Non è la frequenza a migliorare i rapporti ma il conoscersi meglio dalla fidelizzazione
Della frequenza ne abbiamo parlato cercando di capire quando una escort la si può considerare "fidelizzata" considerando il numero di incontri e in quanto tempo. Questo però è solo un aspetto tecnico, su cui si può generalizzare per tutte le pay.
Se facciamo il passo ulteriore di considerare la "fidelizzazione" un mezzo per ottenere qualcosa di più, più trasporto, più sigle, più gfe, allora non si può più generalizzare.
Leggo in post precedenti che la fidelizzazione "quasi" mai porta a qualcosa di concreto, ma quel quasi lascia aperto un mondo.
Chiaro che in generale è difficile fidelizzare e allo stesso tempo ottenere, ma tu non fidelizzi tutto il mondo pay, tu fidelizzi quella escort precisa, quella che ti sembra si lasci fare, che sia più incline a far crescere un rapporto, o al limite anche solo la più bella perché val la pena provarci. Poi anche con escort che hai scelto la cosa non funziona, ma quando funziona, quando trovi quella, come si dice qui, nasce un vero "feeling" sopra e sotto le lenzuola, ti cambia la prospettiva.
Io con alcune pay mi sono trovato benissimo, ottenendo (o credendo di ottenere, qualcuno potrebbe farmi questo appunto) qualcosa di più rispetto a se mi fossi fermato a tornarci solo 2 o 3 volte.
Ma io quelle che ho fidelizzato in anni e anni di frequentazioni pay, poi ricambiato nel sex ma anche a livello umano, le posso contare su una sola mano, sulle oltre 250/300 incontrate. Poche, pochissime, ma da cui ho ricevuto oltre che dato.
