LA TV SERIA(LE)

Ragazzi, ho finito Il Trono di Spade e sono disperato. Dopo avermi tenuto compagnia per oltre 70 puntate, i personaggi ormai facevano parte della mia vita e adesso ne sento nostalgia. Ogni giorno trascorrevo dalle due alle tre ore con qualche Stark o in qualche bordello di Approdo del Re. L’ho seguita tutta veramente con piacere.
Ho passato così tanto tempo con loro che qualche volta mi veniva da apparecchiare un paio di posti in più, non sia mai venga a cena Jon Snow con Ygritt, mi dicevo. Peraltro sono sposati anche nella vita reale. :pardon:
Poco fa ho sentito una mia amica e come le ho raccontato che vado su internet a caccia di informazioni sui personaggi e sulla vita degli interpreti, mi è sembrata sinceramente preoccupata per la mia tenuta mentale.
Dice che mi darà il suo account Netflix.
Mi servirebbe un bel polpettone dalle cinque stagioni in su, perché ho bisogno di adottare qualche personaggio.
Stavo pensando a Californication ma soprattutto a Sons of Anarchy, che già dal titolo e per tematica mi ispira di più, oltre ad apprezzarne la colonna sonora. Spero solo che non mi torni la voglia di comprare una moto.
Help!
 
Anche io sono stata catturata completamente dalla casa di carta. Le prime 2 stagioni TOP, la terza lasciamo perdere, la quarta per allungare il brodo. Non oso immaginare la quinta. Penso che non sarà mai accattivante come le prime due...cmq la Morillo rappresenta un po tutte noi donne...
 
Californication era divertente, la storia di uno scrittore di talento in crisi,
con una serie di vicessitudine nel sottobosco holliwoodiano che richiamavano spesso al sesso.
Aveva una Porsche scassata, incontrava donne di varii generi che spesso sodomizzava.....un po' datato(ambientato nella holliwood anni 90').
Mi ricordo che lo trasmettevano circa 7-8 anni fa su italia uno all'una di notte per via delle varie scene di sesso.
 
Infatti ti ci rivedo"scrittore amante dei culi"(chiaro ti diletti nella scrittura) ci siamo anche sull'età
potresti essere Hank Moody(lo scrittore):biggrin:
 
Ho seguito ultimamente su Italia 1 la serie televisiva The girlfriend experience. In questa serie, vengono raccontate le storie di donne
che fanno o diventano escort con immagini anche esplicite di sesso. Viene trasmessa verso le 4 della mattina. Ora è terminata ma visto che è stata la seconda volta che la trasmettono può darsi che tra poco la riproporranno.
 
....Spero solo che non mi torni la voglia di comprare una moto.
Help!
A me già venuta, ci penso da tempo, sempre più spesso, deve essere il virus....
e ovviamente mi immagino già in puttan tour locali o all'estero.
Meglio che apra un thred per guarire, come Gekkone.
Mi sono anche già fissato sulla moto, quella o niente.
 
Vista la 3a stagione di FAUDA;a me e' piaciuta ,molta azione,ritmo veloce.
Adesso sto guardando PRISON BREAK: avvincente,sono arrivato all'evasione dal carcere.
 
Appena uscita e già finita: Into the Night su Netflix
Mini serie belga (!) basata su un libro sci-fi polacco (!) che narra la storia di un aereo di linea con dieci personaggi più diversi uno dall'altro (un po' alla Lost) che viene preso in ostaggio da un ufficiale italiano che ha carpito un'informazione riservata su un ipotetico cambio di polarità del sole che uccide all'istante ogni creatura vivente. La loro unica speranza è quella di continuare a volare verso ovest per anticipare l'alba.
Personaggi costruiti bene, cliffhanger a go-go e una trama affilata per 6 puntate che vanno via in un lampo. Non vedo l'ora che arrivi la seconda stagione. Dulcis in fundo, è la dimostrazione che serie di qualità si possono fare anche in Europa...
 
Anche io sono stata catturata completamente dalla casa di carta. Le prime 2 stagioni TOP, la terza lasciamo perdere, la quarta per allungare il brodo. Non oso immaginare la quinta. Penso che non sarà mai accattivante come le prime due...cmq la Morillo rappresenta un po tutte noi donne...

Concordo! Ho smesso di vedere la quarta a metà della seconda puntata.

Per chi non lo conoscesse, o comunque non avesse ancora modo di vedere i suoi films e serie, su Netflix consiglio assolutamente TUTTO quello che trovate su Ricky Gervais, genio assoluto del politically uncorrect.
 
Vero.
Cosa che capitava anche con la terza parte.
Questo perché la serie è passata dalla produzione spagnola a quella di Netflix proprio dopo la realizzazione delle prime due parti (la prima rapina).
Per questo hanno adottato questo genere di narrazione a catena. :wink:
 
Per la serie Siamo Tutti Antropologi, ho finito di guardare su Netflix Unorthodox.
Appena quattro interessanti episodi su una vicenda che si svolge tra Brooklyn e Berlino.
Nel quartiere newyorkese vive una comunità ebrea ultraortodossa con le sue numerosissime e assurde regole; regole che pervadono ogni ambito della vita umana: da quella sociale, a quella individuale, a quella matrimoniale, fino a quella, chetelodicoafa, sessuale.
Insofferente e giovanissima, la protagonista Esty fugge a Berlino da un matrimonio opprimente, reso ancor più soffocante dalle ossessive attenzioni familiari e sociali.
Suggestivo il fatto che la serie sia tratta da un romanzo autobiografico.
Consigliata.
 
Sempre per la serie Siamo Tutti Antropologi, ho subito attaccato Califfato, perché se non vivo le cose in maniera compulsiva non sono contento. Forse c'ho preso.
Adesso leggiucchio e mi informo su Billions, grazie mille Leo.
 
Grandissima scoperta di stasera: su Netflix la serie The story of God, con un narratore d'eccezione: Morgan Freeman. Se vi appassionano argomenti come: esperienze di pre-morte, l'apocalisse, l'anticristo, i miracoli, il paradiso e l'inferno, la prova dell'esistenza di Dio e tutto ciò che riguarda il mondo invisibile..non potete perdervelo!!! Io ne sono rimasta stregata
 
E anche Califfato è andata.
Mi è piaciuta molto, un ottimo ritmo che la rende veramente avvincente.
La storia si svolge tra la Siria e la Svezia. Nel tollerante ed accogliente paese scandinavo si prepara un attentato.
Intorno a questo evento ruotano le storie di vari personaggi. Alcune teenager figlie di immigrati che si lasciano languidamente radicalizzare e sognano una vacanza e un marito a Raqqa, una poliziotta un po’ pasticciona, una radicalizzata pentita che vuole fare il percorso inverso e lasciare Raqqa.
Argomento trattato molto bene, si capisce che in Svezia conoscono il problema.
Consigliata.
 
Ringrazio il collega Puntlander per aver segnalato la serie Fauda, che comprende tre stagioni e tratta del perenne conflitto israeliano-palestinese in maniera cruda e realistica, ambientata nei luoghi originali e con bravissimi attori locali. I dialoghi sono doppiati in italiano per la parte ebraica e mantenuti in originale sottotitolato per la parte in arabo. E visto che non siamo in area recensioni escort, consigliatissima!!
 
L’ho iniziata ieri. :wink:
Una mia amica me l’aveva consigliata. Come ha saputo che ho finito Califfato ieri mi ha chiamato e mi ha detto: “Guardala, ti piacerà. E poi è pieno di figa.”
Nonostante non le abbia creduto, mi ha convinto ed ho visto la prima puntata.
 
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