Ma la ragazza che prendi per la cena quanto tempo sta con te? Lo stretto necessario per mangiare in fretta e vedere se fai privé? Forse è meglio provare la cena in una sera normale.
Avevo fatto anche io una cena "un secolo fa", non per l'ultimo dell'anno.
Quella volta la durata della cena fu nella media senza nessuno che ti corresse dietro. Anzi, direi durata tendente al lungo: entrati verso le 21-21:30 penso (non ricordo bene) e tirato le portate tranquillamente fin verso le 23 quando poi hanno sbaraccato perchè la sala di fatto veniva riciclata per gli spettacoli e i clienti normali che iniziavano ad affluire. In realtà la "cadenza" della cena non lo decidi nè tu nè le ragazze che ti portano al tavolo bensì, come in un normale ristorante, il cuoco. E ti ripeto, quella volta, il cuoco aveva una certa "flemma" anche perchè non eravamo l'unica tavolata.
Le ragazze sono state lì tutto il tempo e non avevano per niente fretta. Era possibile conversare tranquillamente.
Qualità del cibo invece niente più che mediocre (d'altronde il cuoco, visto in seguito con i miei occhi, non era neanche italiano ma doveva cucinare tradizionale. Non so adesso se abbiano cambiato).
Qualità delle ragazze invece, come dice Juza, medio-alta. Non altissima ma tutto sommato c'era. Ricordo un'italiana (c'è ne erano ancora all'epoca) è una croata (c'erano anche queste all'epoca) proprio belline (paradossalmente avresti detto, a prima vista, che la croata fosse l'italiana e viceversa).
Ricordo solo la "fregatura" a fine cena in quanto tutte le ragazze ci hanno portato al bar con la scusa del caffè/ammazzacaffè che invece venne conteggiato come consumazione artista all'atto del pagamento all'uscita.
Per il resto poi la serata si è svolta come da "programma" di questo locale.
Durante la cena il patron del locale ogni tanto "allietava" l'atmosfera con le sue battute (fuori come un balcone anche se non si capisce mai se ci è o ci fa).