Rispondendo al titolo (e riferendo il tutto solo a chi lo fa per scelta e non per imposizione): credo proprio di no; penso che sia un mestiere difficile, duro e pericoloso, per gente "col pelo sullo stomaco". Non penso che sia facile darsi a uomini sempre (spesso) diversi, soddisfare le tante e a volte bizzarre richieste, avere sempre (chi ce la fa) il sorriso e la voglia di fare atmosfera e chiacchiera. Credo che le soddisfazioni economiche, se e quando ci sono, siano il giusto compenso di un mestiere sempre sul filo del rasoio, dove da una parte c'è in agguato la malattia, dall'altra il pazzo dietro la porta.
Detto questo, non posso mordermi la lingua ancora e non commentare gli off topic sopra, dove alcune e alcuni sostengono che sono prostitute anche quelle che scopano il capo e quelle che si fanno mantenere. Riportiamo i piedi per terra e non cerchiamo di dimostrare l'indimostrabile.
Prendendo due stereotipi come esempi: chi scopa il capo, cerca la scorciatoia, usa l'arma del sesso per avere la promozione, così come una persona ricca usa il denaro per raggiungere un'obiettivo che diversamente gli sarebbe precluso. Sono metodi alternativi per arrivare da qualche parte, moralmente discutibili (e anche penalmente se il denaro è mazzetta), e basta. La donna che ha scopato il capo, non per questo per saltare la fila fa un pompino agli uomini che la precedono, non per questo si scopa i professori del figlioletto un po' asino, non per questo si fa sodomizzare dal medico per avere un appuntamento prima. Il suo unico peccato morale ha fatto di lei una prostituta, come chi fa un pompino allungando 100 euro?! Dai, va bene la boutade, ma siamo seri!
La donna che si fa mantenere, dal compagno, dal marito, in che cosa sarebbe biasimabile? Per il fatto di aver preferito un compagno economicamente affidabile e - diciamolo - pure comodo per i lussi che permette, magari non un adone, rispetto all'ex compagno di banco caruccio ma spiantato? Davvero quella che si fa comprare dal compagno danaroso borse, orologi, viaggi e vive in villa, la considerate una prostituta come chi per 200 euro raggiunge in motel il primo che la chiama e, che se è accettabile una volta visto, e "se c'è feeling", via in camera e giù sigle a pioggia?! Ritorniamo nel mondo reale, please.