Aggiungo la mia esperienza sulla signorina in questione.
Premetto che l'avevo contattata una ventina di giorni fa e fissato l'incontro per un ora dopo. Giunto in zona, ricevevo un sms con il quale l'amica si scusava ma a causa di un sopraggiunto non meglio identificato impegno si sarebbe liberata un ora dopo.
Declino, a causa di un mio impegno successivo.
Ritento venerdì scorso e mi va meglio: fisso, vado, vengo ricevuto.
Si ricorda di me, dice che non da mai buca e si scusa nuovamente: apprezzabilissimo! :give_heart:
Sul fisico non ho nulla da aggiungere a quello che è già stato ampiamente detto e descritto.
Rapido passaggio in bagno, insaponata e risciacquo. Lei profuma di fresco.
Ci accomodiamo sul lettone, due chiacchiere per rompere il ghiaccio.. e qui iniziano i problemucci.
Io essendo fondamentalmente timido non sono un gran chiacchierone, mi sciolgo solo in presenza di maiala consumata o di abbondante alcol. E qui latitano entrambi.
Lei parla poco, mi sorride e mi prende le mani.
Io parlo poco, le sorrido e mi lascio prendere le mani.
Dopo cinque minuti il silenzio incombe un pò, avverto la fatica alla mascella e le mani mi sudano. Però il pirillo rimane letargico.
Ci spogliamo a vicenda, mentre ci scambiamo qualche timido bacio che diventa via via un pò più profondo.
Io rimango in mutande (lei non me le sfila), lei è nuda.
Torniamo a sdraiarci.
La sbaciucchio un pò ovunque, lei geme e sospira.
La lecco dalla punta dei lobi all'incavo della ginocchia, lei geme e sospira.
Piano piano giungo in zona interno coscia e un pò alla volta alla patata.
Lecco anche li.
Lei geme e sospira.
Mi accarezza timidamente il pacco sopra la mutanda, geme e sospira.
Io inizio a leccare come un forsennato, lei geme un pò di più e sospira un pò più in fretta. Si bagna, si contrae.
Gode!
Continuo a leccare... lecco, lecco, lecco, fino a slogarmi la mascella ed a farmi venire un crampo alla lingua.
Lei geme, sospira e gode.
Il mio pirillo rimane non pervenuto.
Atmosfera, zero.
Eccitazione, zero.
Mi viene un crampo alla coscia: smetto di leccare e mi sposto.
Lei sorride, mi da un bacino e mi chiede se mi dispiace se lo copriamo.
"No no, fai pure", dico.
Lo copre ed inizia a succhiare.
Qui non va male, ammetto. Il BJ è di livello.
Finalmente inizio a godermela un pò anch'io.
Poi si ferma e mi cavalca.
Piano, lentamente.
Lei sorride, geme, sospira.
Io comincio a rompermi le balle. Sono li da quasi 40 minuti e ancora ce l'ho barzotto.
La giro e chiedo se posso entrare dietro.
Lei scuote la testa facendo un cenno affermativo.
Entro.
Lei geme, sospira, mi stringe una mano.
Cinque minuti e mi rompo anche li.
Mi sfilo, mi stendo e inizio ad arrangiarmi.
Lei si sdraia vicino a me, mi sorride, mi sbaciucchia il petto.
Dopo due minuti finalmente vengo.
Sorrido, prendo la via del bagno.
Quando ritorno lei è in cucina e poi si infila in bagno a sua volta: ne approfitto, mi rivesto in 8 secondi netti riuscendo a rivoltare anche i calzini e quando lei esce io sono già sulla via dell'uscio.
"Mi hai fatto far tardi", le dico con un mezzo sorriso.
Lei sorride, mi accarezza e mi accompagna alla porta.
Esco. Sono rimasto un ora.
Interdetto, salgo in macchina e riparto.
Che dire.
Lei è gentile, premurosa, pulita, carina, assolutamente onesta.
Ma anche assolutamente l'antitesi della safada signorina da trombo che serve a me..
Ottima per chi vuole provare l'esperienza di trombarsi la fidanzatina timida del liceo.
Chi ha necessità di maialeggiare si rechi altrove.
Io, che l'ultima trombata con la fidanzatina timida del liceo l'ho fatta nei primi anni 90, ho trovato l'esperienza decisamente noiosa.
