lalla ha scritto:camadefo ha scritto:Scusate,
mi riferisco a coloro che hanno il complesso del ... piccolino,
avete preso in considerazione un eventuale intervento plastico per allungare/allargare
l'attrezzo o in alternativa un intervento per restringere la passera della signora ?
Restringera la passera????' tipo darle due punti? ussignur
Ecco: Ussignur!!!, anche a me che la pàssera non ce l'ho, mi sembra il commento giusto!
Power ha scritto:lalla ha scritto:Credo che ogni uomo dotato di una buona intelligenza possa portarsi a letto qualsiasi donna purche' accetti di giocare sporco usando le miriadi di complessi che albergano in ogni donna.....
A volte mi e' successo, ma l'ho realizzato solo dopo. Non mi piace far leva sulle criticita' altrui per conseguire i miei scopi, parlando chiaro, preferisco che la ragazza di turno finisca a letto con me perche' attratta da una giusta immagine di me, con pregi e difetti, piuttosto che perche' ho saputo premere i tasti giusti o sbagliati nelle ore precedenti.
Cara Principessa, io per me non sono mica tanto d'accordo con l'ottimo Power, qui. Il quale, del resto, essendo il gentile e silenzioso amico di Snoopy, è un po' troppo buonino. Io giocherei sporco volentieri, usandole queste miriadi di complessi... Euh, se le userei! Temo però che sia meno facile di quanto sembri alle donne stesse, se non altro perché i complessi, speculari ma differenti, li hanno anche gli uomini: anche quelli intelligenti, anche quelli bellocci (come li hanno anche le donne belocce o bellissime). Mmm, il desiderio di piacere che alberga in ogni donna, dice Lei? Ma il desiderio di piacere degli uomini, dove lo mette? E quando i due desideri si incrociano non si sa chi ci prende e chi sbaglia mira. E poi: piacere a chi? Sono quei fantasmi lì (ognuno dei due ne ha, per solito, un ricco campionario) che detta le regole. Comunque, terrò a mente queste sue osservazioni, e vedrò se possono giovarmi. Resto dell'idea che ognuno deve preoccuparsi dei propri complessi, dei propri fantasmi e dei propri errori: altrimenti, se comincio io a occuparmi di quelli della donna che ho davanti, finisco nel peggiore paternalismo: è grande, ha avuto esperienze, conosce o non conosce se stessa e non bisogna farle nessun conto in tasca.
Quanto al Suo atteggiamento talora 'sibillino', tengo a precisare che non era mica un rilievo stronzetto. Anzi, è un po' la Sua cifra qui fra noi, e tutti coloro che corrispondono con Lei credo che godano (oddìo, mica alla lettera!) proprio di questo. Le bacio l'anello, Papessa.
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