l'arte del trattare il prezzo della prestazione

[plinto71]

dopo una pausa di tantissimi anni dal mondo escort,da febbraio 2015 sono tornato sul campo di battaglia.siccome non navigo nell'oro devo ottimizzare le risorse.leggendo le varie recensioni mi sono accorto che tanti colleghi riescono ad avere incontri soddisfacenti spendendo un cinquantino,mentre io sono diventato un debole e cedo alle richieste senza trattare in pratica.mi sono dato solo un prezzario interno che comprende per le giovani 70 euro con preliminare coperto e 100 con scoperto.con le milf 70 con preliminare scoperto e 100 rai due.siccome la mia erezione è appesa a un filo ogni volta e ho bisogna del massimo della collaborazione,non so se sia il caso di cominciare a trattare per abbassare l'esborso o no.

 

[sodocaustico]

Per me no.. Ossia, devo essere onesto qualche volta l'ho fatto pure io, ma non ne vale la pena, da qualche anno non lo faccio più.

Non stiamo comprando i broccoli o il pesce, una persona ci sta offrendo il suo corpo. Da un po' di tempo a trattare mi sento meschino.

O pago o non pago. Se non posso permettermelo in quel periodo: seghe.

 

[smith]

Secondo me uno può anche trattare, ma quello che otterrà come prestazione sarà commisurato al prezzo che riesce a scucire. E viceversa.
Ne vale la pena?
Non so...

 

[saetta]

Non sempre la prestazione è strettamente commisurata al prezzo sborsato. Ci sono un sacco di altre variabili che vanno ad incidere in entrambi i sensi sulla prestazione. Quindi puoi anche sborsare tutto quelle che la tipa ti chiede ma, per esempio, se lei ha la luna di traverso la prestazione sarà comunque scadente. Oppure se tu hai mangiato o bevuto pesantemente, forse l'erezione non è delle migliori.

 

[Lore6]

Se vendessero il loro corpo per me sarebbe un bel risparmio, visto che mi piacciono magre. Per il resto concordo con sodocaustico, nella versione che trattare un prodotto ed un servizio sono cose diverse. Se mi sento pacificamente di dire che delle banane devono costare meno perché appaiono poco invitanti non mi permetterei di dirlo per l'opera di una persona. Quando qualcuno mi chiede lo sconto con cortesia, provo a spiegargli che ho stabilito le tariffe secondo quello che posso permettermi ma quando incontro quello che lo pretende e critica il valore del mio lavoro lo caccio, piuttosto che lavorare per lui non mangio e non mi interessa più quanto paga.

 

[tillo]

dopo una pausa di tantissimi anni dal mondo escort,da febbraio 2015 sono tornato sul campo di battaglia.siccome non navigo nell'oro devo ottimizzare le risorse.leggendo le varie recensioni mi sono accorto che tanti colleghi riescono ad avere incontri soddisfacenti spendendo un cinquantino,mentre io sono diventato un debole e cedo alle richieste senza trattare in pratica.mi sono dato solo un prezzario interno che comprende per le giovani 70 euro con preliminare coperto e 100 con scoperto.con le milf 70 con preliminare scoperto e 100 rai due.siccome la mia erezione è appesa a un filo ogni volta e ho bisogna del massimo della collaborazione,non so se sia il caso di cominciare a trattare per abbassare l'esborso o no.

Se vuoi spendere un cinquantino trovane una che parte da 50. Ce ne sono, magari non belle. Trattare sul prezzo con una che ti dice di partire da 70 e' una pessima idea. Se nell'intervista telefonica ti dice che parte da 70 andare lì e cercare di trattare sul prezzo e' una mancanza di rispetto, rischi solo di farla indispettire.
Se le tue erezioni sono appese ad un filo meglio frequentare amiche fidelizzate, ti tolgono tutta l'ansia che un nuovo incontro inevitabilmente riserva.
Se anziché tirare sul prezzo gli lasci una mancetta, anche solo 10 euro, sarà molto apprezzata.

