Due consigli dal professore.
Io le dita non le uso praticamente mai, mi piace troppo leccare la fica mi concentro su quello, le mani nel 90% dei casi le tengo sui fianchi o poco più su, qualche volta giocherello un po' con i seni e i capezzoli ma raramente. Spesso verso la fine le uso per muovere i fianchi della ragazza per farla eccitare di più.
Mi concentro al massimo per dare il massimo, a volte anche a occhi chiusi o vedo l'effetto che riesco a ottenere su di lei.
Le dita, a mia memoria le ho usate sono in 2 casi:
Beatrice, me le ha chieste lei verso la fine per farla venire (usate con veemenza);
Anna mentre mi faceva un pompino le ho messo 2 dita dentro e l'ho fatta venire con un orgasmo da punto G, con le sole dita (era messa di lato, non a 69).
Per il resto solo ed esclusivamente lingua.
Movimenti di vario genere, utilizzando sia la punta che la parte piatta superiore sia la parte piatta inferiore, qualche volta anche i lati...
La "forza" con cui farlo dipende dalla ragazza, alcune mi danno l'idea di volerlo più "energetico" altre più "dolce".
Con alcune, ad esempio, comincio con alcuni baci leggeri sull'interno coscia, vicino l'inguine e poi sulle labbra esterne (zona non particolarmente sensibile ma che comunque piace).
Poi lecco un po' la parte superiore dopo "cerco" il clitoride.
In alcuni casi può essere molto difficile da trovare anche in donne molto eccitate perché lo hanno molto piccolo, in altre lo si vede chiaramente senza alcun problema.
Per "trovarlo" uso la punta della lingua insinuandola nella loro fighetta finché non arrivo al punto desiderato.
A volte può anche capitare di "perderlo" ma poi lo si ritrova con lo stesso "trucchetto".
Ad alcune piace che le si succhi il clitoride, ad alcune piace MOLTO ad altre no, consiglio di provare a farlo un po' e vedere il risultato.
La "pazienza" è molto importante. Alcune donne vengono facilmente, altre ci mettono MOLTO tempo (Beatrice ci mise tipo 25 minuti, roba da crampo alla lingua ma ne valse la pena).
Ovviamente nulla vieta, anzi in alcuni casi può essere consigliato o addirittura si viene spinti verso tale pratica, di passare dal clitoride all'ano (zona che a molte donne fa perdere la testa e che le prepara all'anale).
In questo caso basta roteare lì intorno e infilare un po' dentro aprendo le natiche con le mani.
Se poi si vuoi fare il "servizio completo" si può andare avanti e indietro tra clitoride, figa e ano infilando il naso nella figa quando si lecca l'ano e risalendo. La ragazza va "movimentata" usando le mani e muovndole il bacino per arrivare di volta in volta alla zona desiderata o, in alternativa, bisogna prepararsi prima con dei cuscini sotto il di lei bacino.
Recentemente l'ho fatto a Luna, pareva impazzita.
Verso la fine si può accelerare la velocità per farle venire con più impeto.
Dopo spesso vogliono essere lasciate in pace, ma, a volte, si può dare qualche bacetto leggero in zona inguine o limitrofe.
Dipendesse da me continuerei per farle venire almeno altre 10 volte di fila...
Spero di essere stato d’aiuto, se serve altro, fammi sapere.
Io le dita non le uso praticamente mai, mi piace troppo leccare la fica mi concentro su quello, le mani nel 90% dei casi le tengo sui fianchi o poco più su, qualche volta giocherello un po' con i seni e i capezzoli ma raramente. Spesso verso la fine le uso per muovere i fianchi della ragazza per farla eccitare di più.
Mi concentro al massimo per dare il massimo, a volte anche a occhi chiusi o vedo l'effetto che riesco a ottenere su di lei.
Le dita, a mia memoria le ho usate sono in 2 casi:
Beatrice, me le ha chieste lei verso la fine per farla venire (usate con veemenza);
Anna mentre mi faceva un pompino le ho messo 2 dita dentro e l'ho fatta venire con un orgasmo da punto G, con le sole dita (era messa di lato, non a 69).
Per il resto solo ed esclusivamente lingua.
Movimenti di vario genere, utilizzando sia la punta che la parte piatta superiore sia la parte piatta inferiore, qualche volta anche i lati...
La "forza" con cui farlo dipende dalla ragazza, alcune mi danno l'idea di volerlo più "energetico" altre più "dolce".
Con alcune, ad esempio, comincio con alcuni baci leggeri sull'interno coscia, vicino l'inguine e poi sulle labbra esterne (zona non particolarmente sensibile ma che comunque piace).
Poi lecco un po' la parte superiore dopo "cerco" il clitoride.
In alcuni casi può essere molto difficile da trovare anche in donne molto eccitate perché lo hanno molto piccolo, in altre lo si vede chiaramente senza alcun problema.
Per "trovarlo" uso la punta della lingua insinuandola nella loro fighetta finché non arrivo al punto desiderato.
A volte può anche capitare di "perderlo" ma poi lo si ritrova con lo stesso "trucchetto".
Ad alcune piace che le si succhi il clitoride, ad alcune piace MOLTO ad altre no, consiglio di provare a farlo un po' e vedere il risultato.
La "pazienza" è molto importante. Alcune donne vengono facilmente, altre ci mettono MOLTO tempo (Beatrice ci mise tipo 25 minuti, roba da crampo alla lingua ma ne valse la pena).
Ovviamente nulla vieta, anzi in alcuni casi può essere consigliato o addirittura si viene spinti verso tale pratica, di passare dal clitoride all'ano (zona che a molte donne fa perdere la testa e che le prepara all'anale).
In questo caso basta roteare lì intorno e infilare un po' dentro aprendo le natiche con le mani.
Se poi si vuoi fare il "servizio completo" si può andare avanti e indietro tra clitoride, figa e ano infilando il naso nella figa quando si lecca l'ano e risalendo. La ragazza va "movimentata" usando le mani e muovndole il bacino per arrivare di volta in volta alla zona desiderata o, in alternativa, bisogna prepararsi prima con dei cuscini sotto il di lei bacino.
Recentemente l'ho fatto a Luna, pareva impazzita.
Verso la fine si può accelerare la velocità per farle venire con più impeto.
Dopo spesso vogliono essere lasciate in pace, ma, a volte, si può dare qualche bacetto leggero in zona inguine o limitrofe.
Dipendesse da me continuerei per farle venire almeno altre 10 volte di fila...
Spero di essere stato d’aiuto, se serve altro, fammi sapere.
