Facciamo finta che ... (dove finisce il sesso e comincia il cuore)

[PUPIPAOLO]

E' per questo motivo che non credo di poter facilmente dimenticare i suoi meravigliosi occhi ...

e allora non dimenticartene ...... perche' dovresti farlo ?
sono i ricordi a spingerci a cercare nuove emozioni .... per poter avere ancora altri ricordi da aggiungere ai vecchi !
lei ti ha concesso il privilegio di conoscere la Donna dentro alla Puttana .... tu hai lasciato scoperto l'Uomo dentro al Puttaniere ....
insieme vi siete concessi e insieme avete preso cose uno dall'altra che vanno oltre al mero rapporto mercenario , scavalcando quel labile confine tra sesso e amore ma rimanendo in un limbo nebbioso a cavallo tra i due ....
non dimenticarla ...... sono certo che se ti fermi a pensare c'e' una moltitudine di cose , anche insignificanti , che ogni giorno ... ogni maledetto giorno riportano Lei davanti ai tuoi occhi .... un profumo ... una musica .... un oggetto ...qualsiasi cosa che senza un apparente importanza ti prende lo stomaco e come una morsa lo attorciglia fino a farti male ....
hai vissuto un bel sogno .... perche' dimenticarlo ?

 

[cicciobello58]

splendide emozioni

Ti è mai capitato, Fata ?
Intendo dire ... con un cliente ... ti è mai capitarlo di guardarlo negli occhi in un modo diverso?

 

[Fata Turchina]

Ti è mai capitato, Fata ?
Intendo dire ... con un cliente ... ti è mai capitarlo di guardarlo negli occhi in un modo diverso?

ora è un ex cliente... ("cliente"... continua a non piacermi questa definizione, preferisco "amici")

 

[cicciobello58]

ora è un ex cliente... ("cliente"... continua a non piacermi questa definizione, preferisco "amici")

Me ne ricorderò ... il termine piace di più anche a me.
Mi lascia da pensare il fatto che (amico o cliente) sia "ex", ma anche se sei parsimoniosa nei dettagli mi sembra di intuire che la tua risposta sia affermativa (in fondo me l'aspettavo ...)

 

[Fata Turchina]

Me ne ricorderò ... il termine piace di più anche a me.
Mi lascia da pensare il fatto che (amico o cliente) sia "ex", ma anche se sei parsimoniosa nei dettagli mi sembra di intuire che la tua risposta sia affermativa (in fondo me l'aspettavo ...)

Ma nel senso che ci vediamo free ehi! Prima ho abbassato il rate, ma ho resistito poco e non ho voluto più nulla, ci mancherebbe, mi piace troppo, ci piacciamo troppo e stiamo veramente bene insieme.

 

[cicciobello58]

Ma nel senso che ci vediamo free ehi! Prima ho abbassato il rate, ma ho resistito poco e non ho voluto più nulla, ci mancherebbe, mi piace troppo, ci piacciamo troppo e stiamo veramente bene insieme.

Che bello! Ma davvero ...

Va bene che ti chiami Fata Turchina ... ma così comincio a pensare che esistano ancora favole belle ...
mi è sempre piaciuto " ... e vissero per sempre felici e contenti"
magari per realistica scaramanzia leviamo il "per sempre" ... diciamo "finchè si amarono davvero")

 

[cicciobello58]

e allora non dimenticartene ...... perche' dovresti farlo ?
sono i ricordi a spingerci a cercare nuove emozioni .... per poter avere ancora altri ricordi da aggiungere ai vecchi !
lei ti ha concesso il privilegio di conoscere la Donna dentro alla Puttana .... tu hai lasciato scoperto l'Uomo dentro al Puttaniere ....
insieme vi siete concessi e insieme avete preso cose uno dall'altra che vanno oltre al mero rapporto mercenario , scavalcando quel labile confine tra sesso e amore ma rimanendo in un limbo nebbioso a cavallo tra i due ....
non dimenticarla ...... sono certo che se ti fermi a pensare c'e' una moltitudine di cose , anche insignificanti , che ogni giorno ... ogni maledetto giorno riportano Lei davanti ai tuoi occhi .... un profumo ... una musica .... un oggetto ...qualsiasi cosa che senza un apparente importanza ti prende lo stomaco e come una morsa lo attorciglia fino a farti male ....
hai vissuto un bel sogno .... perche' dimenticarlo ?

Non posso e non voglio dimenticarla.

Temo, però, la forza del tempo e la sua capacità di opacizzare i nostri ricordi.

