a Milano.

Negli ultimi anni a quello di cui sopra si sono aggiunte le arabe, a Torino si trovano anche con il velo in testa, solitamente anziane, quasi tutte infibulate, con peli sulle gambe, raramente belline, in appartamenti fatiscenti.

Comunque tutte le volte che sono “sceso di categoria” ho sempre trovato più umanità che se penso a certe algide macchinette…

Qualche settimana fa l’ultima fissa.

O forse è meglio dire la penultima e capirete poi.

In pratica a Torino c’è il triangolo del crack in corso Palermo, ed anche lì ci sono povere donne che si prostituiscono.

Molte quando terminano i soldi si cambiano d’abito, lo mettono in un sacchetto con cui le vedi girare anche in pieno giorno, e le vedi girare in tacchi e minigonna.

Anche qui ne ho agganciata una e poi la voce si è sparsa, e per 10/15 euro me le sono fatte quasi tutte, in cantine, soffitto, scale condominiali, partendo dalle più belle sono finito anche con relitti.

Poi un giorno che dovevo comprare venti euro di crack per una ma c’era polizia, ho agganciato un nero che mi ha portato a casa sua.

Qua un connazionale si è incazzato perché non ero conosciuto e mi ha obbligato a fumarlo davanti a lui.

L’ho fatto anche perché avevo già provato per vivere appieno l’esperienza con una delle tipe di cui sopra (per inciso droga stupidissima, l’eroina li capisco, ma questo proprio no, costa poco e non dura un cazzo), fatto sta che il tipo continuava a caricarmi la pipa e poi in un momento di lucidità me lo sono visto con il pene fuori e che voleva sdraiarmi sul tavolo: mi si sono gelate le vene ma ne sono riuscito a venirne fuori con varie scuse e proponendomi come escort per suoi clienti, ha voluto pure il numero ed ha controllato che suonasse.

Da quel giorno ovviamente ho chiuso.

Ma mi è nato un tarlo, scopare fon un uomo.

Mi sono iscritto ad un sito che tratta anche scambisti, messo le foto e sono già in contatto con due uomini per incontrarci, il primo già venerdì.

Uno è abbastanza normale, l’altro mi ha già detto che vuole avere rapporti entrambi vestiti da donne (me li fornisce lui) e poi svolge pratiche un po’ estreme di dilatazione ed ha video e foto molto forti di sesso esplicito omosessuale.

Mi inizierà.

Tutto questo papiro per spiegarvi che ormai la mia sessualità è sempre più legata al contesto soprattutto se degradato (anche i due uomini di cui sopra non sono certo adoni, ed io non ho mai provato attrazione per uomini), se anche vedo una bella donna, anche prostituta, non mi interessa, ma ad esempio qualche settimana fa in una viuzza di Torino, di giorno, ho incrociato una prostituta ultra settantenne italiana in minigonna, stivali Rossi, giacca rossa di pelle…mi ci sono fiondato.

Ma pure i trans agee di Genova me li sono scopati tutti.

Quello del video “20 euro desturbo” su YouTube me lo sono fatto, e buona parte delle trans ubriache che ruotano intorno ai giardinetti di via Padova.

Qualcuno ha vissuto la mia esperienza?

Questo vortice di degrado?

Ha un nome?

Dite che è il caso che mi rivolga ad un sessuologo?
 
Credo di avere un problema nella mia sessualità.

In pratica nel 2005 ho iniziato ad avere incontri a pagamento.

Ho iniziato con le donne, prima le classiche otr che ti portano a casa, diurne e notturne, quindi sono passato a quelle che lavorano in camporella, nere e bianche, attirato dal minor costo e dalla situazione intrigante del luogo.

Devo dire che di donne loft pure ne ho frequentate poche.

Questo chiaramente per anni.

Poi ad un certo punto, quando gli incontri terminavano e mi allontanavo, nasceva la domanda “cosa mi ha lasciato?, che spiegherà molte decisioni da me prese in seguito.

Infatti cominciai ad andare solo con donne anziane, anche molto anziane, incontrate in bar, sale da ballo, anche nei bassi: sono stato con donne con anche più di ottanta anni.

Poi mi feci la domanda di cui sopra.

