I POLLI

[Lo Scopamorte]

Per me è pollo uno che considera normale una lap dancer che in realtà è una puttana. Come definite una che si fa toccare il corpo a pagamento se non puttana?

 

[pk13]

E un modo diverso di lavorare,si vendono illusioni o emozioni fate voi,e si presume che selezionano i clienti, meglio uno da mille che dieci da cento,non credo che questo le renda migliori o peggiori di chi lavora altrove ad altre condizioni .

 

[smith]

E' stato detto piu volte, pollo non è tanto chi spende divertendosi, ma chi si fa abbindolare principalmente da un'unica ragazza spendendo spesso piu di quanto possa permettersi, e accettando da lei comportamenti che non lascerebbe passare ad altre, che nessuno sano di mente accetterebbe in un rapporto a pagamento, ottenendo tristemente poco o nulla a differenza degli altri clienti, non polli, che magari se la ripassano per molto meno.

Questa è secondo me la triste ironia della vita da pollo: spendere tanto di piu, ottenendo meno degli altri.

Il perchè capiti, sarebbe da studiare, e ci abbiamo provato in questi anni: forse che una donna quando vede un uomo sottomesso ne perde totalmente anche la stima, considerandolo "non un fottuto essere umano ma una massa di materia organica anfibia comunemente detta merda", o forse è un meccanismo ormai collaudato che viene tramandato da lapper a lapper, da amica a lapper, da pappone a lapper: "quando vedi uno gentile con te che sembra innamorato, non concedergli nulla, lo farai totalmente impazzire e gli spillerai molti piu soldi"

So che è un paragone fuori luogo (anche se a me non sembra) e probabilmente scatenerà un certo numero di reazioni ma...penso che nessun commesso o proprietario di una boutique (per fare il primo esempio che mi viene in mente) e/o addetto alle vendite di una concessionaria (per fare un secondo esempio che mi viene in mente. Anche se qui la questione sarebbe leggermente diversa) si farà mai lo scrupolo di fermarti e chiederti "ma non starai spendendo troppo?" se entri in negozio, o concessionaria, e inizi a provare e comprare buona parte dei capi esposti, o comunque quelli più costosi e/o se entri nella concessionaria e inizi a configurare il SUV o il coupè più costoso che hanno in catalogo. E questo indipendentemente da come ti presenti vestito, tanto per dirne una.

Il che mi farebbe dire "Quindi com'è?"

Perchè tra una lappara e un commerciante, io, in tante situazioni, non ci vedo nessuna differenza.

Solo che poi faccio le mie deduzioni e c'è sempre una cosa nella mia testa che mi fa "impazzire": perchè la lappara e il clienti vengono spesso, quasi sempre, biasimati e un qualsiasi altro commerciante e i suoi clienti quasi mai?

Non mi venite a dire perchè la lappara "vende il suo corpo" e un commerciante normale invece esercita una professione "moralmente accettata" perchè, sempre IMHO, la giustificazione in ambo i casi non starebbe in piede. O meglio, non spiegherebbe di fatto ambo i fenomeni.

 

[Lo Scopamorte]

Concordo con Smith: andare in un bar perché c’è la barista figa e spendere per fare bella figura è da polli e di questi personaggi ne conosco parecchi. Poi di quelli che si fanno rifilare le rimanenze di magazzino dalla commessa figa non ne parliamo.

 

[etto10]

Di coglioni e Pirla. e pieno il mondo ma come diceva Mourinho appena sbarcato in Italia “ io non sono mica un Pirla “.....

 

[Lo Scopamorte]

Le belle commesse sono messe in negozio per i polli e tra loro e le lappare non trovo differenze, stessa cosa con le bariste. Io non sbavo dietro le bariste.

 

[pk13]

Smith qui ci prendiamo in giro, simpaticamente spero,ma il più "fesso" di noi ha una laurea triennale in economia,e quindi non può avere alcuna giustificazione, i prezzi esposti e sottintesi sono ben chiari, la traduco se a un ingegnere una lapperina chiede mille euro e poi ci va a letto,e bene,che ti vuoi lamentare il giorno dopo che hai il tagliando dell' auto ,cazzi tuoi.
Diverso il discorso di un autosalone che ti dicesse,"tu mi sei simpatico,sei un grande,ma la macchina è un modello unico molto ambita,se vieni una settimana e mi compri ,tutta una serie di accessori,per un mille euro, sicuramente la vendo a te" poi intasca i mille euro e non te la vende o a un altro direttamente senza nemmeno che l altro anticipi nulla.
È la classica immagine del cliente che credeva,sperava,pensava e dopo un mese di privee corteggiamento si trova un no sdegnato.
O di come trovai alla fiera dell' oro un rappresentante di gioielli alle 4 del mattino ad aspettare la tipa che in cambio di bottiglie e privee gli aveva promesso la notte in hotel,e poi,dando un numero falso,se la era svignata dalla famosa uscita posteriore
È quando c e la frode,il raggiro , incoraggiati o no dal cliente che si prefigura la figura del pollo.
Se una lap ti chiede pure di essere mantenuta a 5 mila al mese e a letto con te ci viene,che ti incazzi a fare con lei ?gli accordi quelli erano e lei il suo l ha fatto,non ti conviene più molli.

