Provo a dare il mio contributo restando sul pratico.
IL PROBLEMA: L'IDENTITA'
L'argomento proposto da TBG è sostanzalmente il furto (temporaneo) di identità, tema oggi molto dibattuto in ambito informatico dove è frequente perchè l'identità è virtuale. Nel mondo reale il problema è meno sentito perchè ci sono metodi documentali e sociali di identificazione. Nel nostro caso, purtroppo, entrambi gli strumenti non si possono/vogliono applicare per questioni evidenti di privacy. La tecnologia potrebbe dare un contributo in futuro (vedi sotto).
SOLUZIONE1: FDM
Putroppo dare del "faza da m'bzel" (Fdm) a un "faza da m'bzel" serve solo per evidenziare il problema. Se uno è "faza da m'bzel", da buon vigliacco, se la ride pensando di essere al riparo.
E allora? Proprio perchè è un vigliacco, facciamolo riflettere.
SOLUZIONE2: IL RISCHIO
"Caro Fdm, quando ti spacci per un altro, si crea questa catena: identità dell'altro dichiarata da te, ragazza che ti ascolta, il TUO numero di telefono sul cell di lei, tua identità reale collegata al numero di cellulare. In sintesi: tu=altro. Tutto bene, fino a qui, è proprio quello che volevi, no? Ora, hai mai pensato che spacciandoti temporaneamente per qualche illustre personaggio al fine di millantare credito, ti potrebbe restare appiccicata l'identità più a lungo di quanto pensavi? Hai mai pensato che oltre alle cose positive che ti volevi prendere, senza rendertene conto, ti prendi anche il pacchetto completo di quelle negative? E' molto probabile che tu non conosca la persona per cui ti spacci. Cosa ne sai cosa c'è dietro quella identità?
Facciamo un esempio chiarificatore: supponiamo che un Fdm meno fortunato di te, qualche mese fa sia uscito con un bel sorrisetto furbo dalla casa di una ragazza compiacente dopo essersi spacciato per Ugo Piazza? Cominci a capire quello che sto dicendo... scommetto che il sorrisino sulla tua faccia ora non c'è più.
Sta a te fare il bilancio tra una scopata "forse" migliore e un colpo di roulette russa dritto sulla tua vita. Tu pensi di avere il controllo sulle menzogne e ti fai venire il sorrisino, ma le menzogne sono come i virus: tu non hai il controllo sulla loro propagazione. Quando tornano indietro sono ca22i molto grossi. Pensaci!"
I PUNTER: PRIVACY
Per quanto riguarda i punter derubati, credo che il punto critico sia la riservatezza. Un punter che visita una escort non è come Raspelli che giudica un ristorante. Non sta in incognito per vedere come cucinano, mentre viene pagato dalla redazione del suo giornale. Al punter "conviene" la riservatezza, specie all'inizio, perchè non sa che persona ha di fronte. Non sarebbe il primo caso di ragazze disperate che tentano incursioni nella vita privata di un punter per qualche scopo. Perchè rischiare?
LE RAGAZZE:
Per quanto riguarda le ragazze, siamo altrettanto pratici: il marketing è marketing. L'unico aspetto su cui penso possano essere sensibili è che si tratta di un'arma a doppio taglio. Cercare di capire se un cliente è un punter noto per ottenere benefici, può anche ritorcersi contro attraverso minacce che il punter può fare al fine di "estorcere" benefici pena commenti negativi. Di recente parlavo con una escort che mi raccontava diversi casi del genere (sicuramente non di questo forum).
Per il futuro mi piacerebbe un sistema di identificazione basato su cellulare, ma mediato per disaccoppiare identità reale da quella virtuale. Sto pensando a qualcosa come Paypal, che nasconde l'identità delle carte di credito con una sorta di carta "virtuale", o meglio ancora qualcosa con Saintlogin. Non ci vedrei niente di illegate a gestire un sistema di identificazione al forum usabile anche esternamente come verifica di identità (solo di identità!).
Circa il fatto che sia favoreggiamento, lo sarebbe solo se, dopo l'identificazione che la girl fa del punter, avvenisse un'azione da parte del punter che genera effettivamente il favoreggiamento, altrimenti è solo "millantato favoreggiamento"...insomma una pataccata....al massimo circonvenzione, ma dubito "di incapace".
Poichè mi è capitato di essere derubato di identità in un campo diverso e so quanto possono girare i coglioni, ai punter derubati posso citare una frase di Shopenhauer che tratta il problema a fondo nel mitico "L'arte di farsi rispettare" (con.siglato): "A prima vista ciò che determina l'opinione generale che gli altri hanno di noi, cioè l'onore, non è la nostra vera natura, ma quella apparente; è la vera solo nella misura in cui quella apparente coincide con essa. L'onore e il valore che esso rappresenta sono quindi due cose diverse: uno può perdere il proprio onore senza avere perduto il proprio valore, e viceversa". Un Fdm lede l'onore, non il valore di un punter...ma fa incazzare lo stesso!
Il tema è complesso ed interessante. Spero solo di essere stato chiaro.
