Questo è il mio millesimo post su questo forum. Un discreto numero, abbastanza alto da definire un utente assiduo, ma non tanto da trasformarmi in un postatore compulsivo, che dica sempre la sua su tutto e tutti. Ricordo ancora il mio millesimo post su Escortforum (quanti anni sono passati…) ed il millesimo su La strega da bruciare, dove ero anche un moderatore.
Ma quando scrissi quei due post numero mille, non avrei mai immaginato quale sarebbe stato il contenuto di questo mio terzo post numero mille: un contenuto che tante volte mi sono augurato di dover scrivere, ma senza mai che arrivasse il momento giusto.
Ed invece ora so che il momento giusto è arrivato, e perciò (per quanto la cosa possa interessare alla community) in questo 17 di luglio annuncio il mio definitivo ritiro dall’attività di punter.
Sono ormai trascorsi oltre tre mesi dall’ultima pay da me testata (è accaduto tra il 10 ed 20 di aprile), e mai negli ultimi 30 anni della mia vita era trascorso tanto tempo senza fare incontri. E dunque tale periodo, unito ad una mia raggiunta e ferma determinazione, mi consente di dichiarare quale definitivo il ritiro dalle scene.
Era ormai da tantissimo che speravo di trovare lo spunto sufficiente a farla finita, ed una congiuntura di fatti lo ha reso possibile. Ripenso (senza alcuna soddisfazione) alle tante – troppe – ragazze conosciute…. Sicuramente un numero a tre cifre.
E’ sempre stato per me difficile conciliare valori e convinzioni con una simile debolezza. Ed è il motivo all’origine dello stile freddo ed impersonale delle mie recensioni. Era una mia forma di autodifesa: lo scomporre in micro dettagli fisici la ragazza che avevo di fronte, così come la tecnica ma asettica descrizione della prestazione, altro non erano se non il tentativo di non ammettere che stavo comperando un corpo, violando in tal modo un basilare principio di rispetto del prossimo (una donna, nel caso specifico), solo grazie ad una sproporzione tra la mia capacità economica e quella di chi si poneva in vendita.
Tutto questo è potuto andare avanti fino a quando mi sono trovato completamente assorbito dentro due storie cha da pay sono diventate free. Due storie una dentro l’altra, intrecciate, una sorta di film inception, ma svolto nel mondo vero. Storie, una in particolare, che mi hanno fatto toccare con mano quanto dolore e sofferenza si provoca ogni qual volta si acquista il corpo ed il sesso di una donna, per quanto lei possa essere consenziente. Sul piano psicologico, il danno che (pur involontariamente) un uomo produce è notevolissimo, e spesso irrecuperabile.
Non intendo farlo ancora.
Non meno rilevante è la considerazione della realtà che non si può far finta di non conoscere: la prostituzione (e mi riferisco in particolare a quella otr, ed in particolare nel sud Italia) alimenta la malavita organizzata. Ogni ragazza sulla strada, sono 500 euro al mese per chi le garantisce il suo metro quadrato di marciapiede.
Basta anche di questo.
Viviamo in un mondo così violento e falso che l'uccisione odierna di quattro bambini sulle spiagge della Palestina viene definita un errore; viviamo in un mondo così irrispetoso della vita e così ipocrita che l'odierno abbattimento di un aereo civile con 300 innocenti a bordo viene definito un errore. Non posso continuare ad usufruire di sesso a pagamento, e sperare un giorno davanti a Dio di potermi appellare ad un errore.
Ho voluto sottopormi ad un test, andando un paio di settimane fa da una mia super fidelizzata, che mi eroga un rapporto prezzo/prestazione assolutamente inarrivabile: ebbene, non ho solo avuto difficoltà nell’erezione, ma l’orgasmo è stato difficile ed addirittura doloroso, nonostante la prolungata astinenza: è stata la prova del nove che ho chiuso.
Per una – lunga – pagina che si chiude, ce n’è un’altra ampiamente aperta e che in questo momento mi agita non poco: le due storie ormai free in pieno, complesso, faticoso, doloroso svolgimento.
Ma questo è argomento per altri e ben più noti 3d, come l’amore ogni tanto vince? Ma è presto perché io ne possa parlare: preferisco che prima le situazioni si evolvano, essendo ormai notevolmente mature.
Un caro ringraziamento ai forum che mi hanno ospitato ed agli iscritti delle varie community che hanno apprezzato la mia condivisione delle mie esperienze.
Un pensiero affettuoso e benaugurante alle ragazze che ho incontrato.
P.s.: ma questo non è un addio…continuerò a postare offrendo la mia esperienza (anche se ovviamente potrò essere via via sempre meno utile con le rece delle nuove ragazze che appariranno sulla scena). E non escludo di iniziare a… riportarvi sulla retta via.
