L' uomo è geneticamente e fisiologicamente programmato per spargere il suo seme in modo indiscriminato, la donna umana invece è l' unico mammifero tra marsupiali e placentati che è riuscita a controllare l' estro (forse anche per una educazione millenaria in cui i maschi hanno avuto un ruolo dominante, dalla clava della preistoria alla cintura di castità del medioevo) e riesce a non concedersi indiscriminatamente a tutti gli uomini nel periodo fertile, ma solo a quelli che hanno un complesso di qualità (estetiche, status sociale, empatia mentale etc. etc.) che la attraggono: in breve, la donna pe' scopa' s' ha da innamorà! Esistono certamente, poi, anche le donne che basta prenderle da dietro per caricartele, e non oppongono resistenza alcuna a farsi montare, sono quelle che gli anglofoni chiamano, assai acutamente, "bitches" (cagne), proprio per l' affinità comportamentale tra queste donne è l' abitudine delle femmine canidi di farsi ingroppare da ogni cane che passa durante il periodo di estro, noi italiani, molto meno creativi, le chiamiamo piu' semplicemente, ma impropriamente, puttane.