Escort che vi hanno fatto fare una brutta figura.

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Alla fine delle quali la gente guardava pure me quando lei tornava al tavolo e posso facilmente immaginare cosa pensassero. A) Quello è il suo pappone! - B) Quello ha un sacco di soldi per avere una f.. così! - C) Che sia uno famoso?! - D) Quello deve averlo come Rocco Siffredi!!
Per me quando esco con una mia tromboamica che ne ha 26 di anni in meno di me la gente pensa semplicemente:
ma è sua figlia o ... ?
 
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Anche a me è successo con una ragazza che arrotondava. Faceva la parrucchiera e, per un periodo, si accompagnava a uomini a pagamento, tramite un nascosto passaparola.
Incontrata diverse volte, ci vedevamo in un alberghetto in provincia: appuntamento nel parcheggio e si entrava insieme.
Abbiamo fatto una decina di incontri in circa un anno, lei arrivava sempre vestita in maniera semplice e per nulla appariscente, poi, una volta in camera andava in bagno a cambiarsi e tornava con della lingerie molto sexy, ma mai volgare.
Quando ci siamo resi conto che era un anno che ci vedevamo ho pensato di invitarla fuori a cena, lei era raggiante perché non pensava che uno come me (20 più di lei, "serio" professionista) volesse farsi vedere in giro con lei.
Ma la ragazza appariva neutra nei toni e era appena iniziata l'estate quindi avevo in mente di portarla al mare a mangiare, e dopo concludere con una bella copula in un albergo vicino...
Probabilmente il programma le ha dato alla testa, già prima di arrivare mi aveva anticipato che si sarebbe fatta bella per me ma non pensavo osasse tanto. Quando è scesa dalla macchina mi stava venendo un infarto: capello gonfio e cotonato, trucco pesante, top di paillettes fucsia, giacchino nero, minigonna inguinale nera, scarpa tacco 12 fucsia, sembrava un OTR pronta per andare al lavoro.
Colto alla sprovvista non sapevo cosa fare, il mio primo pensiero è stato di accampare come scusa un impegno improvviso ed inderogabile, pagare il dovuto per il disturbo e fuggire, ma quando è salita in macchina mi ha espresso tutta la sua gioia per questa uscita e che sarebbe potuta rientrare la mattina successiva come avevo richiesto ma non aveva voluto confermare prima per farmi una sorpresa. Di solito lei non poteva liberarsi per la notte.
Insomma non me la sono sentita di deluderla, quindi ho pensato bene di puntare la macchina verso Trieste e siamo andati a Portorose, invece che a Jesolo come previsto. A lei ho detto che era perché ero molto felice della sua disponibilità e meritavamo una degna cornice. Almeno in Jugo non mi conoscono e sono abituati al look da slave...
Comunque la serata (e la notte) furono degne di memoria postuma. Lei si dimostrò molto riconoscente...
La mattina dopo si è vestita come al solito in maniera semplice: jeans e camicetta ed era bellissima. In macchina, al rientro, le ho fatto capire con molto tatto che la preferivo così. In seguito abbiamo anche riso di questo episodio.
Per chi fosse curioso: non siamo mai arrivati a festeggiare il secondo anno, una volta finita di pagare l'auto nuova ha preferito smettere con gli appuntamenti. Aveva il moroso e le dispiaceva cornificarlo anche se per una buona causa (i soldi). Ci siamo sentiti per un po' di tempo per dei saluti ma non ha accettato mai più un appuntamento. Poi, come sempre in questi casi, la cosa è scemata ed ho cancellato il numero.
Questo post me l'ha fatta ricordare...
 
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OscarDabagno

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Non frequento le pay al di fuori della location, un millimetro fuori dallo scannatoio sono per me illustri sconosciute.
Trovo opportuno mantenere le distanze dalla mia seconda vita anche perchè sono sposato.
Ma anche quando ero single ho sempre distinto i due ambiti in maniera ferrea.
Un conto è il sogno un altro è la realtà.
 
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Non frequento le pay al di fuori della location, un millimetro fuori dallo scannatoio sono per me illustri sconosciute.
Trovo opportuno mantenere le distanze dalla mia seconda vita anche perchè sono sposato.
Ma anche quando ero single ho sempre distinto i due ambiti in maniera ferrea.
Un conto è il sogno un altro è la realtà.

La tua posizione è sicuramente la più giusta, e quello che rischia sono io che a volte ci sono andato a cena. Ma si sa, dentro noi romagnoli la voglia di "fare lo sborone" c'è sempre, finché poi succede il casino e alla fine rischi di essere solo un "patacca"!
Ma non è una parte sogno e una realtà, sono due realtà, una magari è totalmente falsa ma è realtà anche quando sei dentro al loft. Se fosse sogno ti assicuro che spesso non lascerei nessun obolo...
 
