A prescindere dal fatto che concordo, in linea di massima, con il concetto che, essendo io la parte economicamente esposta della transazione, è il mio piacere che viene prima di tutto, adoro il DATy.Il daty come il pompino va saputo fare e ti deve piacere farlo.
Se prendi quello che nn ti fa male alla fine è rilassante essere leccata per mezz ora 40 minuti..Secondo me con la sua frase ti ha fatto sentire un po' speciale , a quello dopo che voleva solo un pompino avrà detto che molti si fissano col farla venire a glela leccano fino alla noia.
È che ormai è parte del pacchetto...Ci sono solo io in questo forum che frequenta pay che godono di più alla vista del bigliettone verde da 100 euro che col Daty?
In centinaia e centinaia di incontri con pay posso dire di contare sulla dita di una mano le volte che la pay mi abbia fatto capire, prima, che voleva godere anche lei nel rapporto, e intendo sul serio, non la classica recita per portare anche il cliente a finire in fretta.
Spesso non hanno voglia, non hanno tempo, non sono minimamente eccitate, non le interessa, stanno semplicemente lavorando.
Qualche volta sarà anche capitato che la pay abbia goduto con me suo malgrado, ma non è mai stata una mia priorità portarle all'orgasmo. Io mi limito a concedere loro tutto il rispetto, l'educazione e la pulizia possibile.
Faccio come col cameriere al ristorante: ordino, mangio, pago, lascio la mancia se son contento, ma non lo invito a sedersi con me a mangiare quello che mi ha portato. E credo che lui nemmeno se lo aspetti.
🤣🤣🤣Se prendi quello che nn ti fa male alla fine è rilassante essere leccata per mezz ora 40 minuti..
Il problema c'è quando becchi quello che:
Morde
Ti raschia con la barba
Si accanisce sul clitoride peggio di un cane con l osso
Ti spernacchia la passera ( e cerchi di trattenerti dal ridere)
Ti inserisce naso o mento in vagina tipo picchio sul tronco...
Questo succede perché non è stata fatta formazione 🤣🤣🤣. Ricordo quando a 18 anni conobbi la "Franchina" di via Vallazze a Milano prostituta di lungo corso che un giorno mi disse "oggi ti insegno come si lecca bene una figa" una volta c'era proprio lo svezzamento dei giovani da parte di queste "navi scuola", fu lei che mi introdusse all'arte del sesso 😀😀Se prendi quello che nn ti fa male alla fine è rilassante essere leccata per mezz ora 40 minuti..
Il problema c'è quando becchi quello che:
Morde
Ti raschia con la barba
Si accanisce sul clitoride peggio di un cane con l osso
Ti spernacchia la passera ( e cerchi di trattenerti dal ridere)
Ti inserisce naso o mento in vagina tipo picchio sul tronco...
ma ci pensate a quanti orgasmi dovrebbero avere in una notte di lavoro?
Guarda, io ho avuto una frequentazione durata alcuni anni con una pay con la quale uscivamo a cena, anche a fare spese o aperitivo a volte, stavamo molto bene insieme e lei mi diceva spesso che aveva voglia di vedermi e che le piaceva frequentarci anche fuori dai soliti incontri..il sesso con lei non è mai stato nulla di esplosivo, bello sì, ma niente di così sconvolgente, e non credo proprio abbia mai avuto un orgasmo con me.. secondo me per queste ragazze, o meglio per molte di loro, è più importante trovare una persona con cui uscire per svagarsi, per stare bene, per distrarsi, per confidarsi.. il sesso passa in secondo piano, mi verrebbe da dire perché sono purtroppo piuttosto assuefatte e fanno fatica anche a lasciarsi andare in questo senso.. poi ovviamente dipende sempre dalla persona che hai di fronte..Sinceramente parlando, orgasmi simulati non mi sono mai capitati.
In diverse occasioni mi è capitato che si creasse una buona intesa e così il piacere è stato reciproco, come anche è capitato che ciò non sia avvenuto e non mi è mai stato detto che avevano goduto solo per farmi piacere.
C'è stato però un caso singolare avvenuto qualche tempo fa, che per me è ancora rimasto un rebus insoluto, forse un caso di anorgasmia, l'unico riscontrato in vita mia.
Ve lo sottopongo per scambiare pareri e opinioni, tempo fa mi capitò di frequentare una ragazza pay, ma un po' anomala, nel senso che si la pagavo (quindi pay) ma smise quasi subito di pubblicare annunci e cambiò numero tenendo come cliente me ed un altro ragazzo.