 

[smith]

In realtà la mia considerazione era leggermente diversa.

Sidewinder si chiedeva e ancora non si capacitava sul come e perchè si diventa polli.

Io suggerisco un possibile approccio e dico, soltanto, che una volta che si è capito come e perchè una persona è spinta a fare, facciamo per dire, "shopping compulsivo" e magari oltre le proprie possibilità, allora si è capito perchè uno seppellisce dei capitali in un lap.
Secondo me il principio e il meccanismo è il medesimo.
Capito uno, in una situazione più ordinaria e quotidiana, si capisce anche l'altro.

 

[pk13]

E un fatto caratteriale anche mio,che anche nei centri commerciali ai vari stand Sky,tre, Fastweb,ecc non taglio mai corto con i venditori,ma un minuto o due glielo concedo,dandogli comunque più possibilità di convincermi ad acquistare qsa.ci sono persone che è meglio acquistino col menù "a prezzo fisso" stabilito perché se lasciano fare alla cameriera e proprietaria carina finiscono per ordinare ciò di cui non hanno bisogno e pagare il triplo.Vanno bene i negozi tipo Unieuro o Mediaworld con tutti gli articoli con i prezzi fissi e tu scegli,senza una contrattazione che altri clienti essendo abili fanno e risparmiano.e non si tratta di cultura, intelligenza o preparazione tecnica ,ma caratteriale ,anche una persona molto preparata nel suo campo ,va meglio a farsi dirigere che a fare lui il dirigente

 

[smith]

Smith qui ci prendiamo in giro, simpaticamente spero,ma il più "fesso" di noi ha una laurea triennale in economia,e quindi non può avere alcuna giustificazione, i prezzi esposti e sottintesi sono ben chiari, la traduco se a un ingegnere una lapperina chiede mille euro e poi ci va a letto,e bene,che ti vuoi lamentare il giorno dopo che hai il tagliando dell' auto ,cazzi tuoi.
Diverso il discorso di un autosalone che ti dicesse,"tu mi sei simpatico,sei un grande,ma la macchina è un modello unico molto ambita,se vieni una settimana e mi compri ,tutta una serie di accessori,per un mille euro, sicuramente la vendo a te" poi intasca i mille euro e non te la vende o a un altro direttamente senza nemmeno che l altro anticipi nulla.

Ahimè non ho una laura triennale.
Sarà un mio grosso limite che infatti non mi permette di capire la situazione fino in fondo...

Il tuo discorso starebbe in piede secondo me, Pk, se fosse "scritto" in modo chiaro e tondo che in lap una frequentazione assidua porta "automaticamente" ai "benefici" che citi.
Ma non sta scritto da nessuna parte. Anzi, direi che sta "scritto" che quello che succede nel locale alla fine, una volta che hai messo piede fuori, rimane tutto lì, al netto e al lordo di tutte le balle che le lappare e i clienti si raccontano.

Quindi, IMHO, il paragone ipotetico con il concessionario non ci starebbe.
E non ci starebbe anche un altro motivo: il tuo paragone varrebbe se nei concessionari succedesse "quotidianamente" quello che dici tu. Ossia, venditori che fanno leva sulla tua emotività mai poi vengono la vettura ad un altro.
Indi, si sta paragonando una situazione ipotetica e improbabile (esempio concessionario) con una reale e "sistematica" (esempio lap). Non so se la cosa sia corretta come paragone.
Ma magari mi sbaglio.
Peraltro permettimi di aggiungere che, sarà perchè spendo "poco", ma "ultimamente" e anche non ultimamente, promesse da marinaio da lappare non ne ho mai più ricevute.

E premetto, non voglio affatto difendere le lappare, anzi.

Al più potrei invece biasimare certi clienti.

 

[Sidewinder]

no io mi chiedevo piu che altro perche' avviene lato lapper, cioè perche lei decide di non darla proprio al pollo e darla a tutti gli altri, percheè il venditore di concessionaria decide di promettere al cliente A per 1000 euro e vende senza anticipo al secondo, per usare l'esempio di pk.

per rispondere a leonardo, io tra le 2 figure truffato e credulone non ci vedo troppa differenza. Se mi vendono la fontana di trevi saro' un truffato ma sono anche credulone... poi nessuno ha parlato delle possibili "ricadute" io sono stato pollo, mentre lo ero me ne rendevo conto ma era piu forte di me, e sono abbastanza certo non mi ricapiterà.

 

[Lo Scopamorte]

Si diventa polli perché si perde il contatto con la realtà è il senso critico. Poi in lap dance è pieno dì personalità border line con problemi vari.

