deen laiceps ehT

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Avete visitato vari siti, letto innumerevoli annunci, scandagliato decine (o centinaia) di foto. Fatta una mezza dozzina di telefonate, scegliete quella che al telefono è stata cortese e paziente, è completa, il rate è ottimo: esclude solo di praticare lo smorza candela e i rapporti in piedi contro il muro.


Partite, arrivate, parcheggiate. Citofonatina e salite da lei. La porta è socchiusa, dall’interno si sente un ‘entra pure, sono in salotto’.




Lei è seduta vicino al tavolo, di viso è proprio carina. Truccata bene ma in modo leggero, abitino sexy ma non volgare, belle tette: l’inquilino del piano di sotto è già sull’attenti.




‘Ho preparato un aperitivo, lo gradisci? ‘ E vi porge un bicchiere di Martini, i salatini sono già sul tavolo. Bevete l’aperitivo parlando del più e del meno, lei è giovane ma intelligente, spiritosa.




L’alcool scende, il desiderio sale. Vi alzate, fate il giro del tavolo, vi chinate su di lei, e mentre con una mano le stringete le tette, iniziate un fk profondissimo. Mentre la baciate, le sue mani raggiungono la patta, e in men che non si dica ve lo tira fuori.




Quando il bacio finisce, siete in piedi davanti a lei che è ancora seduta, e mentre vi fissa negli occhi, inizia a leccarvelo. L’alcool, anche se era poco, dallo stomaco vi risale fino al cervello.





Il gioco di lingua si trasforma in un bbj fatto con arte e passione, fino al deep.




Siete carichi a mille, vi sfilate in un attimo i vestiti e la invitate a raggiungervi sul letto.





Lei vi dice: ‘ con piacere, ma devi aiutarmi’.




Cosa fate:
[FONT=&quot]1) [/FONT]la portate sul letto, la spogliate, e fate sesso in un modo che non dimenticherete
[FONT=&quot]2) [/FONT]le dite che siete interessati solo al bbj, e che desiderate concludere con un cim oppure cof senza spostarvi
[FONT=&quot]3) [/FONT]le dite che è sufficiente così, pagate e andate via
[FONT=&quot]4) [/FONT]le dite che è scorrettissima
[FONT=&quot]5) [/FONT]altro

Prima di rispondere, per meglio comprendere il quesito, potete buttare un occhio qui http://xhamster.com/movies/1902245/paraprincess_public_nudity_and_handicapped_pornstar_flashing.html

P.s.: lo so, il titolo non è di immediata comprensione: meglio così, teniamo gli idioti alla larga

P.P.S.: 3d liberamente ispirato dal film http://it.wikipedia.org/wiki/La_teoria_del_volo , che riesce sempre a farmi piangere di nuovo, e liberamente dedicato al collega ilbello

Magnifico Rettore in fase depressiva
 
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Premesso che non ho visto il film e che cercherò di procurarmelo quanto prima, ora che ho letto la trama, ti faccio i complimenti per aver aperto questo 3d.

Rispondo al quesito:
... la prenderei in braccio e la porterei sul letto, la spoglierei delicatamente e farei dolcemente l'amore con lei in modo da farle dimenticare, anche se per poco, la sua disabilità... cercando di lasciarle qualcosa di me e portandomi dentro il ricordo di lei...

ACE
 
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Do per scontato che io non sappia sia in carrozzina prima di andarci, così come non dovrei rendermi conto lei non sia autosufficiente sinché non è il momento di andare di là. Arrapatissimo, di colpo, comprendo che è disabile. Difficile dire cosa farei; in nessun caso, però, farei nulla senza parlarle. Non credo, infatti, la scoperta mi lascerebbe indifferente, né sono il tipo che riuscirebbe a mascherare lo stupore.
C'è sì un inganno, allo stesso tempo, per cultura, educazione, e natura, è un inganno che non condanno a priori.
Deciderei quindi dopo aver parlato e, a meno non la ritenga anche solo un poco stronza, molto probabilmente, rimarrei. Preciso che sto rispondendo non certo in base a ciò che io ritengo giusto o sbagliato, piuttosto cercando di intuire le mie reazioni alla situazione proposta. Impresa per nulla semplice.
 