Fin qui nulla di strano, aveva iniziato un altro lavoro e si voleva mantenere solo i due clienti che piacevano a lei, col tempo mi aveva anche manifestato apertamente il fatto che gli piacessi sia fisicamente che come carattere e gli avrebbe fatto piacere frequentarmi anche fuori dal Motel in cui ci vedevamo, così iniziammo ad uscire qualche volta, meno di quanto volesse lei, a me piaceva, ma era il fatto proprio di come era a letto che mi lasciava disorientato e non capivo come potessi piacerli e non riuscisse a venire durante il rapporto, per me le due cose erano incompatibili insomma.
Per tornare sulla questione sessuale infatti, che gli piacessi pure in quell'ambito non avevo grossi dubbi e se avesse voluto fingere lo avrebbe fatto fino in fondo simulando anche un orgasmo, cosa che gli sarebbe pure riuscita facilmente, poiché che gemesse dal piacere in modo sincero anche qui pochi dubbi mi vengono e in più non sono mai stato con nessuna donna in tutta la mia vita che si bagnasse in quel modo, avevo persino il linguine bagnato da lei alla fine del rapporto (per inciso, mai usato gel, e nemmeno gel interni, durante la prima penetrazione era strettissima, quindi escludo qualsiasi trucco).
Chiedeva poi posizioni che piacevano a lei e ritmi che piacevano sempre a lei, se qualcosa non gli andava me lo diceva, e alla mia domanda "sei venuta", la risposta era sempre la stessa "no", ma lo diceva in modo anche con un ghigno sghembo, come a dire, "venuta io? Ma non dire cazzate".
Quindi pensai la cosa più logica, ok magari fisicamente gli piaccio, ma sono solo un amico, e con questo mi misi via il pensiero.
Un giorno eravamo insieme e mi dice che l'altro cliente non lo vedeva più, mi disse che non lo aveva mai visto nei giorni in cui stava con me, perché poi non riusciva, si sentiva in colpa, si sentiva come se mi stesse tradendo, non solo, mi disse che aveva parlato di me a sua sorella ( dimenticavo che durante le uscite di cui sopra, non eravamo sempre soli, ma qualche volta c'erano anche suoi amici e amiche), e che non voleva più essere pagata, che quando ci dovevamo vedere era emozionata dal giorno prima, insomma mi disse di essersi innamorata.
Niente di male, può succedere, mica è qualcosa di brutto, eppure cazzo, non la facevo venire, era un tarlo insopportabile, lo so molti penseranno, "ma che cazzo ti frega", ma non riuscire a soddisfare la propria donna non è roba che si manda giù facilmente, almeno per me è così, la soddisfazione della partner per me è fondamentale, mi fa stare tranquillo, senza, rimane sempre il pensiero di essere io il problema, di non essere abbastanza.
Fatto sta che immaginare una relazione così, diciamo, non completa al 100% mi inibiva.
Insomma la cosa piano piano finì, lei capì che avessi delle riserve in merito a metterci insieme, non penso che capisse il motivo, ma quando alle sue richieste di uscite per andare al mare, a ballare, ect, io rimandavo e prendevo tempo, lei allentò un po' fino a non cercarci più.
Se ve lo state chiedendo la frequentazione è durata più di un anno, mi pento solo di non aver chiesto a lei quale fosse il problema, un po' mi spaventava la sua possibile risposta, cioè immaginate se avesse detto io non ho mai avuto nessun problema, sarebbe stata la conferma che ero io a sbagliare qualcosa, ma non domandai anche perché non volevo turbarla, se magari questa cosa la avesse sempre avuta e per lei fosse un problema parlarne?
Non volevo metterla a disagio, come se la stessi accusando di qualcosa.
Ho sbagliato, dovevo parlarne con lei, però resta il fatto che è un caso unico, non mi era mai capitato prima e nemmeno dopo mi è più successo.
Forse è off topic abbestia 😁😁😁, in tal caso, scusate.
Il 70 % delle donne raggiungono l'orgasmo solo con la stimolazione diretta del clitoride ed alcune giovanissime non sono capaci di autostimolarsi. Mi sono capitate ragazze sotto i 22 anni che non avevano mai avuto un orgasmo. Una donna ha bisogno di 15 m di stimolazione del clitoride x avere un orgasmo e deve essere concentrata sul pezzo. Raggiunto il primo, poi successivamente, se eccitata e con un po' di preliminari, ci riesce in meno tempo. Hai mai provato con il daty?Sinceramente parlando, orgasmi simulati non mi sono mai capitati.
