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Una curiosità di chi ha frequentato questo ambiente prima di me e tanti anni fa, com'era il panorama delle loft o delle pay?nemmeno ventenne andai con la prima loft, credo fosse il primo anno di università e al tempo a Roma c'erano ancora gli annunci su Il Messaggero (di lì a brevissimo sarebbero scomparsi) e fu più per la curiosità, per lo sfizio, per l'idea di fare la mandrakata. Poi dopo un paio d'anni cambiai casa ed iniziai a notare le signorine otr sulla Salaria che percorrevo necessariamente ogni sera per tornare e lì si aprii un nuovo capitolo della mia carriera da puttaniere. A trent'anni, per un puro caso, accompagnando una mia fidanzatina a casa (abitava dietro piazza Pascali sempre a Roma) scoprii invece le t-gatte, sempre in otr. Con l'arrivo dei 40 invece mi sono buttato a capofitto sempre più sui massaggi con happy ending. Insomma questa è stata la mia parabola di punter sinora, venti anni e più di onorato servizio... TO BE CONTINUED !
ciao collega, non mi sento i gradi, lo status, di "senatore" (sia per età anagrafica sia per esperienza accumulata) per poter dire com'era ieri e com'è oggi.Una curiosità di chi ha frequentato questo ambiente prima di me e tanti anni fa, com'era il panorama delle loft o delle pay?
Grazie del ricordo e del racconto ho molto apprezzatociao collega, non mi sento i gradi, lo status, di "senatore" (sia per età anagrafica sia per esperienza accumulata) per poter dire com'era ieri e com'è oggi.
personalmente, per quel poco che vale, mi sembra che il mondo pay sia cambiato nella stessa misura in cui è cambiata tutta la società, dai rapporti di lavoro ai rapporti interpersonali in genere. io non vedo grandissime differenze, ecco, o comunque sono differenze del tutto in linea con i tempi.
ci sono due "specialità" però nelle quali mi sento di aver visto cambiamenti netti: 1) sicuramente in otr c'è stato un crollo dell'offerta, da un punto di vista numerico, per via delle crociate che sono state perpetrate negli anni nei confronti di noi innocenti puttanieri; 2) per quanto attiene ai massaggi invece c'è stato un aumento folle dell'offerta (e dei rates!!!) ed un inversamente proporzionale crollo dei servizi.
più in generale, come letto già nelle pagine precedenti, c'è un pò di pessimismo nelle nuove leve punters. Più che altro c'è molta voglia di lamentarsi (a chiacchiere, sui forum) e poi all'atto pratico si strapaga e zitti...allora mi domando se tali soeggetti non vadano pay solo per "riflesso condizionato", come i famosi piccioni di Skinner (condizionati a ricevere cibo ogni volta che premevano un tasto col becco i piccioni continuavano a premere il tasto all'infinito anche se il cibo non usciva più).
Scusate l'ignoranza cosa sono le t gattenemmeno ventenne andai con la prima loft, credo fosse il primo anno di università e al tempo a Roma c'erano ancora gli annunci su Il Messaggero (di lì a brevissimo sarebbero scomparsi) e fu più per la curiosità, per lo sfizio, per l'idea di fare la mandrakata. Poi dopo un paio d'anni cambiai casa ed iniziai a notare le signorine otr sulla Salaria che percorrevo necessariamente ogni sera per tornare e lì si aprii un nuovo capitolo della mia carriera da puttaniere. A trent'anni, per un puro caso, accompagnando una mia fidanzatina a casa (abitava dietro piazza Pascali sempre a Roma) scoprii invece le t-gatte, sempre in otr. Con l'arrivo dei 40 invece mi sono buttato a capofitto sempre più sui massaggi con happy ending. Insomma questa è stata la mia parabola di punter sinora, venti anni e più di onorato servizio... TO BE CONTINUED !