L'amico Nautilus 70 ha parlato di Carnival Row e dell'era vittoriana in cui si svolge. Questo mi ha fatto pensare alla serie L'alienista (The alienist), che è ambientata nello stesso periodo storico (fine ottocento) anche se di genere completamente differente. Si svolge a New York e ha come protagonista uno psicologo (che a quei tempi, curando le persone 'alienate' venivano appunto chiamati alienisti) che viene ingaggiato dalla polizia per aiutarli a trovare un serial killer che miete vittime tra i prostituti minorenni che si aggirano nei quartieri poveri della città. Anche questa, come quasi tutte le serie tv americane, è fatta incredibilmente bene.
Dico 'quasi tutte' perché ho cercato di vedere The man in the high castle, ma davvero non riesco né a farmela piacere né a finirla. C'ho provato due volte, e, nonostante il discreto successo che ha avuto, la trovo fatta male (più la guardavo più m'aspettavo di vedere don Matteo sbucare da un angolo in sella alla bicicletta), il protagonista, al pari di Ryan Gosling, potrebbe vincere il premio 'paresi facciale' da qui a tutti gli anni a venire, la sceneggiatura è patetica...
E potrei continuare.