Escort che vi hanno fatto fare una brutta figura.

[ivanovic]

Dunque anche a te capitarono episodi imbarazzanti in locali pubblici?

si si, se la prendeva specialmente con i poveri camerieri
quando iniziava... la trascinavo fuori dal locale!

:scratch_one-s_head:

 

[PNorth]

Mi è capitata una situazione imbarazzante con una ragazza che non era proprio una pay, lei lo chiamava "Sponsoring", praticamente passava del tempo con te, anche la giornata intera, e ci poteva infilare anche un piccolo shopping oltre alla cena e dopo cena. Abbiamo sempre fatto poco shopping ma molte cene, e conseguenti dopo cena nei posti più svariati. Le cene erano spesso a Cesenatico, lei reggeva l'alcol molto bene e non ci sono mai stato problemi, semmai ero io che dovevo stare attento.
Ma una volta (non l'unica) andammo a Riccione, passai a prenderla ed era vestita con tacchi 15 e minigonna inguinale.
Nel ristorante c'ero io con lei, e vari gruppi di soli uomini o a maggioranza maschile che se la mangiavano con gli occhi. Ad un certo punto prese a dire che doveva andare in bagno. Passerella tra i tavoli, tra occhi fuori dalle orbite e mandibole aperte. Una volta il rossetto, una volta il mascara, non lo faceva certo per aumentare la mia voglia, era solo la sua natura esibizionista che l'aveva fatta scatenare, alla quarta volta credo, mi sono alzato anche io e sono andato a pagare. Vista la differenza d'età e anche di tipo sembravo nient'altro che il suo pappone, e mi sentivo veramente a disagio. Fuori, appena uscita, ci siamo diretti alla macchina (soprattutto per allontanarmi dal ristorante) e poi giù una mia sonora strigliata su che cavolo le era preso! Mi sono sentito male su tutti i fronti. Anche nel sesso post cena che a quel punto era meglio non fare.

 

[Infizz]

Vista la differenza d'età .

Cioè?

 

[gig]

Cioè?

Sicuramente PNorth era molto più giovane di lei

 

[Lafayette]

Mi è capitata una situazione imbarazzante con una ragazza che non era proprio una pay, lei lo chiamava "Sponsoring", praticamente passava del tempo con te, anche la giornata intera, e ci poteva infilare anche un piccolo shopping oltre alla cena e dopo cena..

Non me ne volere, ma secondo me è già abbastanza imbarazzante una tipa che vuole distinguere tra "pay" e "sponsoring".
Mi ricorda tanto le acrobazie dialettiche di un'altra donna, ossia il Giudice Clementina Forleo, quando stava a Milano e, per non condannare degli imminenti bombaroli, distingueva tra "terroristi" e "guerriglieri"; ed ancora quando non condannò il diffamatore del povero Enzo Tortora, quel Melluso tristemente famoso che insisteva nelle sue false accuse , perché il processo che aveva assolto il noto conduttore tv costituiva solo "la verità processuale e non anche la verità reale del fatto storicamente accaduto".
Insomma: fortuna che i magistrati donna non fanno le escort ( almeno: a quanto ne so io) altrimenti qua più che di sesso parleremmo di forti mal di testa.
Capisco comunque la situazione che hai raccontato: pure in assenza di alcol, la ragazza non ti fece passare un bel quarto d'ora.
Sei stato bravo a resistere fino alla macchina, si poteva esplodere molto prima: già la prima volta che aveva pronunciato il termine "sponsoring", per esempio.

 

[PNorth]

Non me ne volere, ma secondo me è già abbastanza imbarazzante una tipa che vuole distinguere tra "pay" e "sponsoring".

