Buondì buondì, è un po' che volevo dare il mio contributo qui sul forum, ma il tempo è tiranno e le palpebre si abbassano sempre più facilmente dopo cena.
Domenica ho voluto fare una bella serata e dopo una buona cena me ne sono venuto qui al Disco eu.
Era da un po' che non venivo per vari motivi e le solite conoscenze, ma stavolta poteva andare diversamente.
A dirla tutta, sapevo già dove andare a parare, ma ho voluto giocare un po' col destino e lasciare che le cose accadessero normalmente.
Entrato come al solito verso la mezzanotte e andato come al solito verso il mio posto, mi guardo attorno e inizio a gustarmi la visione di una pedana non male. Una castana chiara un po' anonima, poi Maddy, poi Jasmine e una mora con un bel fisico. Quest'ultima attira un po' la mia attenzione e dopo avermi offerto delle simpatiche scenette, scende dalla pedana e si presenta come Giannina. Simpatica, arriva dal Mille, si propone come una bella compagnia, ma essendo io appena arrivato declino l'invito anche se le dico che un pensiero su di lei lo facevo.
Al suo posto in pedana intanto saliva un'altra bella ragazza. Anche lei mi sorride e attira la mia attenzione. Di nuovo anche lei scende e arriva da me. Il suo nome è Jolanda e anche se è asciuttissima e altissima, mi porta a dirle che un pensiero più tardi lo farei anche su di lei.
Nel mentre la pedana si rinnova e salgono in sequenza: Sofie, Cristina (o Giorgia? le confondo, è vero.), una mora riccia e in carne che vedo sempre ma non ricordo il nome, Jaqueline, Mary, Rosy, Maia. E sbucata da non so da dove, mi arriva a fianco Lulu che avevo già visto anni fa al Mille, avevo fatto un privé, ma non mi aveva entusiasmato e l'ho rimbalzata all'istante appena dette due parole in veneto.
Passato non troppo tempo, mi gusto la musica e il panorama e rapidamente succede che Maddy mi fa un cenno per vedere se voglio sentirmi le sue storie assurde, sale in pedana la mia "prima scelta" (quella che avevo fin da casa deciso di portare nelle segrete) e di fronte a me ho la Rosy che irradia energia sessuale come nessuna lì dentro.
Bello! Mi gusto quei momenti e in un attimo la mia preferita della serata si materializza sopra di me sui divanetti. Sono ormai diversi mesi che ci lanciamo occhiate e lei dimostra simpatia nei miei confronti, ma avevo sempre resistito e la congedavo educatamente e... insistentemente. Domenica no. Ce l'avevo lì sopra di me e...io ero lì per lei. Glielo dico, ma ride. Lo confermo, ma mi sbeffeggia anche se con lo sguardo mi fa capire che un po' ci crede. Andiamo al bar e si rassicura. Ci sediamo, appoggiamo i bicchieri, e parliamo, e ci scrutiamo, e stiamo bene. Ma ancora non ci decidiamo: lei non vuole tentare la carta del privé, io non le do l'impressione che possiamo arrivarci. E la tensione sale, e la voglia sale pure essa. Si scherza, ma lei è una tipa seria e ancora non si sbilancia e anzi, noto che alla fine della bevuta è rassegnata all'idea di tornare a ballare e cercare di attirare l'attenzione di un altro cliente. Ma allora intervengo e la stuzzico per farle capire che da quel momento iniziava la serata per lei.
Di solito non faccio doppio privé con una ragazza nuova, ma quella sera no. Un doppio ci stava e me lo sono goduto come non mai. E penso anche lei.
