ma proprio in testa le volete entrare??? son donne, non si può!
non fare il bigotto
C'è chi invece è capace di farne un'arte (penso per propria capacità innata), trovando nel compimento dell'atto sessuale del cliente la propria soddisfazione "professionale".
Se chiedessimo a tutte le pay ITALIANE il motivo della loro attività verrebbero fuori cose turche. Accontentiamoci di entrare da altre parti..
Noooo ma che dici?!Concordo. Cose assurde per nascondere la verità: voglia di soldi facili
Noooo ma che dici?!
Leggiti 'sto panegirico.
http://community.punterforum.com/puttana-perch%E9-vt101691.html
P.s.
Ad onor del vero non credo siano così facili, magari veloci sì.[/QUOTE
Facili e veloci credimi..
Ho letto il panegirico. E' il campionario di fregnacce che ti raccontano sul come e perche' hanno iniziato a vendersi. Ad una pay chiesi"Allora i soldi vengono dopo.." Mi fulmino' subito rispondendomi che lei viveva per i SOLDI. Non hanno in genere ne arte ne parte solo un ego ed un ambizione smisurata che le porta a fare la vita
Sono entrato da pochissimo in una storia con una pay non solo italiana ma di un paese limitrofo a quello da cui provengo.
Storia nel senso che la sto frequentando "in esclusiva" e non vado da altre , qualche volta usciamo anche per il solo aperitivo , messaggi e telefonate tutto il giorno , qualche rara cena lontano da occhi indiscreti.
Adesso che sono in confidenza le ho rivolto la domanda e la sofferta risposta, venuta dopo diverse richieste è stata: vivevo con un uomo meravoglioso che un giorno mi ha picchiata, in un periodo in cui diverse cose andavano storte (il cane che le muore , incidente con la macchina , mamma persa da poco tempo)
Morale , ha lasciato tutto e se ne è andata , non prima di averlo denunciato.
SI è trovata con pochi euro in tasca e si è spaventata. Avendo l'avvenenza dalla sua ha fatto l'unica cosa che le permetteva di incassare subito e velocemente.
Non è il suo mestiere e si vede, il tempo passa e mi chiede di fare una scelta: o vederla da solo amici , o vederla da cliente: abbastanza chiaro il suo intento di tentare di separare le due cose , ma di vedere se è possibile eventalmente trovare un legame (mi ha confessato velatamente ma non troppo che sarebbe anche disposta ad una storia)
Le ho risposto che continuo a vederla come cliente quando facciamo sesso , per il resto amici.
Per ora le va bene.
Presto scriverò un thread ad hoc.. ma ho bisogno di tempo e concentrazione...Molte ragazze pay, specie dell'est, lo fanno per ottenere soldi pur odiando lavoro e clienti. I clienti sono dei fessi. Ciò che pagano lo fanno perché sono dei fessi. Quel disprezzo lo provano per un po' tutti quelli da cui ottengono soldi.. Un po' come fanno i truffatori.. Cercano la tua amicizia e la tua fiducia per farti del male..
Le teste delle Pay sono dei salvadanai, e contengono i soldi che i clienti ci fanno entrare da ogni fessura.
Ma bisogna fare una doverosa distinzione tra le paygirl straniere e quelle italiane (In Italia).
Le Paygirl straniere in Italia sono senza freni inibitori e, sin da giovanissime, sono disposte a tutto pur di guadagnare tanto e subito, fissando obiettivi di guadagno e di tempo superati i quali (forse) decideranno di ritirarsi.
Vengono in Italia che già conoscono il metro quadrato di marciapiede che dovranno occupare, il pappone è sempre del loro paese, che ha contatti con la "mala" locale che cede in "subaffitto" a questi ricottari stranieri i metri quadrati del demanio pubblico italiano (alla faccia di chi è contro l' apertura delle case chiuse!), e alla fine il guadagno della mignotta da strada straniera sarà dato dalla nota formula :
X - percentuale pappone straniero - percentuale "mala" locale
Tutte quelle stronzate di donne salvate dallo sfruttamento dei loro papponi, con l' aiuto di preti e "Gabibbi" televisivi, possono valere per l' 1% delle prostitute, perché quasi tutte vengono qua di loro volontà per fare questo lavoro, quando già hanno tutto pianificato per bene.
E poi abbiamo ancora la prostituta che piange sulla spalla del cliente chiedendo un GENEROSO atto di pietà, poiché illuminate da qualche raggio celeste che ha indicato loro la strada giusta (quella dove non si batte!)
confidando di volerla fare finita con questo "lavoro" (in genere questa pseudo - redenzione è assai diffusa tra le puttane in disarmo o in avanti con gli anni).
Se vi capita una di queste mendicanti (del cazzo) settate il FIREWALL in MODE STEALTH!!!
So di uomini che hanno comprato case a delle paygirl per dare loro una sistemazione e toglierle dalla strada, queste si godevano le case con i loro papponi e continuavano a dare il culo in strada, perché rinunciare ad incassi medi di 2 mila euro al mese è assai difficile, soldi che potranno essere guadagnati finché il culo regge al tempo, alle intemperie e alle malattie.
Perché anche questo hanno pianificato le ragazze pay, e mettono da subito in conto, dalla prima sera che iniziano a battere in strada, di arrivare ai 30 anni (età dopo la quale è assai difficile battere la concorrenza delle giovani leve Pay 20 enni) con qualche cicatrice da aggressione, qualche ovaia in meno e qualche malattia in piu.
Però loro in quell' arco di dieci anni avranno guadagnato piu' di quanto guadagnerebbe un professionista o dirigente del loro paese in una intera vita.
Altra storia per le prostitute italiane, ma non perché le mignotte italiane siano diverse dalle straniere: in genere chi fa il "mestiere" nel proprio paese, e soprattutto le prostitute italiane nel paese cattolico che va a puttane "ma è peccato", hanno dei seri problemi alle spalle (dipendenza da droga o alcool, sfruttamento, povertà estrema, problemi psichici..).
E poi ci sono le escort, vere autonome imprenditrici del sesso, e a loro tutti gli onori!
E questo è quanto.