Crisi nera .....anzi nerissima !

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1) bella copertina del vernacoliere...
2) solidarietà per chi ha problemi.

sui tempi della crisi. un anno, due?
in giappone c'è stato un decennio stasi legato alla diminuizione dei prezzi assurdi delle case che nel periodo di crescita avevano raggiunto valori assurdi, la stagnazione che ne è seguita è durata anni perchè le aziende aiutate dallo stato non fallivano e facevano una specie di concorrenza sleale alle ditte sane.

forse per dare una stima basterebbe dividere il costo medio di una casa per lo stipendio medio finche non viene fuori un ratio umano la crisi continua.
 
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GaetanoBarbagli ha scritto:
forse per dare una stima basterebbe dividere il costo medio di una casa per lo stipendio medio finche non viene fuori un ratio umano la crisi continua.

Su questo hai perfettamente ragione !
 
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Ho un'amica che lavora in una ditta famosa a Faenza di vestiario.
Da febbraio a maggio tutti e 400 i dipendenti a casa in cassa integrazione, poi forse chiude; PERO' i proprietari stanno giusto giusto aprendo in questo mese un nuovo stabilimento stratecnologico in un paese dell'Est. Meno male che c'è crisi!
Certa gente andrebbe menata!
 
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Optimus1 ha scritto:
Ho un'amica che lavora in una ditta famosa a Faenza di vestiario.
Da febbraio a maggio tutti e 400 i dipendenti a casa in cassa integrazione, poi forse chiude; PERO' i proprietari stanno giusto giusto aprendo in questo mese un nuovo stabilimento stratecnologico in un paese dell'Est. Meno male che c'è crisi!
Certa gente andrebbe menata!

Fino a quando i lavoratori dei paesi dell'est saranno pagati con 3 noccioline e un calcio in culo, questo sarà all'ordine del giorno.
Ma a me sorge una piccola domanda: tutte le azienda vanno all'estero a produrre. L'italia si impoverisce. A chi cazzo credono di vendere i loro mognifici e supertecnologici e griffatissimi prodotti?
 
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durevole ha scritto:
Optimus1 ha scritto:
Ho un'amica che lavora in una ditta famosa a Faenza di vestiario.
Da febbraio a maggio tutti e 400 i dipendenti a casa in cassa integrazione, poi forse chiude; PERO' i proprietari stanno giusto giusto aprendo in questo mese un nuovo stabilimento stratecnologico in un paese dell'Est. Meno male che c'è crisi!
Certa gente andrebbe menata!

Fino a quando i lavoratori dei paesi dell'est saranno pagati con 3 noccioline e un calcio in culo, questo sarà all'ordine del giorno.
Ma a me sorge una piccola domanda: tutte le azienda vanno all'estero a produrre. L'italia si impoverisce. A chi cazzo credono di vendere i loro mognifici e supertecnologici e griffatissimi prodotti?

a nessuno.

è il vero motivo della crisi attuale, i settori produttivi si stanno delocalizzando e la domanda cala. Fino al 2008 cercavano di tenerla alta artificialmente col credito facile, poi il crollo della borsa ha ridotto drasticamente il credito e di conseguenza la domanda è calata.
chi delocalizza oggi rischia di metterselo in culo da solo, i costi iniziali sono alti e se la crisi continua rischiano di chiudere anche loro.
oppure devono alzare gli stipendi per sostenere la domanda locale, e a quel punto che hanno delocalizzato a fare?

Mala tempora currunt :suicide2:

ciao
 
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ilcontedicagliostro

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bip ha scritto:
:sorry: Cari Amici e colleghi sono un piccolo artigiano e la mia indole solitamente è molto ottimista ma questo inizio 2009 x me si sta rivelando molto delicato. Il lavoro di solito x noi dinamici e fantasiosi romagnoli è abbastanza continuativo ma la crisi ora si fa sentire in modo pesante......quindi uno dei miei sfoghi preferiti (forse meglio dire vizio!) sta diventando un lusso ......perdonate lo sfogo ma la situazione è questa :sorry:


Abbi fiducia si risolverà nel secondo semestre dell'anno.........vedrai abbi fede un abbraccio amico romagnolo.
 
