Cosa pensano le donne degli uomini che vanno a prostitute?

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e allora cosa fai non li inviti a cena o li consideri appestati? ma sai che mi frega a me dell età o della provenienza degli accompagnatori -trici dei miei amici io guardo che si possa passare una bella serata mi piace conoscere gente sempre nuova e interessante ma guarda te se devo far caso a queste minchiate scusami eh
Sono d’accordo con te, anche a me non me ne fregherebbe nulla e poi hai visto mai che abbia delle amiche interessanti.
Però per chi è interessato ai cazzi altrui magari non è così difficile capire chi c’hai davanti, soprattutto se sei un bigotto prevenuto dall’occhio indagatore o un puttaniere sotto mentite spoglie.
 
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No, non hai capito.
Se vieni a casa mia con una puttana ed io sto solo o insieme ad altri amici che condividono lo stesso "hobby" , sei il benvenuto, tu e la puttana... magari ci scappa una serata interessante .... se però io in casa ci sto con mia moglie e altre coppie conviventi o sposate e te (che sei mio amico) ti presenti con una donna allegra, mi metti in imbarazzo così come metti in imbarazzo le altre donne presenti ... mi tocca litigare con mia moglie e spiegargli il perché un mio amico va a puttane, oltre che convincerla che io non lo farei mai...
E te credo che quelli t'hanno mandato a cagare... magari son puttanieri legati e non vogliono avere problemi...

Centrato. Io sono anche piu' drastico.
Trovavo decisamente fuori luogo la modo dell'ombelico scoperto, pur non avendo nulla in contrario alle spiagge nudiste.
La vita prevede spazi e momenti diversi.


C'e un tempo anche per il bukkake, ma non e' quello dell'aperitivo:
"Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace."

( L'Ecclesiaste, citato da Terence Hill con i Mormoni in " Lo chiamavano Trinita" )
 
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poi quelle mogli stanno a farsi i selfies assurdi su fb o a fotografarsi mentre vabò lasciamo stare dai. mi vergognerei io per molte cose altro che per uno che frequenta una giovane che magari è anche piu intelligente di loro.
 
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C'è stato un periodo della mia attività in cui, io ed un mio collega, siamo stati in un'azienda per tre mesi, per una consulenza.
Ci fu assegnata, come appoggio, una stanza che si affacciava sull'ufficio amministrazione, dove lavoravano cinque donne di varia età.
Ben presto, incrociandole tutti i giorni, si iniziò a parlare con loro. Ci si vedeva al distributore caffè del piano, alla sera passavano a salutarci, scherzando e ironizzando sui nostri orari (loro alle 18 e zero zero scappavano, noi solitamente, per finire la consulenza nei tempi stabiliti, tiravamo molto più tardi).
Ovviamente io e il mio collega, essendo uomini giovani e, come tali, votati all'esplorazione del mondo femminile, anche per la nostra condizione "in trasferta" in un'altra città, non c'era giorno che non si parlasse delle dirimpettaie, scambiandoci opinioni su quella che poteva essere più figa, intraprendente. Insomma, i soliti discorsi tra maschi: ci hai già provato? cosa ti ha detto? come ti sembra? secondo te ci esce? e via dicendo.
La conclusione era però che, a entrambi, ci apparivano tutte abbastanza "non percorribili", in quel senso. Vuoi perchè le sentivamo parlare di figli e di problemi legati alla scuola, alla salute, all'educazione e via dicendo. Vuoi perchè, più di tanto non si sbilanciavano con sconosciuti. Vuoi perchè, a porte aperte, spesso si captavano telefonate "ciao amore come stai... tra mezz'ora esco, dove ci vediamo".
Finchè un giorno che eravamo stati assenti quasi tutto il pomeriggio per riunioni in direzione, arrivammo nel nostro ufficio sul tardi. Probabilmente nell'altra stanza non si accorsero del nostro sopraggiungere e ascoltammo tutto.
Stavano beatamente parlando di come lo fai tu il pompino, cosa ti piace di più, ma non hai paura se si scopre che vai in motel, no io mai in motel, solo a casa sua, ma sempre con un po' di ansia essendo sposato.
Insomma, da allora, non mi sono mai più illuso di poter immaginare cosa pensano le donne.
 
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Ipocrisia un concetto? ... no, è solo un termine al quale è stato dato un significato. Libero di credere che il rosso sia il blu.

Ma certo.
Ed anche tu potresti cominciare a pensare che quel che per te è rosso, risulta invece blu per gli altri.
Capita.


No, non hai capito.
Se vieni a casa mia con una puttana ed io sto solo o insieme ad altri amici che condividono lo stesso "hobby" , sei il benvenuto, tu e la puttana... magari ci scappa una serata interessante ....