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Pensiamo a quante donne pay e free diversamente abili nel cervello abbiamo frequentato
E poi ci spaventiamo per un problema motorio?
Probabilmente, con una risata, le direi: "ok io faccio il muletto ma tu guidi!"
 
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highlander

UOMO
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Pensiamo anche a quante donne pay e free hanno frequentato o frequentano uomini diversamente abili nel cervello.

detto ciò sto con bon_scott, ho bisogno di parlarci. non posso già sapere che sarà meraviglioso con lei, non vedo perché dovrei scappare.
ma prima ancora mi chiedo, conoscendomi e non conoscendola, sarei entrato tranquillamente senza vedere nessuno vicino alla porta?
troppo insolito per non insospettirmi.
diciamo pure che entro e la raggiungo, a quel punto con i sensi di ragno in massima allerta, mi lascio ammaliare istantaneamente?
dubito.
Sicuramente mi siederei di fianco a lei, probabilmente berrei il martini anche se non lo gradisco, sicuramente gradirei le chiacchiere conoscitive, sicuramente la osserverei con attenzione.
mi sa che qualcosa di diverso si respirerebbe nell'aria. non so se arriverei ignaro al punto x.
torno quindi al punto di partenza, dovrei parlarci ancora.
sicuramente senza preclusioni di sorta.

Per finire, ho il sospetto che un titolo criptico non tenga gli idioti alla larga, tanto è vero che sto rispondendo.
 
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La tematica è delicatissima ma molto attuale e interessante. Ovviamente se sono lì vuol dire che la ragazza mi piace o mi ha trasmesso qualcosa per arrivare ad incontrarla. Se poi è gentile, educata e sento una intesa non vedo perché arrabbiarmi e andare via. Anche il cliente spesso mente o nasconde qualcosa. Io mento quando vado pay perché so che non sono un amante eccellente. Io mento quando vado pay perché so che mi accontento di rubare le emozioni di un'ora spacciandole poi per autentiche. Sarò sincero, forse la prima volta passerei più tempo a chiacchierarci sperando di conoscerla meglio. Se consumassi e basta mi sentirei sporco dopo. Sento sempre l'esigenza di sapere di più, capire di più. Come detto giustamente prima da un utente, le ragazze disabili cerebralmente che incontriamo nella vita quotidiana sono tante. Quindi una disabilità fisica non può essere un limite per raggiungere un fine ultimo che è il piacere, nostro e di chi è disabile.

Vi consiglio un altro film a tematica molto simile che a me è piaciuto tanto.

http://it.wikipedia.org/wiki/The_Sessions_-_Gli_incontri

In questo forum forse risulterò retorico dicendo questa cosa, ma spesso una mente sveglia, curiosa e mai chiusa è più erotica di un corpo da velina. Peccato che però noi uomini siam tutti uguali alla fine e un bel culetto ci fa perdere la ragione.
 
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  • Creatore Discussione
  • #8
@ace : grazie del tuo punto di vista
@bon scott: grazie per aver espresso il concetto di Impresa per nulla semplice.
@ghecco: si, ma è più facile non vedere una 'disabilità mentale' (nel senso ovviamente di qualche rotella che gira nel verso sbagliato, non una vera disabilità), o addirittura sfruttarla cinicamente, piuttosto che non vedere una gamba che non si alza da sola quando vuoi montarla a missionaria con le sue gambe sulle tue spalle
@highlander: e chissà cosa accadrebbe dopo il parlare...
@power: in realtà il titolo del 3d si ispira al recente film The special need, che ho immaginato alla rovescia, e cioè nel caso in cui il disabile sia la pay, e non il potenziale cliente: da qui, ho rovesciato le parole.
@athreyu: grazie, molte delle tue frasi andrebbero scolpite. Immagino che dicendo Io mento quando vado pay perché so che mi accontento di rubare le emozioni di un'ora spacciandole poi per autentiche, tu intenda dire che menti a te stesso, vero?
 
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Pragmanticamente, dal punto di vista "contrattuale", è scorretta.
Aggiungiamoci pure che, da qual poco che sò, avere rapporti sessuali con donne paralizzate per colpa di una lesione spinale non è per nulla semplice.
Detto questo
Cercherei di capire facendo domande su tutto, ma non escludo che me ne andrei (anche se con il dovuto rispetto) come non escludo che resterei...difficilmente accetterei, o meglio riuscirei ad avere, un rapporto completo.
 
