visitata mercoledi in alternativa alla cena, francamente mi aspettavo di più. confermo che riceve nel residence di vicolo del falcone, appartamento abbastanza disordinato e non pulitissimo. lei è effettivamente molto giovane, bassina e decisamente pienotta, e non sono un cultore delle veline anoressiche! le foto sono le sue, ma dal vivo è più massiccia, se continua così tra qualche anno diventerà una modella di botero. nel frattempo, in virtù della giovane età , la si può considerare un bella manza da soma. il viso d'acchito è strano, comunque intrigante e gli occhiali da zoccola la rendono nel complesso invitante. il rate corrisponde a ciò che scrive nell'annuncio e a ciò che hanno precedentemente riportato gli esimi colleghi, così come il menù. decido di rimanere e opto per la mezz'ora, sia per impegni successivi sia perchè preferisco fare conoscenza prima di (eventualmente) optare per il menù più ricco, dal quale è comunque esclusa tassativamente la vastelizzazione. vado in bagno a lavarmi (lei no... :big_boss: ) scavalcando oggetti e scorgendo un grumo di asciugamani arrozzato sulla lavatrice. torno indietro e le chiedo cosa devo usare per asciugarmi, risposta "quello più in alto nel mucchio". torno in bagno rifacendo il percorso di guerra per arrivare al bidet, raccatto l'asciugamano e mi rendo conto dal peso che è stato usato più volte . mi va di culo che cercando meglio tra le masserizie ne trovo uno dall'aspetto intonso e finalmente posso sciacquettarmi. esco dal bagno, la trovo sul letto nuda con gli occhiali e dimentico immediatamente il disordine del bagno. sorride. che bel sorriso, penso. peccato che oltre il sorriso non vada, mi guarda e non favella. data la giornata intensa le argomentazioni per rompere il ghiaccio non mi mancano, ma nonostante i miei sforzi la conversazione non decolla. mi stendo sul letto e lei si dirige subito verso il fratellino, tralasciando qualsiasi altro possibile preliminare. cerco di scollarla delicatamente dal mio uccello per posizionarla in modo più consono ma nulla da fare, oppone resistenza passiva e da li non si schioda. decido allora di dare una controllatina alla passera che con disappunto trovo già sugosa ed appiccicaticcia , evidentemente frutto di situazioni pregresse, mi astengo quindi dall'avvicinarmi ad essa con la lingua, onde evitare eventuali afrori stile "gomez vs sofì/stella". viste le condizioni igieniche complessive decido a malincuore di evitare anche fk. mi concentro quindi sul pompino, che pare effettuare con buona predisposizione. quella in effetti c'è eccome, peccato che venga effettuato "come da scheda tecnica allegata", senza personalizzazione e senza intuire (o voler intuire) quali siano le preferenze del committente. già avevo soprasseduto abbastanza, quindi mi adopero per farle comprendere ciò che mi aggrada e ciò di cui non mi interessa nulla. detto più laconicamente, mi trovo costretto a spiegarle a voce come intendo io un pompino ben fatto... che stress! le va dato atto che dopo le meticolose istruzioni si è adoperata per farmi una gran bella pompa con finale misto cim/cof da podio olimpico. merito anche mio che ho saputo dirigere con maestria l'esplosivo getto liberatorio dalle tonsille a tutto il resto della faccia decorandola come una torta di compleanno . espletata la funzione liberatoria si è diretta in bagno tornando con il solito sorriso ma sempre senza favellare. riassumendo, una gran bella pompa ma credo che rimarrà prima ed unica esperienza con lei. quel rate sarà anche giustificato dall'anagrafe e dalla nazionalità , però l'igiene è veramente scarsa, la partecipazione pure, e fisicamente mi aspettavo di meglio.