 

[smith]

E un fatto caratteriale anche mio,che anche nei centri commerciali ai vari stand Sky,tre, Fastweb,ecc non taglio mai corto con i venditori,ma un minuto o due glielo concedo,dandogli comunque più possibilità di convincermi ad acquistare qsa.ci sono persone che è meglio acquistino col menù "a prezzo fisso" stabilito perché se lasciano fare alla cameriera e proprietaria carina finiscono per ordinare ciò di cui non hanno bisogno e pagare il triplo.Vanno bene i negozi tipo Unieuro o Mediaworld con tutti gli articoli con i prezzi fissi e tu scegli,senza una contrattazione che altri clienti essendo abili fanno e risparmiano.e non si tratta di cultura, intelligenza o preparazione tecnica ,ma caratteriale ,anche una persona molto preparata nel suo campo ,va meglio a farsi dirigere che a fare lui il dirigente

Anche qui ti devo contraddire: ci sono parecchi clienti che anche nei negozi tipo Unieuro fanno gli americani e se ne escono avendo speso delle millate di euro senza che neanche i commessi ci abbiano messo più di tanto loro se non spiegare più o meno professionalmente le caratteristiche dei vari prodotti.
Quindi di nuovo "Com'è?"
Ripeto, capito "com'è", secondo me s'è capito tutti.

Peraltro qualche tempo comprai un tablet in un negozio tipo Unieuro.
Fui servito da un commesso che secondo me, se mi immedesimavo nel suo punto di vista, era "bravo".
Perchè ti dico che era bravo?
Perchè io mi ero già indirizzato su un prodotto di fascia medio-bassa (perchè a me quello serviva).
Ebbene, questo non ha cercato di farmi cambiare idea e dirottarmi su un modello più costoso.
Ha, al contrario, iniziato a spiegarmi le caratteriste del prodotto "abbellendole" e rafforzando in me stesso l'idea d'aver fatto l'acquisto giusto.

 

[smith]

no io mi chiedevo piu che altro perche' avviene lato lapper, cioè perche lei decide di non darla proprio al pollo e darla a tutti gli altri, percheè il venditore di concessionaria decide di promettere al .

Una rondine non fa primavera ma ti rispondo con questo esempio.
Poche settimane fa ho sentito di un commerciate che aveva messo in vendita un prodotto da 60k euro (non importa che prodotto fosse, fidati).
Gli si è presentato un facoltoso signore (che sicuramente poteva permettersi di spendere anche 1M euro) che voleva procedere all'acquisto.
Solo che si è sentito rispondere "Non te lo vendo. Non hai abbastanza soldi per comprarlo".
Il milionario se ne è dovuto andare con la coda tra le gambe.

 

[Sidewinder]

non ho capito il tuo esempio, e secondo me quel venditore è stato un imbecille, perdendo la vendita e offendendo un grosso cliente.

è andato contro quella cosa che hai detto forse tu prima, che mai nessun venditore direbbe: "ma non stai spendendo troppo"? sarebbe offensivo, io risponderei: "ma che cazzo vuoi"?

cmq la lapper ti fa spendere facendo leva sulle tue debolezze, questo e' chiaro.

 

[Lo Scopamorte]

Le lap dancers sono fondamentalmente delle brutte persone.

 

[nudoland]

E i loro amichetti est ancora di più.

 

[pk13]

Preciso che intendevo dire che il venditore che ti chiede una "mancia" per vendere a te l' auto da collezione è un episodio molto raro , circoscritto ad oggetti ed aste particolari, mentre contrariamente alla logica è più diffuso nelle lap profumiere,ed anche nelle lap escort se si accorgono che per il cliente A andare a letto con loro ,e non con una altra,equivarrebbe ad andarci con Adriana Lima,mentre per il cliente B se fanno le preziose,si alza e ci prova con un altra e così via finché trova una che la dà a prezzi più ragionevoli,e su questo hai molto meno potere,visto che ragiona anche lui in termini costi benefici.
Su Mediaworld vero che un commesso può influenzare il tuo acquisto,dirottandoti su uno più costoso,ma non può asseconda del cliente aumentare o diminuire il costo del singolo articolo,cosa che il piccolo negoziante entro parametri di guadagno può fare..se uno è bravo a tirare sul prezzo e non farsi influenzare in certi negozi può risparmiare.
Nei lap specie negli ultimi anni,2015-2016 io sono stato a Caserta e a Napoli non 30 anni fa, sentendo aria di fine corsa per la lap,non si tende a coltivare il cliente,tanto tra un po' chiuderemo tutti,ma a prendere il più possibile nel meno tempo possibile,non si può farlo con tutti e non con la stessa tattica,c e il fidanzatino e quello che ti copre di oro ma vuole subito tutto.

 

[Sidewinder]

ma penso che ormai cercare di vendere quello che vuole il venditore sia fuori moda, con la crisi è meglio accontentarsi e vendere al cliente quello che voleva il cliente, aumentando in lui la sicurezza di aver farro un buon acquisto (altrimenti si informa e basta e se ne va)

 

[Sidewinder]

E i loro amichetti est ancora di più.

non fare il razzista, adesso non si puo' neanche andare in giro a tagliare orecchie?