Questo è un bene per quelli che ci sono più sgraditi o insopportabili e ci aiuta in qualche modo a vivere e ad andare avanti. Ma per i ricordi che vorremmo tenere con noi per sempre, con la stessa intensità e la stessa vividezza, il tempo è una spietata levigatrice che spazza via suoni, colori, profumi, ogni dettaglio che abbiamo così tanto amato e che ci è sembrato, al momento, indimenticabile.

Le chiesi una foto, un giorno ...

"perchè?" e me lo disse non stupita nè contrariata, ma semplicemente incuriosita, anche se la sua domanda era già un diniego.

Non seppi essere sincero. Non seppi dire che avevo paura che un giorno l'avrei persa e che non sopportavo l'idea di dimenticare il suo viso ...
Non volle ed io non insistei.

Oggi non me ne rammarico ... una sua istantanea sarebbe diventata un doloroso feticcio, un inutile palliativo. Mi avrebbe restituito i suoi lineamenti, ma niente di più.

Si sta sfocando ... Il suo viso si sta sfocando ogni giorno che passa e so che non ci posso fare niente.
Non ricorderò più neanche i suoi occhi, anche se non posso e non voglio ... non dipende da me ...

Ma le emozioni forti ti lasciano qualcosa che prescinde dai sensi e dalla memoria. Le emozioni vere ti entrano dentro e in qualche modo il loro calore, la loro energia, non muoiono mai.

Non ciò che le ha causate, ma il loro effetto ... questo resta ... e questo è probabilmente la cosa più importante ....

 

[faone]

Ma nel senso che ci vediamo free ehi! Prima ho abbassato il rate, ma ho resistito poco e non ho voluto più nulla, ci mancherebbe, mi piace troppo, ci piacciamo troppo e stiamo veramente bene insieme.

...che bello, mi compiaccio.....tanti cari auguri....:give_heart2:

 

[faone]

Non posso e non voglio dimenticarla.

Temo, però, la forza del tempo e la sua capacità di opacizzare i nostri ricordi.

Questo è un bene per quelli che ci sono più sgraditi o insopportabili e ci aiuta in qualche modo a vivere e ad andare avanti. Ma per i ricordi che vorremmo tenere con noi per sempre, con la stessa intensità e la stessa vividezza, il tempo è una spietata levigatrice che spazza via suoni, colori, profumi, ogni dettaglio che abbiamo così tanto amato e che ci è sembrato, al momento, indimenticabile.

Le chiesi una foto, un giorno ...

"perchè?" e me lo disse non stupita nè contrariata, ma semplicemente incuriosita, anche se la sua domanda era già un diniego.

Non seppi essere sincero. Non seppi dire che avevo paura che un giorno l'avrei persa e che non sopportavo l'idea di dimenticare il suo viso ...
Non volle ed io non insistei.

Oggi non me ne rammarico ... una sua istantanea sarebbe diventata un doloroso feticcio, un inutile palliativo. Mi avrebbe restituito i suoi lineamenti, ma niente di più.

Si sta sfocando ... Il suo viso si sta sfocando ogni giorno che passa e so che non ci posso fare niente.
Non ricorderò più neanche i suoi occhi, anche se non posso e non voglio ... non dipende da me ...

Ma le emozioni forti ti lasciano qualcosa che prescinde dai sensi e dalla memoria. Le emozioni vere ti entrano dentro e in qualche modo il loro calore, la loro energia, non muoiono mai.

Non ciò che le ha causate, ma il loro effetto ... questo resta ... e questo è probabilmente la cosa più importante ....

...io conservo diverse foto, invece, di quella a cui penso tutti i giorni da più di un lustro...(non che nel frattempo sia stato fermo, ma lei ha colpito più di quanto abbiano fatto altre).
La fotografia, certo è una traccia del mondo, è una certificato di una situazione avvenuta, interfuit (accadde), ha scritto in proposito Roland Barthes, dunque qualcosa di molto vero, diciamo oggettivo...ne ho diverse con lei, che mi ricordano momenti molto belli...ma certo, la foto è muta, non profuma, immobilizza solo un istante, manca il continuum, di un gesto, una frase...e allora la ricompongo nella mia mente, alle sue parole, al suo profumo, al suo fantasma...ma esiste il percolo che via via tutto possa sfocarsi. Almeno mi rimangono le fotografie.

 

[Giovinezza]

Non posso e non voglio dimenticarla.

Temo, però, la forza del tempo e la sua capacità di opacizzare i nostri ricordi.

Questo è un bene per quelli che ci sono più sgraditi o insopportabili e ci aiuta in qualche modo a vivere e ad andare avanti. Ma per i ricordi che vorremmo tenere con noi per sempre, con la stessa intensità e la stessa vividezza, il tempo è una spietata levigatrice che spazza via suoni, colori, profumi, ogni dettaglio che abbiamo così tanto amato e che ci è sembrato, al momento, indimenticabile.