Capisco che la sostanza è la stessa: ragazze che fanno sesso in cambio di soldi.
Però anche tralasciando il primo contatto che è avvenuto casualmente per strada, e poi è proseguito per motivi di lavoro, quando io poi sono diventato più esplicito nel voler avvicinarmi a lei, a quel punto mi ha spiegato come faceva a mantenersi da vivere, cioè diventava la "fidanzata" di qualcuno in cambio di vitto, alloggio e regalini vari. Prima di capitare a Rimini era stata con uno un paio d'anni a Firenze e con un altro a Pescara, poi le storie in qualche modo finiscono.
Io non potevo assolutamente fare una cosa del genere, così nel suo periodo riminese, lei mi telefonava "Sono libera stasera, andiamo a cena?" Che voleva dire anche dopo cena naturalmente e certamente non una pizza soltanto, ma valeva la pena perché vitto e alloggio era a carico del "fidanzato" ufficiale, io comunque a volte qualcosina dovevo comprarle.
Con una pay è tutto molto concentrato in una mezzoretta, in questo caso era tutta una serata, costava di più ma a me piaceva anche di più.
Quindi Lafayette, stessa sostanza, modi un po' diversi.

 

[Lafayette]

Capisco che la sostanza è la stessa: ragazze che fanno sesso in cambio di soldi.
Però anche tralasciando il primo contatto che è avvenuto casualmente per strada, e poi è proseguito per motivi di lavoro, quando io poi sono diventato più esplicito nel voler avvicinarmi a lei, a quel punto mi ha spiegato come faceva a mantenersi da vivere, cioè diventava la "fidanzata" di qualcuno in cambio di vitto, alloggio e regalini vari. Prima di capitare a Rimini era stata con uno un paio d'anni a Firenze e con un altro a Pescara, poi le storie in qualche modo finiscono.
Io non potevo assolutamente fare una cosa del genere, così nel suo periodo riminese, lei mi telefonava "Sono libera stasera, andiamo a cena?" Che voleva dire anche dopo cena naturalmente e certamente non una pizza soltanto, ma valeva la pena perché vitto e alloggio era a carico del "fidanzato" ufficiale, io comunque a volte qualcosina dovevo comprarle.
Con una pay è tutto molto concentrato in una mezzoretta, in questo caso era tutta una serata, costava di più ma a me piaceva anche di più.
Quindi Lafayette, stessa sostanza, modi un po' diversi.

Capisco.
Senti, ma l'incontro casuale per strada con quella tipa fu simile e questo?
(Dài, facciamoci su due risate, stai in gamba! ):

https://www.youtube.com/watch?v=j3nkfNuz8RY

 

[animaltrainer]

Anni fa avevo un ottima sintonia con una lituana "milf" che esercita (credo), tutt'oggi, nei baretti/bordello svizzeri.
Gran maiala ma "spugna incallita".
Causa qualche figuraccia al bancone di questi bordelli e discussioni in camera, per l'enorme quantità di alcool che aveva in circolo, ho stroncato ogni tipo di frequentazione.
Pentito?
Morto un Papa se ne fa sempre un altro.

 

[PNorth]

Capisco.
Senti, ma l'incontro casuale per strada con quella tipa fu simile e questo?
(Dài, facciamoci su due risate, stai in gamba! ):

https://www.youtube.com/watch?v=j3nkfNuz8RY

Bellissimo!! Sia questo incontro che tutto il film!
Il mio non è stato proprio così, anche se il finale con l'andare a cercare un bancomat è poi quello che, in fondo, è realmente successo a me!!

 

[Bungalow]

Vista la differenza d'età e anche di tipo sembravo nient'altro che il suo pappone, e mi sentivo veramente a disagio.

Cioè?

Curiosità anche mia questa, e non solo del Prof. Infizz. Giusto per sapere come la si pensa per venir etichettati come uno che con la ragazza ha poco da condividere.

 

[PNorth]

Curiosità anche mia questa, e non solo del Prof. Infizz. Giusto per sapere come la si pensa per venir etichettati come uno che con la ragazza ha poco da condividere.