 

[a.agenore]

Come giustamente titola il post "l'arte di trattare..." è appunto un arte una qualità se vogliamo, pertanto applicabile caso per caso secondo valutazioni del momento.
Personalmente ritengo che il domandare lo sconto con garbo e sorriso sulle labbra nei modi opportuni non sia disdicevole anzi se fatto con il giusto modo può essere un modo per "rompere il ghiaccio".
Come detto la trattativa come in altri ambiti commerciali và valutata al momento vedendo chi si ha di fronte. Se sento il tono o vedo la ragazza dura irremovibile sulle sue posizioni magari nemmeno provo ad intavolare la trattativa ma se noto uno spiraglio ci provo magari non tratto sul prezzo ma sulla prestazione o sul tempo o su entrambe le cose oppure sul mero prezzo, è una sorta di gioco fatto con leggerezza, non certo la trattativa sfinente di certi commercianti arabi.
Del resto noto che con le china nessuno si fà grossi problemi alla trattatativa, altresì non vedo cosa ci sia di male ad attuarla con altre non china.
Personalmente stabilisco il badget di spesa poi vedo se riesco a spuntare qualcosa al di sotto se e dove possibile, non pretendo di avere lo sconto nè di imporre il prezzo, diciamo che chiedo con cortesia.
Sul fatto che lo sconto predisponga bene o male a mio avviso se ci si accorda per una prestazione a tal prezzo la prestazione può essere eseguita bene o male indipendentemente dal prezzo perchè vale l'accordo raggiunto se è svolta male è svolta male e basta, anzi una che basa la prestazione sul prezzo e da evitare perchè a mio avviso non è seria, anche lei può, come dice lore mandarmi a quel paese se non le garba il prezzo, ma se lo accetti devi trattarmi come gli altri.

Sul discorso poi della prestazione soddisfacente per 50 euro o giù di lì questa dipende molto anche da noi e dai nostri stati d'animo, oggi può essere buona e domani non più buona difficile dire. Così come il badget giovani 100 milf 70 non si può stabilire a priori ci son milf che valgono molto più delle giovani.
Anzi nella mia esperienza non è raro che le giovani siano sbrigative e carenti prestazionalemnte in pratica paghi solo per guardarle, e milf invece che magari pure passate che riescono a farti dimenticare come ti chiami...perciò chi puo dire se la milf vale 70 e la giovane 100 tutto dipende dal nostro metro di giudizio.
Se una mi dice guarda parto da 200 euro ed il mio badget massimo e 100 saluto e ringrazio non è lei troppo cara o che non li merita intendiamoci semplicemente io non mi posso permettere il prezzo di quel biglietto. Se al contrario la tipa è nel mio badget di spesa cerco di trattare la prestazione complessiva ma in linea di massima per esempio io scarto quelle che hanno lo scontrino parlante ogni cosa ogni variante una tariffa e preferisco rivolgermi alle forfettarie tot tempo per far quello che si vuole nei margini del concesso/concordato.

Insomma è un pò come andare a teatro o posti simili c'è il loggione, la platea il palchetto riservato, tutti vediamo lo stesso spettacolo con tariffe differenti uno sceglie in base al badget...

 

[AXL00]

L'ultimo che ha cercato di trattare per abbassare di 10 euro l'ho letteralmente mandato a fare in culo e l'ho debellato come cliente.Era già venuto da me,io faccio massaggio+doccia+ tutto il necessario cioè asciugamano grande e ciabattine usa e getta a 60 euro.da me si sta 1 ora 1 ora e 10min di media e voglio 60.Ora dico,lo sai e mi attacca sta storia tramite sms se si fa a 50,uno,due,tre sms al quarto l'ho mandato a vaffffffff

 

[AXL00]

C'è modo e modo,capita che il cliente conosciuto sia in momentanea difficoltà o che in quel momento ha davvero solo 50 euro,come è capitato di non avere il resto e invece di tenermi 70 o 100 euro ho fatto 50.Ma quello che non tollero è l'arroganza o la presunzione o l'imboglio perchè io lo naso subito e se sei onesto e sincero lo sconto te lo faccio io senza chiedere ma se sento che fai il furbo sei in lista nera.E si parla di 10 euro quasi sempre.....non oso pensare per altre cifre...poi capita che intervenga il pappa o l'amico e in quel caso mi spiace veramente di non avere il protettore perchè lo stipendierei volentieri.