Le chiesi una foto, un giorno ...

"perchè?" e me lo disse non stupita nè contrariata, ma semplicemente incuriosita, anche se la sua domanda era già un diniego.

Non seppi essere sincero. Non seppi dire che avevo paura che un giorno l'avrei persa e che non sopportavo l'idea di dimenticare il suo viso ...
Non volle ed io non insistei.

Oggi non me ne rammarico ... una sua istantanea sarebbe diventata un doloroso feticcio, un inutile palliativo. Mi avrebbe restituito i suoi lineamenti, ma niente di più.

Si sta sfocando ... Il suo viso si sta sfocando ogni giorno che passa e so che non ci posso fare niente.
Non ricorderò più neanche i suoi occhi, anche se non posso e non voglio ... non dipende da me ...

Ma le emozioni forti ti lasciano qualcosa che prescinde dai sensi e dalla memoria. Le emozioni vere ti entrano dentro e in qualche modo il loro calore, la loro energia, non muoiono mai.

Non ciò che le ha causate, ma il loro effetto ... questo resta ... e questo è probabilmente la cosa più importante ....

I ricordi sono eterni, immortali, vivono per sempre dentro di noi, tuttavia l'incessante azione disgregatrice del tempo è come se li scolorisse, li rendesse sempre più vaghi. Forse non è così, forse soltanto perchè, dopo aver vissuto certe cose che per noi sono state stupende, abbiano la grande paura di dimenticare. Dimenticare una voce, un volto, uno sguardo, un profumo. Mai come ora, mentre scrivo, mi accorgo di quanto, ahimè, siano labili queste cose.

A volte una foto può essere un doloroso feticcio, un pallitivo controproducente, ma almeno ha l'immenso merito di aver fissato in eterno un attimo, un istante che vorremmo portare sempre con noi. E' per questo motivo che apprezzo tantissimo il contributo delle immagini, in quanto forniscono un forte appiglio al ricordo affinchè non sbiadisca troppo, procurano un supporto visivo al ricordo.
Quanto rimpiango non avere foto con alcune persone che ho avuto la fortuna di incontrare nella mia vita... Soprattutto perchè so che non li rivedrò, mai più... Saranno sempre nei miei pensieri, nei miei ricordi, nel mio cuore, ma purtroppo il tempo passa e travolge tutto, rendendo tutto meno vivido...

Dove finisce il sesso e comincia il cuore. Un titolo bellissimo. Perchè per alcuni punter è così. Ad un certo punto, vuoi o non vuoi, subentra il cuore, e non puoi scacciarlo, è nella tua natura. Con tutti i rischi del caso di finire in un vortice di emozioni belle e brutte. Perchè è brutto dirlo, ma è così in questi casi. Prima o poi finisce. Purtroppo.
Dovremmo imparare a goderci per tempo gli attimi che viviamo senza strascichi, senza pensare troppo a quello che accadrà, senza sperare che si possano protrarre, rieptere in futuro. "Carpe diem, quam minimum credula postero". Cogli l'attimo, vivi il presente confidando il meno possibile nel domani, perchè può succedere di tutto, e non sempre in positivo.
Ma quanto è difficile...

Perchè accade sempre qualcosa che sconvolge i nostri piani, che non ci piace, che non va come vorremmo... Forse questo è il dazio che pago per la mia natura di ingenuo, inetto e inesperto... non imparo mai la lezione.

 

[cicciobello58]

.... Perchè per alcuni punter è così. Ad un certo punto, vuoi o non vuoi, subentra il cuore, e non puoi scacciarlo, è nella tua natura ............. Forse questo è il dazio che pago per la mia natura di ingenuo, inetto e inesperto... non imparo mai la lezione.

Ci sono cose che non voglio imparare, lezioni che rifiuto di accettare.

Continuerò a sbagliare ... cento ... mille volte ... perchè finchè avrò vita voglio che viva anche anche quello che desidera il mio cuore ...

 

[Giovinezza]

Come continuerò a farci entrare il cuore, perchè lo so, è più forte di me, allo stesso modo emergeranno altri aspetti della mia natura, elementi eterni ed immodificabili, che forse con il tempo si sono soltanto smussati, ma non sono scomparsi. E sono quegli stessi elementi che certe volte presentano il loro salato conto. Ed io lì a pagarlo. Scusate lo sfogo.

