Credo di aver espresso chiaramente la mia opinione (oltre a fatti scientificamente provati) in merito alla domanda originaria del thread qualche pagina addietro (dalla 41 per chi fosse ancora preda di questi dubbi/paranoie), quindi eviterò di ripetermi.
Se quindi da un lato non ha senso vivere con paranoie ed eventuali complessi di inferiorità nei confronti della fantomatica fava equina, trovo altrettanto sbagliato denigrare delle donne in base a dei gusti o a delle preferenze sessuali.
Le size queen esistono (anche se non sono neanche lontanamente la maggioranza) ed hanno lo stesso diritto di avere ed esprimere le proprie preferenze di quegli uomini che adorano i seni giganteschi o i sederi alla Kim Kardashian. A me ad esempio non piacciono ma chi li adora non è automaticamente una persona peggiore di me.
Cosa ben diversa sono quelle che, falsamente o meno, si dichiarano amanti della fava equina solo per ferire il prossimo. Quelle sono meritevoli di commiserazione, più che di denigrazione, tanto quanto lo sono gli uomini che dichiarano che se una non ha una quarta non è neanche degna di essere guardata.
Ripeto, chi ha un certo gusto/fetish/preferenza non è da considerarsi per questo una zoccola o meno donna di chi invece ha gusti più comuni.
A mio parere sarebbe auspicabile non passare dal depensaggio alla Pomelli allo Slut shaming immotivato nel giro di qualche post.
Ultima modifica:
