Amico e' una parola grossa !! per poterlo definire così,una persona deve essere in possesso di tutti i requisiti che avete gia' esaustivamente spiegato nei vostri interventi. Per questo io non utilizzo mai questa parola,.....posso parlare di conoscenti,colleghi,parenti,partners,ma non amici;forse ho idealizzato troppo questa figura.Forse perche' gli ultimi amici che ho avuto sono stati quelli dell'adolescenza.Poi ,a partire dal periodo degli studi universitari,e ancor piu' nel corso delle mie esperienze lavorative,ZERO amici,anzi solo competitors e addirittura nemici.Solo uno lo potrei definire Amico,perche' e' sempre stato sincero con me,fino all'estremo,anche se era stronzo come pochi.E' arrivato al punto di avvisarmi preventivamente che mi avrebbe scopato quella che allora era la mia fidelizzata preferita;io non lo credevo possibile,eppure c'e' riuscito,cosa che assurdamente mi ha costretto ad aprire gli occhi su di lei,che mi aveva per un certo periodo fatto perdere la testa(volevo abbandonare la famiglia ed il mio lavoro e restare a vivere in Africa).Per contro mi ha salvato da un rapimento,e' sempre stato onesto nei nostri affari(avevamo un business insieme in Africa orientale),e mi ha praticamente salvato la vita quando mi sono preso una brutta infezione a Mogadiscio(lui era medico laureato a Firenze).
Ci siamo persi di vista durante la rivoluzione somala del '91,poi l'ho ritrovato esule a Roma dopo qualche anno ,ed ho fatto quello che ho potuto per aiutarlo,finche' non si e' unito ad AL Qaeda ed e' andato in Afganistan,dove e' scomparso.Quando incontravo le nostre comuni amiche somale ,mi davano la mano e mi dicevano " Mi dispiace per Abdullahi"......forse e' stato l'ultimo vero amico che ho avuto.