Alle donne aggiunsi i trans, sia loft che otr, la prima volta dovetti andare bello brillo, all’inizio anche passivamente, poi negli anni solo più attivo, quindi mi annoiai e passai a quelli squallidi di via Padova a Milano, dei bassi di Genova, i travestiti di Torino.

Diciamo che lo alternavo anche con donne.

Poi mi venne la fissa delle tossiche, la prima volta nel 2012 con una che manco si reggeva.

Nel 2017, agosto, il top, mi sono recato a Rogoredo e mi sono fatto agganciare da una di queste che si prostituiva, ci passai pure la notte in tenda e pure provai l’eroina (fumata ed in vena), poi mai più provata, ma questo per dirvi proprio che ormai è il contesto a dominare la mia sessualità.

Tipo anche a Genova mi esaltava l’esperienza dei vicoli, mi eccitano gli ambienti squallidi e via dicendo, anche in via Padova a Milano.

Negli ultimi anni a quello di cui sopra si sono aggiunte le arabe, a Torino si trovano anche con il velo in testa, solitamente anziane, quasi tutte infibulate, con peli sulle gambe, raramente belline, in appartamenti fatiscenti.

Comunque tutte le volte che sono “sceso di categoria” ho sempre trovato più umanità che se penso a certe algide macchinette…

Qualche settimana fa l’ultima fissa.

O forse è meglio dire la penultima e capirete poi.

In pratica a Torino c’è il triangolo del crack in corso Palermo, ed anche lì ci sono povere donne che si prostituiscono.

Molte quando terminano i soldi si cambiano d’abito, lo mettono in un sacchetto con cui le vedi girare anche in pieno giorno, e le vedi girare in tacchi e minigonna.

Anche qui ne ho agganciata una e poi la voce si è sparsa, e per 10/15 euro me le sono fatte quasi tutte, in cantine, soffitto, scale condominiali, partendo dalle più belle sono finito anche con relitti.

Poi un giorno che dovevo comprare venti euro di crack per una ma c’era polizia, ho agganciato un nero che mi ha portato a casa sua.

Qua un connazionale si è incazzato perché non ero conosciuto e mi ha obbligato a fumarlo davanti a lui.

L’ho fatto anche perché avevo già provato per vivere appieno l’esperienza con una delle tipe di cui sopra (per inciso droga stupidissima, l’eroina li capisco, ma questo proprio no, costa poco e non dura un cazzo), fatto sta che il tipo continuava a caricarmi la pipa e poi in un momento di lucidità me lo sono visto con il pene fuori e che voleva sdraiarmi sul tavolo: mi si sono gelate le vene ma ne sono riuscito a venirne fuori con varie scuse e proponendomi come escort per suoi clienti, ha voluto pure il numero ed ha controllato che suonasse.

Da quel giorno ovviamente ho chiuso.

Ma mi è nato un tarlo, scopare fon un uomo.

Mi sono iscritto ad un sito che tratta anche scambisti, messo le foto e sono già in contatto con due uomini per incontrarci, il primo già venerdì.

Uno è abbastanza normale, l’altro mi ha già detto che vuole avere rapporti entrambi vestiti da donne (me li fornisce lui) e poi svolge pratiche un po’ estreme di dilatazione ed ha video e foto molto forti di sesso esplicito omosessuale.

Mi inizierà.

Tutto questo papiro per spiegarvi che ormai la mia sessualità è sempre più legata al contesto soprattutto se degradato (anche i due uomini di cui sopra non sono certo adoni, ed io non ho mai provato attrazione per uomini), se anche vedo una bella donna, anche prostituta, non mi interessa, ma ad esempio qualche settimana fa in una viuzza di Torino, di giorno, ho incrociato una prostituta ultra settantenne italiana in minigonna, stivali Rossi, giacca rossa di pelle…mi ci sono fiondato.

Ma pure i trans agee di Genova me li sono scopati tutti.

Quello del video “20 euro desturbo” su YouTube me lo sono fatto, e buona parte delle trans ubriache che ruotano intorno ai giardinetti di via Padova.

Qualcuno ha vissuto la mia esperienza?

Questo vortice di degrado?

Ha un nome?