Mai più nella vita.
300/1/1
Premetto che l'avevo contattata una ventina di giorni fa e fissato l'incontro per un ora dopo. Giunto in zona, ricevevo un sms con il quale l'amica si scusava ma a causa di un sopraggiunto non meglio identificato impegno si sarebbe liberata un ora dopo.
Declino, a causa di un mio impegno successivo.
Ritento venerdì scorso e mi va meglio: fisso, vado, vengo ricevuto.
Si ricorda di me, dice che non da mai buca e si scusa nuovamente: apprezzabilissimo! :give_heart:
Sul fisico non ho nulla da aggiungere a quello che è già stato ampiamente detto e descritto.
Rapido passaggio in bagno, insaponata e risciacquo. Lei profuma di fresco.
Ci accomodiamo sul lettone, due chiacchiere per rompere il ghiaccio.. e qui iniziano i problemucci.
Io essendo fondamentalmente timido non sono un gran chiacchierone, mi sciolgo solo in presenza di maiala consumata o di abbondante alcol. E qui latitano entrambi.
Lei parla poco, mi sorride e mi prende le mani.
Io parlo poco, le sorrido e mi lascio prendere le mani.
Dopo cinque minuti il silenzio incombe un pò, avverto la fatica alla mascella e le mani mi sudano. Però il pirillo rimane letargico.
Ci spogliamo a vicenda, mentre ci scambiamo qualche timido bacio che diventa via via un pò più profondo.
Io rimango in mutande (lei non me le sfila), lei è nuda.
Torniamo a sdraiarci.
La sbaciucchio un pò ovunque, lei geme e sospira.
La lecco dalla punta dei lobi all'incavo della ginocchia, lei geme e sospira.
Piano piano giungo in zona interno coscia e un pò alla volta alla patata.
Lecco anche li.
Lei geme e sospira.
Mi accarezza timidamente il pacco sopra la mutanda, geme e sospira.
Io inizio a leccare come un forsennato, lei geme un pò di più e sospira un pò più in fretta. Si bagna, si contrae.
Gode!
Continuo a leccare... lecco, lecco, lecco, fino a slogarmi la mascella ed a farmi venire un crampo alla lingua.
Lei geme, sospira e gode.
Il mio pirillo rimane non pervenuto.
Atmosfera, zero.
Eccitazione, zero.
Mi viene un crampo alla coscia: smetto di leccare e mi sposto.
Lei sorride, mi da un bacino e mi chiede se mi dispiace se lo copriamo.
"No no, fai pure", dico.
Lo copre ed inizia a succhiare.
Qui non va male, ammetto. Il BJ è di livello.
Finalmente inizio a godermela un pò anch'io.
Poi si ferma e mi cavalca.
Piano, lentamente.
Lei sorride, geme, sospira.
Io comincio a rompermi le balle. Sono li da quasi 40 minuti e ancora ce l'ho barzotto.
La giro e chiedo se posso entrare dietro.
Lei scuote la testa facendo un cenno affermativo.
Entro.
Lei geme, sospira, mi stringe una mano.
Cinque minuti e mi rompo anche li.
Mi sfilo, mi stendo e inizio ad arrangiarmi.
Lei si sdraia vicino a me, mi sorride, mi sbaciucchia il petto.
Dopo due minuti finalmente vengo.
Sorrido, prendo la via del bagno.
Quando ritorno lei è in cucina e poi si infila in bagno a sua volta: ne approfitto, mi rivesto in 8 secondi netti riuscendo a rivoltare anche i calzini e quando lei esce io sono già sulla via dell'uscio.
"Mi hai fatto far tardi", le dico con un mezzo sorriso.
Lei sorride, mi accarezza e mi accompagna alla porta.
Esco. Sono rimasto un ora.
Interdetto, salgo in macchina e riparto.
Che dire.
Lei è gentile, premurosa, pulita, carina, assolutamente onesta.
Ma anche assolutamente l'antitesi della safada signorina da trombo che serve a me..
Ottima per chi vuole provare l'esperienza di trombarsi la fidanzatina timida del liceo.
Chi ha necessità di maialeggiare si rechi altrove.
Io, che l'ultima trombata con la fidanzatina timida del liceo l'ho fatta nei primi anni 90, ho trovato l'esperienza decisamente noiosa.
Mai più nella vita.
300/1/1