In diverse occasioni mi è capitato che si creasse una buona intesa e così il piacere è stato reciproco, come anche è capitato che ciò non sia avvenuto e non mi è mai stato detto che avevano goduto solo per farmi piacere.
C'è stato però un caso singolare avvenuto qualche tempo fa, che per me è ancora rimasto un rebus insoluto, forse un caso di anorgasmia, l'unico riscontrato in vita mia.
Ve lo sottopongo per scambiare pareri e opinioni, tempo fa mi capitò di frequentare una ragazza pay, ma un po' anomala, nel senso che si la pagavo (quindi pay) ma smise quasi subito di pubblicare annunci e cambiò numero tenendo come cliente me ed un altro ragazzo.
Fin qui nulla di strano, aveva iniziato un altro lavoro e si voleva mantenere solo i due clienti che piacevano a lei, col tempo mi aveva anche manifestato apertamente il fatto che gli piacessi sia fisicamente che come carattere e gli avrebbe fatto piacere frequentarmi anche fuori dal Motel in cui ci vedevamo, così iniziammo ad uscire qualche volta, meno di quanto volesse lei, a me piaceva, ma era il fatto proprio di come era a letto che mi lasciava disorientato e non capivo come potessi piacerli e non riuscisse a venire durante il rapporto, per me le due cose erano incompatibili insomma.
Per tornare sulla questione sessuale infatti, che gli piacessi pure in quell'ambito non avevo grossi dubbi e se avesse voluto fingere lo avrebbe fatto fino in fondo simulando anche un orgasmo, cosa che gli sarebbe pure riuscita facilmente, poiché che gemesse dal piacere in modo sincero anche qui pochi dubbi mi vengono e in più non sono mai stato con nessuna donna in tutta la mia vita che si bagnasse in quel modo, avevo persino il linguine bagnato da lei alla fine del rapporto (per inciso, mai usato gel, e nemmeno gel interni, durante la prima penetrazione era strettissima, quindi escludo qualsiasi trucco).
Chiedeva poi posizioni che piacevano a lei e ritmi che piacevano sempre a lei, se qualcosa non gli andava me lo diceva, e alla mia domanda "sei venuta", la risposta era sempre la stessa "no", ma lo diceva in modo anche con un ghigno sghembo, come a dire, "venuta io? Ma non dire cazzate".
Quindi pensai la cosa più logica, ok magari fisicamente gli piaccio, ma sono solo un amico, e con questo mi misi via il pensiero.
Un giorno eravamo insieme e mi dice che l'altro cliente non lo vedeva più, mi disse che non lo aveva mai visto nei giorni in cui stava con me, perché poi non riusciva, si sentiva in colpa, si sentiva come se mi stesse tradendo, non solo, mi disse che aveva parlato di me a sua sorella ( dimenticavo che durante le uscite di cui sopra, non eravamo sempre soli, ma qualche volta c'erano anche suoi amici e amiche), e che non voleva più essere pagata, che quando ci dovevamo vedere era emozionata dal giorno prima, insomma mi disse di essersi innamorata.
Niente di male, può succedere, mica è qualcosa di brutto, eppure cazzo, non la facevo venire, era un tarlo insopportabile, lo so molti penseranno, "ma che cazzo ti frega", ma non riuscire a soddisfare la propria donna non è roba che si manda giù facilmente, almeno per me è così, la soddisfazione della partner per me è fondamentale, mi fa stare tranquillo, senza, rimane sempre il pensiero di essere io il problema, di non essere abbastanza.
Fatto sta che immaginare una relazione così, diciamo, non completa al 100% mi inibiva.
Insomma la cosa piano piano finì, lei capì che avessi delle riserve in merito a metterci insieme, non penso che capisse il motivo, ma quando alle sue richieste di uscite per andare al mare, a ballare, ect, io rimandavo e prendevo tempo, lei allentò un po' fino a non cercarci più.
Se ve lo state chiedendo la frequentazione è durata più di un anno, mi pento solo di non aver chiesto a lei quale fosse il problema, un po' mi spaventava la sua possibile risposta, cioè immaginate se avesse detto io non ho mai avuto nessun problema, sarebbe stata la conferma che ero io a sbagliare qualcosa, ma non domandai anche perché non volevo turbarla, se magari questa cosa la avesse sempre avuta e per lei fosse un problema parlarne?
Non volevo metterla a disagio, come se la stessi accusando di qualcosa.
Ho sbagliato, dovevo parlarne con lei, però resta il fatto che è un caso unico, non mi era mai capitato prima e nemmeno dopo mi è più successo.
Forse è off topic abbestia 😁😁😁, in tal caso, scusate.