Infizz
Magnifico Rettore Emerito
Non più puttaniere, finalmente solo gentiluomo
Ma quando scrissi quei due post numero mille, non avrei mai immaginato quale sarebbe stato il contenuto di questo mio terzo post numero mille: un contenuto che tante volte mi sono augurato di dover scrivere, ma senza mai che arrivasse il momento giusto.
Ed invece ora so che il momento giusto è arrivato, e perciò (per quanto la cosa possa interessare alla community) in questo 17 di luglio annuncio il mio definitivo ritiro dall’attività di punter.
Sono ormai trascorsi oltre tre mesi dall’ultima pay da me testata (è accaduto tra il 10 ed 20 di aprile), e mai negli ultimi 30 anni della mia vita era trascorso tanto tempo senza fare incontri. E dunque tale periodo, unito ad una mia raggiunta e ferma determinazione, mi consente di dichiarare quale definitivo il ritiro dalle scene.
Era ormai da tantissimo che speravo di trovare lo spunto sufficiente a farla finita, ed una congiuntura di fatti lo ha reso possibile. Ripenso (senza alcuna soddisfazione) alle tante – troppe – ragazze conosciute…. Sicuramente un numero a tre cifre.
E’ sempre stato per me difficile conciliare valori e convinzioni con una simile debolezza. Ed è il motivo all’origine dello stile freddo ed impersonale delle mie recensioni. Era una mia forma di autodifesa: lo scomporre in micro dettagli fisici la ragazza che avevo di fronte, così come la tecnica ma asettica descrizione della prestazione, altro non erano se non il tentativo di non ammettere che stavo comperando un corpo, violando in tal modo un basilare principio di rispetto del prossimo (una donna, nel caso specifico), solo grazie ad una sproporzione tra la mia capacità economica e quella di chi si poneva in vendita.
Tutto questo è potuto andare avanti fino a quando mi sono trovato completamente assorbito dentro due storie cha da pay sono diventate free. Due storie una dentro l’altra, intrecciate, una sorta di film inception, ma svolto nel mondo vero. Storie, una in particolare, che mi hanno fatto toccare con mano quanto dolore e sofferenza si provoca ogni qual volta si acquista il corpo ed il sesso di una donna, per quanto lei possa essere consenziente. Sul piano psicologico, il danno che (pur involontariamente) un uomo produce è notevolissimo, e spesso irrecuperabile.
Non intendo farlo ancora.
Non meno rilevante è la considerazione della realtà che non si può far finta di non conoscere: la prostituzione (e mi riferisco in particolare a quella otr, ed in particolare nel sud Italia) alimenta la malavita organizzata. Ogni ragazza sulla strada, sono 500 euro al mese per chi le garantisce il suo metro quadrato di marciapiede.
Basta anche di questo.
Viviamo in un mondo così violento e falso che l'uccisione odierna di quattro bambini sulle spiagge della Palestina viene definita un errore; viviamo in un mondo così irrispetoso della vita e così ipocrita che l'odierno abbattimento di un aereo civile con 300 innocenti a bordo viene definito un errore. Non posso continuare ad usufruire di sesso a pagamento, e sperare un giorno davanti a Dio di potermi appellare ad un errore.
Ho voluto sottopormi ad un test, andando un paio di settimane fa da una mia super fidelizzata, che mi eroga un rapporto prezzo/prestazione assolutamente inarrivabile: ebbene, non ho solo avuto difficoltà nell’erezione, ma l’orgasmo è stato difficile ed addirittura doloroso, nonostante la prolungata astinenza: è stata la prova del nove che ho chiuso.
Per una – lunga – pagina che si chiude, ce n’è un’altra ampiamente aperta e che in questo momento mi agita non poco: le due storie ormai free in pieno, complesso, faticoso, doloroso svolgimento.
Ma questo è argomento per altri e ben più noti 3d, come l’amore ogni tanto vince? Ma è presto perché io ne possa parlare: preferisco che prima le situazioni si evolvano, essendo ormai notevolmente mature.
Un caro ringraziamento ai forum che mi hanno ospitato ed agli iscritti delle varie community che hanno apprezzato la mia condivisione delle mie esperienze.
Un pensiero affettuoso e benaugurante alle ragazze che ho incontrato.
P.s.: ma questo non è un addio…continuerò a postare offrendo la mia esperienza (anche se ovviamente potrò essere via via sempre meno utile con le rece delle nuove ragazze che appariranno sulla scena). E non escludo di iniziare a… riportarvi sulla retta via.
Infizz
Magnifico Rettore Emerito
Non più puttaniere, finalmente solo gentiluomo