La televisione, i media e la conformazione del pensiero...

Registrato
19 Ottobre 2008
Messaggi
82
Reaction score
0
Carissimi,
l'attualità di questi giorni mi ha dato purtroppo spunto per cominciare a mettere in moto il mio mononeurone e farmi delle domande.

Chi veramente detiene il potere?

Cosa mi ha fatto scaturire questa domanda che tanto poco si addice al mio frivolo personaggio?
Semplice. Una semplice notizia di attualità: sembra che sul portale google sia presente un applicazione che consente di localizzare una persona tramite il numero di telefono cellulare al semplice costo di una connessione telefonica.

Personalmente non ho scaricato l'applicazione e quindi non so dirvi se è o meno funzionante e precisa, ma la cosa mi disturba lo stesso.

L'idea che tutti quelli che hanno il possesso del mio numero di cellulare possano sapere in qualsiasi momento dove mi trovi (e di riflesso cosa stia facendo) senza che io ne sia a conoscenza e sopratutto senza che io l'abbia autorizzato, mi preoccupa e mi irrita profondamente. (Inutile dire quale nefaste conseguenze avrebbe per il nostro comune passatempo).

Non bastavano i localizzatori Gps che le aziende piazzano a ns. insaputa sulle vetture aziendali.
Non bastavano le migliaia di migliaia di telecamere che ci sorvegliano.
Non bastavano i tracciati delle nostre carte di credito, bancomat, pedaggi autostradali, fidaty card dei centri commerciali... etc. etc.
Oggi un localizzatore è a disposizione di tutti senza che si chiedano garanzie?
E' davvero cosi? Sarà cosi in futuro?

Ma sopratutto...
Da questa notizia, sono nate alcune mie riflessioni su chi detiene veramente il potere di formarci le opinioni.
Nei giorni scorsi abbiamo avuto le ennesime riprove che una notizia assume un peso diverso a seconda di come, dove e quando venga presentata, allora sono andato alla ricerca di un paio di video che vi posto in seguito.

Non fermatevi all'eventuale contrapposizione politica che ne può scaturire, ma guardate oltre. Guardate al tema di questa discussione: che peso hanno i media nella conformazione dei nostri pensieri e all'orientamento delle nostre coscenze?


N.B.: Prego di non considerare questo come un tread politico e di conseguenza di evitare commenti di tipo strettamente politico. Questo è e deve rimanere un 3ad che ci offre spunto di riflessione sui media in relazione ai nostri orientamenti. Mi appello alla capacità di tutti noi di evitare di trascinare un argomento diverso nella solita contrapposizione di ideologie precostituite.

Prego gli amministratori, qualora considerassero politico questo 3ad , di provvedere alla cancellazione dello stesso
.



[youtube:1z83nyrv]http://www.youtube.com/watch?v=xUn10yA09vI[/youtube:1z83nyrv]
 
Registrato
19 Ottobre 2008
Messaggi
82
Reaction score
0
  • Creatore Discussione
  • #2
[youtube:2abxi9ri]http://www.youtube.com/watch?v=WWyJJQbFago[/youtube:2abxi9ri]
 
Commenta
Registrato
27 Giugno 2008
Messaggi
562
Reaction score
8
Località
Montevideo - barrio "la passarina"
Mmh, tema ambizioso e pericoloso. Speriamo non degeneri in polemiche stucchevoli (nel qual caso, concordo, si deve cestinare al volo!). Cosa dirti? Il sistema massmediale ci condiziona, abituandoci a pensare quello che siamo indotti a pensare dall'esterno, con (più o meno) subliminale coazione. Io resto un lettore critico della stampa quotidiana e periodica, mentre sono arrivato da parecchio a tenere l'apparecchio tivù spento (pressoché sempre!).

Sul problema dell'essere pedinati, e sull'esistenza o meno di quel software di cui hai trovato notizia su google, credo sia decisamente illegale. Esiste in Italia, se non altro, un diritto alla privacy; e un'autorità incaricata di vigilare sul suo rispetto. Quindi ritengo che, se il prodotto non è una bufala ma esiste e viene commercializzato, avrà comunque vita breve: perché verosimilmente non rispetta la privacy.
 