C'erano vent'anni esatti di differenza, io ne avevo 20 in più di lei, che oltretutto ne dimostrava anche meno.
Alta circa 175 scalza, poi con l'aggiunta del tacco le comunicazioni cominciavano ad essere difficili essendo io circa 170.
Lei era fasciata in un bel tubino colorato in cui la minigonna saliva ad ogni movimento, io casual ma non avevo (e non ho tuttora) "le fisique du role" per stare vicino ad una così. Io mi sentivo a mio agio solo se stava seduta al tavolo come aveva sempre fatto, ma quella volta era in vena di passerelle esibizionistiche. Alla fine delle quali la gente guardava pure me quando lei tornava al tavolo e posso facilmente immaginare cosa pensassero. A) Quello è il suo pappone! - B) Quello ha un sacco di soldi per avere una f.. così! - C) Che sia uno famoso?! - D) Quello deve averlo come Rocco Siffredi!!
Dalle facce della gente ho optato A) 90% e B) 10% - C) 0% nessuno mi ha chiesto l'autografo - D) 0% nessuna donna mi ha guardato il pacco.
Quindi ero incazzato, e comunque ringrazio ancora che nessuno in quel ristorante mi conoscesse.

 

[Lafayette]

C'erano vent'anni esatti di differenza, io ne avevo 20 in più di lei, che oltretutto ne dimostrava anche meno.
Alta circa 175 scalza, poi con l'aggiunta del tacco le comunicazioni cominciavano ad essere difficili essendo io circa 170.
Lei era fasciata in un bel tubino colorato in cui la minigonna saliva ad ogni movimento, io casual ma non avevo (e non ho tuttora) "le fisique du role" per stare vicino ad una così. Io mi sentivo a mio agio solo se stava seduta al tavolo come aveva sempre fatto, ma quella volta era in vena di passerelle esibizionistiche. Alla fine delle quali la gente guardava pure me quando lei tornava al tavolo e posso facilmente immaginare cosa pensassero. A) Quello è il suo pappone! - B) Quello ha un sacco di soldi per avere una f.. così! - C) Che sia uno famoso?! - D) Quello deve averlo come Rocco Siffredi!!
Dalle facce della gente ho optato A) 90% e B) 10% - C) 0% nessuno mi ha chiesto l'autografo - D) 0% nessuna donna mi ha guardato il pacco.
Quindi ero incazzato, e comunque ringrazio ancora che nessuno in quel ristorante mi conoscesse.

Mh. In casi del genere suggerisco di buttarla sul culturale.
Le imponi di chiamarti "professore" e, in modo che dai tavoli vicini ti sentano bene, cominci ad esporle una tua tesi su una qualunque corrente pittorica.
Ad esempio ti studi un po' la Transavanguardia ( non ci vuole molto, è una corrente nata e praticamente morta negli anni ottanta, puoi dire tutto ed il contrario di tutto) e cominci dei pipponi assurdi su come la riscoperta della forma e della figura operata da quella corrente non abbia avuto poi grande seguito, basta pensare che poi è rinato un interesse sull'arte povera fatta di oggetti usurati e suggestioni latenti, e che se oggi uno vuol fare qualcosa di figurativo si butta sulla videoarte, non perde tempo a comprar colori e ad imbrattare tele.
Poi ti metti a dire che i componenti di quella corrente, come Francesco Clemente e Sandro Chia, sono solo dei sopravvalutati, che Mimmo Palladino per sbarcare il lunario si era messo perfino a disegnare gli Swatch, e vai avanti in perfetta linea con quanto direbbe Vittorio Sgarbi: il quale non solo odia la Transavanguardia perché piace ad Achille Bonito Oliva, ma perché in quel giro di pseudoartisti c'è sempre stata poca figa ( con l'eccezione di Julian Schnabel che almeno ha rimorchiato Rula Jebreal, che però è una mezza deficiente senza arte né parte, questo devi scandirlo bene sottintendendo che te la sei ripassata pure tu e che è stata una delusione cosmica).
Ovviamente devi alzare molto il tono di voce, affinché alla fine dai tavoli vicini si levi un mormorio di approvazione e nessuno abbia dubbi del fascino che hai esercitato su quella povera ragazza che siede al tuo tavolo, la quale non ha ancora capito che fortuna ha a frequentare un uomo colto, che se la scopa pure.