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Negli anni che giravo per lavoro, bei tempi quelli "sigh", mi capitava spessissimo di cenare fuori con le pay. Con alcune la fidelizzazione era tale che ogni settimana ci si trovava, cenetta e poi notte in albergo. Le uniche brutte figure le ho fatte a Bologna, con una pay che a cena si era presentata con una camicia trasparente e così scollata, che le altre donne presenti mi avrebbero fulminato vivo a causa dei loro compagni "distratti" da tanta robba, Ed io li tutto in tiro come da divisa di lavoro, si capiva lontano un miglio che ero un cliente.
Altra sera invece, mentre ero a cena con una delle più fidelizzate, mi è invece capitato che allontanatasi per andare al bagno non tornava più, dopo un bel 5 minuti mi si avvicina un cameriere chiedendomi di seguirlo. Io molto titubante lo seguii per ritrovarmi davanti alla toelette delle donne dove la mia accompagnatrice era svenuta. Alla richiesta se desideravo un'autoambulanza, negai categoricamente, presi in braccio la tipa e la portai alla mia macchina, dove dopo un pò si riprese. Aveva avuto un malore a cause del caldo e della stanchezza, Alla mattina era partita da Bari, dove era con un suo cliente, era passata per casa, Perugia, cambiata e ripartita per raggiungermi in quel della costa riminese, e nel frattempo ci aveva piazzato in mezzo anche un'incontro del suo lavoro reale,
Alla fine ovviamente il trombo serale è saltato, ma visto che restavo ancora una notte si è fatta perdonare raggiungendomi la sera seguente e restando gratis, cosa che poi è diventata una costante.
 
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Be a livello brutte figure "estetiche" alle volte le mise delle nostre amiche son troppo azzardate o tipo disco o direi tendente al tamarro volgare, poche son quelle realmente eleganti sia negli abiti sia nel portamento complessivo, ed in questo spesso anche l'età gioca un ruolo fondamentale.
Ma questo è tutto un altro discorso :D
 
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Grazie per il consiglio Lafayette, ma mi è molto più facile far finta di essere ricco che far finta di essere intelligente. Anche se solo per una serata.

Ossignùr.
Perché 'sta bassa autostima?
E poi non si tratta di far finta di essere intelligente, ma di esserlo davvero.
Ho suggerito la storia dell'arte perché è un argomento di discreta presa, che permette di concentrarsi anche solo su ciò che piace e di approfondire la storia di certi pittori gradevoli piuttosto che altri, a volte sinceramente insopportabili.
Accade anche con le donne,no?
E comunque è un modo per dimostrare che l'età, quando è avanzata, si è usata anche per pensare.
Tutto qui: e smettila di tirarti giù in 'sto modo, per favore.
 
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Be a livello brutte figure "estetiche" alle volte le mise delle nostre amiche son troppo azzardate o tipo disco o direi tendente al tamarro volgare, poche son quelle realmente eleganti sia negli abiti sia nel portamento complessivo, ed in questo spesso anche l'età gioca un ruolo fondamentale.
Ma questo è tutto un altro discorso :D
Più che l'età a me pare che sono i soldi che fanno la differenza
 
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Città murata.
Io ho invitato una prostituta ad uscire solo una volta, nell'ormai lontano gennaio 2012.
il racconto è tratto dal mio diario personale.

Avevo deciso di provare un massaggificio di nuova apertura.
Verso le 16.00 di sabato pomeriggio mi reco li, mi fanno un massaggio fatto bene ma forse anche a causa del fatto che vogliono comportarsi "bene" per i primi tempi non c'è stato verso di ottenere nessun happy end.

Alle 17.00 esco con quindi ancora il "colpo in canna". Mì viene la tentazione di telefonare ad una mia "amica" venezuelana, ma non ero proprio sicuro perchè nei due incontri precedenti ero stato benissimo, ma ero l'ultimo cliente di giornata, invece alle 17.00 non ero sicuro che sarebbe stato così.
Mi viene un'idea: le mando un sms. "Se ti invito a mangiare una pizza, vieni?". Silenzio, come immaginavo.
Dopo 45 minuti però arriva una risposta: "va bene, verso le 20?". E così ho invitato a cena una prostituta. E non ho nappure un palazzo col vulcano in giardino!