 

[smith]

Se vendessero il loro corpo per me sarebbe un bel risparmio, visto che mi piacciono magre. Per il resto concordo con sodocaustico, nella versione che trattare un prodotto ed un servizio sono cose diverse. Se mi sento pacificamente di dire che delle banane devono costare meno perché appaiono poco invitanti non mi permetterei di dirlo per l'opera di una persona. Quando qualcuno mi chiede lo sconto con cortesia, provo a spiegargli che ho stabilito le tariffe secondo quello che posso permettermi ma quando incontro quello che lo pretende e critica il valore del mio lavoro lo caccio, piuttosto che lavorare per lui non mangio e non mi interessa più quanto paga.

A me piace tantissimo filosofare.
E questa considerazione mi ha fatto pensare che in verità non esiste prodotto al mondo che non possa essere prodotto se non tramite il servizio (volgarmente chiamata manodopera, ma non solo) di una persona.
Anche quando un processo di produzione è totalmente automatizzato, almeno il "servizio" di quelli che hanno prima progettato le macchine e poi quello di quanti hanno provveduto a realizzare i macchinari. Per non parlare poi di quei (pochi) che comunque devono tener dietro ai macchinari: sia mentre funzionano, sia quando si rompono o comunque hanno bisogno di manutenzione preventiva.

Al che, la pura distinzione tra bene e servizio, si complicherebbe.
Perchè non esiste bene che non possa essere prodotto senza l'utilizzo di altri servizi.
E viceversa, non esiste servizio che non possa essere prestato senza l'utilizzo di un qualche prodotto (vogliamo restare in tema? anche solo l'utilizzo di un profilattico) che a sua volta è stato prodotto tramite l'utilizzo di altri servizi.

 

[a.agenore]

nella trattativa e nel modo di trattare meglio se di persona entra in gioco una sorta di meccanismo psicologico che è già parte del rapporto che si avrà dopo ed è indipendente dalla cifra spuntata.
E' la sensazione di ottenere qualcosa in più rispetto alla norma. Se mettiamo caso solitamente la ragazza non bacia e per chissà quale motivo (perchè le son simpatico, per pietà, perchè semplicemente così le aggrada) decide che quel giorno con me le và di baciarmi, io esco tutto tronfio e soddisfatto perchè mi ha concesso un qualcosa che ad altri non concede, ma è stata una sua scelta, un atto di generosità che mi gratifica molto. Allo stesso modo a volte è vista la trattativa, non è tanto la cifra che si spunta ma la sensazione di ricevere qualcosa in più rispetto ad altri che normalmente non dato. Questa sensazione in qualche modo ci gratifica.

chiaro che nel caso ad esempio riportato da Axl della trattativa via sms è proprio errato il tutto, in primis perchè queste trattative è meglio condurle di persona, in secondo luogo credo che Axl abbia ben fatto capire le sue posizioni e l'insistenza è controproducente, ovvero il cliente non ha capito Axl.

Nel commercio esistono vari commercianti sta anche a noi clienti capirli c'è quello che spara alto o fà capire che c'è margine di manovra e quello che ha già prezzi tirati a cui puoi chiedere se ti fà il meglio che può ma sai già in partenza che margine non ne hai e che non è il caso di insistere.

Ma ribadisco spesso la trattativa assume un aspetto differente dal mero prezzo ma scatta quel meccanismo che ho cercato di descrivere meglio sopra, ossia il gusto della trattativa in sè, se si incontrano due persone con queste caratteristiche ecco che si arriva a delle trattative che perdono il valore monetario in sè ma giocano sulla propria convinzione di riuscire non tanto ad imporre la propria volontà, ma di ricevere qualcosa in più rispetto alla norma e se vogliamo diventa quasi una sfida fine a se stessa e l'accordo si avrà o per sfinimento di una delle parti in causa o quando entrambi saranno convinti di aver ricevuto dall'altro qualcosa in più rispetto alla normalità. Ed in questo modo rendendo ai loro occhi più prezioso l'accordo raggiunto, perchè tutto ciò và a rinforzare gratificare la propria autostima.