Commenta
Registrato
19 Ottobre 2008
Messaggi
82
Reaction score
0
  • Creatore Discussione
  • #4
danton ha scritto:
Sul problema dell'essere pedinati, e sull'esistenza o meno di quel software di cui hai trovato notizia su google, credo sia decisamente illegale. Esiste in Italia, se non altro, un diritto alla privacy; e un'autorità incaricata di vigilare sul suo rispetto. Quindi ritengo che, se il prodotto non è una bufala ma esiste e viene commercializzato, avrà comunque vita breve: perché verosimilmente non rispetto la privacy.

http://matteovannucchi.nova100.ilso...itude-trova-i-tuoi-amici-e-fatti-trovare.html

dagli un occhiata per favore. Io non sono sicuro di aver capito bene.
Grazie

Penso che il discorso più interessante sia senzaltro quello dello strapotere dei media ed è li che vorrei incentrare la discussione.
 
Commenta
Registrato
3 Novembre 2008
Messaggi
277
Reaction score
26
Età
60
Località
Camelot - Vicenza
durevole ha scritto:
http://matteovannucchi.nova100.ilso...itude-trova-i-tuoi-amici-e-fatti-trovare.html

dagli un occhiata per favore. Io non sono sicuro di aver capito bene.
Grazie

Penso che il discorso più interessante sia senzaltro quello dello strapotere dei media ed è li che vorrei incentrare la discussione.

L'ho data io, nel frattempo. Se non ho capito male, il problema non esisterebbe, in quanto per essere localizzabile con quel sistema, va installato l'apposito software. Cosa che naturalmente, chi non ha piacere di essere localizzato, si guarderà bene dal fare.

Mi sembra che qualche anno fa ci fosse un progetto simile, sdoganato come strumento per il controllo dei minori.

Va detto che siamo comunque rintracciabili col sistema della triangolazione da parte delle forze di Polizia, ma non è una procedura così semplice, in quanto tecnicamente deve decollare un elicottero munito di apposita antenna, per cui viene usato, solitamente, per la cattura di qualche pericoloso criminale. Il quale, se proprio non è fesso, tiene il cellulare spento e con la batteria smontata.
 
Commenta
Registrato
27 Giugno 2008
Messaggi
562
Reaction score
8
Località
Montevideo - barrio "la passarina"
Ci ho capito parzialmente, comunque vedo – e dunque mi correggo da quanto ipotizzato in precedenza – che dovrebbe essere in regola con la privacy. Giustamente anche lui si pone il quesito in merito, e c'è appunto questa necessaria liberatoria che il cosiddetto "amico" deve notificare. Come diceva Merlin. E penso abbia anche ragione: probabilissimamente è un classico oggetto pensato a misura di "genitore apprensivo".
Mah, di più non so che dire. Se non che viviamo davvero tempi un po' confusi...
:unknw:
 
Commenta
Registrato
15 Ottobre 2008
Messaggi
0
Reaction score
7
Età
47
Località
Brescia
Tema davvero interessante durevole, di cose da dire ce ne sarebbero molte :biggrin: personalmente la mia televisione è sempre spenta, si accende solo per guardare dei dvd con la mia fidanzata. Le notizie le leggo sui giornali, ne acquisto due, la repubblica ed il Corriere, per avere due punti di vista un po' diversi. Comunque cerco sempre di essere critico quando leggo, non tipo spugna che assorbe tutto. Conservare un' autonomia di pensiero al giorno d'oggi è merce rara perché si è davvero sopraffatti da ondate di spazzatura mediatica che ti spappolano il cervello....io ho la presunzione di pensare di essere un po' diverso guardando zero tv, leggendo i giornali e soprattutto leggendo migliaia di pagine di libri, vero alimento per il mio cervello e rifugio nei momenti di tranquillità o anche di sofferenza.....che c' è meglio di un buon libro? Solo una scopata.... :biggrin: ma la cosa che mi preoccupa di più sapete qual è? Sono le nuove generazioni, che crescono al ritmo del grande fratello, dell' isola, delle veline e stronzate simili....sentite solo un discorso fatto da un quindicenne oggi...infarcito di cazzate....forse la nostra generazione si salva ancora ma il futuro purtroppo sarà sempre più fatto da semianalfabeti cresciuti a forza di reality e cagate televisive senza senso....questo potere dei media mi spaventa davvero molto perché va a forgiare le menti delle nuove generazioni in modo aberrante :biggrin: E ne avrei ancora di cose da dire,ma riprendo un attimo il discorso e lascio la parola ad altri.... :good:
 
