Quando ti accade di avere complimenti, pensi di averla fatta stare bene e trattata da partner speciale e preziosa, anche se occasionale, una sorta di gfe assegnato da lei.
Quando una escort ti dice che è stata bene con te..., quando ti capita….. ti manda in pappa il cervello…Qualche volta è vero, qualche volta no, esattamente come con le donne che non paghi. La escort, essendo un essere umano, ha la possibilità di abbandonarsi, di godere, e di sentirsi bene come la non escort.
Poi, certo, c'è l'aspetto strutturale del rapporto che si crea tra lei e il cliente, che è appunto tale, e non smette di esserlo per il fatto che ci si è trovati bene insieme. Per evitare grossi danni collaterali, la cosa migliore è rallegrarsi dell'intesa trovata, diventare nei limiti del possibile più amici, e continuare così, con reciproca soddisfazione: sua, perchè preferirà esser pagata da una persona che gradisce, e tua, perchè preferirai pagare una donna che gradisce fare sesso con te.
A me è capitato, e mi fa molto piacere in tutti i sensi.
Se poi la cosa si ripete in seguito con pari intensità…beh… cosa dire, altro che seghe mentali!! E’ un’ bel problema!!!…
Chi meglio di una “lei” ufficialmente iscritta al forum potrebbe dare un parere o un consiglio significativo?? Su fatevi avanti!!
Io credo che il vero cruccio rimanga poi questo: come riuscire ad esprimere e a capire quello che si prova reciprocamente in modo inequivocabile??…scusate se è poco!!………
come non quotare.
E qui copio e incollo la definizione che proprio Alycia, sotto altro nick su altro forum, ha dato del GFE (ricordi?)
"gfe è colei che trasmette e riesce a mettere in luce una parte autentica di sè piu' o meno accentuata nell'incontro e di questo è complice anche l'uomo, non è un atteggiamento, se fosse così, allora sarebbe finzione.
è l'emozione, la dolcezza che non puoi inventare ....perchè si sente a pelle e ciò che si sente a pelle è sempre vero.
non si traduce in parole e non utilizza le parole.
gfe è colei che ascolta, vive e si nutre senza pensare, ma nella semplicità di sensazioni vere."
Grazie Alycia, per ora e per allora!
Quando una escort ti dice che è stata bene con te..., quando ti capita….. ti manda in pappa il cervello…Qualche volta è vero, qualche volta no, esattamente come con le donne che non paghi. La escort, essendo un essere umano, ha la possibilità di abbandonarsi, di godere, e di sentirsi bene come la non escort.
Poi, certo, c'è l'aspetto strutturale del rapporto che si crea tra lei e il cliente, che è appunto tale, e non smette di esserlo per il fatto che ci si è trovati bene insieme. Per evitare grossi danni collaterali, la cosa migliore è rallegrarsi dell'intesa trovata, diventare nei limiti del possibile più amici, e continuare così, con reciproca soddisfazione: sua, perchè preferirà esser pagata da una persona che gradisce, e tua, perchè preferirai pagare una donna che gradisce fare sesso con te.
A me è capitato, e mi fa molto piacere in tutti i sensi.
Se poi la cosa si ripete in seguito con pari intensità…beh… cosa dire, altro che seghe mentali!! E’ un’ bel problema!!!…
Chi meglio di una “lei” ufficialmente iscritta al forum potrebbe dare un parere o un consiglio significativo?? Su fatevi avanti!!
Io credo che il vero cruccio rimanga poi questo: come riuscire ad esprimere e a capire quello che si prova reciprocamente in modo inequivocabile??…scusate se è poco!!………
come non quotare.
E qui copio e incollo la definizione che proprio Alycia, sotto altro nick su altro forum, ha dato del GFE (ricordi?)
"gfe è colei che trasmette e riesce a mettere in luce una parte autentica di sè piu' o meno accentuata nell'incontro e di questo è complice anche l'uomo, non è un atteggiamento, se fosse così, allora sarebbe finzione.
è l'emozione, la dolcezza che non puoi inventare ....perchè si sente a pelle e ciò che si sente a pelle è sempre vero.
non si traduce in parole e non utilizza le parole.
gfe è colei che ascolta, vive e si nutre senza pensare, ma nella semplicità di sensazioni vere."
Grazie Alycia, per ora e per allora!
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