I papponi esistono ancora?

Esistono e si sono evoluti anche loro.
Una volta c'era lo sfruttatore vero e proprio, violento, organizzato, facente parte di bande criminali (ma esistono ancora). Oggi sono diventati i fidanzati che con promesse e altre cazzate abbindolano queste povere stupide, le quali sono pienamente coscienti di quello che vengono a fare in occidente.
Spesso si sente dire: "in Romania non ho nulla, qui ho un lavoro"... "Di là mi prostituivo per un pacchetto di sigarette, qui per 50 euro". E questi datori di lavoro sono spesso giovani ragazzi albanesi che meleggiano rumene, moldave e russe. Ho conosciuto un sacco di pay e su molte di esse gravitano quasi sempre uomini dai contorni poco chiari. "Lui mi sposerà" dicono, senza sapere che essi hanno già moglie e figli in Albania oppure che una volta acquistata l'auto se ne andranno a cercare la vergine nel loro paese d'orgine. "Mi rispettano, io sono la sorella"... (motren). Sicuro, specie se gratificate quando gli assegnano il ruolo di kapò, per sorvegliare le altre connazionali per conto dei loro "fidanzati".
Una merda.

L'amico Invernizzi ha a mio parere espresso il parere più veritiero...è uno schifo, ma è così...c'è da dire che questo non è comunque un discorso applicabile a tutte le ragazze, ovvio...molte sono quelle che operano in maniera autonoma...ma dalla mia esperienza nei locali del Canton Ticino, posso dire che situazioni del genere son diffuse e per niente rare...capita di beccare in giro nei centri commerciali "outlet" tipo Foxtown, ragazze,soprattutto rumene, accompagnate e abbracciate a loro connazionali o a energumeni albanesi o comunque balcanici;gente poco raccomandabile, classici ceffi, che non ispirano nulla di buono...difficile comunque avere un riassunto generale della situazione...la prostituzione è un mondo molto vario...

Bye.
 
Oltre ai vari pizzi lucrati su affitti di case e magari di piazzole, come si diceva in altro topic lo sfruttamento basato sulla costrizione è ancora presente per ragazze nigeriane e -avevo dimenticato- per cinesi e asiatiche in genere. Penso che ciò sia dovuto in primis alla mancanza di permessi di soggiorno di esse che quindi diventano facilmente ricattabili, trattenendo ad es. il passaporto...
A occhio e non essendoci dati certi (anche perchè non è facile stimarli) direi quindi che il papponaggio, forse non sarà la maggioranza, ma è tutt'altro che marginale..
Oserei dire che le stesse sono vincolate per avere un certo soggiorno regolare a queste organizzazioni che forniscono il tutto per ottere tali requisiti. Successivamente, patti concordati non vengono rispettati e nasce la schiavitù, ovvero molte si dichiarano costrette, al fine di non essere accusate di complicità.
 
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