 

[Lore6]

Sì Smith, queste cose le ho pensate anch'io mentre scrivevo.
La valutazione di un oggetto è più semplice e schematica, anche se può forse offendere coloro che l'hanno costruito le considerazioni che si possono fare sulla convenienza dell'acquisto sono più oggettive.
Uno dei fattori di produzione è il capitale ed è sostanzialmente a questa componente che va imputato il margine di trattativa.
Alcuni oggetti hanno un mercato stagionale e le prevedibili fluttuazioni del prezzo inducono a venderlo con uno sconto privilegiando la rapidità della vendita al ricavo; credo che sia per questo che nella vendita c'è l'usanza della trattativa, che è stimolata spesso dal venditore che prova ad ottenere il prezzo a lui favorevole, più che dall'acquirente che non chiede quindi più lo sconto ma solo il prezzo adeguato.
Il fattore tempo nella vendita di un oggetto pesa sul venditore che tiene un capitale investito nel magazzino ed ha la necessità di farlo ruotare e di fronte alla prospettiva di soddisfare un cliente che può permettersi l'acquisto a prezzo inferiore il venditore piò anche per questo privilegiare la rapidità del ricavo al suo ammontare. Si tratta di un altro fattore esclusivamente finanziario.
Tutte queste considerazioni non si applicano alla prestazione di servizi, specialmente se sono svolte singolarmente ed il lavoro del singolo prevale sulla struttura. Fatta all'artigiano la proposta "ti pago meno" ha il significato diretto "tu guadagnerai meno e un pò della tua fetta di carne la mangerò io". Secondo il carattere e la necessità potrà anche accettare ma è normale anche attendersi una risposta del tenore "senti bello se non puoi permettertelo te lo fai da solo".

 

[sdrufolo]

C'è da dire anche che magari qualcuno di noi è commerciante e magari si sente chiedere sconti in continuazione e quindi poi uno potrebbe pensare "se lo sconto lo chiedono a me - e a volte lo pratico pure - perchè io non dovrei provare a chiederlo?" e continuare il suo pensiero con "e se io faccio lo sconto e offro il mio servizio/prodotto allo stesso livello, perchè io dovrei aspettarmi un qualcosa a livello inferiore?"

Solo questo. altre considerazioni, e tutte molto valide, sono state già state fatte.
Av' Salut'

 

[tillo]

Fatta all'artigiano la proposta "ti pago meno" ha il significato diretto "tu guadagnerai meno e un pò della tua fetta di carne la mangerò io". Secondo il carattere e la necessità potrà anche accettare ma è normale anche attendersi una risposta del tenore "senti bello se non puoi permettertelo te lo fai da solo".

Si, dobbiamo considerare che il servizio fornito dalla PAY ha una connotazione particolare. Per fornirci il suo servizio la PAY deve rinunciare alla sua dignità di donna, almeno in parte.
La tariffa base e' quella al di sotto della quale la tipa non è disposta a vendersi. Ecco perché a mio parere può essere rischioso trattare.
Aggiungerei un altro elemento. E capitato a tutti sentirsi proporre al telefono una tariffa e poi sentirsi proporre dal vivo insistenti tentativi di rialzo del prezzo. La cosa è molto seccante.
Ebbene, credo sia altrettanto seccante per loro sentirsi indirizzare proposte di ribasso.

 

[Lore6]

Per fornirci il suo servizio la PAY deve rinunciare alla sua dignità di donna, almeno in parte.

Ciascuno ha proprie convinzioni ma io parlavo di prestazioni di servizi in generale.
Anche della dignità ciascuno e ciascuna ha la propria idea. Una meretrice mi disse che nessuno avrebbe osato alzare la voce in casa sua, un'altra mi fece capire che non considerava dignitoso scopare con qualcuno per poco prezzo. Sono convinto, personalmente, che una donna che considera poco dignitoso fare sesso per denaro dovrebbe svolgere un'altra attività.
Per qualcuno il denaro compensa il sacrificio di rinunciare alla dignità e personalmente mi sembra sbagliato, per altri è il pagamento a restituire dignità, in quanto segno di apprezzamento e di simmetrico sacrificio e questo concetto non è simile all'altro, anzi è l'opposto.

