Vedi, il business non è legato all'abbonamento. Quella è una voce di ricavo diciamo, in più. A loro, così come molti siti che concedono la pubblicazione di recensioni ai propri annunci, interessano questi ultimi.
Ad oggi chi fa la differenza è Bakecaincontrii ed Escortforumit. Il primo è generalista, raccoglie praticamente tutto ciò che è a portata della massa. Trovi loftgirl, escort, trans, le c.d. no prof, cougars, teen, studentesse e quant'altro ascrivibile al sesso o intrattenimento per adulti che dir si voglia, a pagamento.
Il secondo, probabilmente a seguito di cambio di gestione, si è orientato da alcuni anni a questa parte, alla promozione massiva di esercenti provenienti da agenzie estere, oltre che di professioniste di alto livello del settore. Si può dire che hanno intercettato con successo, la massa di soggetti che hanno denari a disposizione per potersi acquistare servizi un pochino più articolati che non il classico boccafiga. Vedete che da sole, queste due realtà coprono l'intero mercato.
Poi ci sono gli outsider di EA. In sostanza dalla sera alla mattina, si sono fregiati di avere milioni di recensioni, di annunci, di utenti. Insomma dal nulla si sono ascritti all'olimpo dei siti a tema.
Rendetevi conto: da nulla, nulla si crea. Le due realtà sopracitate sono passate attraverso le forche caudine della censura, della manipolazione e strumentalizzazione da parte della stampa. EA per quanto ne dicano, rappresenta il mercimonio delle recensioni pay (fatevi un giro su trustpilot per leggere le opinioni di alcune esercenti che si sono sentite "ricattate" dalle loro presunte campagne di marketing). Da una parte, mi sento di dire che fanno bene, soprattutto in Italia dove non esiste la volontà, c'è pigrizia dominante e quindi si prende come buono il "primo risultato di Google" che altro non fa che ritornare risultati in funzione di quello che ci vorremmo sentire dire. Ma non è colpa di chi fornisce i servizi ma di chi ha mandato in pensione la propria consapevolezza, cedendo alla manipolazione ad hoc, all'emotività e alla mancanza di razionalità. Gente come EA in questo è specializzata e devo essere sincero, sanno fare il loro mestiere. Fare informazione condivisa però, è un altro paio di maniche: altro che il tripadvisor del sesso a pagamento! E' una barzelletta.
L'idea è sostanzialmente vincente perchè fa leva su inefficienze normative tipiche di internet. Un crawler ovvero un algoritmo tipo quello dei principali motori di ricerca, scansiona tutti i siti di annunci, con particolare riferimento a Bakecaincontri. Altrettanto quando incontra la pagina di un annuncio, "gratta via" (scraping) la foto e il numero di telefono, spesso anche il testo. Il tutto viene memorizzato all'interno di un database. Tutti questi elementi vengono poi indicizzati nei motori di ricerca facendo in modo che digitando un numero di telefono corrispondente ad un annuncio, il primo risultato sia proprio quello di EA. Ma fino ad ora, quest'ultimo non ha fatto ancora niente ovvero economicamente i soldi sono stati incassati dal sito che ha pubblicato per primo l'annuncio, in questo caso Bakecaincontrii. Cosa serve a questo punto per dare valore al dominio? Ovvio, una recensione in modo tale da itercettare più utenti possibile: quelli che cercano un annuncio, chi un riscontro ad un numero di telefono, chi una recensione. Per mettere in moto un meccanismo di questo tipo e darne valore, servono anni. Loro ci sono riusciti in mesi mettendo a frutto una innata abilità informatica ma sostanzialmente perpetrando una truffa ai danni dei consumatori. Di seguito EA ha iniziato a contattare quelle esercenti, che hanno avuto origine nel primo decenno del duemila dove a fronte di un mercato pressochè sterminato (prima gli annunci si leggevano sui giornali), pubblicano su tutti i portali o per lo meno quelli che hanno maggiore evidenza. Il primo scoglio che hanno incontrato è stata la diffidenza da parte delle inserzioniste nel pubblicare annuncio che poi sarebbe stato recensito. E' stato sufficiente agganciare un pacchetto di recensioni artefatte et voilà, così si hanno annunci (di terzi) e recensioni (magari scopiazzate di qua e di là). Da qui in avanti è il gioco del troll: sta fuori dalla grotta ad aspettare di pescare il propria preda. Qui mi fermo, che è meglio perchè il mio è un intento informativo e assolutamente non diffamatorio.
Quest'anno faccio undici anni (online equivale a più di un secolo nel mondo normale) di attività nel settore delle recensioni, sono figlio orgoglioso di un vecchio "escortforum" e ho cercato di mettere a disposizione una realtà nella quale prevalga il confronto nel rispetto delle regole e delle persone. Vi posso dire con serenità: annunci e recensioni non sono mai andati d'accordo senza un conquibus nel mezzo. Non ci sono interviste, articoli sul giornale, sponsorizzazioni o altro che tenga. Poi ognuno, come dico sempre, decide di buttare i propri soldi dove meglio crede.