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lombardia
Ho riflettuto molto, ero indeciso: Passare oltre e non voltarmi piu’….? Fermarmi e dire la mia…?
Alla fine ho deciso di dire comunque la mia…

Allora:
1. se sono li e’ impossibile che io non sappia gia’, ritengo i diversamente abili (Pistorius escluso che pero’ ha sempre cercato di fare il normo dotato!!!) molto piu’ sinceri e trasparenti dei normo dotati, quindi la ragazza me lo aveva di certo detto.
2. trovo davvero di cattivo gusto il video postato
3. non trovo il collegamento fra la trama del film (wikipedia, io il film non l’ho visto) e la storiella del topic… due situazioni decisamente diverse… molto diverse.
4. aggiungo solo questo e poi mi fermo per non scatenare l’inferno… avrei preferito non leggere nulla, mi ha incuriosito il titolo, mi ha schifato il video e ho dovuto leggere la trama del film per capire… cosa? Fate voi… a me non interessa più…

Leox
 
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sul lago
sono incero ..... la 3 .... se poi non mi facesse pagare sarebbe ancora meglio .
parlo da vero egoista ( in fin dei conti essendo io il cliente posso anche permettermi di esserlo ) ...... sarebbe una situazione piuttosto "scomoda" per entrambi .
io sarei oltremodo imbarazzato , impacciato , a disagio e sicuramente imbranato ..... difficile in questo frangente che riuscirei , anche volendo , a trasmettere a lei sensazioni positive .
di mio sono gia' vagamente intimorito ad ogni "primo incontro" ..... ma probabilmente piu' che intimorito , ho una diffusa sensazione di non essere completamente a mio agio , figuriamoci in una situazione alla quale non sono avvezzo e della quale ignoro ( per mancanza di esperienza ) anche i "tecnicismi" piu' banali ( ammesso e non concesso che ce ne siano ovviamente ) .
diverso , ovviamente , nel caso in cui ci fosse del sentimento .. a quel punto si sa .... l'amore puo' tutto .

p.s. se posso permettermi infizz ........ lo chiedi "tanto per " o ti e' capitato ?
se fosse la seconda opzione , scegliere di fare la prostituta avendo una disabilita' sarebbe quanto meno insolito .
 
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sul lago


Rispondo al quesito:
... la prenderei in braccio e la porterei sul letto, la spoglierei delicatamente e farei dolcemente l'amore con lei in modo da farle dimenticare, anche se per poco, la sua disabilità... cercando di lasciarle qualcosa di me e portandomi dentro il ricordo di lei...

ACE

ti chiedo scusa in anticipo ma NON ti credo !
si sta parlando di rapporto mercenario nel quale tu cliente affronti per la prima volta l'esperienza di un rapporto sessuale con una ragazza diversamente abile
( attenzione , non il contrario ! perche' se fosse la professionista a fare questo servizio per disabili sarebbe sicuramente preparata ) ....
ora , non solo non credo che tu riusciresti a farle dimenticare la sua condizione ...... ma sono fermamente convinto che la amplificheresti .
alla frase ‘ con piacere, ma devi aiutarmi’ vorrei poterti guardare negli occhi per scrutare la tua reazione ..... la presa in braccio e l'amore dolce come se non ci fosse nulla di strano lasciamolo nei film .
 
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Underworld
Da come è impostato il post iniziale c'è un'alone di mistero sul come lei in anticipo possa aver aperto la porta ed essere tornata in salotto senza l'ausilio della carrozzina, carrozzina che sarebbe visibile al momento dell'entrata in salotto.
Nell'eventualità di una terza persona in casa questo per me sarebbe l'elemento di disturbo, altrimenti la porterei sul letto, la spoglierei, e farei sesso in un modo che non dimenticherei mai,
aggiungo mi prenderei cura di lei in un modo che non dimenticherà mai facendo si che la diversità non esista neppure.

P.S.
Che non dichiari di essere diversamente abile ci può stare, a mio parere è una persona uguale alle altre e non ci sarebbe nessun inganno nel non dichiararlo, se per altri non è così sono liberi di prendere la porta ed andarsene lasciando spazio a chi va oltre certi pregiudizi.
Dopo tutto quanti cessi fanno annunci con foto rubate di belle fighe ingannandovi senza che voi siate capaci di girar i tacchi.
 
