Il fascino della realta'

Registrato
20 Novembre 2020
Messaggi
1.514
Reaction score
4.599
Vado off topic un momento per condividere che la serie di eventi che mi ha portato alla separazione con la mia ex compagna, è iniziata proprio da qui: un Amico che mi chiama per un aiuto (niente di troppo grave, ma comunque urgente) e, dall'altra parte l'osservazione: "ma non poteva chiamare suo fratello?"
E la Madonna … direbbe Pozzetto …, come si dice ? Domandare è lecito, rispondere è cortesia 🤷‍♂️ Se è bastata una “ miccia “ così corta … e diciamoci la verità, anche alquanto bagnata … per dare inizio al patatrac, vuol dire che eravate veramente messi male. Quindi direi che più che evento che ha dato inizio, parlerei di epilogo.
 
Commenta
Registrato
4 Febbraio 2021
Messaggi
142
Reaction score
814
vuol dire che eravate veramente messi male
COMPLETAMENTE ALLA FRUTTA.
Le cose andavano già parecchio male da un po', ma si teneva duro (tutti e due) per amore della prole
;)

Però non mento!:ROFLMAO:
Senza entrare nei particolari, la serie di eventi che ha portato al mio uscire di casa col valigino in mano è iniziata proprio da lì (diversamente chissà quanto ancora avrei potuto resistere/sarebbe riuscita a resistere lei prima di buttarmi fuori a calci).
 
Commenta
Registrato
18 Novembre 2013
Messaggi
802
Reaction score
4.165
Quante possibilità c'erano che succedesse ancora? Non lo so ma è successo di nuovo.
E' capitato ancora, poco tempo dopo l'episodio raccontato all'inizio di questo thread e con una pay diversa dalla prima.
Una cosa improvvisa, un incidente. Naturalmente non posso entrare nei dettagli per ovvi problemi di privacy delle persone coinvolte, ma voglio raccontare l'esperienza che ho avuto io.
La pay fa un incidente, è un pò dolorante ma torna a casa. La mattina successiva mi chiama, sente molto dolore, mi chiede se posso portarla al Pronto Soccorso.
E' chiaro che non me lo ha chiesto perché sono il più bello; ci conosciamo da anni, qualche volta mi è capitato di accompagnarla da qualche parte, tra noi c'è una certa confidenza.
Anche questa volta la mezza giornata passata in ospedale a fianco della pay è stata particolare.
Intanto la fila al triage, che ho fatto io in mezzo ad un variegato mondo fluido come può esserci solo a Rimini in estate. Lei intanto aspettava dolorante in una piccola saletta. E li ho cominciato a pensare che stavo rischiando ancora di incasinarmi.
Così, memore della volta scorsa e della paura di essere visto da qualcuno che conoscevo, ho subito concordato con la pay una versione di comodo: "Se incontriamo qualcuno che mi conosce, io sono quello che ha avuto l'incidente con te e si è offerto di accompagnarti in ospedale!" A lei meno, ma a me questa cosa ha tranquillizzato parecchio, così potevo muovermi più libero e aiutare davvero.
Passata l'accettazione cominciamo a girare per varie sale d'aspetto (analisi, radiografie, ecc.) assieme ad un gruppetto di persone che faceva le nostre stesse cose.
Dicevo di gente strana al triage, ma in fondo lo eravamo anche noi due: lei è una bella e giovane ragazza, fortunatamente non ha niente di siliconato o labbra rifatte, o altro che possa richiamare il suo lavoro, ma un vestitino sexy si, e quello richiamava parecchi sguardi; io invece ho l'età per essere suo padre ma si vede chiaramente che non lo sono, sembriamo più una specie di la Bella e la Bestia!
C'era un papà che accompagnava due ragazzine che si è studiato bene la escort (la prima radiografia gliel'ha fatta lui!) immagino fosse un bel sollievo una vista del genere in un posto simile. Una signora invece, la classica "zdora" romagnola, voleva sapere ma non osava, ci ha fatto tutta una serie di domande di avvicinamento, partendo dal cosa era successo fino al dove abitavamo e quanto ci fermavamo a Rimini, poi non arrivando a capirci nulla, non ce l'ha più fatta: "Scusate, ma voi due siete...?" Amici, signora, solo amici!
Ah che bello! - la signora rivolgendosi alla mia amica - Che bello che hai una amico che sta qui con te tutto il tempo in ospedale. "Grazie signora! Caffè pagato!"
L'amica pay, ad un certo punto, ha anche salutato un tipo, poi me lo ha indicato di nuovo quando è ripassato: "Quello è un mio cliente!"
Si, ok, cerchiamo di non dare troppo nell'occhio, non siamo qui per lavorare! :) Mi si avvicina all'orecchio, in mezzo a tutta la gente, e sussurra: "Non ti preoccupare, la bocca è a posto...";) Si, ehm , ok, forse sarò anche arrossito, ma ero contento che dopo ore snervanti, finalmente le fosse tornato il buonumore.
Questa volta la realtà è stata meno fascinosa della prima volta, mi sono scontrato con problemi più concreti, e non so cosa pensate voi, ma fare con una pay, una di quelle cose che di solito pensi di fare solo per un parente o un amico, lascia un dolce retrogusto.
E poi c'è la riconoscenza di queste ragazze, a volte un pò sole nei loro tour, che è stata sicuramente molto vivace e gradita (tranquilli, si limita solo alle parole..) non come quella data per scontata tra parenti.
 
Commenta

Porky’s

UOMO
Membership
Registrato
12 Dicembre 2016
Messaggi
35
Reaction score
239
Mi piace molto il tuo atteggiamento forse perché quello che hai fatto lo avrei fatto anche io senza esitare. Io non sono mai stato sposato e quindi non posso immaginare le pare che ti puoi essere tirato, ma posso supporre che non sia stato come bere un gin tonic. Bravo. Unica grande differenza è che a me non scriverebbero mai, visto che abbiamo due approcci completamente differenti all’esperienza Pay, ma ancora una volta mi complimento per il tuo altruismo.
 
Commenta
Alto