Dite che è il caso che mi rivolga ad un sessuologo?
Ad uno psicologo ma di quelli bravi davvero...
Soprattutto per i soggetti malati di protagonismo da cazzata ..
Urge nuova specializzazione in psipopatologia da trollismo
 
Sì, rivolgiti a un sessuologo, o a uno psichiatra, o a entrambi.
Questo non perché tu sia matto, ma perché riconosci tu stesso di avere un problema, e mi sembra sia venuto il momento di condividere con un professionista la tua esperienza e capire meglio cosa cerchi e come continuare a esplorare senza metterti nei guai.

Ovvero, fai quello che ti pare, finché tu e tutte le persone coinvolte sono maggiorenni e consenzienti, fate quello che vi pare e vi piace e vi appaga.
Però... però attento che da quel che dici hai già compiuto degli illeciti, sei andato vicino a essere 'castigato' fisicamente e/o sessualmente contro la tua volontà; inoltre, alcuni dei tuoi rapporti 'di degrado' forse erano con donne che non erano in pieno possesso delle proprie facoltà e non è bello.

E' bello avere dei fetish e dei modi di 'farlo strano', secondo me è bello provare cose diverse, ma se poi manca sempre qualcosa e non ci si sente bene, bisogna indagare oltre, con un aiuto.

Auguri.. e fai qualche recensione se sono possibili, forse quasi nessuno ha fatto o cerca con constanza le tue esperienze, ma tanti lo fanno di tanto in tanto.
 
Temo fortemente tu stia confondendo il concetto di dipendenza con il quello di sessuologia.

Tu dipendi dalle emozioni forti che infatti cerchi assiduamente in tutte le situazioni.
Quella relativa al sesso è solo una delle tante facce.

Cerca un bravo terapista prima di infilarti in guai troppo grossi
 
Ad uno psicologo ma di quelli bravi davvero...
Soprattutto per i soggetti malati di protagonismo da cazzata ..
Urge nuova specializzazione in psipopatologia da trollismo
azz, ma quindi dite che ci sono cascato in pieno? eppure le sue rece e interventi di anni fa sono consistenti... :confused::rolleyes:
 
No, non sono un troll, semplicemente le mie recensioni negli anni si sono diradate proprio per quanto ho scritto nel primo post.

Ci terrei poi a precisare che se anche eticamente è riprovevole non ho mai avvicinato una donna proponendole droga per poi abusare di lei.

Per dire la prima con con cui ho fumato crack c’ho trascorso tutta la notte su una panchina senza alcun rapporto sessuale.
Quella sera era anche una ragazza a modo, con le unghie perfette, la borsetta, poi purtroppo in giornate successive l’ho vista ko.
Sicuramente ho commesso illeciti come minimo e sicuramente mi sono messo in pericolo, ma ho sempre avvicinato ragazze che si prostituivano.
Se non ne ero certo non le toccavo.
La ragazza strafatta del 2012 si stava prostituendo nel cosiddetto quadrilatero Enel, che a Torino tutti sanno essere frequentato da tossiche.

Ormai sono in una situazione che se non ho il contesto non ho più impulso, anche perché come ho scritto ma forse non si capisce, in queste persone, anche le arabe, le anziane, i trans di via Padova ho trovato tantissima umanità, mi piace ascoltarle parlare, capire le dinamiche, conoscere i luoghi, immedesimarmi (ecco perché ho per esempio provato le droghe).

Però oggi in virtù dell’incontro di venerdì mi stavo angustiando ed ho voluto scrivere qui.
 
Sono sempre all'erta quando si tratta di individuare un potenziale troll, anche perchè ci si azzecca quasi sempre, ma in questo caso temo che il tuo racconto possa corrispondere al vero. Dico temo perchè in tal caso sei messo veramente male: vedi di darti una regolata e se non riesci rivolgiti ad un bravo terapeuta, come già ti è stato consigliato.
 
Temo fortemente tu stia confondendo il concetto di dipendenza con il quello di sessuologia.

Tu dipendi dalle emozioni forti che infatti cerchi assiduamente in tutte le situazioni.
Quella relativa al sesso è solo una delle tante facce.