Ore 20.00. Arrivo sotto casa e le citofono, mi risponde che sarebbe scesa in 5 minuti. Io intanto avevo prenotato 2 posti in un bel locale della mia città, dove si può mangiare sia pizza che ristorante. Dopo circa 20 minuti la vedo arrivare, UN TROJONE!!! Tacchi alti, tette più fuori che dentro dal vestito e fuseaux anni '80. Appena l'ho vista il pensiero, devo ammettere, è stato "cosa ho fatto?".
Rapido cambio di programma e dirigo la macchina verso una pizzeria in collina abbastanza distante da casa mia.
Ordiniamo le pizze e lei ordina mezzo litro di birra. Arriva a metà pizza, finisce la birra e ne ordina un altro mezzo litro. Finiamo le pizze, la cameriera ci chiede se vogliamo il caffè e lei invece si fa portare una grappa. Vado in bagno, torno e la trovo con un altra grappa.
Oramai completamente sguaiata telefona alla sorella e si mettono a parlare del più e del meno gridando a squarciagola. Tutti gli avventori si giravano, e dalle loro facce e risatine si poteano intuire i loro pensieri.

Io invece volevo sprofondare.
 
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Ho notato che in molti hanno avuto il problema dell'abbigliamento della pay con cui sono usciti a cena, troppo sexy o meglio dire da troione che rende meglio l'idea.
Le mie esperienze sono state quasi sempre al contrario, ragazze in jeans vestite normalissime, nessun atteggiamento eccessivamente spinto, a volte anche troppo casto.
Torno a ripetere che nel mio caso per lo più sono stati pranzi e non cene, comunque pasti si offerti da me ma in amicizia ( per capirci senza pagare il servizio escort per l'uscita ), pago solo l'eventuale sex prima o dopo che sia, quasi sempre il centello per la cosa fatta con calma.

A cena sono uscito pochissime volte e solo con ragazze che ritengo davvero amiche e anche in quel caso abbigliamento magari un po' più sexy ma nei normali canoni per una cena, non più appariscenti di quelli che indossa la mia compagna ( anche se lei purtroppo è meno giovane e di conseguenza anche meno gnocca ! )
 
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Ossignùr.
Perché 'sta bassa autostima?
E poi non si tratta di far finta di essere intelligente, ma di esserlo davvero.
Ho suggerito la storia dell'arte perché è un argomento di discreta presa, che permette di concentrarsi anche solo su ciò che piace e di approfondire la storia di certi pittori gradevoli piuttosto che altri, a volte sinceramente insopportabili.
Accade anche con le donne,no?
E comunque è un modo per dimostrare che l'età, quando è avanzata, si è usata anche per pensare.
Tutto qui: e smettila di tirarti giù in 'sto modo, per favore.

Si, non ho una altissima autostima, ma quella sull'intelligenza era solo una battuta che ho riferito a me ma penso valga per tutti: nessuno può far finta di essere intelligente se non lo è.
Dimostrarmi acculturato parlando di arte pittorica mi è difficile, magari sulla musica mi troverei molto meglio ma poi finendo a parlare di rock non avrebbe l'effetto desiderato, ma ho anche altre cartucce, ne terrò conto.
Tornando on topic, ho notato (e subìto) anch'io che molte volte il problema è spesso nell'abbigliamento della ragazza. E' la cosa che nota chiunque, la ragazza può avere un comportamento irreprensibile, ma se è li a cena con uno di vent'anni più vecchio ed è vestita come un'OTR, sei già in imbarazzo in partenza.
 
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Desolante il quadro che ne esce; non facendo fare assolutamente una signora figura alla categoria di queste nostre amiche.:unknw:
 
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Desolante il quadro che ne esce; non facendo fare assolutamente una signora figura alla categoria di queste nostre amiche.:unknw:

Caro Bungalow, qui stiamo parlando solo di "brutte figure" avute nei rapporti con queste nostre amiche, non credo sia la regola, anzi, personalmente non lo è affatto altrimenti avrei smesso da un pezzo di invitarle.
Se ti può consolare la stessa ragazza che mi ha messo in imbarazzo, spesso, in quella estate mi chiamava direttamente dalla spiaggia per andare a cena, ed era vestita in canottierina, jeans corti e infradito ed era, per me, più bella che col tacco e minigonna.
 
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Da qualche anno frequento una pay, con cui ho un buon rapporto è mi era venuta voglia di andarci a mangiare una pizza una sera.
Ma leggendo le vostre esperienze un po' mi è passata la voglia.
 