IL PROBLEMA: L'IDENTITA'
L'argomento proposto da TBG è sostanzalmente il furto (temporaneo) di identità, tema oggi molto dibattuto in ambito informatico dove è frequente perchè l'identità è virtuale. Nel mondo reale il problema è meno sentito perchè ci sono metodi documentali e sociali di identificazione. Nel nostro caso, purtroppo, entrambi gli strumenti non si possono/vogliono applicare per questioni evidenti di privacy. La tecnologia potrebbe dare un contributo in futuro (vedi sotto).
SOLUZIONE1: FDM
Putroppo dare del "faza da m'bzel" (Fdm) a un "faza da m'bzel" serve solo per evidenziare il problema. Se uno è "faza da m'bzel", da buon vigliacco, se la ride pensando di essere al riparo.
E allora? Proprio perchè è un vigliacco, facciamolo riflettere.
SOLUZIONE2: IL RISCHIO
"Caro Fdm, quando ti spacci per un altro, si crea questa catena: identità dell'altro dichiarata da te, ragazza che ti ascolta, il TUO numero di telefono sul cell di lei, tua identità reale collegata al numero di cellulare. In sintesi: tu=altro. Tutto bene, fino a qui, è proprio quello che volevi, no? Ora, hai mai pensato che spacciandoti temporaneamente per qualche illustre personaggio al fine di millantare credito, ti potrebbe restare appiccicata l'identità più a lungo di quanto pensavi? Hai mai pensato che oltre alle cose positive che ti volevi prendere, senza rendertene conto, ti prendi anche il pacchetto completo di quelle negative? E' molto probabile che tu non conosca la persona per cui ti spacci. Cosa ne sai cosa c'è dietro quella identità?
Facciamo un esempio chiarificatore: supponiamo che un Fdm meno fortunato di te, qualche mese fa sia uscito con un bel sorrisetto furbo dalla casa di una ragazza compiacente dopo essersi spacciato per Ugo Piazza? Cominci a capire quello che sto dicendo... scommetto che il sorrisino sulla tua faccia ora non c'è più.
Sta a te fare il bilancio tra una scopata "forse" migliore e un colpo di roulette russa dritto sulla tua vita. Tu pensi di avere il controllo sulle menzogne e ti fai venire il sorrisino, ma le menzogne sono come i virus: tu non hai il controllo sulla loro propagazione. Quando tornano indietro sono ca22i molto grossi. Pensaci!"
I PUNTER: PRIVACY
Per quanto riguarda i punter derubati, credo che il punto critico sia la riservatezza. Un punter che visita una escort non è come Raspelli che giudica un ristorante. Non sta in incognito per vedere come cucinano, mentre viene pagato dalla redazione del suo giornale. Al punter "conviene" la riservatezza, specie all'inizio, perchè non sa che persona ha di fronte. Non sarebbe il primo caso di ragazze disperate che tentano incursioni nella vita privata di un punter per qualche scopo. Perchè rischiare?
LE RAGAZZE:
Per quanto riguarda le ragazze, siamo altrettanto pratici: il marketing è marketing. L'unico aspetto su cui penso possano essere sensibili è che si tratta di un'arma a doppio taglio. Cercare di capire se un cliente è un punter noto per ottenere benefici, può anche ritorcersi contro attraverso minacce che il punter può fare al fine di "estorcere" benefici pena commenti negativi. Di recente parlavo con una escort che mi raccontava diversi casi del genere (sicuramente non di questo forum).
Per il futuro mi piacerebbe un sistema di identificazione basato su cellulare, ma mediato per disaccoppiare identità reale da quella virtuale. Sto pensando a qualcosa come Paypal, che nasconde l'identità delle carte di credito con una sorta di carta "virtuale", o meglio ancora qualcosa con Saintlogin. Non ci vedrei niente di illegate a gestire un sistema di identificazione al forum usabile anche esternamente come verifica di identità (solo di identità!).
Circa il fatto che sia favoreggiamento, lo sarebbe solo se, dopo l'identificazione che la girl fa del punter, avvenisse un'azione da parte del punter che genera effettivamente il favoreggiamento, altrimenti è solo "millantato favoreggiamento"...insomma una pataccata....al massimo circonvenzione, ma dubito "di incapace".
Poichè mi è capitato di essere derubato di identità in un campo diverso e so quanto possono girare i coglioni, ai punter derubati posso citare una frase di Shopenhauer che tratta il problema a fondo nel mitico "L'arte di farsi rispettare" (con.siglato): "A prima vista ciò che determina l'opinione generale che gli altri hanno di noi, cioè l'onore, non è la nostra vera natura, ma quella apparente; è la vera solo nella misura in cui quella apparente coincide con essa. L'onore e il valore che esso rappresenta sono quindi due cose diverse: uno può perdere il proprio onore senza avere perduto il proprio valore, e viceversa". Un Fdm lede l'onore, non il valore di un punter...ma fa incazzare lo stesso!
Il tema è complesso ed interessante. Spero solo di essere stato chiaro.