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Inna (1986) pseudonimo di Elena Alexandra Apostoleanu, mia coetanea, romena, piccolina sul web la danno sotto l'160, voce molto bella il suo prime l'ha avuto tra 3 e 2 lustri fa circa, worldwide intendo.
Qui una cover della famosissima Dragostea din tei: lei mi attizza non poco, sia perchè vestita da uomo con salopette da sciatore connessa a t-shirt nera aperta sui fianchi, scarponi da militare in trincea e struccata, ma ancor di più per il suo istrionismo a giudicare dalle facce che fa durante l'esibizione :
qui invece un'esibizione con la connazionale A. Stan (1989), entrambe in inglese, non il solito video artefatto , ma ho scelto una live ad una radio-tv romena. Sembrano pure con "potere divinatorio" annunciare il covid con un lustro d'anticipo, avvalorando le tesi sulla potenza dell'artista del filosofo Schelling (n.1775) e dei romantici in generale in antitesi totale con la linea di F.Bacone (n.1561) e Galilei (n.1564) imperante fino ai giorni nostri con Musk (1971):
Infine da buona attivista per i diritti LGBT, le dedico (e all'amica cantante di cui sopra) questa strofa che chissàmai lei canterà o inserirà in qualche sua canzone:
"Siamo le nipotine di Dracùla,
la bionda e la mura,
assieme lesbichiamo da paura
cosi nessuno ci inc....a"
A me attizza parecchio Madame, anche se a dire il vero è un pò mascolina. Infatti è bisex come lei stessa ha ammesso, ma a me piace e ci farei volentieri del sesso.
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