Cerca un bravo terapista prima di infilarti in guai troppo grossi
Io se vedo una bella donna, la guardo ma non mi interessa proprio più, anche come prostitute.
Poi le giovanissime non mi sono mai interessate neanche quando ero giovanissimo io.
Ma non è solo questione di adrenalina, è che mi piace proprio conoscerle ed immedesimarmi, si poi un po’ di adrenalina c’è ovviamente.
 
se provi disagio per l'ultima esperienza, forse sei arrivato al fondo, quindi può essere una scelta necessaria ricorrere a cure psicologiche e psichiatriche

non sei poi obbligato a provare interesse per le belle donne, se ti piace e se trovi un giusto equilibrio puoi avere rapporti con chi vuoi tu!
 
Ma quindi secondo voi è più opportuno che senta uno psichiatra od un sessuologo?
Io non capisco la differenza perché di fatto anche la mia sessualità è bloccata senza situazioni stravaganti.
 
Ciao, per quello che può valere il mio parere che non è qualificato, posso dirti che il tuo non è certamente un problema di natura sessuale. Ovvero il tuo problema si riflette nella sessualità ma il tuo autolesionismo ha origini psicologiche più profonde ed ha trovato le valvole di sfogo che tu hai scelto di offrirgli. Solitamente culmina nell’autodistruzione e temo tu abbia già intrapreso questa strada contraendo l’epatite a causa della tua scelleratezza. Devi necessariamente riprendere il controllo della tua vita e ciò potrebbe includere prendere le distanze anche da comunità come questa. Intanto ti invito ad astenerti da qualsiasi forma di sregolatezza, per il tuo e per il bene altrui, e di consultare uno specialista e qualche amico che riempia le tue giornate in modo assiduo. Hai bisogno di aiuto. Da solo non ne usciresti mai e poi mai. Spero di leggere presto progressi in merito alla tua disintossicazione, alla tua astenzione sessuale ed al ripristino di una condotta che non ti induca al baratro a quale ti sei avvicinato così tanto. Buona fortuna.

Ps se sei un troll, e abbiamo detto che non lo sei, ma non si sa mai, spero ti caschi anche un coglione in un tombino! ?

Pps la motivazione che adduci per i casi umani che abbracci non regge. Non cerchi umanità, la ragione è un’altra. Potrebbe essere la ricerca di un obiettivo a cui tendere (il degrado totale) o forse l’empatia tra animi sofferenti, la ricerca del simile o non so, aiutami, dovresti capirlo da solo.​
 
Ultima modifica:
Io ritengo che tu non debba rivolgerti proprio a nessuno, non sei assolutamente malato.
Non sei nè più nè meno rispetto a tanti altri che hanno commentato qui sopra, e potrei citarli UNO per UNO.

Non capisco nemmeno perchè tu ponga questa domanda : mi sembri fondamentalmente solo pieno di senso di colpa, perchè credi,ritieni,pensi che la tua condotta di vita sia anormale. Ma non è anormale: hai avuto delle esperienze statisticamente meno frequenti rispetto alle esperienze degli altri.

Per me, il tuo unico problema è questo, e cioè che credi di avere un problema, e invece non lo hai. Non hai commesso nessun reato.

Ah,si, un altro problema che hai è che pensavi di poterti aprire qui e poterti raccontare, come fosse un'Alcolisti Anonimi, perchè ingenuamente credevi di poter affrontare un discorso di questo tipo in un sito dove scrive gente che va a escort,trans e gigolò, ma vedi anche bene tu dai commenti che sei circondato da moralisti sputasentenze.

Rosso Malpelo, di Giovanni Verga.
Leggetevelo, che forse dalle medie ve lo siete dimenticato.
 
....

Quello del video “20 euro desturbo” su YouTube me lo sono fatto.....
Immagino ti riferisci a questo video

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Ma chi ti saresti fatto il trav biondo o quello che guida?

In tutti i modi leggendo alcuni passaggi del tuo racconto, m'è venuto in mente "manuel fantoni", il personaggio interpretaro da angelo infanti e carlo verdone in "borotalco"

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Spero che tu abbia quantomeno sempre usato protezioni nelle tue esperienze.

Il primo passo nel dire che hai un problema lo hai fatto in autonomia.