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fabxpiace

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5) altro...

La prendo sotto braccio e poi la ribalto sul letto, con un minimo di delicatezza. La giro faccia in giù, mi gommo e via due pitonate nel culo.
Almeno siamo pari, prima mi ha preso in giro lei, omettendo il suo problema, poi la prendo per il culo io, dopo averle detto che volevo fare solo la mission.

Ultima limonata, pago ed esco.

Del tornarci o meno ci dovrei pensare; dipende come è andato l'incontro e da come ha preso lei il "lavoro" da dietro... :)
 
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@athreyu: grazie, molte delle tue frasi andrebbero scolpite. Immagino che dicendo Io mento quando vado pay perché so che mi accontento di rubare le emozioni di un'ora spacciandole poi per autentiche, tu intenda dire che menti a te stesso, vero?

Beh ovviamente si. Io appartengo alla schiera di persone che se si rivolge ad una pay è perché non ha altre possibilità. Non che sia un catorcio completo ma ho dei miei complessi che limitano molto il proseguire della conoscenza con una ragazza dovuti al mio non essere proprio un treno a letto. Quando sto con la ragazza pay fingo a me stesso che non sia un mero scambio di prestazione a pagamento. Poi come molti utenti qui sapranno è una sensazione che dura poco ahimè. Però tornando al tema della discussione, per me che privilegio molto l'aspetto GFE di una ragazza e il social time penso che questo particolare episodio lo troverei molto stimolante a livello mentale.
 
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@litio: grazie. Chissà se tutti i clienti sono contrattualmente corretti, avvisando per esempio di essere portatori di una malattia infettiva, ad esempio prima di chiedere pratiche scoperte....
@ leox: mi sfugge una cosa: se una bella ragazza seduta si masturba è sexy, se una bella ragazza paraplegica si masturba è di cattivo gusto?
@ pupi grazie. Rispondo: no, non mi è capitato, altrimenti (suppongo) che avrei recensito. Il primo pensiero al riguardo mi nacque anni fa viaggiando su un frecciarossa. Nella vettura tre c'è il posto riservato alle carrozzelle, salì una ragazza handicappata (scusate, trovo ipocrita dire 'disabile', anche se è molto di moda, ed oltretutto mi è sempre rimasto impresso il presidente dell'unione italiano ciechi, il quale all'intervistatore che gli chiedeva come volesse essere defininito, rispose: 'cieco', perchè è meglio essere definiti per ciò che si è, piuttosto che per ciò che non si è) con un'accompagnatrice. Durante il viaggio ricevette una telefonata, al cui termine raccontò che la sera prima si era divertita in un 'tocco e scappo' con un ragazzo, che l'aveva chiamata. Mi aprì gli occhi sul fatto (ovvio, direte voi) che anche una ragazza sulla sedia a rotelle potesse cazzeggiare e fare la scema con un ragazzo alla stregua di qualunque altra ragazza. Da lì, ad iniziare a riflettere sulla sessualità dei portatori di handicap, il passo fu breve. Oggi si parla molto del diritto dei portatori di handicap a fare sesso, e dunque il mio pensiero è arrivato al diritto delle ragazze di prostituirsi anche se handicappate. Inizio a percepire (ma se sono in errore, correggetemi) che buona parte di noi sarebbe pronta a sfilare per i diritti degli handicappati a fare sesso, con la medesima velocità con cui fuggirebbe davanti ad una pay con l'handicap.
@ ace (con riferimento alla risposta di pupipaolo): immagino che se quel giorno a Bologna nella vasca con l'idro lei fosse stata paraplegica, nulla sarebbe cambiato, vero?
@ stebuonos: non ho curato troppo i dettagli del prima, il punto importante è quello finale..... diciamo che ha in casa un cane addestrato!!! Circa le foto fake.... sante parole le tue!!!!!
@ fabxpiace: grazie. Pensa se al momento di darle i soldi ti dicesse: 'grazie, non li voglio. Sei il primo che fa sesso con me, è la prima volta che metto un annuncio, ho avuto più successo come puttana che come ragazza normale ma paraplegica'


P.s.: non vi preoccupate, appena mi passa la fase depressiva, torno il bastardo di sempre.
 