 

[a.agenore]

Pur vero che entrano in gioco molti fattori emotivi nella questione ma a mio avviso il discorso dignità/prezzo è un tantino distorto, nel senso che non è la moneta a render dignitosa una persona, capisco che per molti il legame sia inscindibile ma non posso legare la dignità al soldo, si può esser dignitosi dandola gratis e non aver dignità nemmeno pagandola 1000 euro all'ora...semplicemente hanno deciso di non accettare clienti sotto una certa soglia, perchè lecitamente a loro giudizio a loro per xxx motivi non conviene.

 

[Sugarlips]

Accettare cliente al di sotto di una certa soglia, nel mio caso, comporta vedere più persone in una giornata per arrivare a budget con tutti i problemi che conseguono, incluso dissapori inutili con il vicinato.
Mi rendo conto che la crisi attuale è pesante, ma non vendo un genere di prima necessità o farmaco salvavita.Il mercato oggi offre una scelta molto ampia per tipologia di ragazze, offerta di servizi e tariffe. Invece di provare a trattare e rischiare di ricevere un servizio scadente a causa della trattativa, credetemi a molte la la cosa indispone molto, basterebbe cercare la ragazza giusta per le proprie tasche. Non si pretendere di andare in taxi quando avete/volete la tariffa per andare in autobus in tasca.

 

[rainbow04]

Io spesso cerco lo sconto, ma evito di solito giovani veline,italiane, che magari hanno rate più alte..cioè se mi dice si parte da 100 inutile stare a trattare,troppo varia la forbice..per mia "fortuna" mi piacciono le Milf soprattutto quelle ben in carne,che di solito hanno rate inferiori,e magari più propense a venirti incontro.lo so che cercando di trattare si va incontro a fregature maggiori,ma son disposto poi ad assecondare il prezzo chiesto dalla pay,se vedo che ne ha voglia..poi se uno riesce a fidelizzare,come mi è successo ultimamente riesco ad ottenere un prezzo buono,andandoci più volte,cerco che ci deve esser del feeling reciproco,perché se alla pay non vai bene tutto va a monte.
Lasciamo stare il discorso di dignità per lo sconto,se proprio vogliamo fare i moralisti nessuno di noi ne perde quando paga per andare a scopare,ma non mi Son mai fatto il minimo problema,da 10 anni a questa parte..e questo vale anche per le nostre amate pay

 

[Org75]

No mai trattare, se una spara troppo passo annuncio e cerco uno per il mio portafoglio, anzi se devo essere sincero anni fa trattavo sul prezzo ma ottenevo sempre meno.... dunque MAI trattare sul prezzo, se chiede troppo cercatene un'altra, è un consiglio spassionato...loro ci stanno molto attente a queste cose.

 

[plinto71]

Accettare cliente al di sotto di una certa soglia, nel mio caso, comporta vedere più persone in una giornata per arrivare a budget con tutti i problemi che conseguono, incluso dissapori inutili con il vicinato.
Mi rendo conto che la crisi attuale è pesante, ma non vendo un genere di prima necessità o farmaco salvavita.Il mercato oggi offre una scelta molto ampia per tipologia di ragazze, offerta di servizi e tariffe. Invece di provare a trattare e rischiare di ricevere un servizio scadente a causa della trattativa, credetemi a molte la la cosa indispone molto, basterebbe cercare la ragazza giusta per le proprie tasche. Non si pretendere di andare in taxi quando avete/volete la tariffa per andare in autobus in tasca.

io ho preso spunto dalle recensioni,quelli che sono stati con le stesse escort che ho frequentato io,quindi stesso tassista e stesso tragitto.io ad esempio ho pagato 100,gli altri hanno pagato 50 e a sentire loro usufruito anche di bonus!quindi o queste recensioni sono fasulle o io sono troppo stupido che non ho contrattato...