Commenta
Registrato
27 Giugno 2008
Messaggi
562
Reaction score
8
Località
Montevideo - barrio "la passarina"
mikbs ha scritto:
Tema davvero interessante durevole, di cose da dire ce ne sarebbero molte :biggrin: personalmente la mia televisione è sempre spenta, si accende solo per guardare dei dvd con la mia fidanzata. Le notizie le leggo sui giornali, ne acquisto due, la repubblica ed il Corriere, per avere due punti di vista un po' diversi. Comunque cerco sempre di essere critico quando leggo, non tipo spugna che assorbe tutto. Conservare un' autonomia di pensiero al giorno d'oggi è merce rara perché si è davvero sopraffatti da ondate di spazzatura mediatica che ti spappolano il cervello....io ho la presunzione di pensare di essere un po' diverso guardando zero tv, leggendo i giornali e soprattutto leggendo migliaia di pagine di libri, vero alimento per il mio cervello e rifugio nei momenti di tranquillità o anche di sofferenza.....che c' è meglio di un buon libro? Solo una scopata.... :biggrin: ma la cosa che mi preoccupa di più sapete qual è? Sono le nuove generazioni, che crescono al ritmo del grande fratello, dell' isola, delle veline e stronzate simili....sentite solo un discorso fatto da un quindicenne oggi...infarcito di cazzate....forse la nostra generazione si salva ancora ma il futuro purtroppo sarà sempre più fatto da semianalfabeti cresciuti a forza di reality e cagate televisive senza senso....questo potere dei media mi spaventa davvero molto perché va a forgiare le menti delle nuove generazioni in modo aberrante :biggrin: E ne avrei ancora di cose da dire,ma riprendo un attimo il discorso e lascio la parola ad altri.... :good:
Ti quoto, ahimè, quasi sillaba per sillaba.
:ok:
 
Commenta
Registrato
2 Giugno 2008
Messaggi
594
Reaction score
14
Località
Lazio
Ritengo che non si tratti di un thread "politico" e che, anche in presenza di un argomento delicato, i frequentatori abituali di questo forum siano sufficientemente "preparati" per affrontare qualunque discussione senza "affondare nelle sabbie mobili".
Se poi mi dovessi sbagliare ... la mannaia è sempre a portata di mano.

Caro durevole,
ti leggo con piacere anche se troppo spesso costringi il mio neurone a sforzi sovrumani che, in questa sede, eviterei volentieri.

Ora purtroppo non ho il tempo per vedere i tuoi video, ma lo farò ...
Intanto una considerazione: i media sono attività economiche e rappresentano di fatto dei centri di potere; riportare le informazioni "interpretandole" può essere fonte di vantaggi di varia natura.
Per un periodo avevo quotidianamente sul PC una rassegna stampa, notizie tecniche su ambiente, energia, "monnezza" ...
Non ci crederete, ma l'energia solare veniva considerata panacea per tutti i mali da alcuni, aiuto importante da altri e perfino iattura da qualcuno.
E parliamo di testate a tiratura nazionale.
Per formare la mia opinione in merito mi sono dovuto documentare, andando ben oltre le notizie fornite dalla stampa.
Purtroppo non sempre è possibile.
Troppo spesso l'obbiettività perde la partita contro l'orientamento ... potere del vile (ma utile) denaro.

Ma quì non si doveva parlare di sesso & dintorni ???
 
