Guarda a me è capitato diverse volte negli anni di rimanere più tempo (anche diverse ore) e pagare solo l'ora concordata, o di ricevere inviti ad uscire e altro, o servizi extra al prezzo standard, ma non credo proprio che c'entri il fatto di essere belloccio con loro, credo c'entri molto di più o quasi del tutto il fatto che con queste ragazze ero e sono superfidelizzato, e quindi ci si conosce e ci si vede quasi da "amici", in maniera molto easy, c'è parecchia confidenza e ci si lascia andare.. però alla fine se ci pensi gira e rigira la sostanza non cambia di molto, forse è più appagante l'incontro, ma per il fatto di essere fidelizzati alla fine con queste ragazze sai quanti denari ho sborsato negli anni (consapevolmente per carità, mica mi obbligano), per cui alla fine della fiera torniamo sempre lì.. il punter che fidelizza di più forse sulla lunga distanza ottiene di più, ma anche l'esborso sarà comunque maggiore, a conti fatti forse chi non fidelizza magari risparmia pure

(a meno che non ne cambi una al giorno...)
Se ne fai solo una questione di denaro, anche secondo me, chi non fidelizza spende meno.
Ma per me se mancasse l'elemento della fidelizzazione probabilmente smetterei proprio di frequentare escort, cioè, quando trovo una donna che mi piace, se non potessi più tornarci, non avrebbe senso il tutto.
Comunque sono capitate anche a me nel corso degli anni le stesse dinamiche da te esposte, ovvero extra time, proposte di uscite, ect.
A parte il belloccio, che comunque dicono che lo sia, ma credo sia molto più determinante l'intesa che si instaura tra i due, non per forza legata alla fidelizzazione del cliente, a me per esempio l'extra time alcune lo hanno concesso al primo incontro, non sapevano se sarei mai più tornato.
Credo che, alcune me lo hanno detto esplicitamente, abbia la capacità di rendere interessante una conversazione, trovare argomenti stimolanti che intrattengono senza annoiare, ect.
Ovvio che devono avere tempo di ascoltare, se alla porta c'è il cliente successivo, il tutto non può accadere, ma avendo tempo credo che una bella conversazione che appaghi anche il cervello sia apprezzata, tant'è che suppongo sia sulla base di questo che alcune negli anni, poi mi hanno invitato a pranzare con loro o ad accompagnarle a prendere un caffè, ect, non penso proprio lo abbiamo chiesto sulla base del mio aspetto fisico, suppongo che ragazzi belli né vedono a decine.
Quando dico avere la capacità di rendere interessante una conversazione, intendo anche capire chi si ha davanti, e per questo si deve sapere ascoltare più che parlare, e non avere un unico argomento da proporre, cioè se alla ragazza con cui parlo la filosofia non gli interessa, è inutile che gli stia a parlare del Leviatano di Hobbes per ore, andrò su un argomento che gli piace e che piace anche a me, mai andare a ripiegare su argomenti di cui non si sa niente o che riteniamo noiosi solo per appagare la donna con cui parliamo, risultiamo solo ridicoli e senza personalità propria.