Credo che sia tu a non aver capito: non faccio il pappone, mi spiace.

se però io in casa ci sto con mia moglie e altre coppie conviventi o sposate e te (che sei mio amico) ti presenti con una donna allegra, mi metti in imbarazzo così come metti in imbarazzo le altre donne presenti ... mi tocca litigare con mia moglie e spiegargli il perché un mio amico va a puttane, oltre che convincerla che io non lo farei mai...
E te credo che quelli t'hanno mandato a cagare... magari son puttanieri legati e non vogliono avere problemi...
Non dovrebbe essere difficile comprenderlo...

Ah, ecco.
Questo mi fa comprendere meglio il senso che tu dai alle parole ed alle situazioni.
Dunque: da divorziato e single quale sono, dovrei astenermi dal portare una mia amica escort ad una cena con coppie sposate, per salvaguardare la reputazione dei mariti, in quanto probabili frequentatori di prostitute all'insaputa mia e delle di loro mogli?
Sì, hai ragione: tu dai all'ipocrisia ed al buon gusto un senso totalmente diverso da quello che do io.
E probabilmente anche alla contorsione mentale.


Be’ magari ha vent’anni meno di lui, bella come il sole e parla solo rumeno.
:pardon:

No, con ragazze troppo giovani non mi sono mai trovato bene.
A volte sono donne straniere: sono senz'altro donne carine, sono molto tranquille e parlano un corretto italiano.
A volte si è trattato di donne italiane: anch'esse carine, tranquille e dalla conversazione piacevole.

Centrato. Io sono anche piu' drastico.
Trovavo decisamente fuori luogo la modo dell'ombelico scoperto, pur non avendo nulla in contrario alle spiagge nudiste.
La vita prevede spazi e momenti diversi.

C'e un tempo anche per il bukkake, ma non e' quello dell'aperitivo:
"Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace."

( L'Ecclesiaste, citato da Terence Hill con i Mormoni in " Lo chiamavano Trinita" )

Sì, è vero, la vita prevede tempi e modalità diverse.
Viene infatti il tempo nel quale si può decidere di vivere senza nascondersi, ed addirittura senza farsi problemi sull'essere accettato o meno: questo comporta di essere allontanato da alcuni, ma apprezzato da altri.
Sono divorziato e non cerco legami stabili: frequento escort e spesso non ho con loro solo rapporti sessuali, ma anche piacevoli momenti di conversazione e svago, in luoghi pubblici ed alla presenza di altre persone amiche e conoscenti.
Seguendo i tuoi paragoni, preciso che non mi sognerei di andare nudo per strada, ma non ho mai avuto nulla contro l'ombelico scoperto: caso vuole che le ragazze escort, che mi hanno accompagnato nelle occasioni sociali di cui parlavo, non si siano mai presentate così vestite, ed anzi siano state sempre molto sobrie, tranquille, serene e di ottima compagnia.
C'è stata forse un' eccezione, ma è servita solo a farmi capire che la ragazza di quell'eccezione non era simile a me, che non amo gli eccessi.
Forse sono stato fortunato, o più probabilmente si è verificata quella cosa che a volte capita nella vita: ci si accompagna a chi è simile a noi, escort o non escort che sia.
Nessuno ti vieta di essere drastico, è una tua scelta: l'importante è che la tua scelta sia sempre coerente con ciò che senti .
Il constatarlo o meno è solo affar tuo.

P.s. mai confuso bukkake ed aperitivo, però li ho sempre ritenuti entrambi noiosi.

Ah, dimenticavo: un'ultima osservazione.
Questo thread era nato per capire cosa pensano le donne dei punter.
Curiosamente, sta diventando una sorta di "sfogatoio" di cosa i punter pensano degli altri punter.
Interessante.
 
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"Viene infatti il tempo nel quale si può decidere di vivere senza nascondersi, ed addirittura senza farsi problemi sull'essere accettato o meno"

O addirittura in cui la vita sociale interessa ben poco, tipo me. E' una direzione di evoluzione naturale con l'eta'.

" Curiosamente, sta diventando una sorta di "sfogatoio" di cosa i punter pensano degli altri punter."

Si effettivamente abbiamo divagato un po' troppo.
 
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Dunque: da divorziato e single quale sono, dovrei astenermi dal portare una mia amica escort ad una cena con coppie sposate, per salvaguardare la reputazione dei mariti, in quanto probabili frequentatori di prostitute all'insaputa mia e delle di loro mogli?

E' un concetto a te ignoto, me ne sto rendendo conto.
Hai la faccia tosta di chiamarli amici ma non sei in grado di rispettare il loro (diverso) modo di pensare.
Tradotto: sei solo un povero egoista ed opportunista, credi che tutto debba girare intorno alle tue convinzioni.
La categoria di persona che merita di essere allontanata.
 