 

[Giovinezza]

Caro Gungadin, secondo me non hai nulla di cui vergognarti. E' raro al giorno d'oggi poter vivere un sentimento, come quello da te magistralmente descritto, con un'intensità del genere. E poco importa se l'hai provato per una ragazza che di mestiere faceva la pay girl.
E' stato tutto bellissimo anche se ora fa male. Ma, nonostante questo, provando ad immedesimarmi in te, cosa non difficile perchè anche io in passato ho vissuto una cosa del genere, rivedendo molto di me e della tua esperienza nelle tue bellissime parole, penso, e questo vale anche per me, che sia stato meglio viverle queste cose anzichè non averle mai vissute. Anche se fa male...

 

[cicciobello58]

Non dovrei leggere discussioni come queste ! Mi attirano e poi leggo e mi sanguina il cuore. Io ti invidio Cicciobello , tu guardi a lei ed al suo ricordo con una bellissima serie di dolcissime immagini , quasi iconiche. Io non ci riesco. Pupipaolo mi ha fatto venire in mente l'ultima (?) volta che l'ho vista , ai primi di agosto , eravamo sotto la doccia , alla fine dell'incontro , faceva caldo . Mentre l'acqua scivola sui nostri corpi le guardo la schiena , "Non è la puttana che c'è dentro di te a farmi paura , è la donna che c'è dentro di te". Lei non disse niente. Sapeva benissimo quello che IO , io non lei , provavo.
Lo dico con vergogna ma io mi ero innamorato di lei. Certo ora capisco che ero (sono?) innamorato della sua immagine ; l'iimagine di occhi dolcissimi che mi guardano senza volere nulla in cambio , di carezze , bugiarde di sicuro , ma dolcissime ; di braccia che mi cingono ; parole che scivolano dolci nelle mie orecchie . Per quel tanto che restavo con lei non sentivo la tremenda solitudine che attanaglia la mia vita sin da quando ero bambino. Ognungo è fatto come è fatto , io sono sempre stato segnato da una solitudine opprimente ed agghiacciante , da un carattere debolissimo , insicuro ; la famiglia ? L'ambiente ? Lascio agli psicanalisti l'ardua sentenza; intento quello che soffre sono io .
Quando ero con lei tutto spariva , per un attimo , un ora , un'ora e mezza , "quell'attimo che per me e tutto e per lei è niente". Quando tornavo a casa mi seguiva il pensiero di lei , la nostalgia di lei. Lo sò , della sua immagine ; perchè pensare che lei davvero fosse così , che davvero potesse esserci una Vita oltre quelle fantasie , oltre quei momenti sarebbe stata follia.
Non ero geloso di lei , capivo benissimo che se non rispondeva al telefono non era intenta in un lavoro d'uncinetto; l'ho perfino consigliata ad alcuni colleghi. L' angoscia mi prendeva quando , nel cosiddetto social time finale , mi raccontava di essere uscita con quello o quell'altro , di aver ballato , di aver trascorso il week end al lago ; non era la gelosia che fosse con qualcuno , era l'angoscia di non esserci io a divertirmi con lei , come ho detto ho sempre avuto una Vita squallida e priva di soddisfazioni , come avrei voluto essere io a dividere quei momenti , a ballare con lei , a vuotare coppe di dolcissimo nettare.
Me ne sono innamorato , me ne vergogno , dopo quasi un quarto di secolo di mignotte ! Mi fà molto male scrivere queste cose. Non è nemmeno la più bella che io abbia incontrato o la più abile che abbia incontrato; però è speciale . Quando ho confessato a me stesso che ne ero innamorato ho capito che avrei dovuto "guarire" , ho frequentato altre pay , "chiodo scaccia chiodo" , ho anche incontrato una trans operata con degli occhi profondi come il mare ; ma come lei non era nessuna. Ho capito che non dovevo più vederla. E' meglio conservare il ricordo , per quanto dolorosissimo , di una immagine , di una donna che mi guarda con occhi dolcissimi , di carezze piene di affetto , di una donna che ricordava il nome di mio figlio. Forse non voglio soffrire ancora andando da lei e sapere che non potrà mai essere mia. D'altronde nella "vita reale" le cose sarebbero diverse , forse ; è meglio che io creda che sia così.
Ora sono arrabbiato con lei , tra qualche mese tornerà al suo paese ( almeno così mi ha detto poi con le puttane non si sà mai) , non la vedrò più ! Mai più , non dovrei essere arrabbiato dovrei essere contento di non avere più la tentazione a portata di mano. Ma soffro.
Ti invidio Cicciobello , vorrei anch'io ricordarla con un dolce ricordo , come quando la vidi una volta , vicino alla finestra , che guardava lontano con occhi pieni di sogni.