 

[rexgotorum]

È esattamente quello che penserei io della transavanguardia se mai ne avessi sentito parlare; sulla Jebreal invece avrei delle riserve; era per i suoi contributi al giornalismo di opinione che Ferrara tentava di alzare gli indici di ascolto della sua trasmissione.

 

[Lafayette]

Vedi l'allegato 176230

È esattamente quello che penserei io della transavanguardia se mai ne avessi sentito parlare; sulla Jebreal invece avrei delle riserve; era per i suoi contributi al giornalismo di opinione che Ferrara tentava di alzare gli indici di ascolto della sua trasmissione.

Se non avessi visto ed udito Rula jebreal dal vivo moderare ( tocca definire così il suo disperato cianciare a vuoto) un dibattito pubblico dalle mie parti, potrei darti ragione; invece l'ho vista ed udita appunto dal vivo e da vicino, e posso dirti che il diploma di estetista con il quale ottenne il suo primo permesso di soggiorno in Italia, forse era anche il massimo titolo di studio da lei mai conseguito, infatti parecchi ricollegano le sue fortune all'improvvisa sbornia di figa che si dice abbia travolto il già maturo Paolo Mieli quando la vide.
Della transavanguardia si può parlare male al pari di qualunque altra corrente pittorica di breve respiro: come tante altre correnti pittoriche "deboli" conteneva tuttavia anche qualcosa di dignitoso, dunque attende solo che periodicamente qualcuno la riscopra (ad esempio l'arte povera italiana degli anni '70, che pure è considerata corrente più importante, ha avuto la botta di culo che per il 150simo anniversario dell'unità d'Italia se ne sono fatte varie mostre, altrimenti per lungo tempo sarebbe stata morta e sepolta, salvo casuali riapparizioni a titolo di documento storico in qualche biennale).
Però il tema del thread è un altro, cioè le brutte figure procurate dalle escort.
Bisogna che lo tenga più presente, accidenti.

 

[rexgotorum]

Una volta ho visto un film con Kim Rossi Stuart che narrava le vicende di un grande artista deficiente; probabilmente di un esponente di questo sbandamento dell'arte che, dal dopoguerra in poi, ancora caratterizza il panorama intellettuale contemporaneo.


Non mi straccerei troppo le vesti per queste divagazioni dal tema della discussione; in fondo si tratta, anche in questo caso, di puttane compiacenti che fanno fare una figura di merda al mecenate.

 

[Bungalow]

Curiosità anche mia questa, e non solo del Prof. Infizz. Giusto per sapere come la si pensa per venir etichettati come uno che con la ragazza ha poco da condividere.

C'erano vent'anni esatti di differenza, io ne avevo 20 in più di lei, che oltretutto ne dimostrava anche meno.

Ti ho posto questa domanda, poiché mi è successo di ricevere severe critiche da parte di una amica, per aver recensito un mio incontro con una ragazza poco più che ventenne, con cui c'erano ben trent'anni di differenza. Suppongo che qui la cosa passi invece più indisturbata.

Io mi sentivo a mio agio solo se stava seduta al tavolo come aveva sempre fatto, ma quella volta era in vena di passerelle esibizionistiche. Alla fine delle quali la gente guardava pure me quando lei tornava al tavolo e posso facilmente immaginare cosa pensassero.
- A) Quello è il suo pappone!
- B) Quello ha un sacco di soldi per avere una f.. così!
- C) Che sia uno famoso?!
- D) Quello deve averlo come Rocco Siffredi!!
Dalle facce della gente ho optato A) 90% e B) 10% - C) 0% nessuno mi ha chiesto l'autografo - D) 0% nessuna donna mi ha guardato il pacco.
Quindi ero incazzato, e comunque ringrazio ancora che nessuno in quel ristorante mi conoscesse.

