Discussione Gonorrea

anche la mia ex stava con me e usavamo sempre il preservativo, poi ho scoperto che scopava a crudo con un puttaniere mettendomi in cornice. Credo che certe donne perdono la testa e non ragionano più, come alla fine succede anche a molti uomini. La carne è debole.. uomo o donna che sia, non siamo perfetti soprattutto quando si parla di istinti.

Facevo più che altro riferimento alle ragazze "free" che si possono (come molta fortuna) conoscere in giro o per giri di amicizie.
Quelle che prese la sera giusta si fanno scopare, loro non hanno mai preservativi con loro. Quindi o li abbiamo noi, oppure o si scopa a crudo o non si scopa.
Per loro è la prassi.
Mentre nel tuo caso hai semplicemente avuto a che fare con una troia. Esistono anche queste.
 
Mentre nel tuo caso hai semplicemente avuto a che fare con una troia. Esistono anche queste.
Non lo dico perché è la mia ex, ma secondo me non è così semplice. Anche perché con me era tutto meno che troia, e il sesso non le interessava, ero sempre io a cercarlo. A volte alcune donne attraversano momenti di confusione e hanno predisposizione ha seguire l'istinto. Non necessariamente sono troie. Io comunque non l'ho più voluta ovvio.
Però ora è sposata e ha un figlio, e fa moglie perfetta. Quindi possono essere tutte troie ma chi arriva dopo e se le sposa spesso lo scoprirà mai.
Per questo l'uso del preservativo non è mai sbagliato. Anche se io lo facevo per paura di avere figli e finire incastrato. Non pensavo certo alle malattie... e invece... mai dire mai.
 
Non lo dico perché è la mia ex, ma secondo me non è così semplice. Anche perché con me era tutto meno che troia, e il sesso non le interessava, ero sempre io a cercarlo. A volte alcune donne attraversano momenti di confusione e hanno predisposizione ha seguire l'istinto. Non necessariamente sono troie. Io comunque non l'ho più voluta ovvio.
Però ora è sposata e ha un figlio, e fa moglie perfetta. Quindi possono essere tutte troie ma chi arriva dopo e se le sposa spesso lo scoprirà mai.
Per questo l'uso del preservativo non è mai sbagliato. Anche se io lo facevo per paura di avere figli e finire incastrato. Non pensavo certo alle malattie... e invece... mai dire mai.

Certo, ho usato un termine troppo generico. Hai descritto meglio tu una delle tante dinamiche che portano una donna a fare azioni "anomale".
 
Ciao, volevo chiedere a chi (purtroppo) c'è già passato, non tanto i sintomi ma come avete gestito il problema in attesa di visita, esami e antibiotico.

Vi spiego perchè la domanda, sembrerà una cosa troppo stupida ma spero possa strappare una risata.

Con degli amici stiamo organizzando un giro fkk più vacanza per i prossimi mesi, già fatti simili in passato e andati tutti bene. Parlando e scherzando alla fine viene fuori che abbiamo fatto tutti il vaccino hpv così per questo hobby c'è un pensiero in meno... se non che uno se ne esce con "e se vi beccate la gonorrea?" con quell'inquietante "vi" e poi è stato molto specifico... ora battuta sì e ci sarebbe anche da sorridere ma questo amico è noto come "il sentenza": ogni volta che se ne esce con sparate varie porta una sfiga allucinante, non bastano grattate o corni vari. E anche non essendo particolarmente scaramantici non c'è da stare tranquilli.

Ora la soluzione sarebbe semplice: orale coperto e pensieri in meno... ma con la possibilità fkk probabilmente mi vorrei concedere il bbj (anche perchè a loft non lo faccio sempre dipende da come mi ispira la ragazza), sapendo comunque che ci sono dei rischi da mettere in conto.

