Ciao,
spero di dare un mio piccolissimo contributo.
Non sono più giovane, sono oramai a 50 e solo in questi ultimi anni ho deciso di provare il sesso sicuro (nel senso che se esci con una a cui fai il regalino di sicuro fai sesso... o almeno così dovrebbe essere), ammetto che non è stato facile all'inizio, troppe seghe mentali in Italia, idioti retaggi catto/falsi/moralisti.
Io ho sempre avuto relazioni lunghissime e monogame (non protette, non sapevo nemmeno come fosse fatto un profilattico), ho preso più di una volta la candida (lei era ed è una commercialista di Milano, sempre pulita, eravamo entrambi molto dediti all'igiene intima, io lo sono tutt'ora

), con un'altra ex dei funghi, un mio amico mi ha raccontato di avere preso l'epatite da una sua ex (non ricordo quale, perdonate)... Naturalmente sembrano frequenti perché raccontati di fila ma sono accaduti in tanti anni di vita, non sono un moribondo
Con questo cosa voglio dire.
Vi sono persone portate ad ammalarsi più di altre, sia la candida che i funghi mi sono stati trasmessi, tant'è che da quando ho deciso di stare da solo ed avere solo rapporti occasionali pay e free, non so più cosa sia una candida o i funghi.
Se si va con una pay, parlo di professioniste serie o tendenzialmente serie (donne o trans che siano, il mondo gay non lo conosco), non di quelle da 30 euro 1h in uno scantinato lercio (perdonate ma mi è capitato ben più di una volta di vedere favelas a Milano/Torino/Roma... favelas vere e proprie, da cui sono scappato senza se e senza ma), sono mediamente molto controllate.
Se si ammalano non lavorano (a differenza di una persona normale che se si ammala non fa sesso per un mese e chissenefrega... non so se mi spiego).
Io ho trovato più controlli in questo mondo che non in quello normale (ho un amico che ha superato abbondantemente le 300 donne e non ha MAI fatto un test HIV, mai, ne ha fatte più di Bertoldo, non usa quasi mai il profilattico, ha a volte anche 3 o 4 relazioni contemporaneamente... e mai un test: vedete voi la cultura in Italia come è messa).
Il timore di contrarre l'HIV o altre malattie l'ho, ci penso ed è quello che ogni tanto mi fa pensare che devo piantarla, il problema è che non trovo nessuno NON pay con cui possa fare il sesso che mi piace, trovare poi una trans (femminile!) free credo sia semplicemente utopico, per adesso mai capitato.
Perché vi scrivo tutto ciò.
Perché mi è capitato con più di una pay (con cui mi trovavo bene) di PENSARE di provare a fare del sesso non protetto, parlo di rapporto anale (quello vaginale è troppo rischioso, in Italia, sempre qua siamo, leggi scritte con i piedi. Se metti incinta una donna puoi non riconoscerlo ma lo stato ti OBBLIGA a contribuire al suo mantenimento: fate attenzione sempre! Siamo nel 2020, quasi, con pillole che agiscono sino a 4 mesi e ci si ritrova ad essere ricattati), il BBJ (pompino scoperto) è rischioso anch'esso, spesso ci si dimentica ma avendo una percentuale più bassa di rischio non se ne parla ma sappiamo tutti che a ben vedere non dovremmo fare nemmeno quello "nature" ma quanti di noi leccano una patatina o un pene senza protezione? (per la vagina poi è impossibile, non esiste nulla o quasi per proteggersi dal magnifico DATY).
Molte girls/trans sono caratterialmente da scartare ma altre no.
Io se una mi piace (sia ragazza che trans) e capisce che sta per essere fidelizzata, chiedo di vedere l'esame dell'HIV e vi giuro che moltissime l'hanno, molte più di quello che si crede.
Con alcune poi sono riuscito a fare il controllo dell'HIV in tempo reale (questo ammetto davvero rarissimo, non avete idea di quanti vaffa mi sono beccato

), ho portato io le due scatole (le vendono in farmacia ma guai a fare pubblicità... Stato bigotto!), ha una certezza del 99,93% e occorrono pochi minuti (circa 10/15).
Bisogna però tenere i piedi per terra ed ammettere che non possono con tutti bucarsi un dito e fare l'esame, sarebbe folle.
Quelle serie però hanno la stampa dell'esame di laboratorio, se già non l'hanno io tendo a non frequentarle più.
Ora vi direte "ma l'avrà fatto crudo?" -> NO
Non mi sono sentito pronto e poi sono più attivo che passivo.
Solo un paio di volte mi sono accorto che me lo stavano infilando e me lo hanno infilato senza protezione (di quelle "fidelizzate" per fortuna) e in buoni modi ho sempre detto di no, facendo poi i controlli dopo 3 mesi e dopo 6....
Quello che mi piacerebbe è far capire che non tutte le pay (di ogni sesso) sono uguali, alcune tengono molto alla loro salute e si controllano molto e queste dovremmo prendere come esempio, le altre non farle lavorare, di conseguenza o si adattano facendo esami almeno ogni semestre (almeno) oppure non lavorano.
Starà poi a noi valutare se fare un regalo di 100 oppure stare sui 40 capendo che non è controllata come quella da 100 o più.
Utopico lo so.
Per quelli che ancora non sanno che si possono auto-diagnosticare l'HIV, vi basta scrivere in un motore di ricerca "self test hiv" e comprarlo o andare in farmacia a chiedere un test per l'hiv, io non ne riporto per non fare pubblicità.
Basta una punturina su un dito (zero dolore, meno di una puntura di zanzara, per dare un'idea), fidatevi che è una sciocchezza.
Se poi risultate positivi, come è ben riportato nelle confezioni, occorre OBBLIGATORIAMENTE l'esame di laboratorio.
Spero che questi minuti dedicati a scrivere e a condividere possano avere aiutato o chiarito almeno una persona.
Di pay che esercitano senza protezione ce ne sono eccome sta a noi, come mi è già capitato, che quando sono pronte a farsi infilzare senza protezione dire no, salutare e addio.