Curiosa questa tua analisi introspettiva di pensiero altrui, nella quale mi ci riconosco poco.
E' capitato spesso di vedere coppie con questa differenza di età, vestite in modo così poco simile, ed il mio primo pensiero è sempre andato all'ipotesi B (90%). Ho pure preso in considerazione il caso C (10%), Solo sfiorato da D, e minimamente pensato ad A, probabilmente perché nel mio immaginario il pappone lo vedo come qualcosa di becero e sicuramente più giovane.
Mi scuserà il generale, autore di questo 3D, per il fuori tema, che vedrò di concludere con questo intervento.
Tornando in tema, ricordo invece la volta che feci una brutta figura quando un mio collega trovò all'interno della vettura aziendale un paio di guarti femminili, dimenticati da una stradale con cui mi ero intrattenuto la sera precedente a tarda ora.
Provai a tergiversare, dicendo che eran stati dimenticati da una autostoppista a cui avevo dato un passaggio la sera prima tornandomene in albergo; cosa sicuramente non propriamente creduta.
L'ambiente lavorativo chiaramente non era in alcun modo vicino a PF.
Anche se a quei tempi non esistevano Policy aziendati severe come al giorno d'oggi, la cosa avrebbe potuto suscitare illarità e fin troppo facili battute e poi imperversava in gran parte dei colleghi un atteggiamento benpensante, dove l'andare a puttane era considerato una depravazione, per questo la mia fin troppo scontata ritrosia.

 

[ilmerlomaschio3]

.Ad esempio ti studi un po' la Transavanguardia


eh..eh.... .
la transavanguardia, fa sempre la sua porca figura...

 

[PNorth]

Curiosa questa tua analisi introspettiva di pensiero altrui, nella quale mi ci riconosco poco.
E' capitato spesso di vedere coppie con questa differenza di età, vestite in modo così poco simile, ed il mio primo pensiero è sempre andato all'ipotesi B (90%). Ho pure preso in considerazione il caso C (10%), Solo sfiorato da D, e minimamente pensato ad A, probabilmente perché nel mio immaginario il pappone lo vedo come qualcosa di becero e sicuramente più giovane.

Infatti la mia analisi del pensiero altrui è dettata da quella che può essere la mia paranoia. L'ipotesi A, quella del pappone, è quella che personalmente odio di più, non vorrei mai essere paragonato ad un pappone, e nella mia testa avevo paura potessero pensare questo, poi magari pensavano realmente fossi uno ricco, ma l'atteggiamento della ragazza era da zoccola e io non ero per nulla elegante nel vestire, quindi mi è salita la paranoia...

 

[PNorth]

Mh. In casi del genere suggerisco di buttarla sul culturale.

Grazie per il consiglio Lafayette, ma mi è molto più facile far finta di essere ricco che far finta di essere intelligente. Anche se solo per una serata.

 

[PNorth]

Scusatemi, ma visto che mi avete fatto rimembrare le cene con questa ragazza mi è venuto in mente un altro episodio sempre con lei che ha procurato forse un certo imbarazzo negli altri commensali.
Ristorante per coppiette al porto di Cesenatico, candela sul tavolo, musica d'atmosfera, tutti che parlano sottovoce mangiando cruditè di pesce e sorseggiando frizzantino. Lei prende un'ostrica, la apre e la mette sotto il mio naso e dice ad alta voce: "Guarda! Sembra la mia f..a quando avrò 50 anni!" Io sono scoppiato in una sonora risata e solo dopo qualche secondo ho cominciato a guardare i sorrisini sulle facce dei vari tavoli vicini. Forse sono un tipo strano, avrei dovuto sentirmi un po' in imbarazzo, invece ci abbiamo riso su tutta la sera, e ce lo siamo ricordati per mesi.
Un'altra volta, nello stesso ristorante siamo andati in tre, c'era anche la sorella, bella ragazza pure lei, era veramente un bel vedere questa coppia di ragazze. Poi come spesso succede, ad un certo punto, le ragazze vanno in bagno assieme. Rimango al tavolo da solo e il cameriere si avvicina per portare via alcuni piatti e mi dice mentre sparecchiava e senza nemmeno guardarmi: "Belle! Tutta roba tua?" Ho aspettato a rispondere e quando mi guardava ho detto: "Roba?!" Ci è rimasto di merda, ma se lo meritava, per l'eccesiva confidenza, e per il mancato rispetto di chi non conosce.