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ilcontedicagliostro

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GattoSexo ha scritto:
durevole ha scritto:
Optimus1 ha scritto:
Ho un'amica che lavora in una ditta famosa a Faenza di vestiario.
Da febbraio a maggio tutti e 400 i dipendenti a casa in cassa integrazione, poi forse chiude; PERO' i proprietari stanno giusto giusto aprendo in questo mese un nuovo stabilimento stratecnologico in un paese dell'Est. Meno male che c'è crisi!
Certa gente andrebbe menata!

Fino a quando i lavoratori dei paesi dell'est saranno pagati con 3 noccioline e un calcio in culo, questo sarà all'ordine del giorno.
Ma a me sorge una piccola domanda: tutte le azienda vanno all'estero a produrre. L'italia si impoverisce. A chi cazzo credono di vendere i loro mognifici e supertecnologici e griffatissimi prodotti?

a nessuno.

è il vero motivo della crisi attuale, i settori produttivi si stanno delocalizzando e la domanda cala. Fino al 2008 cercavano di tenerla alta artificialmente col credito facile, poi il crollo della borsa ha ridotto drasticamente il credito e di conseguenza la domanda è calata.
chi delocalizza oggi rischia di metterselo in culo da solo, i costi iniziali sono alti e se la crisi continua rischiano di chiudere anche loro.
oppure devono alzare gli stipendi per sostenere la domanda locale, e a quel punto che hanno delocalizzato a fare?

Mala tempora currunt :suicide2:

ciao

Ci troviamo in questa condizione per la speculzione finanziaria selvaggia e ammorbati dai prodotti spazzatura americani che ci ha portato a questo disastro,ora francamente parlare di delocalizzazioni sì o no è irrilevante,ma certo il "bello" deve ancora venire.
 
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ilcontedicagliostro

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durevole ha scritto:
Optimus1 ha scritto:
Ho un'amica che lavora in una ditta famosa a Faenza di vestiario.
Da febbraio a maggio tutti e 400 i dipendenti a casa in cassa integrazione, poi forse chiude; PERO' i proprietari stanno giusto giusto aprendo in questo mese un nuovo stabilimento stratecnologico in un paese dell'Est. Meno male che c'è crisi!
Certa gente andrebbe menata!

Fino a quando i lavoratori dei paesi dell'est saranno pagati con 3 noccioline e un calcio in culo, questo sarà all'ordine del giorno.
Ma a me sorge una piccola domanda: tutte le azienda vanno all'estero a produrre. L'italia si impoverisce. A chi cazzo credono di vendere i loro mognifici e supertecnologici e griffatissimi prodotti?

Alle classi abbienti che tali sono rimaste e solo che il povero è ancora piu' povero.
 
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ilcontedicagliostro

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Big Five ha scritto:
bip ha scritto:
:good: Caro Amico Folla ti mando un abbraccio virtuale ! Le tue parole mi hanno toccato e spero proprio che questo momento sia il più breve possibile . Adesso provoco ...... e le ragazze del forum cosa ne pensano ?

Già, potrebbero anche "dartela un pochino" per spirito di solidarietà......O almeno "consolarti" opportunamente....... :biggrin:

A parte gli scherzi ( è meglio ridere che suicidarsi), un sincero "in bocca al lupo"!

Certo è meglio ridere cosa vuoi fare!
 
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Invece io sono curioso di sapere, al di la di una considerazione "torinese", se la crisi ha investito anche le nostre "amiche".... mi raccontava un amico che l'altro giorno è stato con una loft e, dopo il classico scambio di opinioni :biggrin: , si sono messi a chiacchierare... lei gli avrebbe detto che, rispetto allo scorso anno, c'è stato un calo di clienti quasi del 50%.