Il vero problema sarebbe beccarsela stando in viaggio. Ho letto di un'incubazione molto breve (leggo 2-7 giorni) e, calcolando i giorni in cui andremmo per fkk, i sintomi potrebbero uscire nei giorni successivi durante la parte di vacanza non trombereccia, ossia di ferragosto... e stando in vacanza fuori, pure in quei giorni specifici dove lo si trova un medico per l'antibiotico?
Sì lo so che sarebbe molta sfiga la coincidenza (però è una possibilità) ma la gufata arrivata mi (non solo a me in realtà) ha messo molta ansia (cosa che le altre volte non c'era).

Quindi ecco, volevo capire quanto è dolorosa o debilitante la gonorrea, se è gestibile in viaggio e in vacanza (anche per un discorso di cambi per perdite o perchè di base devo bere parecchio per altri problemi e andare più volte a urinare non sarebbe divertente) o se c'è qualche prodotto o farmaco da banco per attenuare i sintomi (in attesa di tornare a casa e farsi dare l'antibiotico dal medico).
Sempre seprando che siano ansie inutili. Grazie.
 
Ciao, volevo chiedere a chi (purtroppo) c'è già passato, non tanto i sintomi ma come avete gestito il problema in attesa di visita, esami e antibiotico.

Vi spiego perchè la domanda, sembrerà una cosa troppo stupida ma spero possa strappare una risata.

Con degli amici stiamo organizzando un giro fkk più vacanza per i prossimi mesi, già fatti simili in passato e andati tutti bene. Parlando e scherzando alla fine viene fuori che abbiamo fatto tutti il vaccino hpv così per questo hobby c'è un pensiero in meno... se non che uno se ne esce con "e se vi beccate la gonorrea?" con quell'inquietante "vi" e poi è stato molto specifico... ora battuta sì e ci sarebbe anche da sorridere ma questo amico è noto come "il sentenza": ogni volta che se ne esce con sparate varie porta una sfiga allucinante, non bastano grattate o corni vari. E anche non essendo particolarmente scaramantici non c'è da stare tranquilli.

Ora la soluzione sarebbe semplice: orale coperto e pensieri in meno... ma con la possibilità fkk probabilmente mi vorrei concedere il bbj (anche perchè a loft non lo faccio sempre dipende da come mi ispira la ragazza), sapendo comunque che ci sono dei rischi da mettere in conto.

Il vero problema sarebbe beccarsela stando in viaggio. Ho letto di un'incubazione molto breve (leggo 2-7 giorni) e, calcolando i giorni in cui andremmo per fkk, i sintomi potrebbero uscire nei giorni successivi durante la parte di vacanza non trombereccia, ossia di ferragosto... e stando in vacanza fuori, pure in quei giorni specifici dove lo si trova un medico per l'antibiotico?
Sì lo so che sarebbe molta sfiga la coincidenza (però è una possibilità) ma la gufata arrivata mi (non solo a me in realtà) ha messo molta ansia (cosa che le altre volte non c'era).

Quindi ecco, volevo capire quanto è dolorosa o debilitante la gonorrea, se è gestibile in viaggio e in vacanza (anche per un discorso di cambi per perdite o perchè di base devo bere parecchio per altri problemi e andare più volte a urinare non sarebbe divertente) o se c'è qualche prodotto o farmaco da banco per attenuare i sintomi (in attesa di tornare a casa e farsi dare l'antibiotico dal medico).
Sempre seprando che siano ansie inutili. Grazie.
Dipende da quanto è lunga la vancanza che andrai a fare...

Io l'ho avuta molti anni fa ed i sintomi sono comparsi dopo 7 giorni esatti. Già quello che si dovrebbe ( a mio avviso la soluzione più veloce) fare avendo tempo porta alla guarigione in un periodo puttosto lungo. Esempio: te ne accorgi dopo una settimana, voli a fare tampone uretrale o esame colturale urine con ricerca specifica CON ANTIBIOGRAMMA (fondamentale soprattutto per gonorrea), e si va dai 4-6 giorni ai 15 giorni di attesa (!) a seconda del laboratorio. A seguire visita da urologo o semplicemente tuo medico di base per avere la ricetta, e sono altri 2-3 giorni. Poi finalmente cura, che cmq dura più di una settimana. Alla fine se sei molto fortunato e molto svelto te la cavi in 3 settimane, se invece perdi tempo o ....sei in vacanza aumenti ancora, con il rischio che i batterio arrivi alla prostata e ti crei una pesante prostatite. Il che significa cura più lunga e più pesante.