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ti chiedo scusa in anticipo ma NON ti credo !
si sta parlando di rapporto mercenario nel quale tu cliente affronti per la prima volta l'esperienza di un rapporto sessuale con una ragazza diversamente abile
( attenzione , non il contrario ! perche' se fosse la professionista a fare questo servizio per disabili sarebbe sicuramente preparata ) ....
ora , non solo non credo che tu riusciresti a farle dimenticare la sua condizione ...... ma sono fermamente convinto che la amplificheresti .
alla frase ‘ con piacere, ma devi aiutarmi’ vorrei poterti guardare negli occhi per scrutare la tua reazione ..... la presa in braccio e l'amore dolce come se non ci fosse nulla di strano lasciamolo nei film .


Caro Pupi, non devi scusarti, sei libero o meno di credere alle mie parole, ci mancherebbe!
Ovviamente non posso dimostrarti di essere nel torto, però permettimi una personale riflessione.
Qui per lo più parliamo di rapporti mercenari e nel caso specifico si fa riferimento al fatto di trovarsi inaspettatamente di fronte ad una pay con un problema fisico.
Innanzitutto dovremmmo imparare a chiamare le cose con il loro nome, anziché utilizzare sinonimi che hanno il solo scopo di nascondere la cruda realtà.
Una persona su una sedia a rotelle non è diversamente abile, è semplicemente un'essere umano con una limitazione motoria. Che sia una malformazione congenita, il risultato di un trauma o di una patologia non cambia il risultato finale: è una persona paralizzata.
Chi non vede è cieco: perché chiamarlo non vedente o videoleso?
Chi non sente è sordo non audioleso o non udente.
Praralizzato, cieco, sordo, non sono offese, non sono termini lesivi della dignità umana, ma forse sono parole che spaventano noi cosidetti "normali".
Se imparassimo a non temere le parole, forse anche le diversità ci spaventerebbero meno.
Se mi capitasse la situazione ipotizzata da Infizz non rimarrei scioccato... cosa mi divrebbe spaventare? Una ragazza su una sedia a rotelle? Non vedo il problema, anche se si trattasse di un rapporto mercenario...
Tutti gli incontri che ho avuto ho cercato di viverli sempre come momenti unici e speciali, non sono mai stati incontri finalizzati ad un mio bidogno fisiologico... ci ho sempre messo il cuore, se poi sia giusto o meno non lo so, ma io sono fatto così e credo che la maggior parte delle ragazze l'abbia capito e apprezzato e spesso ricambiato, ognuna a suo modo. Certo a volte mi è capitata quella fredda, distaccata o frettolosa, ma di cosidetti missili mai...
Perché mai un po' di calore e dolcezza divrebbero amplificare "la sua condizione"?
Spesso nei rapporti con chi ha questo tipo di problemi commettiamo due errori: o trattiamo il disabile in modo eccessivamente protettivo o, all'opposto fingiamo che tutto sia normale, finendo per comportarci come se il problema non esistesse. Ho imparato che l'unico modo e di approcciarsi è quello di accettare la realtà, di avvicinarci facendo capire loro che quel problema non è tale per noi, esiste certo e ne terremo conto. E mi piacerebbe che il nostro amico ilbello ci dicesse il suo punto di vista...
Vedi caro Pupi, prenderla in braccio e fare l'amore con lei non è una cosa strana ne tantomeno una scena da film, è solo una questione di cuore...

ACE

P.S.: Sempre in merito all'uso delle parole e per sdrammatizzare... stiamoci attenti o quelli che potrebbero offendersi sono i... Tirolesi...! :wink:
 
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...
@ ace (con riferimento alla risposta di pupipaolo): immagino che se quel giorno a Bologna nella vasca con l'idro lei fosse stata paraplegica, nulla sarebbe cambiato, vero?

Esatto Infizz... anche alla luce del mio intervento qui sopra, ti assicuro che non sarebbe cambiato nulla, anzi... posso dirti che spero mi capiti un'esperienza di questo tipo...
 
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...la porterei sul letto, la spoglierei, e farei sesso in un modo che non dimenticherei mai,
aggiungo mi prenderei cura di lei in un modo che non dimenticherà mai facendo si che la diversità non esista neppure....

Vedo con piacere di non essere l'unico a pensarla in questo modo... complimenti Ste...! :hi:
 
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