Se non è crisi questa...

Saluti, Dick. :buba:
 
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Per folla mi dispiace veramente per la tua situazione spero per tè che a breve troverai impiego.
A oggi la notizia che uno dei più grandi colossi dell'elettronica ovvero la Panasonic è in rosso
di 4,2 miliardi di dollari e annuncia il taglio di 15mila posti di lavoro a livello complessivo e la chiusura di 27 impianti per contrastare gli effetti della crisi.
Misure simili saranno prese da altri colossi del settore fra i più grandi Philips.
Direi che siamo proprio nella m...a fino al collo .
Altra curiosità e la sto vivendo sulla mia pelle è che il ministero della difesa il primo Gennaio di quest'anno ha rinnovato il contratto a piene ore per il personale civile,poi alla fine del mese scorso ha inviato a tutti i dipendenti che con effetto immediato dal primo febbraio le ore saranno ridotte del 50%,inutile dire che adesso è tutto in mano ai sindacati.
Se andiamo avanti così a breve l'economia del nostro paese sarà fatta a pezzi , senza potere di acquisto le non molte ditte rimaste a piena produzine dovranno ricorrere alla cassa integrazione e non so proprio dove lo stato andra a prendere i soldi.
Pero sono ottimista e credo che tutto si risolverà in breve tempo.Almeno speriamo.
 
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durevole ha scritto:
Oggi sono in giornata "polemica"... :beee:

Sapete cosa mi ha veramente rotto il cazzo?

Film/ Telefilm / Reality / Fiction e via dicendo...

Nel film lui è un imprenditore di successo che conosce lei che è una maneger di una multinazionale mentre sono in vacanza alle Maldive...

Nei telefilm il dottor tizio (noto cardiochirurgo di fama mondiale) si innamora di Medico avvenente e di successo in mega clinica cinque stelle...

Nel reality mi mettono cinque famosi tra atleti, attori, cantanti, modelle che si traumatizzano su un isola deserta per un mese... (poi tornano nella loro vita dorata)

Nella fiction ho la famiglia nobile Napoletana che vive nel palazzo sul mare a Mergellina (o dove cazzo è)...

VAFFANCULO!

Voglio vedere un operaio della Mercegallia che prende 1000 euro al mese che si innamora di una postina per le poste italiane con contratto a termine di 3 mesi (e non per un mese...per tutta la vita)
Voglio vedere se escono con l'X5 e vanno a mangiare al giapponese nella pausa pranzo.
Li voglio vedere quando rientrano nella loro villa... quando la servitù li accoglie...
Voglio vedere come saranno belli i loro bambini che nascono nella clinica che fa uscire la madre figa come la Pfifer dopo 19 ore di travaglio...

MI SONO ROTTO IL CAZZO!

La fiction su un extracomunitario che lavora al mercato generale, si alza alle 5 per scaricar cassete di frutta e che vive in un appartamento con 20 altre persone nella stessa situazione?
O quella dove una badante polacca ti spiega di come si fa fatica a stare al mondo?
Oppure...
Cinque studenti con alle spalle modeste famiglie, come fanno a trovare i soldi per studiare?

Vabbè... lasciamo perdere.

LO SPETTACOLO DEVE CONTINUARE e noi dobbiamo continuare a consumare e sentirci infelici perchè privi dell'ultimo modello di cellulare...
Rischiando di uscire dall'argomento , pero hai proprio ragione.
Ma anche le pubblicità fanno riferimento a modelli di famiglie che non esistono .
L'avrete già vista la puntata di Zelig dove Giacobazzi parlava della famiglia del mulino bianco.
Ve la ripropongo almeno ci facciamo due risate alla faccia della crisi.
[youtube:333yxzjv]http://www.youtube.com/watch?v=oW3yxgGGI14[/youtube:333yxzjv]
 
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