Commenta
Registrato
15 Ottobre 2008
Messaggi
0
Reaction score
7
Età
47
Località
Brescia
La soluzione alla problematica sarebbe quella di mantenere, come dicevo, una autonomia di pensiero in questo marasma di spazzatura. Come fare? Non si può estraniarsi dal mondo, essere avulsi da qualsiasi avvenimento o non interessarsi a ciò che succede intorno a noi, quindi le notizie bisogna seguirle e bisogna tenersi al corrente delle cose, per poi poterle criticare, ma di chi fidarsi? Chi si proclama indipendente, apartitico e fuori dai giochi comunque non lo è mai, anzi, forse questi sono i peggiori :biggrin: bisogna sapere quello che si legge o si guarda, in modo da recepire le cose interessanti ed intelligenti di quel punto di vista e scartare le altre, non bisogna essere dei sacchi vuoti che si fanno riempire da qualsiasi cosa finché non raggiungono l'orlo....bisogna essere selettivi nelle cose in modo da formarsi un opinione delle cose il più corretta possibile. Tornando alle nuove generazioni io vedo in loro proprio l' opposto, cioè la superficialità che impera e che non li fa andare in profondità alle cose...danno per buono ciò che gli viene detto....tanto l' hanno detto in tv dicono, quindi sarà vero per forza....queste sono le frasi che mi fanno più incazzare!!!! :rtfm: :rtfm:
 
Commenta
Registrato
19 Ottobre 2008
Messaggi
82
Reaction score
0
danton ha scritto:
Ci ho capito parzialmente, comunque vedo – e dunque mi correggo da quanto ipotizzato in precedenza – che dovrebbe essere in regola con la privacy. Giustamente anche lui si pone il quesito in merito, e c'è appunto questa necessaria liberatoria che il cosiddetto "amico" deve notificare. Come diceva Merlin. E penso abbia anche ragione: probabilissimamente è un classico oggetto pensato a misura di "genitore apprensivo".
Mah, di più non so che dire. Se non che viviamo davvero tempi un po' confusi...
:unknw:

Non fermiamoci sulla notizia del software... andiamo al nocciolo della discussione.
 
Commenta
Registrato
2 Ottobre 2008
Messaggi
222
Reaction score
11
Età
54
Località
Milano
durevole ha scritto:

(...)
Chi veramente detiene il potere?
(...)
Guardate al tema di questa discussione: che peso hanno i media nella conformazione dei nostri pensieri e all'orientamento delle nostre coscenze?
(...)


Sulla prima domanda per ora sorvolo, tante sarebbero le implicazioni politiche annesse alla risposta che difficilmente potrei rispettare la policy :biggrin:

Il secondo punto invece è proprio scottante, e vorrei prima raccontare un breve aneddoto. Recentemente, una persona di cui mi fido mi ha proposto di acquistare da un produttore che aveva "finalità sociali"; detto, fatto. Poi, su internet ho trovato i dati del produttore ma anche alcune notizie che dicevano che lo stesso era coinvolto in un'indagine e che insomma pareva avesse "approfittato" di certe agevolazioni economiche che gli erano state concesse.
Leggendo ciò mi son detto: il mio amico mi ha voluto fregare? penso proprio di no, è la persona più onesta che conosco. Allora gliene ho parlato e mi ha confermato che non ne sapeva niente, che egli era stato contattato a sua volta da una terza persona di cui si fidava.

Con questo che cosa voglio dire?
Semplicemente che tutti abbiamo bisogno di basarci su alcuni "postulati" per elaborare tutti i "teoremi" che ci servono... ovvero: il mio amico era il "postulato" (la persona informata, di cui ci si fida ciecamente), da quel "postulato" è derivato il mio "teorema", ovvero la decisione di comprare da quel produttore.
Per tornare (finalmente! :shout: ) al tuo quesito: i media sono i "postulati" che hanno il peso maggiore per la maggior parte della popolazione. La gran parte della popolazione decide, pensa, valuta, sceglie (quindi elabora "teoremi") in base a quello che dicono i TG, i giornali, i programmi TV, la pubblicità, ecc. Dico la gran parte, ma forse dovrei dire tutti (direttamente o indirettamente) veniamo influenzati dai media.
Una volta ci si fidava di più delle persone, della loro esperienza. Oggi mi sembra di no.
Qui sul forum, probabilmente siamo in tanti a non guardare la TV se non per vedere un film o un DVD. Ma il forum non è lo specchio della nostra società... Mio nonno era abituato alla radio, che per lui era il VERBO. Poi venne la televisione, e quello E' IL VERBO per mio padre.
Io mi reputo abbastanza immune dal contagio mediatico, forse perchè ho un minimo di cultura in più e leggo un po' di più di mio padre e mio nonno. Ma posso dirmi davvero scevro da influenze mediatiche ? (mentre scrivo questa frase ho aperto una finestra su internet con le news online del Corriere... :biggrin: )