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Dunque, provo a chiarire il punto.
Ho aperto questo thread per raccontare una mia brutta esperienza, e per capire se quel che mi era capitato era capitato anche ad altri.
Leggendovi, pare di sì: questo mi dispiace pur facendomi sentire meno solo.
Tuttavia va fatta una precisazione.
Mi è capitato varie volte di uscire a cena o a pranzo con ragazze pay: con alcune - come credo sia successo a molti qua dentro - sono entrato in discreta confidenza, dopo aver fatto del buon sesso può accadere di avere voglia di finire l'esperienza con un buon pasto e due buone chiacchiere.
Però vi deve essere la reciproca attenzione a non mettere l'altro in imbarazzo.
Quando sono a tavola con una ragazza pay, non mi metto certo a parlare del suo lavoro, non faccio battute volgari con doppi sensi, non la chiamo con nomignoli sconci, non allungo le mani o mi metto a tastarla davanti a tutti.
Semmai si parla d'altro e si chiacchiera da persone civili, proprio come si farebbe tra due amici che vogliono stare tranquilli e non pensare sempre ai problemi.
Questo sarebbe carino che l'avessero chiaro anche le nostre amiche: deve essere un momento di relax per entrambi, dunque sarebbe bello che evitassero abbigliamenti pacchiani e volgari, toni di voce troppo alti, battute cafone, bevute sconsiderate ed atteggiamenti sopra le righe.
In sostanza, se cercano una serata normale, devono contribuire loro stesse a realizzarla.
Alcune escort l'hanno ben chiaro, altre purtroppo no: questo credo sia il problema.
A me peraltro l'esperienza sgradevole è capitata solo nell'occasione che ho raccontato: dunque sono stato sfortunato una sola volta, a fronte di decine di uscite con altre ragazze, che invece si sono comportate in maniera irreprensibile, vestite in maniera sobria, con un'aria pacata e rilassante di un'amica.
Dunque credo sia bene capire con chi si ha a che fare, e magari chiarirlo prima : io ad alcune ragazze ho chiarito di avere avuto una brutta esperienza a cena con una loro collega, e di non volerla ripetere.
Ebbene: è stato sufficiente, hanno capito benissimo.
A margine, un'altra considerazione.
Mi è anche capitato di uscire con alcune ragazze pay che mi hanno fatto fare una bella figura.
Ma su questo è bene che io apra un altro thread.
Intanto fate sapere le vostre esperienze, che finora mi sembra siano tutte molto interessanti.
 
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Le (pochissime) pay che frequento essendone diventato un amico (dunque non pagandole più) non mi hanno mai fatto fare delle 'brutte figure', od almeno non volontariamente.
Ovviamente mi infastidisce e non poco che (ad esempio) una di loro sia solita al ristorante non posare il tovagliolo sulle gambe, od utilizzare talvolta la forchetta a mò di stuzzicadenti... ma ahimè ho notato anche che al giorno d'oggi la gente non si stupisce neanche più per cose simili.
L'unica cosa talora imbarazzante è stato ad esempio quando spesso ne ho accompagnata una a prendere vari treni. Finchè eravamo in attesa nessun problema, ma quando il treno si accingeva alla partenza e lei si sporgeva dal predellino per gli ultimi baci appassionati, puntualmente il capotreno strabuzzava gli occhi (essendoci 24 anni di differenza).
Un'altra volta eravamo in un negozio e la commessa mi ha informato che mia figlia chiedeva la mia presenza in camerino per un giudizio...osservazione giustificata essendovi in questo caso 28 anni di differenza.... ma in ogni caso si è trattato di non gravi banalità, peraltro senza alcun comportamento intenzionale da parte della pay.
 
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Accompagnarne o andarne a prendere in stazione o aeroporto per me ormai è diventata una abitudine.
Unico problema alle partenze in aeroporto il check in con i bagagli, tutte le volte che c'è eccedenza di peso mi tocca conservare una parte delle loro cose fino al loro prossimo ritorno.
Problema è dove tenerla nascosta, difficile spiegare alla mia compagna di chi è quella roba!!
 
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Non sei l'unico, e' successo una volta sono uscito con una ragazza a cena Lei aveva già fatto qualche aperitivo, abbiamo cenato e bevuto un paio di bottiglie poi siamo saliti in auto per tornare a casa. Lei si e' addormentata , arrivati a casa ho dovuto faticare mezzora per svegliarla non sapevo più cosa fare ho dovuto tirarla fuori e appoggiata a me sono riuscito a portarla in casa entrati si e' messa sul divano le ho tolto gli stivali e sono stato li circa un paio di ore Lei ha continuato a dormire dopo di che me ne sono andato.
 
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