- attendere il tiro mentre un altro esce dall’uscio (la considero una caduta di stile)
- apprendere poi che tale individuo non era un cliente (quando la pezza è peggiore del buco)
- vedersi chiedere il denaro alla porta, denaro tra l’altro che era stato già opportunamente posizionato in bella vista.
- mancata erogazione di un servizio che era in scheda tecnica, scheda già di per se abbastanza esigua, ovvero il daty e il 69 e quindi conseguente interruzione “del flusso”, con annesso inalberamento alla ricerca del motivo di una tale negazione. Mi concedi il dfk e il daty no? Presuppongo che non sia un problema di good chemistry. Sarà che qualcuno prima di andare via ha voluto marcare il territorio? O che sei tu a farti troppe pippe mentali?
- il sentirsi sminuito per il fatto che si sia negata la possibilità di fare almeno un velleitario tentativo di far salire la libido della controparte. E non per indurla all’orgasmo, ma perché in un amplesso si fa così, si chiamano “preliminari” e se si vuole emulare la normalità, al fine di potersi IMMEDESIMARE, bisogna pur concederli sti cazzo di preliminari. Un rifiuto invece è sempre un calcio all’autostima.
- delusione delle aspettative di una scopata complice trasformata per forza di cose in una svuotata univoca da meccanosborrante.
- esecuzione di alcune posizioni a “freno a mano tirato”, il motivo a questo punto non era difficile da intuire, e quindi constatazione che anche da meccanosborrante la pay non era poi così performante.
- last but not least, squillo del timer a segnare l’inesorabile fine di quella farsa. (Sì, trovo anche questo di cattivo gusto da parte di una che fa del suo format la chiavata di alto livello).