Quando si lascia che il sesso finisca e cominci il cuore si accetta un gioco fatto anche di dolore.
Questo lo sappiamo benissimo. Fa parte delle regole. E ci piace anche così ....
Io non ho raccontato anche i momenti brutti, meschini, squallidi..
Ho saputo subliminare tutta questa storia, distillandone solo la bellezza ...
Fai lo stesso Gungadin, se ti riesce, e vedrai che non avrai nulla da invidiarmi ...

 

[faone]

la storia di Gungadin è commovente; purtroppo però la realtà è quella. Non c'è da vergognarsi di innamorarsi di una che, come dicevano i bacchettoni una volta, "fa la vita", ma appunto, l'unica cosa in cui possiamo sperare è nel suo ricordo, nella sua immagine.
Una relazione per così dire normale sarebbe impossibile, impraticabile, malsana. Noi vogliamo quello che non abbiamo, che non possiamo avere, che è meglio non avere.
Vedi Gungadin la potresti avere avuta anche tu in un week end al lago, investendo cifre che mi auguro nelle tue possibilità ma che non tutti e non per molto tempo si possono permettere.....Chi era con lei l'ha pagata profumatamente. Con la differenza che per te sarebbe stato diverso. E forse tutto si sarebbe trasformato in un fine settimana di dolore mascherato, trattenuto.....sarebbe stato un gioco logorante.
E' capitata anche a me con "una di quelle"....io la facevo passare per amicizia (ipocritamente,anche nei confronti di me stesso, per non confessare a me medesimo i miei sentimenti pur se non ero geloso, questo no) ma lei aveva capito benissimo che mi ero cotto di lei...ed è finita tra incomprensioni e offese...
In questo stato di cose, se il tuo sentimento non fosse così forte e sincero, avresti potuto instaurare una bella amicizia, magari condita da qualche scopata anche gratis....allora veramente a quel punto non ti interesserebbe più di tanto con chi è o con chi va...
Poi, certo, se un giorno ti avesse detto: sai, cambio vita, vado a fare la commessa in un negozio........voglio frequentare te solo....allora forse...ma ti sarebbe poi piaciuta così come ora?

Forza e coraggio

 

[faone]

aggiungo una cosa, che tutto vuol essere al di fuori che un discorso moralistico, pur nella sua annichilente ovvietà: meglio cercarsi una compagna che possibilmente piaccia, al d fuori dell'ambiente a pagamento....

 

[Fata Turchina]

aggiungo una cosa, che tutto vuol essere al di fuori che un discorso moralistico, pur nella sua annichilente ovvietà: meglio cercarsi una compagna che possibilmente piaccia, al d fuori dell'ambiente a pagamento....

Già non si può amare una persona solo perché ti ci trovi bene a letto, ci sono tantissimi altri fattori.

 

[faone]

Già non si può amare una persona solo perché ti ci trovi bene a letto, ci sono tantissimi altri fattori.

sì....trovarsi bene a letto va bene ma non dura in eterno...quello che conta è l'amore che rimane tale anche quando la passione scema (e lo dice uno che ha sempre desiderato la libertà da legami troppo forti)....anche quando ti sei abituato. Insomma saranno valor "casalinghi" quanto si vuole ma sono gli unici su cui contare...se si ha bisogno di sicurezze

 

[user70]

Già non si può amare una persona solo perché ti ci trovi bene a letto, ci sono tantissimi altri fattori.

anzi .. però credo valga il contrario , si ama una persona anche se non ci si trova bene a letto.. il problema in questo caso è che si cercano soluzioni alternative al problema

 

[faone]

Beh Faone , francamente non me lo sarei potuto permettere di portarla al lago , lo ammetto (anche quì con un pò di vergogna).
Già chissà se lei , trasformatasi in commessa mi sarebbe piaciuta come mi piace ora.
Penso proprio che abbia ragione Cicciobello e dovrei sublimare la sua immagine nel ricordo , come in un sogno.
Vederla di nuovo davanti a quella finestra che guarda lontano con gli occhi pieni di sogni , ed io che mi avvicino per abbracciarla e guardare lontano anch'io.
Come è triste tutto questo.
Purtroppo sono una vittima di me stesso e della solitudine che ho dentro.
Apprezzo moltissimo , però , le vostre parole di conforto.

lcapisco che sia difficile andare contro natura...anche io amo le mie solitudini ma non bisogna esserne vittima....prova a frequentare qualche posto di ritrovo (scusami se mi permetto) anche se non ti va l'idea potresti trovarti anche una amica....con cui uscire, magari senza far nulla per ora o per sempre....ma ci sono molti cuori in solitudine che aspettano...