In ogni caso, domanda: ma perchè ti sei fissato sulla gonorrea? E' molto più facile beccarsi una clamidia...e c'è una vera e propria epidemia di clamidia in giro
 
Ok quindi da come mi racconti anche notando subito passano giorni in attesa degli esami e risultati (pensavo molto più rapidi) prima di poter intervenire.
Ecco ne approfitto per chiederti quando l'hai avuta, in quei giorni tra esami, visita dal medico e inizio terapia, dove non potevi fare niente ma solo attendere... com'era conviverci? Di sicuro nè bello nè divertente, però riuscivi a fare la solita routine quotidiana? Al di là di tutte le seccature, il timore è per il fatto di trovarsi in giro e in viaggio per paesini (l'idea sarebbe circa 1 settimana dopo le tappe troberecce) e non stare a casa (dove più o meno c'è comunque il medico di base che può indirizzarti).

In ogni caso, domanda: ma perchè ti sei fissato sulla gonorrea? E' molto più facile beccarsi una clamidia...e c'è una vera e propria epidemia di clamidia in giro
Guarda solo perchè l'amico iettatore ha tirato fuori quella. Andando a vedere poi mi dice il tempo di incubazione breve tra 2 e 7 giorni e appunto il timore del periodo che si sta in viaggio. Ho guardato anche clamidia ma lì pare essere più lunga l'incubazione, leggo 1-3 settimane, sicuramente non sarebbe bello, però nella sfiga almeno non sarebbe durante il viaggio
 
Penso di sì, alla fine (e senza neanche troppe riflessioni) è l'unica cosa sensata da fare
Non sei solo. Anche io a volte ho desiderato, e avuto la tentazione di rischiare, il bbj. Ma poi so che non sono il tipo. Appena chiusa la porta inizierebbero i pensieri. Così penso sempre che sto andando a divertirmi, non a procurarmi ansie. Ho sempre lasciato perdere.
 
Ok quindi da come mi racconti anche notando subito passano giorni in attesa degli esami e risultati (pensavo molto più rapidi) prima di poter intervenire.
Ecco ne approfitto per chiederti quando l'hai avuta, in quei giorni tra esami, visita dal medico e inizio terapia, dove non potevi fare niente ma solo attendere... com'era conviverci? Di sicuro nè bello nè divertente, però riuscivi a fare la solita routine quotidiana? Al di là di tutte le seccature, il timore è per il fatto di trovarsi in giro e in viaggio per paesini (l'idea sarebbe circa 1 settimana dopo le tappe troberecce) e non stare a casa (dove più o meno c'è comunque il medico di base che può indirizzarti).


Guarda solo perchè l'amico iettatore ha tirato fuori quella. Andando a vedere poi mi dice il tempo di incubazione breve tra 2 e 7 giorni e appunto il timore del periodo che si sta in viaggio. Ho guardato anche clamidia ma lì pare essere più lunga l'incubazione, leggo 1-3 settimane, sicuramente non sarebbe bello, però nella sfiga almeno non sarebbe durante il viaggio
Se ti affidi al ssn nazionale allo stato attuale... "campa cavallo che l'erba cresce"
Ormai siamo a livelli a dir poco scandalosi ,poi dipende anche in che contesto sanitario vivi, le vecchie eccellenze (considerate qualche anno fà) adesso sono un lontano miraggio
Cosa ben diversa se fai tutto da privato ,sopratutto urologo ,senza impegnative, mmg,etc...
Poi perchè bagnarsi prima che piova ,al massimo dite a "sentenza" (scherzo) di non venire in viaggio con voi ,una protezione aura🍀 per te ed i tuoi amici
Ciao
 
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