@AXL
@Spezia&vizi:
senza che vi offendiate, credo che la tendenza ad idealizzare uomini ed a convincersi della loro plasmabilità secondo i vostri sogni sia molto radicata in tante donne.
Vado con un aneddoto, che forse ho già riportato in altro thread sicché mi scuso con chi lo troverà noioso.
Quando facevo l'università, stavo con una tipa che divideva l'appartamento con altre due tipe delle mie parti, le quali non sapevano nuotare, ma a malapena stare a galla nella parte di una piscina dove si tocca.
Eppure, costoro frequentavano assiduamente le darsene delle città turistiche della riviera romagnola, perché nei loro sogni/desideri c'era quello di fidanzarsi con un velista esperto di mare.
"Ah. Dunque una volta fidanzate con lui, lo seguirete nelle sue navigazioni?" chiesi io, molto colpito.
Con un sorrisino di compatimento, mi risposero pressoché in coro:
"Ma no. Ci fidanzeremo con un velista, poi lui cambierà dopo poco tempo. Smetterà di girare in barca, perché perderà quella parte di Ulisse che è in lui e che noi gli faremo dimenticare subito."
All'epoca rimasi in silenzio, ma oggi avrei detto senz'altro inzom.
Per la cronaca: le due tipe sono ancora in circolazione.
Una si è sposata e separata dopo un anno ( il marito non era un velista).
L'altra è single e mi dicono ancora cerchi il grande amore.
Però nessuna delle due frequenta più le darsene.
P.s. anche la mia ex moglie, all'epoca del mio irresponsabile entusiasmo per il matrimonio, mi disse chiaro e tondo che mi avrebbe cambiato. In effetti ci riuscì. Dopo il divorzio, penso al matrimonio come ad una fucilazione su pubblica piazza.