Secondo me, valutando certi tipi di approccio da parte del "cliente", si deve distinguere chi Cliente vuole davvero diventarlo e chi non ne ha affatto l'intenzione, usando l'approccio telefonico alla stregua di un maniaco o per divertirsi alle spalle di queste ragazze.
Raramente l'approccio molto volgare porta ad un incontro a pagamento, questo incontro non avviene perché la pay tiene a distanza questa tipologia umana, ma anche perché questi ultimi hanno esaurito la loro carica ormonale già in questo tipo di approccio.
Ma ci sono anche quelli che hanno l'approccio telefonico gentile e poi a letto le dicono: "Mettiti a pecora, Puttana!" o "Troia adesso succhiami il cazzo!" che nella foga dell'amplesso a volte ci può stare ma spesso, e non è difficile comprenderlo, non è gradito.
Sono cose, queste, di cui parlavo poco prima di Natale con un fidelizzata.
E proprio in quei giorni, quando ero da lei, nel classico social iniziale, squilla il telefono e mi fa: "Guarda c'è qui questo cretino che mi ha già chiamato più di una decina di volte, mi chiede indirizzo, menù e altro, dice che arriva ma non arriva mai." La pay risponde, si ripete ancora il dialogo e lui dice che è ormai arrivato. Cinque minuti e lui richiama ancora. Rispondo io. Gli dico che la ragazza ora è impegnata con me ma appena ho finito lo aspetto io volentieri all'ingresso del Residence per schiarirci le idee. Silenzio poi la linea si chiude.
Fosse stato un punter vero io al suo posto non avrei più richiamato, un uomo assieme alla pay non è sempre un bell'inizio, invece no, dopo cinque minuti richiama ancora e dice alla pay che sta per arrivare! Uno così, purtroppo per lui, qualche tara mentale deve averla, forse sarà stato solo un segaiolo, ma sicuramente non un Cliente.
La pay poi mi ha detto che il tipo ha continuato a chiamare tutto il giorno, ma non è mai arrivato.