Un lato positivo che vedo nell'evoluzione del potere mediatico è che, grazie ad Internet, si sta diffondendo sempre più (seppur con alti e bassi) una coscienza critica riguardo i temi generali, politici, sociali, ecc.
Questa aumento della coscienza collettiva è un costante controllo sulla qualità dei "postulati" che ci vengono veicolati.
...
Post un po' farraginoso (del resto è difficile pensare e scrivere mentre sono in ufficio immerso tra fatture, ddt e telefonate dei clienti... :biggrin: )
 
Commenta
Registrato
25 Settembre 2008
Messaggi
264
Reaction score
11
Età
59
Località
MILANO
Chi controlla i media, in genere ha il potere. Questo succede nei paesi in cui esiste un regime dittatoriale. Detto questo, è difficile, ma veramente difficile, se non impossibile, poter rispondere a questo thread, senza sforare irrimediabilmente nel contesto politico. E qui in Italia, il rischio è più vivo che mai, visto che guarda caso, chi attualmente è al potere, possiede la stragrande maggioranza dei media. E questo per una democrazia, come dovrebbe essere la nostra, è veramente preoccupante.
 
Commenta
Registrato
19 Ottobre 2008
Messaggi
82
Reaction score
0
eddyvedder ha scritto:
Chi controlla i media, in genere ha il potere. Questo succede nei paesi in cui esiste un regime dittatoriale. Detto questo, è difficile, ma veramente difficile, se non impossibile, poter rispondere a questo thread, senza sforare irrimediabilmente nel contesto politico. E qui in Italia, il rischio è più vivo che mai, visto che guarda caso, chi attualmente è al potere, possiede la stragrande maggioranza dei media. E questo per una democrazia, come dovrebbe essere la nostra, è veramente preoccupante.

Quanto è tristemente vero ciò che dici...
 
Commenta
Registrato
19 Ottobre 2008
Messaggi
82
Reaction score
0
Ciò che mi lascia stupefatto nella parole di Pasolini è la loro attualità.

Qualche decennio fà ci metteva in guardia dalla dilagante diffusione di una forma acritica di pensiero che ci infondeva la grande sorella televisione.

Oggi, abbiamo le autorità statunitensi che vietano la trasmissione dei soldati morti in guerra per "non turbare l'opinione pubblica". Evoluzione massima del controllo del pensiero...

Siamo in una crisi economica epocale e i nostri media spostano quotidianamente la nostra attenzione su argomenti decisamente meno influenti sulla nostra vita di tutti i giorni.
...e noi assorbiamo...
In ufficio il collega ci parla delle tette della ragazza del grande fratello.
In ascensore la signora del piano di sotto ci informa sul proseguimento di Beautiful che è giunto alla 264ma serie.
Il banzinaio ci aggredisce perchè quel gol era in fuorigioco e gli abbiamo rubato la partita.

Il nostro fabbisogno statale aumenta...
Il ricorso alla cassa integrazione è a livelli storici...
Le aziende ridimensionano e ridiscutono contratti...
Si prendono decisioni delicate in tema di giustizia...

...ma la grande sorella televisione continua a infarcirci di un ripieno di futilità ed inutilità...
I giornali la seguono a ruota dedicando pagine e pagine a tutto ciò che NON fa notizia e a tutto ciò che fa spettacolo...

Orientano il nostro pensiero e lo portano dove vogliono, fino a farci diventare degli automi non pensanti, che si schierano da una parte o dall'altra in base al colore della cravatta dell'esponente.

Le parole di Pasolini... cadderò nel vuoto... e continuano a cadere nel vuoto...

Mah...
 
