Da qualche parte in questa discussione è venuta fuori la questione: meglio essere ricco o meglio essere Rocco? (Non ricordo le parole esatte, e non ho voglia di rileggere 7000 messaggi, ma il senso mi pare che fosse quello). Io direi che siamo su due piani diversi. È come chiedersi: meglio essere al primo piano o essere al secondo piano? Beh, dipende da cosa ci devi fare. Mi spiego. I piani in realtà sono 3.
1 - Il corteggiamento. Quando cerchi di conquistare una donna, di certo non contano le dimensioni del pene, perché mica glielo fai vedere preventivamente. In questa fase contano l'aspetto fisico, la simpatia, il fascino. E non c'è dubbio che molte donne tendenzialmente cercano l'uomo forte (il maschio alfa, il capobranco), per cui l'uomo di potere, l'uomo di successo, l'uomo ricco, sono figure che inevitabilmente acchiappano molto, spesso anche donne giovani e di bellissima presenza fisica. In parte c'è una questione di convenienza (poter fare una bella vita, molto agiata), ma in parte c'è anche, secondo me, una questione di psicologia femminile: la donna cerca fin dalla preistoria la protezione del maschio. E un uomo potente, in grado di dominare sugli altri, gliela può garantire molto di più di uomo debole (magari anche solo economicamente).
2 - L'atto sessuale. Nell'amplesso (ammesso ovviamente che sia partecipato, non fittizio) alla donna non interessa né la simpatia, né il fascino, e neanche il conto in banca. Cerca solo un corpo tipicamente virile, con i caratteri che contraddistinguono il maschio: muscolatura forte, pelle villosa, pene di dimensioni importanti. Quest'ultimo, non tanto per riempirle bene la vagina (che è elastica e si adatta a tutto), ma perché la stimola mentalmente, e perché lo percepisce come un segnale che la fa sentire desiderata.
3 - La relazione sentimentale. Quando conquisti l'amore di una donna, a lei non interessa più la forma del tuo naso, o la potenza dei tuoi muscoli, o l'entità dei tuoi guadagni. E neanche le dimensioni del tuo pene. In questa fase conta quello che hai dentro, e conta ovviamente anche come ti comporti. Perché potrai anche essere un uomo meraviglioso, innamoratissimo di lei, ma se non fai un cazzo dalla mattina alla sera, e non perdi occasione per uscire con gli amici lasciandola a casa con i bambini che strillano, sei sicuro che non passa molto tempo prima che ti dia il benservito (e giustamente, aggiungo io).
Spero di aver contribuito a dipanare in parte l'intricata questione.