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ma cosa dici leonardo hai usato parole molto pesanti verso una persona che non conosci nemmeno! dai su perché si deve arrivare a questi toni. lafayette è sempre educato
 
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"Viene infatti il tempo nel quale si può decidere di vivere senza nascondersi, ed addirittura senza farsi problemi sull'essere accettato o meno"

O addirittura in cui la vita sociale interessa ben poco, tipo me. E' una direzione di evoluzione naturale con l'eta'.

Sì, può accadere, e di questi tempi accade anche a me. Ma non saprei se collegarla solo all'età. Aggiungo che ho messo in conto che l'essere se stessi comporti rinunce a certe frequentazioni. Il che non è sempre un dramma, tra l'altro.

" Curiosamente, sta diventando una sorta di "sfogatoio" di cosa i punter pensano degli altri punter."

Si effettivamente abbiamo divagato un po' troppo.

Capita.

E' un concetto a te ignoto, me ne sto rendendo conto.
Hai la faccia tosta di chiamarli amici ma non sei in grado di rispettare il loro (diverso) modo di pensare.
Tradotto: sei solo un povero egoista ed opportunista, credi che tutto debba girare intorno alle tue convinzioni.
La categoria di persona che merita di essere allontanata.

Merito di essere allontanato dalla casa di qualcuno?
Probabile: ho messo in conto che nella vita può capitare sia di perdere sia di trovare amici.
Del resto, l'essere se stessi comporta il non essere sempre accettati, ed io non ho mai rifilato o imposto la mia presenza a nessuno: sicché dell'opportunista direi che ho ben poco.
Pensa che fortuna : tu ed io siamo sempre stati così distanti, che l'uno non deve allontanare l'altro.
Aggiungo che in questo forum non siamo né tu né io a decidere chi resta e chi va.


Spezia... anche Hannibal Lecter aveva modi molto educati...

Forse anche più dei tuoi.
Ma è solo un'opinione, ci mancherebbe altro.
 
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si perderà qualche amicizia ma va benissimo così. quando ti radi al mattino almeno puoi guardare il tuo volto allo specchio. altri non lo so .
 
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@Likelick:
Aimez-vous ce défilé, mon ami?
:wink:

@spezia&vizi:
non so se e come altri guardino il loro volto allo specchio, non è affar mio.
Mi basterebbe non cercassero di impormi il loro volto, perché proprio non mi appartiene.
 
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:rofl: sei forte... certo, se guardandosi allo specchio vedesse il volto di un altro sarebbe quantomeno preoccupatoo
 
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La discussione tra Lafayette e L3ONARDO è stata molto interessante, e mi ha sollevato un'altra domanda a cui mi piacerebbe che rispondessero in primis le escort del forum:

Supponiamo di essere nella condizione di andare a casa di amici di lui, qual'è il modo giusto di comportarsi con le altre persone presenti? Ci sono degli atteggiamenti da evitare?

Faccio questa domanda perchè non vorrei ricevere la banale risposta "Come in una qualsiasi altra situazione del genere", che è sicuramente una risposta giusta ma un po limitativa in questo contesto di discussione, mi piacerebbe più ricevere una risposta con quello che secondo voi è il limite del buon gusto che non dovrebbe essere oltrepassato.

Alcuni esempi:
Cena a casa di amici sposati e accompagnati, io mi presento con la amica escort imputtanita da discoteca: NO BUONO
Cena a casa di amici sposati e accompagnati, io mi presento con la amica escort sobria e piacevole da conversare: OK
Cena con amici non accompagnati con cui parlo spesso del mio hobby: OK IN TUTTI I CASI
Cena con persone che rappresentano una parte importante della mia sfera lavorativa/familiare e io mi presento con la escort più giovane di 20 anni: NO BUONO

Mi tocca dire sono tutte situazioni in cui si decide in base al pensiero che si faranno gli altri, ma è evidente che si è sempre costantemente giudicati e che se si vuole continuare a mantenere una relazione con certe persone bisogna adeguarsi alla situazione a ciò che potrebbe succedere. Certo sarebbe bello fare tutto senza essere giudicati ma anche a me capita di giudicare male quello che ha aspettato il matrimonio per perdere la verginità, che va in chiesa tutte le domeniche e che odia chi è libero sessualmente parlando.
 
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Aggiungo che in questo forum non siamo né tu né io a decidere chi resta e chi va.

Si... questa poi me la spieghi...
Come dovresti spiegare perché un felice divorziato e convinto zitellone possa tenere tanto ad essere accompagnato (solo da zoccole) nelle vicissitudini quotidiane.
... non mi venire a dire che solo le zoccole ti cagano...
 
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