Commenta
Registrato
25 Settembre 2008
Messaggi
264
Reaction score
11
Età
59
Località
MILANO
durevole ha scritto:
Siamo in una crisi economica epocale e i nostri media spostano quotidianamente la nostra attenzione su argomenti decisamente meno influenti sulla nostra vita di tutti i giorni.[/color]


qualche anno fa in America fecero un film con Dustin Hoffman e De Niro (aiuto, Danton !) intitolato "wag the dog" che più o meno sta a significare "La coda scodinzola il cane". Per spostare l'attenzione dell'opinione pubblica su uno scandalo di natura sessuale che aveva coinvolto il presidente USA, il consulente della Casa Bianca, si era inventato la notizia che gli Stati Uniti avevano dichiarato guerra all'Albania, e aveva dato la notizia in pasto ai media.
Inventare un fatto e utilizzare i media come cassa di risonanza, serve per nascondere alla gente i mali reali che li affliggono. Per addormentare le coscienze, per distogliere le menti da una cosa e rivolgerle altrove.
I media martellano quotidianamente con messaggi a volte subliminali, fatti per narcotizzare la gente.
Ecco perchè in ufficio si parla delle tettone rifatte della collega, invece che dei genocidi e delle pulizie etniche che avvengono nei paesi del centro africa, di cui nessuno sa.
 
Commenta
Registrato
28 Agosto 2008
Messaggi
154
Reaction score
12
Località
Safarà
Caro Dur,
sicuramente un tema interessante, e complesso...Purtroppo non sempre riesco a partecipar a i tuoi post perchè mi richiedono sempre un po' di riflessione e la partecipazione al forum durante l'oario lavorativo è incompatibile con ciò...stavolta però mi impegno :smile:

Non credo che chi ha il controllo dei media detenga IL potere. Detiene un potere, questo sì.
Un potere che in un certo senso è un po' distorto in Italia, ma non solo per il caso più eclatante che tutti conosciamo e che, per questo motivo è paradossalmente, amio avviso più innocuo rispetto ad altri.
La distorsione Italiana a mio avviso è data dalla contiguità del mondo dell'industria in generale a quello dei media. Gli editori a mio avviso dovrebbero essere editori puri:occuparsi escusivamente dell'informazione. In questo modo ci sarebbe molta più trasparenza e indipendenza. Mentre in Italia non è così.
Se gli editori fossero puri, come avviene in molti paesi, sarebbe il mercato a premiare. E il mercato non guarda in faccia a nessuno.
Mentre da noi, soprattutto nella carta stampata, (dove ci sono anke altre interferenze "politiche", ma a livello di distorsione della concorrenza con contributi pubblici del tutto fuori luogo a mio avviso) si qacquisiscono quote di partecipazione del maggiore quotidiano italiano per entrare a far parte "del salotto buono" e avere un certo "scudo" e "controllo". Non si entra perchè fa fare soldi e profitto!Che, a maggior ragione in questo caso sarebbe senza dubbio cosa molto più dignitosa e rispettosa...

Il discorso sarebbe ancora lunghissimo. In particolare poi se pensiamo alla rivoluzione di internet: il mondo dei media sta cambiando. La televisione sta già soffrendo il confronto con i nuovi media e cerca di porre resistenza...ma la rete è davvero la chiave di volta, a mio avviso.

Non sono tuttavia d'accordo con il tuo pessimismo.
durevole ha scritto:
Orientano il nostro pensiero e lo portano dove vogliono, fino a farci diventare degli automi non pensanti, che si schierano da una parte o dall'altra in base al colore della cravatta dell'esponente.

Noi tutti abbiamo gli strumenti necessari per valutare in senso critico ciò che ci viene mostrato o scritto e poi abbiamo la grande possibilità di scegliere.
Ciò che ci ha formato è la nostra istruzione: questa, unita alla nostra capacità di ragionamento, sono gli strumenti con cui selezioniamo ed elaboriamo le informazioni che ci vengono proposte. Non siamo degli automi a mio avviso:non passa tutto ciò che viene trasmesso.

eddyvedder ha scritto:
Ecco perchè in ufficio si parla delle tettone rifatte della collega, invece che dei genocidi e delle pulizie etniche che avvengono nei paesi del centro africa, di cui nessuno sa.

Un altra cosa: secondo me è anke umanamente necessario NON parlare o avere sempre sotto gli occhi la crudeltà della realtà che ci circonda. Questo lo dico a livello personale:perchè notizie drammatiche ahimè ce ne sono quotidianamente, ma non possiamo continuamente porre la nostra attenzione a queste cose...altrimenti, come potremmo vivere con serenità? O ti crei uno scudo e lasci che le cose ti scivolino addosso, oppure c'è da impazzire...A volte arrivo a casa la sera e non ho volgia di sentire certe notizie:niente telegiornale please.
Io personalmente non me la sento di occuparmi di tutti i prioblemi del mondo quotidianamente. Lasciatemi pensare alle tette della collega oggi! :biggrin:
Questo non significa che sia una persona irresponsabile o disinteressata a ciò che succede: ma è necessario "proteggersi" a volte.