Ma non credo nessuno che non sia adeguatamente qualificato possa dirti se hai un problema.

Sembra piu' che tu debba fare pace con te stesso e riprendere il controllo di quello che vuoi/puoi fare sul bordo sdrucciolevole della societa' civile.

Ti direi di andare per gradi, inizia con uno psicologo, parlaci in maniera trasparente come presumibilmente hai fatto qui.

Magari cerca uno psicologo con lo stomaco forte.

Se lo psicologo lo riterra' opportuno ti indichera' uno psichiatra.

Il sessuologo per ora lo terrei come ultima spiaggia perche' se pur legato alla sfera sessuale, un eventuale problema mi pare altrove.
 
Io ritengo che tu non debba rivolgerti proprio a nessuno, non sei assolutamente malato.
Non sei nè più nè meno rispetto a tanti altri che hanno commentato qui sopra, e potrei citarli UNO per UNO.

Non capisco nemmeno perchè tu ponga questa domanda : mi sembri fondamentalmente solo pieno di senso di colpa, perchè credi,ritieni,pensi che la tua condotta di vita sia anormale. Ma non è anormale: hai avuto delle esperienze statisticamente meno frequenti rispetto alle esperienze degli altri.

Per me, il tuo unico problema è questo, e cioè che credi di avere un problema, e invece non lo hai. Non hai commesso nessun reato.

Ah,si, un altro problema che hai è che pensavi di poterti aprire qui e poterti raccontare, come fosse un'Alcolisti Anonimi, perchè ingenuamente credevi di poter affrontare un discorso di questo tipo in un sito dove scrive gente che va a escort,trans e gigolò, ma vedi anche bene tu dai commenti che sei circondato da moralisti sputasentenze.

Rosso Malpelo, di Giovanni Verga.
Leggetevelo, che forse dalle medie ve lo siete dimenticato.​
@differentnight è sempre pieno di troll qui e lo sai, l’ironia sarà anche stata fuori luogo ma vai a sapere… giusto prenderne le difese e fai bene ma da qui a minimizzare dicendo che rientra nelle libertà di un individuo farsi trascinare nell’eroina, contrarre l’epatite b probabilmente a causa di una condotta non proprio irreprensibile, considerati anche i soggetti con cui Tomoxxx predilige “relazionarsi” ma che vogliamo spingertelo nel baratro della cirrosi e della tossicodipendenza? Non voglio fare polemica con te, tantomeno voglio fare moralismo. L’autore chiede aiuto, qui si può fare poco, mi pare giusto invogliarlo a cercare supporto in figure specializzate, ma soprattutto nella vita reale. Non è su un forum online che troverà il modo di mettere ordine nelle sue cose. Lungi da me giudicarlo o demonizzarlo. Però bisogna incitarlo.​
 
Io invece sono tristissimo, perché quando scrivo qui dentro in un noto thread certe composizioni non mi vengono così bene.
E adesso quindi comincio anche io ad andare con donne anziane.
Che poi rispetto ai miei 264 anni sono delle ragazzine, alla fine.
Oh.
Ecco.
 
@differentnight è sempre pieno di troll qui e lo sai, l’ironia sarà anche stata fuori luogo ma vai a sapere… giusto prenderne le difese e fai bene ma da qui a minimizzare dicendo che rientra nelle libertà di un individuo farsi trascinare nell’eroina, contrarre l’epatite b probabilmente a causa di una condotta non proprio irreprensibile, considerati anche i soggetti con cui Tomoxxx predilige “relazionarsi” ma che vogliamo spingertelo nel baratro della cirrosi e della tossicodipendenza? Non voglio fare polemica con te, tantomeno voglio fare moralismo. L’autore chiede aiuto, qui si può fare poco, mi pare giusto invogliarlo a cercare supporto in figure specializzate, ma soprattutto nella vita reale. Non è su un forum online che troverà il modo di mettere ordine nelle sue cose. Lungi da me giudicarlo o demonizzarlo. Però bisogna incitarlo.​
appunto, un conto è prediligere rapporti ad esempio con donne anziane, che statisticamente non piacciono a molti, un conto è fottersi la vita con la droga
 
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