(anke il mio risulterà un post piuttosto farraginoso e scollegato, ma mi è impossibile in questo momento fare di meglio...sorry)
 
Commenta
Registrato
15 Ottobre 2008
Messaggi
0
Reaction score
7
Età
47
Località
Brescia
Gran bel film quello eddy....esemplifica benissimo come la gente ( pecorona ) può lasciarsi influenzare dai media e credere a tutto quello che gli si vuol far credere....chiaramente è una estremizzazione della cosa ma oggi certo stiamo andando sempre di più verso un mondo del futile e del superficiale dove le vere notizie ed i veri scandali vengono trattati in maniera soft a seconda delpotente di turno, mentre invece si fanno approfondimenti sulle tette di quella del grande fratello, su Vittorio Emanuele che va alla fattoria e su mille cazzate senza nessuna importanza.... :sad: :sad: E questo è molto triste....
 
Commenta
Registrato
25 Settembre 2008
Messaggi
264
Reaction score
11
Età
59
Località
MILANO
forse la mia sarà paranoia, lo dico subito in premessa. Ma a volte ho come la sensazione che ci sia qualcuno che tira i fili, dietro le quinte, che decide per noi, facendoci credere che siamo noi gli autori delle nostre idee.
Questa considerazione nasce da una riflessione fatta in strada, in macchina (scooter dal meccanico per il tagliando). Fermo in coda. Perennemente. Disperatamente. Quel maledetto tratto di strada statale n. 36 che collega Lecco a Milano. In particolar modo il segmento tra Lissone-Monza e Milano.
Il famoso Viale Zara, tanto per intenderci. Quello che da 15 anni promettono di privare dei 3 semafori che provocano la congestione del traffico. E mi chiedo come sia possibile che in tutti questi anni le rispettive giunte comunali non siano riuscite a risolvere le proprie divergenze per il bene comune di centinaia di migliaia di automobilisti che giornalmente transitano lungo la statale. E allora sono giunto alla conclusione che l'Italia è piena di Viali Zara, che ci vogliono per forza tutti in coda durante la settimana, tutti in coda il sabato all'ipermercato, tutti in coda la domenica per la gita fuori porta, tutti in coda ad agosto per le ferie. Una nuova Unione Sovietica del terzo millennio. Che figata.
Tanto c'è chi decide per noi. Quale pasta comprare, che assicurazione fare, quali investimenti fare.
Orwell, dove sei?
 
Commenta
Registrato
2 Ottobre 2008
Messaggi
222
Reaction score
11
Età
54
Località
Milano
eddyvedder ha scritto:
(...)
E allora sono giunto alla conclusione che l'Italia è piena di Viali Zara, che ci vogliono per forza tutti in coda durante la settimana, tutti in coda il sabato all'ipermercato, tutti in coda la domenica per la gita fuori porta, tutti in coda ad agosto per le ferie. Una nuova Unione Sovietica del terzo millennio. Che figata.
Tanto c'è chi decide per noi. Quale pasta comprare, che assicurazione fare, quali investimenti fare.
Orwell, dove sei?

Il potere è proprio questo: poter indirizzare le scelte di milioni di persone. Una volta era necessario essere il monarca assoluto di una nazione, oggi basta possedere i centri nevralgici dell'informazione.
Guardiamo le pubblicità, desideriamo degli oggetti, lavoriamo e fatichiamo per ottenere quelle cose, perchè crediamo siano davvero cose che vogliamo.... salvo poi avere nuovi desideri, e via così.

Ma non è sempre così. Intorno a me vedo anche persone che parlano della "decrescita felice", di come si possa pensare un modo di vita più sostenibile. Queste persone sono in genere consumatori critici, magari riuniti in gruppi d'acquisto. Si parte da piccole cose, ma è un percorso nel quale ognuno può aiutare a compiere un passo...

Ottimista? forse...
 
Commenta
Alto